Quello che chiamiamo “orologio biologico”, in termini scientifici viene definito come “ritmo circadiano”: si tratta dell’alternarsi tra periodi di sonno e periodi di veglia nell’arco delle 24 ore. Idealmente, il tempo "giusto" da riservare al sonno è pari a 8 ore, ma nel mondo reale le cose sono un po' più complesse.
Durante il sonno si presenta un ulteriore ciclo, detto “ciclo ultradiano” o ciclo del sonno, in cui si alternano quattro fasi.
- La prima fase è l'addormentamento. È quella che dura di meno, e in cui si passa dalla “veglia attenta” alla “veglia rilassata”. Spesso si ha l’impressione di cadere per effetto dei muscoli che iniziano a rilassarsi.
- Nella seconda fase sperimentiamo il sonno leggero.
- La terza fase è quella del sonno profondo: si tratta della fase più importante e ristoratrice, il sonno di cui abbiamo bisogno per ristabilire livelli ottimali di energia.
- La quarta fase è la famosa fase REM, acronimo di“Rapid Eye Movement”, cioè "movimento rapido dell'occhio". È la fase di elaborazione mentale nella quale spesso sogniamo.