Depressione post partum: sintomi e come affrontarla
La depressione perinatale è un disturbo dell'umore che si verifica durante la gravidanza e dopo il parto. Nell'ultimo caso, si parla di depressione post parto.

Punti chiave
- Cos'è la depressione post parto: la depressione post parto è un disturbo dell'umore che può insorgere entro le prime quattro settimane dopo il parto. Può essere una complicazione legata ai cambiamenti ormonali e alle difficoltà legate alla maternità.
- Sintomi e durata della depressione post parto: i sintomi della depressione post parto includono tristezza, irritabilità, fatica, perdita di interesse e, in casi estremi, pensieri di autolesionismo. Questi sintomi possono durare da alcune settimane a più di un anno, influenzando gravemente la vita quotidiana e le relazioni familiari.
- Trattamento: il trattamento della depressione post parto include psicoterapia e, se necessario, farmaci antidepressivi. È essenziale un supporto tempestivo da parte di esperti per gestire i sintomi e proteggere la salute della madre e del bambino.
Cos'è la depressione post partum?
La depressione post partum è un disturbo dell'umore che può manifestarsi durante la gravidanza e nel periodo successivo al parto. Quando i sintomi compaiono esclusivamente dopo la nascita di un bambino, si parla più precisamente di depressione post parto, un episodio depressivo che si verifica entro le prime quattro settimane dopo il parto.
Secondo i dati del National Institute of Mental Health, una neomamma su 8 riferisce di aver manifestato sintomi di depressione postpartum nell’anno successivo al parto. Questo non è causato da una debolezza personale né da un difetto caratteriale. Nella maggior parte dei casi, rappresenta semplicemente una complicazione del parto stesso, distinguendosi per questo motivo da altri tipi di depressione, come la depressione maggiore, la depressione ansiosa o la depressione post operatoria.
La depressione post partum tardiva viene diagnosticata dopo 36 mesi dal parto, e può colpire anche gli uomini in seguito al cambio radicale di vita la nascita di un figlio porta.
Questo tema si distingue invece dalla psicosi post parto, una grave condizione psichiatrica che può verificarsi poco dopo il parto e che si caratterizza per sintomi psicotici come:
- allucinazioni;
- deliri;
- confusione mentale;
- comportamento incoerente.
Questa condizione è considerata un'emergenza psichiatrica e richiede un trattamento tempestivo con psicofarmaci e supporto psicologico. Se non trattata, può avere gravi conseguenze per la madre, il bambino e la famiglia.
Cause di depressione post partum
La depressione post partum può derivare da vari fattori ma i cambiamenti ormonali sono tra le principali cause.
Durante la gravidanza, i livelli di estrogeni e progesterone sono elevati, ma calano drasticamente subito dopo il parto. Questo sbalzo ormonale può causare sbalzi d'umore e sintomi depressivi, simili ai cambiamenti ormonali che avvengono prima del ciclo mestruale, ma in modo più intenso.
Un'altra causa potrebbe essere la riduzione degli ormoni prodotti dalla tiroide, una ghiandola che regola l'energia del corpo. Se i livelli di ormoni tiroidei scendono, i sintomi depressivi possono comparire. Questo può essere rilevato con un semplice esame del sangue, e il medico potrebbe prescrivere farmaci per la tiroide.
Altri fattori che contribuiscono alla depressione post parto includono:
- Privazione del sonno e difficoltà con l'allattamento al seno, che aumentano lo stress e la vulnerabilità emotiva.
- Eventi stressanti come complicazioni durante la gravidanza, malattie o perdita del lavoro.
- Difficoltà nelle relazioni con il partner.
- Problemi economici.
- Storia di depressione prima della gravidanza o in famiglia.
- Esperienze di abusi o difficoltà durante l'infanzia.
- Parto difficile o traumatico.
- Scarso supporto da familiari, amici o partner.
- Difficoltà nell'allattamento.
- Bambino nato prematuro o con necessità sanitarie particolari.
- Gravidanza non pianificata o indesiderata.
- Pressioni sociali o aspettative irrealistiche riguardo al ruolo di genitore.
Tutte queste cause possono favorire la comparsa della depressione post parto, che va affrontata con il supporto di professionisti per un trattamento adeguato.
Che differenza c'è tra baby blues e depressione post parto?
Alcune mamme sviluppano una forma di depressione transitoria che viene riconosciuta con il nome di “baby blues”, molto frequente durante la prima settimana successiva al parto.
La differenza sostanziale tra il baby blues e la depressione post parto è che il primo dura in genere 2 o 3 giorni (fino a 2 settimane) ed è relativamente leggero, mentre la seconda supera di gran lunga le 2 settimane ed è invalidante a tal punto da interferire con le attività della vita quotidiana.
Sintomi della depressione post partum
I sintomi della depressione post parto sono simili ai sintomi di depressione che si possono sperimentare in altre situazioni, come ad esempio:
- provare sentimenti di irritabilità e frustrazione;
- sentirsi tristi o senza speranza;
- sentirsi in colpa, inutili o impotenti;
- provare disperazione o pessimismo;
- mangiare di più (iperfagia) o meno del solito (iporessia);
- ipersonnia, o all'opposto, soffrire di insonnia;
- pianto o tristezza insoliti;
- perdita di interesse o piacere per hobby e attività;
- ritirarsi da amici e familiari;
- essere irrequiete o avere difficoltà a stare ferme;
- fatica o diminuzione anormale dell'energia;
- pensieri di danneggiare il bambino o te stesso.
La depressione post parto si manifesta non prima di un mese dopo il parto, arrivando a evidenziarsi come vero e proprio problema dopo tre o sei mesi dalla sua comparsa. In alcuni casi può prolungarsi anche per oltre un anno. Tuttavia, uno studio recente condotto dai ricercatori del National Institutes of Health ha dimostrato che forme di depressione post parto e baby blues possono arrivare anche ai 3 anni del bambino.
Alcune donne non condividono i propri sintomi con nessuno: le neo-mamme possono sentirsi imbarazzate, vergognarsi o provare un senso di colpa per essere depresse in un momento in cui si suppone dovrebbero essere felici. Possono anche temere di essere giudicate come cattive madri. Tuttavia, è fondamentale sapere che qualsiasi donna può sperimentare la depressione dopo il parto o durante la gravidanza, e questo non significa essere una cattiva madre.
Non soffrire in silenzio: oltre alle persone a te care, il tuo medico può aiutarti a capire se i tuoi sintomi sono causati dalla depressione o da altre condizioni. Inoltre, Serenis è un centro medico autorizzato e può darti supporto emotivo attraverso la psicoterapia online, con il sostegno di un esperto adatto alle tue specifiche esigenze.
Diagnosi e trattamento della depressione post partum
Trattare la depressione post partum è molto importante per la salute sia della madre che del bambino, in quanto può avere gravi conseguenze su entrambi. Tuttavia, con il trattamento appropriato, la maggior parte delle donne sperimenta un miglioramento dei sintomi.
Durante la visita post parto, tutte le donne dovrebbero essere sottoposte a uno screening per la depressione post-partum utilizzando strumenti di screening validati come la Edinburgh Postnatal Depression Scale e la Postpartum Depression Screening Scale.
Solitamente, per la cura gli esperti consigliano una combinazione di psicoterapia e farmaci. Infatti, un esperto della salute mentale può aiutare le donne a gestire i pensieri negativi e a migliorare le loro relazioni. D'altra parte, gli antidepressivi sono approvati specificamente per il trattamento della depressione post partum. È importante consultare un operatore sanitario per discutere delle opzioni di trattamento migliori in base ai sintomi individuali e valutare i rischi e i benefici di ciascuna opzione, specialmente durante la gravidanza o l'allattamento.

Rispondi ad alcune domande e scopri il tuo livello di rischio.
Chi fa il certificato medico per depressione post partum?
Il certificato medico per la depressione post partum può essere emesso da:
- un medico generico;
- uno specialista in salute mentale (psichiatra, psicoterapeuta o psicologo clinico);
- un ginecologo/ostetrico.
Come aiutare un neo-genitore che soffre di depressione post partum?
Non è una situazione semplice: stare accanto a una persona che soffre di depressione richiede pazienza e tanto amore per quella persona.
Nella maggior parte dei casi, la depressione post parto non è una condizione che si può trattare autonomamente. Oltre a invitare il neo-genitore a rivolgersi a dei professionisti della salute mentale, possiamo compiere davvero piccoli gesti che possono fare molto per aiutare la persona in difficoltà.
Può rivelarsi utile dare un aiuto nelle faccende di casa, accudire il bimbo appena venuto al mondo e permettere che anche la mamma abbia del tempo per prendersi cura di sé stessa.
Le amiche o amici possono concederle un momento di svago anche solo con una semplice telefonata. I papà, invece, sono fondamentali nel dare un appoggio pratico ed emotivo, condividendo con la mamma i sentimenti, le emozioni, i nervosismi e i dubbi che insorgono da questo importante cambiamento di vita.
Fonti
- Whitton, A., Warner, R., & Appleby, L. (1996). The pathway to care in post-natal depression: women's attitudes to post-natal depression and its treatment. British Journal of General Practice, 46(408), 427-428
- Istituto Superiore di Sanità: Depressione post partum;
- Myers ER, Aubuchon-Endsley N, Bastian LA, Gierisch JM, Kemper AR, Swamy GK, et al. Efficacy and safety of screening for postpartum depression. Comparative Effectiveness Review 106. AHRQ Publication No. 13-EHC064-EF. Rockville (MD): Agency for Healthcare Research and Quality; 2013;
- Putnick, D. L., Sundaram, R., Bell, E. M., Ghassabian, A., Goldstein, R. B., Robinson, S. L., ... & Yeung, E. (2020). Trajectories of maternal postpartum depressive symptoms. Pediatrics, 146(5).