La ludopatia: cause e cura del disturbo da gioco d’azzardo

La ludopatia, o dipendenza dal gioco d’azzardo, è un disturbo psicologico che porta ad una compulsione incontrollabile verso il gioco, con conseguenti problemi finanziari, relazionali e psicologici.
casino e ludopatia

La ludopatia o gioco d’azzardo patologico (GAP) è una dipendenza comportamentale che danneggia non soltanto la salute mentale ma espone a seri problemi nella vita di tutti i giorni: influisce nelle nostre questioni finanziarie, sul lavoro, nelle relazioni interpersonali. Vediamo insieme di cosa si tratta nello specifico e i trattamenti possibili.

Ludopatia: definizione

La ludopatia consiste in un bisogno incontrollato, patologico e compulsivo di giocare d’azzardo che è stato classificato come dipendenza comportamentale all’interno del DSM-5. Per dipendenza intendiamo uno stato caratterizzato da:

  • bisogno impellente di consumare una sostanza, di ripetere un comportamento o un’attività;
  • incapacità di interrompere o gestire l’utilizzo della sostanza o il comportamento;
  • necessità di aumentarne dose o frequenza per mantenere l’effetto di ricompensa;
  • evitare lo stato di astinenza e il conseguente disagio emotivo.

Questa dipendenza comportamentale è caratterizzata dall’urgenza predominante del gioco che diventa il centro della propria vita. I pensieri ruotano costantemente attorno al gioco d’azzardo, a come ottenere soldi per continuare a giocare, come coprire debiti e crediti, si ipotizzano strategie, vincite, opportunità. Il puro intrattenimento si trasforma lentamente in un’esigenza: il gioco perde la parte ludica e diventa una vera e propria patologia capace di danneggiare seriamente la salute mentale ma in generale tutta la vita del ludopatico. Per alcuni aspetti è molto simile alla dipendenza da videogiochi.

Particolarmente allarmante è il dato sull’età: secondo un rapporto dell’ISS, la percentuale di quindicenni che ha ammesso di aver giocato d’azzardo è pari al 47,2%. Inoltre nel 2018, in Italia il 36,4% della popolazione ha ammesso di aver giocato d’azzardo: di questi, l’8,4% è stato classificato come giocatore problematico. Scarica il report.

dipendenza da gioco e ludopatia aggravata

Ludopatia: origine del termine

Da un punto di vista strettamente clinico, la parola ludopatia non è un tecnicismo perché, nei manuali diagnostici, viene utilizzata come sinonimo non preferenziale del termine gioco d’azzardo patologico. Questa terminologia è la nomenclatura tecnica e specifica raccomandata nelle classificazioni scientifiche (vedi DSM) e deriva dal prefisso latino ludum (gioco) e dal suffisso greco πάϑεια (malattia). In ambito sociologico, indica la tendenza al gioco che sfocia in un comportamento compulsivo, patologico e reiterato in maniera ossessiva.

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Quali sono i sintomi della ludopatia?

La ludopatia può essere considerata come una delle nuove emergenze sociali. Nella tabella seguente riassumiamo i sintomi principali del comportamento tipico di un ludopatico.

Categoria di sintomiSintomi
ComportamentaliCompulsione a ripetere il gioco nonostante le conseguenze negative
Aumento della frequenza e della dose nel gioco
Dipendenza fisica e psicologica dal gioco
Vendita di beni e chiedere prestiti per finanziare il gioco
Abuso di sostanze e droghe per mitigare i sintomi dell’astinenza
FisiciL’astinenza gioco provoca:
– tensione muscolare e dolori ossei;
– mal di testa;
disturbi del sonno e insonnia;
ansia con tremori, sudorazione fredda, e aumento della frequenza cardiaca.
PsicologiciDesiderio costante di giocare e scommettere
Distrazione e disinteresse per la vita quotidiana
Comportamento di negazione della dipendenza
Mentire ai propri cari
Agitazione, ansia, depressione, sbalzi d’umore, aggressività, scatti di rabbia

I disturbi dell’umore possono alimentare una tendenza autodistruttiva, e rispetto alla popolazione generale, i tassi di suicidio sono più elevati tra coloro che soffrono di ludopatia. Per valutare se il nostro rapporto con il gioco d’azzardo è problematico secondo standard scientifici internazionali, possiamo utilizzare il Canadian Problem Gambling Index (CPGI). Si tratta di un test di autovalutazione anonimo che ci consente di comprendere se abbiamo una problematica legata al gioco d’azzardo e, in caso positivo, di identificarne il livello di gravità.

Quali sono le fasi della ludopatia?

La dipendenza dal gioco d’azzardo è caratterizzata da 5 fasi:

FaseDescrizione
Fase vincenteLa persona gioca e sperimenta piccole vincite, che la incentivano a continuare a giocare.
Fase perdenteNonostante inizi a perdere denaro, il giocatore persiste nel tentativo di recuperare le perdite o di vincere di nuovo.
Fase di disperazioneLa consapevolezza dei problemi causati dal gioco inizia a emergere, ma il giocatore continua ad essere dominato dalla dipendenza, isolandosi dagli altri.
Fase criticaLa dipendenza diventa più evidente con crescenti debiti e problemi interpersonali. Il giocatore cerca di recuperare il controllo e riprendere i rapporti interrotti.
Fase di ricostruzioneIl giocatore si impegna in un percorso terapeutico e riceve sostegno psicologico per interrompere la dipendenza e adottare strategie di coping per resistere al gioco.

La dipendenza dal gioco d’azzardo può influenzare anche la sfera sessuale. I meccanismi della ludopatia favoriscono la ricerca del piacere e dello stimolo nel gioco piuttosto che nel piacere sessuale. La relazione con un ludopatico è difficile e spesso impossibile.

Aiuti economici per ludopatia

La legge 3/2012 ha introdotto una procedura nota come “composizione della crisi da sovraindebitamento” per assistere i ludopatici nel gestire i problemi finanziari derivanti dalla dipendenza dal gioco d’azzardo. Questa procedura è stata creata per affrontare il fatto che la dipendenza dal gioco può portare i giocatori a accumulare debiti in modo involontario, compromettendo gravemente la loro situazione economica.

Il decreto legge 14 agosto 2020, n. 104 ha apportato modifiche significative al Testo unico delle leggi sulla pubblica sicurezza, specificamente riguardo agli apparecchi di divertimento e al software utilizzato nei giochi d’azzardo. Queste modifiche sono state introdotte con l’obiettivo di proteggere i soggetti sensibili o predisposti alla ludopatia da messaggi ingannevoli sulle reali possibilità di vincita nei giochi d’azzardo, cercando di ridurre il rischio di sviluppare o aggravare la dipendenza.

gioco d'azzardo crea dipendenza

Quali sono le cause della ludopatia?

Non esiste una causa specifica per la dipendenza dal gioco quanto piuttosto una combinazione di fattori che aumentano le possibilità di una persona di sviluppare il disturbo.

CategoriaCause
Cause biologicheLo sviluppo graduale della dipendenza dal gioco coinvolge il sistema di ricompensa del cervello, in particolare la sezione mesolimbica, dove gli stimoli del gioco influenzano la produzione di dopamina. La dopamina è coinvolta nelle emozioni piacevoli, nel rinforzare comportamenti e nell’attirare l’attenzione.
Cause ambientaliPossono contribuire alla dipendenza:
– pressioni a scuola o al lavoro;
bullismo;
isolamento sociale, soprattutto fuori dal mondo virtuale;
– mancanza di svago e hobby sani;
– assenza di limiti ben stabiliti sull’uso del gioco;
– considerazione del gioco come unica fonte di accettazione sociale;
– sensazione di appartenenza.
Cause psicologichePossono contribuire all’insorgere della ludopatia:
– bassa autostima;
– scarso autocontrollo degli impulsi;
– deficit nelle abilità sociali;
– eccessiva timidezza;
– disturbi dell’umore;
– disturbi della personalità;
– disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività.

Queste situazioni sono fattori di rischio anche per altre dipendenze, come la dipendenza affettiva o ls dipendenza da lavoro.

Cura e trattamento

Prima di iniziare il sostegno psicologico per uscire dalla dipendenza, è necessario sentirsi pronti, capaci e disposti a modificare il proprio comportamento. L’approccio corretto e funzionale per la cura della ludopatia prevede una serie di passaggi essenziali come:

  • riconoscere il problema;
  • analizzare i comportamenti indotti dalla dipendenza;
  • imparare a gestire gli elementi di vulnerabilità;
  • essere vigili di fronte a situazioni rischiose che possono scatenare la voglia di giocare;
  • accettare e non negare la perdita di controllo;
  • parlarne con una o più persone fidate;
  • cercare un aiuto professionale.

Dopo la diagnosi, il percorso terapeutico include sostegno psicologico e se necessario, psicofarmaci antagonisti dei recettori degli oppioidi e gli inibitori della ricaptazione della serotonina. La prevenzione è essenziale per combattere la dipendenza, con la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) che aiuta a riconoscere schemi di pensiero disfunzionali e sviluppare abilità sociali. Se vuoi maggiori informazioni o supporto per te stesso o per un caro, non esitare a contattare Serenis: uno psicologo online altamente qualificato o uno psichiatra possono aiutarti a superare la dipendenza dal gioco d’azzardo e ritrovare il benessere fisico e psicologico.

psicoterapia per la ludopatia

La ludopatia può essere affrontata con successo, ma uscire dalla dipendenza da gioco d’azzardo da soli è difficile, soprattutto nella fase problematica. Tuttavia, è possibile adottare comportamenti utili per contrastarla, come evitare luoghi dove si può giocare d’azzardo e coinvolgersi in attività gratificanti diverse.

Inoltre, Il Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità offre supporto attraverso il Telefono Verde Nazionale. Puoi contattare il numero 800 558822 attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 16.00. Puoi contattare anche la tua ASL di competenza.

Fonti:

  • Hagfors, H., Vuorinen, I., Savolainen, I., & Oksanen, A. (2023). A longitudinal study of gambling motives, problem gambling and need frustration. Addictive Behaviors, 144, 107733. https://doi.org/10.1016/j.addbeh.2023.107733
  • Ludopatia – Consulenza Linguistica – Accademia della Crusca. (n.d.). https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/ludopatia/2912
  • Dipendenza da Gioco d’azzardo: pubblicata la mappa dei Centri di cura del Ssn – ISS. (n.d.). ISS. https://www.iss.it/-/dipendenza-da-gioco-d-azzardo-pubblicata-la-mappa-dei-centri-di-cura-del-ssn
Martina Bisceglia

Approccio:
Titolo di studio
Descrizione
Blog manager di Serenis, mi dedico a fornire risorse informative e approfondimenti sui temi del benessere mentale, della psicologia e della salute emotiva. Attraverso il nostro blog, miriamo a condividere conoscenze preziose e offrire supporto a coloro che cercano aiuto e comprensione nel loro percorso di crescita personale e di guarigione.

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Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

reviewer

Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

reviewer

Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.