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Mia madre è pazza: come restare in buoni rapporti con lei
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Famiglia

Mia madre è pazza: come restare in buoni rapporti con lei

 

Aggiornato il 14 settembre 2021

Quando stai crescendo, tua madre non dovrebbe essere tua amica. Dovrebbe essere lì per guidarti nell’età adulta, anche se questo significa che alla fine finirai per dire a tutti i tuoi amici: “Mia madre è pazza”. Man mano che si cresce, però, il bisogno di una guida si riduce e a volte può nascere un’amicizia.

Ma cosa succede se questa progressione naturale non avviene per te? E se ti ritrovi ben inserito nella tua vita adulta e desideri un rapporto sano con tua madre, ma ti ritrovi ancora a dire: “Mia madre è pazza; non posso starle vicino”?

Se questo è il caso, non preoccuparti, puoi ancora lavorare per costruire un rapporto significativo con lei. Devi solo fare qualche passo in più per arrivarci. Ecco cinque passi che potrebbero aiutarti a costruire un rapporto migliore con tua madre, nonostante la storia che avete avuto.

Mamma con telefono in mano e figliFonte: unsplash.com

 

Tipi di mamme pazze

Ci sono molti modi diversi in cui tua madre può esibire un comportamento che sembra rientrare nella categoria “pazzo”. Il modo più comune in cui le madri oltrepassano i limiti è attraverso un comportamento di controllo: la madre manipolatrice.

Molte madri vogliono il meglio per i loro figli, e credono di essere in grado di suggerire e imporre definitivamente ciò che ritengono sia meglio. Anche se questo può essere stato appropriato e necessario nell’infanzia, l’influenza e l’interferenza dei genitori diventa sempre più inutile e inappropriata man mano che i bambini crescono nell’età adulta. Una madre che continua a dimostrare un comportamento di controllo e a interferire nella vita del figlio adulto viene spesso definita “pazza”.

 

La madre che si fa prendere dai sensi di colpa

è un’altra manifestazione comune dello stereotipo della “mamma pazza”. Questa madre potrebbe usare costantemente il senso di colpa per ottenere la sua strada, o per suscitare dimostrazioni di affetto. Questa madre potrebbe regolarmente far notare quanto sia stato difficile metterti al mondo o crescerti, o potrebbe descrivere frequentemente quanto si senta sola, ora che ti sei trasferito e hai iniziato la tua vita da adulto. Una madre che si sente in colpa spesso spera di ottenere un bisogno insoddisfatto (cioè il bisogno di amore, affetto o accettazione) dai suoi figli quando non riesce a trovarlo altrove.

Anche la mamma “migliore amica” rientra spesso in questa categoria. La mamma che ha sempre cercato di essere la migliore amica di suo figlio è spesso vista come pazza perché di solito manca di confini appropriati tra i suoi figli e se stessa. La mamma migliore amica potrebbe confondere le linee tra comunicare e confidarsi con i suoi figli, e potrebbe avere difficoltà ad attuare correttamente la disciplina e la definizione delle regole. La mamma migliore amica spesso non capisce come avere un adeguato rapporto genitore-figlio, e si affida più alle sue amicizie come guida per la maternità.

Madre con figli seduti su una panchinaFonte: unsplash.com

 

Come queste mamme influenzano i loro figli

Avere una “mamma pazza” può essersi sentito come un rito di passaggio come un bambino. Molti dei tuoi amici potrebbero anche aver sgranato gli occhi di fronte alle buffonate della loro “mamma pazza”, e le storie del comportamento esagerato di tua madre potrebbero aver funzionato come moneta sociale a scuola. Mentre crescevi, tuttavia, il divertimento o il fascino di avere una mamma che potevi chiamare pazza probabilmente ha iniziato a diminuire. Si suppone che i genitori forniscano ai loro figli sostegno, conforto e aiuto; e avere una madre che è eccessivamente dispotica, che usa la manipolazione per ottenere ciò che vuole, o che ha abitudini malsane nel fissare i limiti può creare un vero e proprio terreno fertile per il risentimento, la rabbia, l’ansia, la depressione e i disturbi della personalità. Questo perché molte delle descrizioni di una madre “pazza” corrispondono anche alla descrizione di una madre violenta. E l’abuso infantile è spesso la fonte di un trauma

reale, duraturo ed estremamente dannoso.

Il trauma inflitto dai genitori può manifestarsi in una miriade di modi diversi, alcuni dei quali apparentemente innocui, come una lieve ansia, e altri estremamente intensi e dolorosi, come nel caso del Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD). I tipi di trauma inflitti dalle madri possono passare inosservati per anni, mostrandosi in relazioni travagliate o fallite. Può anche essere palese e mostrarsi immediatamente nell’infanzia – attraverso l’ansia infantile, difficoltà a scuola, o difficoltà a fare amicizia. Quando si ha a che fare con una “madre pazza”, non è irragionevole essere incapaci di prendere alla leggera le buffonate di tua madre.

 

Trattare con una “madre pazza

Imparare a trattare con la “madre pazza” è una parte importante per andare avanti con la vostra relazione e creare legami più nuovi, più felici e più connessi. Detto questo, affrontare una “madre pazza” significa molto più che ignorare semplicemente come tua madre ti ha fatto sentire, o il modo in cui ha dimostrato un comportamento inappropriato o malsano. Invece, ci sono dei passi che potete fare per muovervi verso un legame familiare più forte e sano, pur mantenendo dei confini saldi e sani. Questi includono:

 

  • Cercate di capire il suo comportamento.

Anche se senti ancora che alcuni dei suoi comportamenti non hanno senso per te, questo è un primo passo importante. Che tu lo accetti o no, chiamarla pazza probabilmente fa male a tua madre. Se il tuo intento è quello di guarire il problema, devi smettere di contribuire ad esso, nella misura in cui puoi.

Ora, cerca di capire le ragioni che stanno dietro al suo comportamento. Mettiti nei suoi panni e chiediti come ti sentiresti se fossi lei. Potresti prendere un po’ di tempo per chiederle della sua storia e della sua infanzia. Scopri com’è stata la vita per lei e per sua madre; e capisci che tua nonna ha un rapporto diverso con te rispetto a quello che ha con tua madre. Forse potreste esplorare le differenze. Inoltre, fai qualche indagine sul suo passato. Molte volte il modo in cui tua madre è cresciuta ha un impatto enorme sul modo in cui si comporta come genitore. Forse i suoi genitori erano più severi con lei, e non hanno mostrato attenzione come hanno fatto con te. Compensa eccessivamente con te, ripete vecchi schemi o porta con sé vecchie ferite e traumi? Vi permetterà di sapere di più su di lei in questo modo? Alcune madri lo faranno, altre no. Se lei non è in grado di condividere, questo spesso indica che ha avuto un periodo più difficile di quanto voi possiate sapere, e che potrebbe avere delle ferite segrete. Anche se non potete costringerla a raccontarvi la sua storia, potete essere pazienti e mostrare preoccupazione, come farebbe una persona cara. Ogni informazione che otterrete, cercate di accettarla senza giudizi e critiche.

  • Usa questa nuova conoscenza di tua madre per perdonarla.

Anche se non ci sono scuse per un comportamento dannoso, capire le ragioni della sua follia (come hai imparato nel passo 1) può davvero aiutarti a lasciar andare qualsiasi rabbia residua che hai nei suoi confronti. Spesso quando si cerca di costruire un rapporto con tua madre, le scuse per i torti che ti ha fatto non arrivano mai. Questo passo ti permette di andare avanti anche senza le sue scuse. La tua rabbia può solo trattenerti e lasciarti bloccato. Come tu vorresti essere perdonato per i tuoi problemi, così dovresti perdonare tua madre. La difficoltà sorge quando i comportamenti irritanti continuano, scatenando la tua frustrazione e la tua rabbia. È importante sapere che tu sei il manager delle tue risposte, e solo delle tue risposte. Non puoi gestire i comportamenti di tua madre.

Mamma che abbraccia figlioFonte: unsplash.com

 

  • Capire cosa vuoi ottenere dalla relazione.

E’ importante capire cosa state cercando di ottenere da questa relazione prima di iniziare. Se state cercando un rapporto stretto in cui vi raccontate cose speciali l’un l’altro, questo richiederà molto più lavoro che se state solo cercando di essere in grado di prendere la cena e chiacchierare una volta alla settimana. Inoltre, è importante non fissare le vostre aspettative troppo alte. Se, per esempio, tua madre ha una particolare personalità di tipo A, potrebbe essere troppo sperare che smetta di cercare di convincerti a vivere un certo stile di vita. Inoltre, se tua madre sembra inflessibile, potrebbe non essere in grado di adattarsi alle tue esigenze nel modo che vorresti. È possibile (se arrivate a un punto in cui siete entrambi d’accordo) che un processo di terapia congiunta a breve termine possa aiutare con i problemi di relazione.

 

  • Stabilire dei limiti.

Per costruire una relazione che possa resistere alla prova del tempo, è necessario chiarire fin dall’inizio cosa è off limits. I limiti sono importanti in qualsiasi relazione, e specialmente tra un figlio e un genitore. Potreste voler limitare il numero di chiamate al giorno, o essere disponibili per le uscite solo una volta al mese, o togliere la politica e la religione dal tavolo delle discussioni. Se, per esempio, avete diverse convinzioni religiose, ditele che le conversazioni che coinvolgono una delle vostre convinzioni sono scomode, e non volete impegnarvi in questo con lei. Questi limiti sono diversi per ogni genitore e figlio adulto. In questo modo minimizzerete le potenziali discussioni prima che inizino.

 

  • Accetta che probabilmente penserai ancora “mia madre è pazza” a volte.

Ogni relazione ha i suoi alti e bassi. A volte, le cose che vi fanno impazzire riaffioreranno, e dovrete semplicemente accettarlo. Non potete aspettarvi che vostra madre cambi la sua personalità solo perché vi state impegnando. Impara ad andartene o ad interrompere le discussioni se ti ritrovi ad arrabbiarti. Puoi anche imparare a reindirizzare la conversazione lontano da argomenti angoscianti.

 

Ho provato questi passi, ma non ha funzionato?

Se si utilizzano i suggerimenti di cui sopra e si scopre che non sono abbastanza tagliente, può essere il momento di arruolare l’aiuto di un terapeuta professionale di salute mentale. Un terapeuta abilitato può aiutarvi individualmente a superare un trauma, a guarire le ferite dell’infanzia, a imparare a stabilire dei limiti sani o a migliorare la vostra autostima. Un terapeuta può anche essere una fonte di sostegno mentre lavorate per migliorare il vostro rapporto con vostra madre attraverso una terapia congiunta.

Ragazza al computer
Fonte: unsplash.com

 

Come la terapia online può aiutare

Un numero crescente di ricerche dimostra che la terapia basata su internet può essere un modo molto efficace per rafforzare i legami tra genitori e figli. Uno studio, pubblicato su Cognitive and Behavioral Practice, considera specificamente come le piattaforme online possono facilitare meglio la terapia genitore-figlio

aumentando l’accessibilità. Lo studio nota le barriere comuni che madri e figli possono affrontare quando cercano aiuto, compresa la mancanza di trattamenti disponibili a causa delle limitazioni geografiche. Secondo la ricerca, le piattaforme di terapia online eliminano queste barriere, fornendo opportunità alle madri e ai loro figli di cercare aiuto a distanza. La terapia online si è dimostrata preziosa nel promuovere sane interazioni madre-figlio, dando ad entrambe le parti l’accesso alle risorse necessarie per creare un rapporto forte.

 

Andare avanti

Sia che tu voglia creare un rapporto sano con tua madre o prendere le distanze da lei, ci sono modi per ottenere l’aiuto di cui hai bisogno. In entrambi i casi, devi creare dei sani confini, fare della tua salute una priorità, comunicare bene e, se necessario, cercare l’aiuto di un professionista. Con questi passi, puoi andare avantiverso una vita in cui il rapporto con tua madre non ti trattiene o ti influenza negativamente. Tutto ciò di cui avete bisogno sono gli strumenti giusti. Fate il primo passo oggi stesso.


 

 

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