Psichiatria: cosa studia e di quali disturbi si occupa?

La psichiatria è la branca della medicina che previene e tratta le psicopatologie, spesso in combinazione con la psicoterapia. Non è una scorciatoia per risolvere le difficoltà psicologiche: può invece servire per avere una diagnosi e valutare l’opportunità di seguire una terapia farmacologica.

|
Primo colloquio gratuito
Primo colloquio gratuito
Psichiatria_7b5f5744a7.jpg

Cos'è la psichiatria?

La psichiatria è una branca medica specialistica interamente dedicata allo studio, alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura e alla riabilitazione delle malattie psichiatriche e del disagio psichico nell'adulto.

A differenza della neuropsichiatria infantile (NPI), che si concentra sulle patologie neurologiche e psichiatriche dell'infanzia e dell'adolescenza, la psichiatria si occupa dell'intero spettro delle problematiche relative alla salute mentale in età adulta.

Quali disturbi cura lo psichiatra? Le macrocategorie cliniche

Lo psichiatra è formato per diagnosticare e trattare l'ampia gamma di disturbi mentali codificati nel DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali).

Ecco le principali macrocategorie di disturbi psichici trattati:

  • Disturbi dell’umore e bipolari (come il disturbo depressivo maggiore e il disturbo bipolare)
  • Disturbi d’ansia (come il Disturbo d’Ansia Generalizzata e il Disturbo di Panico)
  • Disturbi psicotici (come la schizofrenia e il disturbo schizoaffettivo)
  • Disturbi di personalità (come il disturbo borderline di personalità)
  • Disturbi da uso di sostanze e addiction
  • Disturbi ossessivo-compulsivi e correlati
  • Disturbi correlati a traumi e stress (come il disturbo da stress post-traumatico)
  • Disturbi dissociativi
  • Disturbi neurocognitivi (come le demenze e il delirium)
  • Disturbi del sonno
Quali disturbi cura lo psichiatra

Cosa fa lo psichiatra?

Lo psichiatra si occupa della valutazione completa e della cura dei disturbi mentali. La sua azione si basa sull'integrazione di approcci biologici, psicologici e sociali, tenendo conto di tutti i fattori che possono contribuire al disagio (genetici, ambientali, traumatici, abuso di sostanze).

Quando rivolgersi ad uno psichiatra?

Non esiste una soglia univoca per capire quando rivolgersi a uno psichiatra, ma è fondamentale cercare aiuto quando il disagio mentale interferisce significativamente con la vita quotidiana, lavorativa, sociale o familiare.

Dovresti considerare una visita se:

  • I tuoi sintomi (ansia, tristezza profonda, insonnia) persistono per un lungo periodo e sono invalidanti.
  • Il medico di base o un altro professionista (psicologo, psicoterapeuta) ti ha consigliato un consulto specialistico.
  • Sospetti di soffrire di uno dei disturbi sopra elencati e necessiti di una diagnosi medica formale.
  • Hai bisogno di una valutazione per l'eventuale prescrizione e gestione di psicofarmaci.

Come avviene la diagnosi e la terapia psichiatrica?

La diagnosi è un processo approfondito che mira a inquadrare i sintomi psicopatologici e le situazioni contingenti (familiari, lavorative, storia clinica) del paziente. Lo psichiatra utilizza diverse metodologie per una diagnosi precisa, spesso in combinazione:

  • Valutazioni anamnestiche e colloqui clinici: raccolta dettagliata della storia di vita e clinica del paziente.
  • Test psichiatrici e psicopatologici: strumenti standardizzati per identificare la presenza e la gravità dei disturbi.
  • Valutazioni mediche integrate: esami per escludere che i sintomi mentali siano la conseguenza di un'altra patologia (ad esempio, esami del sangue, TC o valutazioni neurologiche).

Terapia Psichiatrica: farmaco e psicoterapia

La terapia psichiatrica è solitamente composta da un trattamento farmacologico o psicoterapeutico, spesso usati in sinergia:

  1. Trattamento farmacologico: prescrizione e monitoraggio di psicofarmaci volti a ripristinare l'equilibrio biochimico e a controllare i sintomi più gravi.
  2. Psicoterapia: spesso raccomandata per affrontare le cause psicologiche e comportamentali del disagio, può essere praticata da uno psichiatra che abbia anche conseguito una scuola di specializzazione, altrimenti sarà necessario rivolgersi ad uno psicoterapeuta qualificato.

Nei casi più gravi o acuti, possono essere previsti percorsi di riabilitazione in centri specializzati (CSM - Centri di Salute Mentale) o, in situazioni estreme e temporanee, un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO).

La parola psichiatra può fare paura

Ma è un medico come tutti gli altri. E può aiutarti a rimettere a posto le cose.

  • 100% professionisti qualificati
  • Primo colloquio gratuito
  • Centro medico autorizzato

Come funziona la visita psichiatrica?

Ogni professionista è diverso, così come ogni paziente e ogni caso: mai a grandi linee la prima seduta potrebbe svolgersi in questo modo.

  1. Raccolta anamnestica: ‍lo (o la) psichiatra raccoglierà delle informazioni di base, per cominciare a inquadrare il problema: potrai raccontare la tua storia di vita e quella clinica, parlare delle tue eventuali terapie e cure pregresse, dire come ti senti e quali sintomi stai cercando di affrontare.
  2. Somministrazione dei test: Il professionista della salute mentale potrebbe proporti dei test psicologici mirati, con lo scopo di identificare la presenza di un disturbo o di una particolare struttura di personalità.
  3. Comunicazione non verbale: Durante il colloquio lo (o la) psichiatra ascolterà con attenzione quello che hai da dire, ma si concentrerà anche sulla componente non verbale del discorso. Tutto ciò che può essere indice di un’alterazione non passerà inosservato: ad esempio, le variazioni nella fluenza dell’eloquio, alcuni aspetti della gestualità, la mimica facciale.
  4. Diagnosi: Per ottenerla, quasi sicuramente, non basterà una sola visita. Ma il suo inquadramento fa parte delle tappe fondamentali di questo percorso: formulare una diagnosi serve per proporre al (o alla) paziente il trattamento farmacologico migliore, quello più funzionale e con la minore concentrazione di effetti collaterali.
  5. Consigli: Lo psichiatra può anche decidere di non prescrivere alcun farmaco e/o di consigliare al (o alla) paziente di cominciare un percorso di psicoterapia (scopri quanto può durare un percorso di psicoterapia). Questo può capitare quando, ad esempio, il paziente ha la possibilità di impegnarsi in un lavoro su di sé e di concentrarsi sulla risoluzione di sintomi non troppo invalidanti.
  6. Le visite di controllo: La prima visita è molto importante e rappresenta l’inizio di un percorso che continuerà, eventualmente, con dei colloqui regolari: saranno più brevi del primo, ma molto utili per monitorare la situazione, verificare i progressi e tenere sotto controllo il dosaggio dei farmaci (nel caso in cui questi fossero prescritti).
Come funziona la visita psichiatrica

Come funziona la visita psichiatrica online

La prima visita psichiatrica è fondamentale per l'inquadramento clinico e può svolgersi comodamente online.

Le tappe chiave della prima visita:

  • Raccolta anamnestica: lo psichiatra raccoglie la tua storia di vita, clinica e i sintomi presenti.
  • Osservazione clinica: viene valutata anche la componente non verbale del discorso e del comportamento.
  • Proposta di trattamento: dopo l'inquadramento diagnostico, si propone il trattamento farmacologico migliore e/o si consiglia un percorso di psicoterapia.

Quanto costa una visita di psichiatria?

Il costo di una visita psichiatrica può variare in base alla struttura (pubblica o privata), alla modalità (in presenza o online) e all'esperienza del professionista. Generalmente, la prima visita psichiatrica ha un costo leggermente superiore rispetto ai controlli successivi, data la sua maggiore durata e complessità diagnostica.

  • Il costo per la prima visita oscilla solitamente tra gli 80€ e i 150€. Mentre
  • Le visite di controllo tendono a costare meno, mediamente tra i 70€ e i 100€.

Con il nostro centro medico Serenis, invece, la prima visita costa 89 €, mentre le visite successive costano 77 € l'una.

Ricorda che in Italia è possibile accedere alle cure psichiatriche anche tramite il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) presso i Centri di Salute Mentale (CSM) con il solo pagamento di un ticket, se non si è esenti.

La parola psichiatra può fare paura

Ma è un medico come tutti gli altri. E può aiutarti a rimettere a posto le cose.

  • 100% professionisti qualificati
  • Primo colloquio gratuito
  • Centro medico autorizzato

Differenza tra psicologo-psicoterapeuta e psichiatra

La principale differenza tra psicologo e psichiatra risiede nella formazione e approccio al paziente. Lo psicologo si focalizza su terapie psicologiche e interventi comportamentali, mentre lo psichiatra è un medico specializzato nel trattamento dei disturbi mentali, spesso attraverso l'uso di farmaci.

Tra le due figure esiste spesso una stretta collaborazione per la cura a tutto tondo del benessere mentale del paziente. La sinergia tra le due figure è essenziale, per questo motivo è utile sapere come trovare un buon psichiatra.

ProfessionistaFormazioneFocus principaleStrumento di cura
PsichiatraMedico + specializzazione in PsichiatriaDiagnosi e trattamento medico-farmacologico dei disturbi mentali.Farmaci e psicoterapia (se specializzato).
PsicologoLaurea in psicologia + abilitazioneValutazione, consulenza e supporto psicologico.Colloqui, test, tecniche non farmacologiche e non psicoterapeutiche.
PsicoterapeutaLaurea (psicologia o medicina) + Specializzazione di 4 anniCura dei disturbi mentali attraverso la psicoterapia.Psicoterapia.

Lo psicologo ti manda dallo psichiatra: quando e perché succede?

Può capitare che lo psicologo o il terapeuta consigli a un paziente di fare una visita psichiatrica. Questo non dovrebbe spaventarci: il compito dei professionisti della salute mentale è quello di collaborare tra loro per garantire un trattamento completo e personalizzato

Vediamo i motivi più comuni alla base di un invio psichiatrico:

  • i sintomi sono complessi e necessitano di una valutazione più dettagliata per stabilire un inquadramento clinico preciso;
  • alcuni sintomi mentali possono derivare da specifiche condizioni mediche: lo psichiatra può eseguire degli esami per escludere queste cause e garantire un trattamento adeguato;
  • serve la prescrizione di psicofarmaci per tenere sotto controllo alcuni sintomi specifici;
  • i sintomi persistono, nonostante il trattamento psicologico;
  • serve un approccio multidisciplinare, che veda collaborare psicologo e psichiatra, per fornire un trattamento terapeutico più completo;
  • nel/nella paziente si verificano cambiamenti improvvisi nel comportamento, come agitazione estrema o disorganizzazione del pensiero, che possono richiedere ulteriori accertamenti da parte di uno psichiatra.
Fonti:

Sitografia

What is Psychiatry?

Bibliografia

The Emergence of Psychiatry: 1650-1850 — American Journal of Psychiatry, 179(5), pp. 329-335

Kendler, K. S., Tabb, K., Wright, J. (2022)

Alcune domande che potresti avere
Il nostro processo di revisione
Scopri di più
Approfondimento
Coinvolgiamo nella stesura dei contenuti clinici terapeuti con almeno 2.000 ore di esperienza.
Verifica
Studiamo le ricerche sul tema clinico e quando possibile le inseriamo in bibliografia.
Chiarezza
Perfezioniamo gli articoli dal punto di vista stilistico privilegiando la comprensione del testo.
Validano gli articoli
DsMDott.ssa Martina Migliore
Dott.ssa Martina MiglioreDirettore della Formazione e dello Sviluppo
Leggi la biografia
Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.
Trova un terapeuta
Primo colloquio gratuito
Primo colloquio gratuito