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Depressione psicotica: cos’è, cause e come si cura

Anche se spesso si parla di depressione come un’unica malattia, esistono diversi tipi di depressione, come ad esempio la depressione maggiore (che a sua volta si identifica in più varianti) e la distimia (la cosiddetta “depressione persistente”).

In questo articolo parleremo invece della depressione psicotica.

Vediamo insieme che cosa è, come si manifesta e come si cura la depressione psicotica.

Cos’è la depressione psicotica?

La depressione psicotica è un particolare tipo di disturbo dell’umore in cui i sintomi tipici della depressione maggiore si intrecciano con i sintomi della psicosi. Definiamo prima l’una e poi l’altra.

Il disturbo depressivo maggiore o depressione clinica (DDM), è un disturbo dell’umore, caratterizzato da un intenso e persistente stato di tristezza e da perdita di piacere nello svolgere attività. Esistono diverse forme di depressione maggiore, come quella catatonica e quella melanconica.

I sintomi associati alla depressione maggiore sono:

  • Intenso senso di vuoto
  • Forte disperazione
  • Insoddisfazione
  • Solitudine

Si possono sperimentare anche sentimenti di colpa e inutilità. Nella depressione psicotica, questi sintomi sono affiancati da quelli della psicosi.

Cos’è la psicosi?

La psicosi è una condizione mentale in cui la persona non riesce più a percepire e interpretare la realtà per quella che è. La psicosi, infatti, causa sintomi come allucinazioni e deliri ed è una condizione psichiatrica.

Come si manifesta una crisi psicotica? I sintomi

I sintomi principali della psicosi, generalmente, sono:

  • allucinazioni, che coinvolgono tutti e 5 i sensi. Infatti, avere le allucinazioni non consiste solo nel vedere cose che non esistono, ma anche sentire suoni o voci, odori, percepire con il tatto un qualcosa che non c’è;
  • deliri, che consistono nell’avere pensieri e/o fantasie non aderenti alla realtà. Per esempio avere dei pensieri paranoici;
  • incapacità di riconoscere di essere malati. Chi sperimenta episodi psicotici non è cosciente di avere pensieri, di vedere cose o avere percezioni non aderenti alla realtà. In ambito clinico si chiama “mancanza di insight”, ovvero la mancanza di intuito.

La depressione psicotica secondo il DSM V: la diagnosi

DSM V sta per “manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali”, ed è il manuale di riferimento quando parliamo di disturbi dell’umore, d’ansia, etc.

La depressione psicotica non è inserita nel manuale come patologia a sé stante, ma può essere diagnosticata da uno o una psichiatra che rileva i sintomi depressivi associati a quelli psicotici.

Depressione psicotica e indennità di accompagnamento

Se la depressione viene diagnosticata da uno psicologo, uno psicoterapeuta o uno psichiatra, la persona avrà il diritto di richiedere allo Stato una pensione di accompagnamento.

Verranno effettuate tutte le verifiche del caso e verrà calcolata una percentuale di invalidità sulla quale si baserà l’importo dell’accompagnamento.

Depressione psicotica: le cause

La depressione psicotica può avere diverse cause: cause psicologiche, cause fisiche e cause farmacologiche.

  • Cause psicologiche: la schizofrenia, gravi forme di depressione, di stress o di ansia, disturbo bipolare possono essere alla base di allucinazioni e deliri.
  • Cause fisiche: alcune malattie come l’Alzheimer e il Parkinson (che compromettono le normali funzioni cerebrali) possono determinare episodi psicotici.
  • Cause farmacologiche: a seguito dell’assunzione di alcune sostanze presenti in alcuni tipi di farmaci e/o della somministrazione di sostanze come l’ecstasy, le metanfetamine e gli acidi, potrebbero insorgere episodi di natura psicotica.

Cura della depressione psicotica: la terapia

La depressione psicotica può essere trattata tramite una stretta collaborazione tra paziente-psicoterapeuta-psichiatra: la terapia infatti non è sufficiente in questi casi, ma i sintomi psicotici devono essere trattati da uno o una psichiatra.

Esistono diversi approcci psicoterapeutici che possono essere efficaci per la depressione psicotica, associati a una terapia farmacologica.

  • Cognitivo-comportamentale: si concentra (appunto) sui comportamenti. Prevede protocolli ed esercizi pratici, anche da svolgere a casa, grazie ai quali è possibile iniziare a fare le cose in maniera diversa.
  • Psicodinamico: durante le sedute ci si focalizza sull’inconscio, sui sogni e sul passato, attraverso conversazioni molto introspettive, quasi dei “pensieri ad alta voce”, per individuare le forze che influenzano il nostro stato d’animo.
  • Sistemico-relazionale: tiene conto di come ci si relaziona, utilizzando diversi strumenti, come il genogramma e le domande circolari, che servono a risolvere i legami disfunzionali e a farci stare meglio come individui.

Farmaci per la depressione psicotica

Esiste una categoria specifica per la psicosi: i “farmaci antipsicotici”. Questi hanno lo scopo di diminuire la frequenza degli episodi. I più utilizzati sono i farmaci antipsicotici convenzionali, che agiscono sui recettori della dopamina (uno degli ormoni che possono causare la psicosi),

La psicoterapia online di Serenis

In questo caso ti consigliamo di non rivolgerti a noi: non abbiamo servizi di psichiatria integrati. In questo caso, può essere utile rivolgersi a un centro medico che abbia percorsi di psicoterapia e psichiatria integrati, per trattare la depressione psicotica al meglio.

La vita presenta sfide uniche per tutti, non importa chi tu sia o cosa abbia affrontato. Il tuo passato non ti definisce, né deve determinare il resto della tua vita.

Tutto inizia con il desiderio di vivere una vita migliore.

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Revisori

reviewer

Dott. Raffaele Avico

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista certificato EMDR I

Ordine degli Psicologi del Piemonte num. 5822

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista EMDR. È membro della ESDT (European Society for Trauma and Dissociation) e socio AISTED (Associazione italiana per lo studio del trauma e della dissociazione).

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Dott. Rosario Urbani

Psicoterapeuta specializzato in cognitivo comportamentale

Ordine degli Psicologi della Campania num. 6653/A

Laureato in Neuroscienze presso la Seconda Università di Napoli. Specializzato presso l’istituto Skinner in psicoterapia cognitivo comportamentale. Analista del comportamento ABA e specializzato anche nella tecnica terapeutica dell'EMDR.

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Dott.ssa Maria Vallillo

Psicoterapeuta specialista in Lifespan Developmental Psychology

Ordine degli Psicologi del Lazio num. 25732

Laurea in Psicologia presso l'Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in psicoterapia e psicologia del ciclo di vita presso l’Università la Sapienza di Roma. Esperta in neuropsicologia e psicodiagnostica e perfezionata in psico-oncologia.