Rispondi a questo quiz: è online e gratuito.
Sono solo dieci domande, validate scientificamente.
Scopri subito il risultato del test sull'autostima.
Il test che ti propone Serenis è la Rosenberg Self-Esteem Scale (RSES) sull'autostima, che misura misura il livello di autostima di una persona. Il test è riconosciuto dalla comunità scientifica internazionale per la sua coerenza interna e la stabilità nel tempo, dimostrando che è efficace nel valutare il livello di autostima in diverse popolazioni e contesti culturali.
Questa pagina è stata controllata da Domenico De Donatis
Psichiatra e direttore sanitario di Serenis.
Puoi farcela
La psicoterapia o il coaching online possono aiutarti ad aumentare la fiducia in te stessa/o.
Dopo il test
Se vorrai potrai fissare un colloquio con un terapeuta che si occupa di autostima.
Nessun vincolo
Il colloquio sarà gratuito, in videochiamata e non ti obbligherà a prenotare delle sedute.
Capirlo non è semplice, anche perché lo stesso concetto di “autostima” è soggettivo e arbitrario. Potresti partire da questi indicatori:
1. Autocritica costante: ti capita spesso di dare giudizi negativi a quello che sei, o a quello che fai, trascurando i lati positivi e i “successi” (anche piccoli) della tua vita?.
2. Bisogno costante di approvazione: cerchi continuamente l'attenzione e la stima delle altre persone, arrivando a mettere in dubbio il tuo giudizio quando non coincide con il loro?
3. Evitamento delle sfide: tendi a rimanere nella zona di comfort, rinunciando a opportunità di carriera o di rapporti interpersonali per paura di quello che potresti perdere?
Sono tutti segnali di una possibile mancanza di fiducia in sé stessi, che potresti indagare completando il test online sull’autostima. Ma sarebbe solo un punto di partenza, perché il test non ha valore diagnostico. Ti consigliamo di parlare con un professionista della salute mentale, che potrà aiutarti attraverso un percorso di terapia (o di coaching) e degli esercizi per aumentare la tua autostima.
Per rispondere alle domande del test che valuta se hai un problema di autostima bastano pochi minuti. Ma ti consigliamo di completarlo con calma, pensando bene a ogni risposta.
Questo test sull’autostima si chiama Rosenberg Self-Esteem Scale. È stato sviluppato nel 1965 dallo psicologo sociale Morris Rosenberg, ed è composto da 10 affermazioni.
Per ognuna dovrai dire quanto ti trovi d’accordo o in disaccordo: sulla base della risposta riceverai un punteggio, che va da 0 a 4 punti.
La somma dei singoli punteggi determina il risultato finale, in questo modo:
- meno di 15 punti: bassa autostima;
- da 15 a 25 punti: autostima nella norma;
- da 25 a 30 punti: alta autostima.
Ci sono delle strategie che puoi mettere in atto per aumentare l'autostima: ad esempio praticare l'auto-compassione, identificare e sfidare i pensieri negativi, celebrare i successi, sviluppare abilità e stabilire obiettivi realistici. Anche adottare uno stile di vita sano ed evitare lo stress eccessivo potrebbe aiutare.
Tuttavia, se vuoi capire i sintomi e le cause della bassa autostima, e soprattutto se ritieni che stia interferendo significativamente con la tua vita quotidiana, potrebbe essere utile rivolgersi a un professionista della salute mentale. Un terapeuta o un mental coach può fornire supporto, incoraggiamento e strumenti pratici per valutare il tuo livello di autostima e intervenire per aumentarla.
L’autostima non è una malattia, e in quanto tale non può essere curata. È il risultato di quello che abbiamo vissuto e del modo in cui ci approcciamo alle cose: lavorando su quest’ultimo aspetto è possibile accrescerla ed evitare che diventi un problema. Ci sono delle attività che puoi fare da te, come leggere dei libri sull’autostima, praticare l’auto-compassione, compilare un diario della gratitudine e impostare obiettivi realistici, ma l’efficacia dipende dal livello di partenza e dal tipo di miglioramento che ti serve.
Da questo punto di vista, lavorare insieme a un coach o a uno psicoterapeuta può guidarti nella scelta degli strumenti più adatti alla tua situazione.
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Se pensi di avere una bassa autostima, per prima cosa prova a ricordartelo: devi cioè tenere presente che la percezione che hai di te e del mondo potrebbe essere falsata da questa lente che distorce la realtà delle cose. Potresti anche evitare di considerare la tua bassa autostima come un dato di fatto, una caratteristica che non può essere modificata.
La verità è che esistono dei modi per superare i problemi di autostima, almeno in parte. Non cambieranno radicalmente la tua personalità (sarebbe sbagliato), ma potrebbero farti fare dei passi avanti nella giusta direzione.
Puoi immaginare la bassa autostima come uno di quegli specchi deformanti dei Luna Park. Restituisce una fotografia distorta di quello che siamo, facendoci sentire vulnerabili, inferiori, sempre sull’orlo di sbagliare o di fallire. Uno stato mentale che ci fa partire in svantaggio qualsiasi cosa facciamo: con un problema di autostima è più difficile trovare il coraggio di iniziare una relazione, o di cambiare lavoro, o di impegnarsi in un’attività nuova, o di uscire dalla nostra zona di comfort.
La cosa importante è tenere a mente la metafora del Luna Park. Ha poco senso specchiarsi in uno specchio deformante pensando di ottenere un’immagine realistica di sé. Ha più senso intraprendere un percorso per cercare uno specchio diverso, magari non perfetto, ma più fedele. Un professionista del benessere mentale può aiutarti a trovarne uno.
Sì: la Rosenberg Self-Esteem Scale (RSES) viene ampiamente utilizzata per misurare l'autostima. È stata sviluppata nel 1965 e da allora è stata impiegata sia in sede clinica che in sede di ricerca.
Naturalmente rimane un test diagnostico, con tutti i pregi e i difetti dei test diagnostici: non può dirti da solo se hai una bassa autostima, o dei problemi in questo senso. Può invece darti una prima indicazione della situazione, che eventualmente puoi approfondire parlando con un coach o con uno psicoterapeuta.
No. Il test per capire com’è la tua autostima è del tutto gratuito, com'è gratuito il primo colloquio che, solo se vorrai, potrai prenotare dopo aver avuto il risultato.
Oltre a essere gratuito, il quiz autostima online è anche completamente anonimo.
Valgono le stesse raccomandazioni di cui abbiamo parlato: non sono pensati per auto-valutarsi. Se vuoi completarli, ricorda che non ti daranno una diagnosi, ma una semplice indicazione della presenza di eventuali sintomi.
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