Persone tossiche: chi sono e perché lo diventano

Le persone tossiche sono individui che, attraverso il loro comportamento e atteggiamento, possono avere un impatto negativo sulle altre persone e sulle relazioni interpersonali. Scopriamo le possibili ragioni dietro il comportamento tossico, che possono includere traumi passati, mancanza di consapevolezza emotiva, problemi di autostima o disturbi psicologici.

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persone tossiche

In un mondo in cui le relazioni interpersonali plasmano la realtà quotidiana che viviamo, la presenza di persone tossiche può avere un impatto profondo e duraturo sul nostro benessere. Ma cosa accade quando questi comportamenti nocivi diventano parte integrante del tessuto delle nostre vite, influenzando non solo il nostro ambiente personale ma anche quello professionale?

Chi sono le persone tossiche?

Il concetto di "tossicità" in psicologia si riferisce a comportamenti, relazioni o tratti di personalità che risultano dannosi per le altre persone. Originariamente derivato dal campo medico, il termine descrive come certe azioni, parole o atteggiamenti di individui definiti "tossici" possano avere un impatto negativo sulla salute emotiva e relazionale di chi li circonda. Questi individui spesso agiscono in maniera offensiva, violenta o manipolativa, mancando di empatia e cercando di controllare le relazioni a proprio vantaggio.

Pertanto, si definisce “tossica” una relazione caratterizzata da un equilibrio disfunzionale: mancano supporto reciproco, rispetto dei confini e conseguente invischiamento fra ruoli e funzioni dei singoli membri; il potere relazionale è sbilanciato in maniera implicita o esplicita (“Io conto più di te”); la manipolazione comunicativa è finalizzata alla squalifica, all’avvilimento dell’altro e all’affermazione del potere.

La presenza di conflitti in sé non è indice di tossicità: se la comunicazione è assertiva e alla pari, il conflitto è vettore di crescita reciproca.

Un esempio di relazione tossica

Le amicizie false sono un esempio classico di relazioni tossiche, in cui la mancanza di sincerità e autenticità porta a conseguenze negative sul benessere emotivo della persona coinvolta. Le dinamiche di queste relazioni possono essere complesse, perché spesso chi manifesta comportamenti tossici non si rende conto del danno che sta causando: non riesce a riconoscere il problema e, per questo motivo, non chiede aiuto.

In questo scenario, non è raro che la persona coinvolta nella relazione tossica cerchi di chiudere una relazione d'amicizia importante.

4 tipologie di persone tossiche

Lo studio di Mall e colleghi (2020) esplora la dinamica dei comportamenti tossici, classificando gli individui che li mettono in pratica in quattro categorie basate sulla loro evoluzione nel tempo:

  • stabili, persone la cui tossicità rimane costante nel tempo
  • volubili, persone che alternano momenti tossici a momenti non tossici
  • pacificati, persone i cui commenti diventano meno tossici nel tempo
  • radicalizzati, persone che diventano progressivamente più tossiche

Persone tossiche: come riconoscerle?

Per riconoscere le persone tossiche, è utile prestare attenzione a certi segnali:

  • comportamenti manipolativi;
  • critiche costanti;
  • mancanza di empatia;
  • mancanza di rispetto;
  • gelosia e invidia;
  • comportamenti di controllo;
  • colpevolizzazione;
  • comunicazione negativa;
  • assenza di confini e possessività in amore;
  • comportamento passivo-aggressivo;
  • drammatizzazione.

Persone tossiche: come riconoscerle?

Dinamica vittima-carnefice nelle relazioni tossiche

In un contesto di relazioni tossiche può svilupparsi un dinamismo vittima-carnefice, con la persona tossica che esercita potere e controllo sull'altra. Questo schema relazionale è dannoso e può manifestarsi in vari ambiti della vita, inclusi quelli lavorativi, familiari e amicali, con maggiori probabilità di implementare a loro volta quelle stesse caratteristiche comportamentali.

La tossicità può manifestarsi in tutte le tipologie di relazione, spesso attraverso comportamenti manipolativi che lasciano la vittima vessata e colpevolizzata. Il manipolatore affettivo agisce in modo subdolo e covert, come un vampiro energetico,  utilizzando strategie per attirare l’attenzione su di sé, come esagerare sintomi lievi, comunicare bisogni in maniera velata, e sfruttare principi morali universali, come la bontà, per controllare gli altri. Questo comportamento incoerente disorienta le persone vicine, creando confusione.

Coloro che sono esposti a comportamenti tossici possono decidere di allontanarsi per proteggere il proprio benessere, tuttavia, la conseguenza più grave è il rischio di dipendenza affettiva, dove la vittima diventa sempre più legata al manipolatore, perdendo la propria autonomia emotiva. Il percorso per la vittima è necessario per riconoscere i segnali della mancanza d'amore.

Cosa causa il comportamento tossico?

Ma perché si diventa persone tossiche? Conoscere le ragioni alla base dei comportamenti messi in atto e identificare i segnali a cui prestare attenzione può aiutare a comprendere meglio questo fenomeno e a riconoscerlo. Ci sono molti fattori che possono causare un comportamento tossico nelle persone.

Uno studio pubblicato su Scientific Reports suggerisce che alcuni tratti negativi della personalità sono almeno in parte fattori genetici e vengono trasmessi da genitore a figlio. Quindi, le persone con genitori che hanno tratti tossici possono avere maggiori probabilità di avere a loro volta quelle stesse caratteristiche comportamentali.

La formazione della personalità non dipende solo dai geni ma anche dai fattori ambientali e dalle esperienze, che possono svolgere un ruolo importante nello sviluppo dei comportamenti delle persone tossiche.

Aspetti psicologici: la triade oscura

Nelle persone tossiche sono presenti i sintomi della cosiddetta triade oscura della personalità. Questa espressione si riferisce a tre categorie di tratti di personalità distinti ma correlati fra loro:

  • il narcisismo
  • il machiavellismo
  • la psicopatia

Le persone che esibiscono tali tratti sono comunemente considerate tossiche per le caratteristiche che contraddistinguono i sintomi di questi disturbi mentali:

  • narcisismo: il termine "narcisismo" evoca il mito greco di Narciso, un cacciatore che si innamorò del proprio riflesso in una fonte e annegò avvicinandosi troppo alla specchio d'acqua. Le persone narcisiste possono essere egoiste, vanagloriose, arroganti, prive di empatia e ipersensibili alle critiche;

F., una donna di 31 anni, arriva con sintomi di depressione e anedonia. La sua storia clinica rivela cambi frequenti di terapeuta e un comportamento centrato sull'attenzione su di sé, accompagnato da ipervigilanza e controllo. Le sue relazioni sociali sono caratterizzate da conflitti e instabilità, riflettendo tratti di Disturbo Narcisistico di personalità. Il lavoro iniziale è stato focalizzato sulla costruzione di un'alleanza terapeutica, essenziale per un trattamento costante. Dopo nove mesi, F. ha iniziato a contenere l'angoscia e migliorare il tono dell'umore, e la psicoterapia continua.

Susanna Ferreli, Psicoterapeuta
  • machiavellismo: la parola deriva dal famoso politico quattrocentesco Niccolò Machiavelli che, nell'opera "Il principe", ha elogiato l’arte dell'astuzia e dell'inganno nella diplomazia. I tratti associati al machiavellismo includono il bluff, la manipolazione, la rincorsa del proprio interesse personale e la mancanza di empatia e moralità;
  • psicopatia o disturbo antisociale di personalità: questi disturbi condividono la mancanza di empatia e di rimorso, un comportamento antisociale, la manipolazione emotiva e la manipolazione mentale.

Quando i segnali di questi tre tipi di personalità sono presenti contemporaneamente in un individuo manipolatore affettivo si sviluppa una condizione per cui le sue azioni, i suoi pensieri e i suoi sentimenti sono altamente negativi per le persone che lo circondano. Per questo motivo le ricerche hanno dimostrato che le caratteristiche manifestate dalle persone tossiche sono spesso associabili alla presenza della triade oscura della personalità.

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Altre condizioni di salute mentale

Oltre alla triade oscura possono esserci ulteriori condizioni di salute mentale che possono portare le persone verso la "tossicità". Bisogna sottolineare però che non tutte le persone tossiche hanno problemi di salute mentale.

In ogni caso, altre cause sottostanti al comportamento tossico potrebbero risiedere in alcuni tipi di disturbi mentali. Come ad esempio:

Cosa causa il comportamento tossico?

Aspetti ambientali: le esperienze infantili

Il tipo di educazione ricevuta durante l'infanzia, eventuali traumi subiti in passato e il fatto di aver vissuto in ambienti tossici possono influenzare le capacità relazionali di una persona e contribuire allo sviluppo di personalità tossiche.

  • Educazione: essere iperprotetti, coccolati o elogiati eccessivamente durante l'infanzia può essere associato a tratti di personalità più narcisistici e sentimenti di individualismo, egocentrismo ed egoismo. Il bambino si convince di essere onnipotente: crescendo potrebbe tendere a richiedere agli altri le stesse attenzioni concessegli da piccolo e a pretendere il soddisfacimento immediato dei propri desideri. Questi comportamenti possono portare allo sviluppo di relazioni tossiche.
  • Traumi: i traumi del passato possono generare l'incapacità di una persona di elaborare lo stress e il dolore. I traumi possono riguardare la perdita di una persona cara, l'aver assistito a un grave incidente, l'aver subito abusi psicologici o sessuali. Quando non si riesce a superare il vissuto associato al trauma, il trauma rimane dentro di noi: è una profonda ferita che può trasformarsi in tossicità nei confronti delle altre persone.
  • Vita familiare disfunzionale: ci sono famiglie in cui le figure adulte di riferimento adottano comportamenti abusanti dal punto di vista psicologico o fisico. Possono essere violenti, antisociali o fare uso di alcol e/o sostanze stupefacenti. In questi contesti si sviluppa un ambiente tossico, che ha delle profonde ricadute sullo sviluppo di un bambino che cresce al suo interno. Da adulto questo soggetto potrebbe riproporre nelle relazioni interpersonali le medesime modalità a cui ha assistito da piccolo.

Persone tossiche in famiglia

Il concetto di persone tossiche in famiglia si riferisce a membri della famiglia i cui comportamenti, atteggiamenti o tratti di personalità hanno un impatto negativo significativo sul benessere emotivo e psicologico degli altri componenti.

Questi individui possono manifestare:

  • tendenze alla manipolazione
  • gelosia
  • comportamento da controllore
  • critiche costanti
  • assenza di empatia

La tossicità può derivare da vari fattori, inclusi problemi irrisolti, traumi passati o difficoltà di comunicazione, e può richiedere interventi specifici per mitigarne gli effetti sulla famiglia, anche a cause della difficoltà dell'allontanarsi da una persona, specialmente da un familiare.

Rinforzo positivo del comportamento tossico

Il rinforzo positivo dei comportamenti tossici, benché non sia una causa diretta della loro comparsa, può giocare un ruolo significativo nel perpetuarli, influenzando negativamente le aspettative delle persone coinvolte.

Questo fenomeno si verifica quando individui che dimostrano tratti di personalità crudeli, egocentrici e manipolatori ottengono successo professionale e/o finanziario. La loro capacità di presentarsi come lavoratori efficaci, di manipolare gli altri o di ingannarli per raggiungere degli obiettivi, può portarli a credere che tali comportamenti siano appropriati per il conseguimento dei propri scopi.

In sintesi, il successo ottenuto attraverso questi atteggiamenti può rinforzare la loro convinzione di agire in modo corretto, spingendoli a mantenere nel tempo comportamenti tossici.

Rinforzo positivo del comportamento tossico

A chi posso rivolgermi se una persona tossica entra nella mia vita?

Se credi di essere una persona tossica o di averne una intorno, che sia in famiglia, al lavoro, in una relazione o in un gruppo di amici, e pensi di volerne parlarne con una persona esperta, potresti cominciare un percorso di psicoterapia. Serenis è un centro medico autorizzato.

Il servizio è completamente online, con solo psicoterapeuti e psicoterapeute (hanno cioè una laurea in psicologia e una specializzazione). Ti basterà avere un posto tranquillo dal quale collegarti, una rete Wi-Fi, e tanta voglia di lavorare su di te.

La vita ci presenta sfide uniche, non importa chi tu sia o cosa abbia affrontato. Il passato non ti definisce, né deve determinare il resto della tua vita. Tutto inizia con il desiderio di stare meglio. Noi possiamo sostenerti: Serenis è a un solo link di distanza.

Il primo colloquio è gratuito, poi cominceresti a pagare ciascuna seduta 55 € (oppure 202 €, nel caso in cui preferissi acquistare un pacchetto da 4 sedute).

Fonti

  • Røysamb, E., Nes, R. B., Czajkowski, N. O., & Vassend, O. (2018). Genetics, personality and wellbeing. A twin study of traits, facets and life satisfaction. Scientific Reports, 8(1). https://doi.org/10.1038/s41598-018-29881-x
  • Mall, R., Nagpal, M., Salminen, J., Almerekhi, H., Jung, S., & Jansen, B. J. (2020). Four Types of Toxic People: Characterizing Online Users’ Toxicity over Time. Association for Computing Machinery. https://doi.org/10.1145/3419249.3420142
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Domenico De Donatis
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Domenico De Donatis è un medico psichiatra con esperienza nella cura dei disturbi psichiatrici. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha poi ottenuto la specializzazione in Psichiatria all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Registrato presso l'Ordine dei Medici e Chirurghi di Pescara con il n° 4336, si impegna a fornire trattamenti mirati per migliorare la salute mentale dei suoi pazienti.

DsMDott.ssa Martina Migliore
Dott.ssa Martina Migliore
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Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.

FRFederico Russo
Federico Russo
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Psicologo e psicoterapeuta con 8 anni di Esperienza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi - Regione Puglia, n° 5048.

Laurea in Psicologia clinica e della salute, Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia presso l'Istituto S. Chiara.

Crede che la parte migliore del suo lavoro sia il risultato: l’attenuazione dei sintomi, la risoluzione di una difficoltà, il miglioramento della vita delle persone.

SFSusanna Ferreli
Susanna Ferreli
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Psicoterapeuta con approccio fenomenologico esistenziale.