Mio marito è sempre arrabbiato e negativo: cosa devo fare?

Se tuo marito ti aggredisce verbalmente, è importante affrontare i problemi di rabbia in modo costruttivo. Parlare apertamente dei suoi sentimenti e cercare l'aiuto di un terapeuta potrebbe aiutarvi a comprendere le cause profonde della sua rabbia e a trovare delle soluzioni efficaci. Proteggerti e mantenere una comunicazione aperta sono assolute priorità: ricorda che il tuo benessere viene prima del benessere della relazione.

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mio marito mi aggredisce verbalmente

Tuo marito ti aggredisce verbalmente? Le sue parole e le sue azioni sono piene di negatività più che di pensieri positivi? Amare una persona arrabbiata o avere a che fare con costanti problemi di rabbia e sentimenti di negatività può essere piuttosto impegnativo.

E l'incertezza e il disagio di non sapere cosa fare possono essere schiaccianti. Potresti avere l'impressione di camminare sulle uova: fai di tutto per evitare di ottenere reazioni spiacevoli e mantenere viva la speranza di un cambiamento. Una buona capacità di problem-solving può venire in aiuto.

Tutte le coppie sposate hanno avuto a che fare con lo stress e la difficoltà di litigare. Se tu e tuo marito siete disposti a migliorare il vostro rapporto, questo articolo ti sarà utile. Per quanto riguarda le relazioni tossiche, ti consigliamo di affrontare problemi di questo tipo con un esperto.

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Perché mio marito mi aggredisce verbalmente?

Ci possono essere diverse ragioni per cui tuo marito è sempre arrabbiato:

  • stress e pressione - potrebbe essere sotto stress a causa di problemi lavorativi, finanziari o personali, che possono generare frustrazione e rabbia;
  • problemi di salute mentale - la rabbia costante potrebbe essere sintomo di problemi di salute mentale come depressione, ansia o disturbi dell'umore, che richiedono supporto professionale;
  • problemi relazionali - la rabbia potrebbe derivare da problemi non risolti nella relazione, come la mancanza di comunicazione, la gelosia, alcune incomprensioni o dei risentimenti accumulati nel tempo;
  • stili di gestione dell'emozione - alcune persone hanno difficoltà a gestire le proprie emozioni e reagiscono con rabbia di fronte a situazioni stressanti anziché affrontarle in modo costruttivo;
  • esperienze passate - eventi traumatici o esperienze negative vissute in passato potrebbero influenzare il modo in cui affronta le situazioni attuali, portando a reazioni di rabbia e frustrazione.

Vivere con un marito arrabbiato, soprattutto quando sembra che la rabbia e la negatività siano costanti, può farci sentire senza speranza. Tuttavia, con l'intervento appropriato, il tuo partner può imparare a gestire la rabbia e ad adottare un atteggiamento più ottimista. E tu puoi acquisire nuovi strumenti per gestire gli effetti della sua rabbia.

È normale che un marito urli contro la moglie?

No: urlare con la propria moglie (o il proprio marito) non è normale, non è sano e non è giusto. È un modo molto inefficace di comunicare, che può danneggiare il vostro matrimonio. Non importa se siete sposati da vent'anni o da due, tu e tuo marito dovete interrompere questa abitudine.

Quando capita potresti provare a dire, con voce molto calma: "Penso che urlare sia improduttivo e irrispettoso. Ti sarei grata se abbassassi la voce, in modo da risolvere i nostri problemi più rapidamente e con il rispetto reciproco che meritiamo". Se i toni non si abbassano, allontanati e aspetta che la rabbia sbollisca.

Quando torna la tranquillità, ripetigli che apprezzeresti che non ti urlasse più contro: l'aggressività e la rabbia non rendono più efficace un discorso, semmai rendono più difficile e frustrante il vostro rapporto.

È normale che un marito urli contro la moglie o il coniuge?

Effetti della rabbia e della negatività su matrimonio, famiglia e relazioni

Rabbia e pensieri costanti di negatività possono avere effetti a lungo termine sulla persona che è arrabbiata, così come sul coniuge.

Se tuo marito è perennemente arrabbiato, è comprensibile che tu possa sentirti ansiosa e non apprezzata: questo potrebbe riversarsi sulla tua autostima, peggiorando notevolmente la qualità della tua vita. A tua volta, potresti provare rabbia e oppressione e non riuscire più a goderti momenti piacevoli e intimi con tuo marito: ecco che subentra anche la perdita di piacere.

Infine, si può iniziare a pensare: "Questo matrimonio semplicemente non funziona. È ora di divorziare".

Mio marito mi aggredisce verbalmente: cosa succede alla relazione?

Il coniuge maltrattato potrebbe provare diverse emozioni e sensazioni, ad esempio:

  • perdita di sicurezza e fiducia
  • paura di donarsi e di ricevere amore
  • paura di soffrire
  • distanza dal coniuge
  • tristezza e ansia
  • solutidine affettiva
  • danni all'autostima
  • deterioramento del rapporto con i figli
  • aumento delle tentazioni sessuali
  • rischio aumentato di alcolismo, ludopatia e altri comportamenti compulsivi
  • tendenza al litigio
Cosa succede in una relazione dove mio marito mi aggredisce verbalmente?

Quando subentra il disprezzo

Il disprezzo nel matrimonio è indicatore di gravi problemi di relazione e può manifestarsi in vari modi, principalmente attraverso:

  • critiche costanti;
  • mancanza di rispetto;
  • comportamenti dispregiativi e denigratori;
  • evitamento;
  • infedeltà.

Mio marito mi sminuisce: cosa vuol dire?

Quando un uomo ti sminuisce, sta cercando deliberatamente di minare la tua autostima e diminuire il tuo valore. Questo comportamento si manifesta attraverso sarcasmo o derisione, mirati a metterti in imbarazzo o a farti sentire inferiore e fuori luogo.

Può anche comportare la minimizzazione dei tuoi successi, togliendo importanza a ciò che fai e ai traguardi che raggiungi. Questo atteggiamento denota una profonda mancanza di rispetto e arrivare fino al plagio mentale, per controllare le tue azioni o farti sentire in colpa.

Cosa posso fare quando mio marito mi aggredisce verbalmente?

Prova a parlare con lui, non necessariamente nel momento in cui state litigando: avvicinarlo in un momento di calma sarà più semplice. Molti coniugi alzano gli occhi al cielo e pensano: "Parlare non funziona. Non riusciamo mai a capirci". A volte però sedersi e ragionare insieme potrebbe rivelarsi più utile del previsto.

Potresti considerare di cominciare il discorso con una di queste frasi:

  1. Non sono sicura di cosa stia succedendo, ma sono sempre qui per ascoltare, se vuoi parlarne.
  2. C'è qualcosa che posso fare per farti sentire meglio?

Affrontare i problemi di rabbia in modo costruttivo può essere una parte essenziale nel processo di recupero di un rapporto di coppia.

Cosa posso fare quando mio marito mi aggredisce verbalmente?

Proteggere te stessa è la priorità

Essere presente per tuo marito e mostrargli sostegno è importante, ma lo è di più prenderti cura di te stessa.

Perdonare ma allontanarsi è un concetto fondamentale da considerare. Avere un solido sistema di supporto composto da amici e familiari può aiutarti a non sentirti sola mentre affronti la rabbia di tuo marito.

Se inizi a sentirti sopraffatta dalla costante presenza di una persona arrabbiata nella tua vita, parla con un terapeuta: ti aiuterà a lavorare sulle tue emozioni, su ciò che senti e su ciò che vorresti per te.

Ricorda che sei responsabile della tua salute e del tuo benessere, e non c'è nulla di sbagliato nel prendere provvedimenti per vivere al meglio la tua vita, riducendo al minimo gli effetti negativi della convivenza con una persona arrabbiata.

Cosa fare quando tuo marito ti maltratta?

Per affrontare rabbia e negatività, è cruciale individuare la fonte dietro i problemi del tuo partner, per evitare di incappare in ulteriori incomprensioni. Scoprire quali eventi o sentimenti stanno alimentando la sua rabbia è un punto di partenza essenziale per la guarigione del rapporto.

La terapia online per le coppie è un'opzione comprovata per rafforzare le relazioni e migliorare le capacità di comunicazione e gestione della rabbia. Anche se pensi di conoscere a fondo tuo marito, un terapeuta potrebbe aiutarvi a rivelare e affrontare i problemi più profondi che sta affrontando.

Cosa fare quando tuo marito ti maltratta?

Hai ritrovato un po’ della tua relazione in quello che hai letto? Potresti valutare di cominciare un percorso di terapia di coppia, per lavorare sulla tua storia d'amore insieme al partner. Siamo un centro medico autorizzato e offriamo un servizio completamente online, con solo psicoterapeuti e psicoterapeute (cioè psicologi e psicologhe con una specializzazione).

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Domenico De Donatis
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Domenico De Donatis è un medico psichiatra con esperienza nella cura dei disturbi psichiatrici. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha poi ottenuto la specializzazione in Psichiatria all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Registrato presso l'Ordine dei Medici e Chirurghi di Pescara con il n° 4336, si impegna a fornire trattamenti mirati per migliorare la salute mentale dei suoi pazienti.

DsMDott.ssa Martina Migliore
Dott.ssa Martina Migliore
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Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.

FRFederico Russo
Federico Russo
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Psicologo e psicoterapeuta con 8 anni di Esperienza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi - Regione Puglia, n° 5048.

Laurea in Psicologia clinica e della salute, Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia presso l'Istituto S. Chiara.

Crede che la parte migliore del suo lavoro sia il risultato: l’attenuazione dei sintomi, la risoluzione di una difficoltà, il miglioramento della vita delle persone.