Non amarsi più: quali sono i segnali della mancanza d’amore

Una relazione romantica di solito inizia con l’infatuazione, l’attrazione tra i partner e il reciproco bisogno di vicinanza fisica ed emotiva. L’affetto, la cura e la ricerca dell’altra persona sono fattori presenti già durante il corteggiamento e si immagina che non potranno mai finire. Ogni storia comincia più o meno con l’idea o la speranza che non l’amore non finirà mai. Molti studi dimostrano però che con il passare del tempo alcune emozioni sono destinate a perdere la loro intensità e avviene una trasformazione che modifica il modo di stare insieme di due persone. In alcune circostanze questi cambiamenti vengono accettati come naturali e le coppie riescono a prendere consapevolezza del fatto che sia del tutto normale che un rapporto si evolva nel corso degli anni. In altri casi però i sentimenti cominciano ad affievolirsi e nella coppia subentra una condizione di abitudine mista a noia.

Le relazioni tendono a fluttuare sia per quanto riguarda l’intimità fisica e sessuale che per quanto riguarda la vicinanza emotiva. Talvolta le cose accadono senza accorgersene fino a quando si inizia a percepire un grande senso di vuoto e di solitudine. Si potrebbe dunque cominciare a sentire una profonda mancanza di affetto nella relazione. La mancanza di amore in una relazione si può manifestare in molti modi. Per questo non sempre è facile riuscire a riconoscerne i segnali in un rapporto a lungo termine. Il fatto che l’amore non venga manifestato ad esempio non significa necessariamente che sia finito. Ci possono infatti essere anche dei momenti in cui il partner non riesce a dimostrare affetto ma in realtà continua ad essere innamorato. È dunque molto importante imparare a riconoscere i campanelli d’allarme che indicano quando uno o entrambi i partner non si amano più.

Come riconoscere i segnali della mancanza di amore?


La mancanza d’amore in un rapporto viene generalmente definita come la difficoltà, l’assenza o il rifiuto da parte di uno o di entrambi i partner di dimostrare affetto. È possibile parlare di mancanza d’amore quando in una coppia vengono meno una serie di elementi che sono a fondamento di una relazione sentimentale. Tra questi ci sono dei segnali come la perdita del contatto fisico, dell’intimità o dei gesti d’affetto tra i partner.

Perdita di intimità


Uno dei principali segnali della mancanza d’amore in una coppia riguarda la perdita di intimità. L’intimità in una relazione aiuta i partner a sentirsi più vicini e mantenere una connessione sana e stabile. Qualunque sia il motivo della perdita di intimità in una relazione, la sua assenza genera una situazione per cui ci si sente non amati, poco riconosciuti e molto soli. Possono esserci periodi della vita di una coppia in cui l’intimità diminuisce, ad esempio il partner potrebbe essere assorbito dalla sua carriera o impegnato in molte attività quotidiane.

Ciò non significa necessariamente che non ci sia più amore nella coppia. Inoltre, le persone sperimentano eventi che le mettono a dura prova al punto da rendere loro difficile concentrarsi sul partner o sulla relazione. Ad esempio una persona può avere dei problemi di salute fisica o mentale e questi problemi possono impedirle di mostrare amore nella relazione. Ma allora in quali casi la perdita dell’intimità è uno dei segnali della mancanza d’amore? Questo succede quando la mancanza di intimità è dovuta all’indebolimento della connessione emotiva tra i partner. Quando inizia a traballare il legame emotivo in una relazione infatti si può cominciare a dubitare dell’esistenza dell’amore.

Scarso impegno reciproco


Credere che le relazioni vadano avanti per inerzia è un’illusione. Ogni relazione ha bisogno di essere coltivata e curata con impegno. Quando due persone decidono di stare insieme di solito mettono in campo tutte le loro energie per fare funzionare la relazione. Entrambi i partner investono molto del loro tempo e dei loro pensieri per riuscire a creare una base stabile su cui fondare il loro rapporto. Ad esempio all’inizio di una relazione si cerca di essere sicuri di riuscire a vedere spesso il partner, si hanno molte attenzioni nei suoi confronti e ci si sostiene a vicenda. I primi segnali della mancanza d’amore si possono notare quando i partner sentono che non c’è bisogno di fare un grande sforzo per stare insieme e iniziano a dare per scontato che la relazione esiste e continuerà ad andare avanti da sè. Invece di rilassarsi nell’abitudine della vita di coppia, i partner dovrebbero invece continuare a mantenere la stessa energia che avevano nella fase iniziale della loro relazione.

Mancanza di rispetto


Rispettare il partner significa essere capaci di ascoltare le sue opinioni, accettare il suo punto di vista sulle cose e comprenderne le ragioni anche quando si litiga. Quando non c’è rispetto in una relazione è probabile che subentrino forme dirette o indirette di offesa, non si considera valido il pensiero dell’altro e si può arrivare a ridicolizzare il partner o criticarlo per ogni cosa che fa. In questi casi si è di fronte a dei chiari segnali della mancanza d’amore. Nelle relazioni basate sull’affinità di coppia è improbabile che si arrivi ad attaccare la personalità del partner mettendo in dubbio le sue capacità di ragionare o di esprimere un pensiero legittimo. Se non si affronta il problema della mancanza di rispetto, le cose nella coppia potranno solo peggiorare e difficilmente si potrà avere la possibilità di ricucire gli strappi nella relazione.

Timore del giudizio


Le coppie più serene sono quelle in cui ciascuno dei partner si sente libero di essere se stesso. Questo senso di apertura e libertà porta con sé anche la possibilità di essere vulnerabili e cioè di non avere paura di condividere i segreti più profondi perché si percepisce la relazione come un luogo protetto e sicuro. Al contrario uno dei segnali della mancanza d’amore è il timore del giudizio. Se una persona è costretta a nascondere parti di sé per paura di essere giudicata negativamente dal partner ci sarà meno intimità nella relazione. La mancanza di apertura a sua volta produce un progressivo allontanamento tra i partner che rende sempre più difficile lo sviluppo di una connessione emotiva.

Mancanza di fiducia


Una relazione sana si basa sulla fiducia reciproca. Non sempre è facile dire al proprio partner le cose come stanno o esprimere i propri pensieri stando attenti a non ferire l’altra persona. Quando però si inizia a mentire con regolarità e si cominciano a nascondere molti aspetti di sé, questi segnali indicano che c’è in atto una mancanza d’amore. Essere disonesti con il partner dimostra che non c’è abbastanza fiducia in una relazione. La fiducia in una relazione è un ingrediente molto importante in quanto significa credere nel proprio partner e avere la sensazione di poter fare affidamento su di lui o di lei in qualsiasi situazione. Purtroppo, quando si rompe la fiducia in una relazione tutto inizia a sgretolarsi, specialmente l’affetto e l’intimità. Ad esempio si può avere difficoltà ad abbracciare il partner o evitare di esprimere i propri sentimenti intimi.

Mancanza di felicità


L’ultimo tra i principali segnali della mancanza d’amore riguarda il grado di felicità di coppia. Quando si parla di felicità si tocca un tasto molto delicato. Sappiamo tutti quanto sia difficile definire cosa voglia dire la parola felicità soprattutto per quanto riguarda una relazione sentimentale. Inoltre per ciascuno di noi la felicità può essere rappresentata da aspetti o variabili totalmente differenti. È altrettanto vero però che siamo spesso capaci di percepire se e quanto una relazione ci rende abbastanza felici. La sensazione di felicità o infelicità nella vita di coppia è riconoscibile dal grado di sicurezza, fiducia, intimità, contatto fisico, affetto e rispetto percepiti nella relazione. Quando si è infelici in un rapporto diventa difficile divertirsi, rilassarsi e godere appieno della vita in due.

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Revisori

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Dott. Raffaele Avico

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista certificato EMDR I

Ordine degli Psicologi del Piemonte num. 5822

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista EMDR. È membro della ESDT (European Society for Trauma and Dissociation) e socio AISTED (Associazione italiana per lo studio del trauma e della dissociazione).

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Dott. Rosario Urbani

Psicoterapeuta specializzato in cognitivo comportamentale

Ordine degli Psicologi della Campania num. 6653/A

Laureato in Neuroscienze presso la Seconda Università di Napoli. Specializzato presso l’istituto Skinner in psicoterapia cognitivo comportamentale. Analista del comportamento ABA e specializzato anche nella tecnica terapeutica dell'EMDR.

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Dott.ssa Maria Vallillo

Psicoterapeuta specialista in Lifespan Developmental Psychology

Ordine degli Psicologi del Lazio num. 25732

Laurea in Psicologia presso l'Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in psicoterapia e psicologia del ciclo di vita presso l’Università la Sapienza di Roma. Esperta in neuropsicologia e psicodiagnostica e perfezionata in psico-oncologia.