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Relazione con un ludopatico: impatto e gestione della dipendenza 

Le relazioni amorose possono essere un terreno fertile per la costruzione di legami profondi e duraturi. Tuttavia, quando uno dei partner soffre di ludopatia, la relazione può essere messa a dura prova. 

La ludopatia, o dipendenza dal gioco d’azzardo, è un disturbo complesso che può avere impatti devastanti non solo sul giocatore, ma anche sul partner e sulla relazione in sé. 

In questo articolo, esploreremo gli impatti emotivi, psicologici e relazionali della ludopatia sui partner, basandoci su esperienze di coloro che hanno affrontato questa sfida.

Ludopatia significato

L’origine del termine “ludopatia” deriva dalle radici greche e latine, combinando “ludo” (gioco) e “patia” (malattia). Quindi, la ludopatia indica letteralmente malattia del gioco.

Nel DSM-5, il disturbo da gioco d’azzardo è descritto come un comportamento difficile, costante e ripetuto, che porta a un malessere o a una compromissione clinicamente evidente. In altre parole, la ludopatia è la continua incapacità di gestire e resistere all’impulso di compiere comportamenti legati al gioco

Questi comportamenti, di solito perseveranti e progressivamente accentuati, influiscono sul funzionamento della persona in altre aree della vita, come le relazioni e il lavoro.

Il gioco d’azzardo raffigura per molte persone un mondo parallelo, in antitesi a un mondo formalmente dominato da razionalità e calcolo. Questo mondo parallelo permette di vivere un’avventura o di desiderare un “magico cambiamento della propria vita”. 

Tuttavia, per molte persone, il gioco d’azzardo è anche un modo per colmare o evitare momenti di noia, mancanza di senso, depressione e insoddisfazione. Spesso, questi elementi sono alla base del ricorso al gioco, e possono trasformarsi in moventi come l’eccitazione, lo sfoggio di abilità, l’intrattenimento o la possibilità di vincere. 

Il gioco diventa quindi uno spazio magico e vitale che difende dal mondo esterno e permette di creare una risorsa immaginaria fatta di sogni e fantasie, un mondo svincolato da scelte, limiti, fatiche e principi di realtà

In questo spazio, è possibile esplorare dimensioni dicotomiche come identità/disidentità, aspettative/frustrazioni, ansie/sogni, onnipotenza/fragilità.

Il ludopatico: profilo psicologico

Le persone con disturbo da gioco d’azzardo mostrano quattro o più delle seguenti caratteristiche

  • necessità di ingenti somme di denaro per raggiungere l’eccitazione desiderata nel gioco;
  • agitazione o nervosismo quando cercano di ridurre o smettere di giocare;
  • sforzi ripetuti e infruttuosi per controllare il gioco;
  • il gioco come mezzo per affrontare emozioni negative come disagio;
  • sensi di colpa e ansia;
  • mettere in pericolo relazioni significative, il lavoro o opportunità di studio a causa del gioco. 

Le persone con dipendenze sembrano avere:

  • debolezze neurobiologiche;
  • problemi di controllo degli impulsi;
  • difficoltà nel ragionamento;
  • alterazioni nei sistemi di alcuni neurotrasmettitori, in particolare quelli legati alla dopamina, serotonina e noradrenalina.

Inoltre, i giocatori con dipendenza da gioco d’azzardo sembrano condividere alcune caratteristiche psicologiche comuni ad altre forme di dipendenza, come impulsività, mancanza di autocontrollo e tratti di personalità borderline, narcisistici e antisociali.

Relazione con un ludopatico: conseguenze sul partner

Conseguenze finanziare

Una delle conseguenze più evidenti della ludopatia sui partner è di natura finanziaria. Molti partner si ritrovano a fronteggiare debiti accumulati segretamente dal giocatore, spesso senza rendersene conto fino a quando non si verifica una crisi finanziaria

L’impatto finanziario può essere così grave da causare la perdita di risparmi, beni, case e persino il lavoro. Questo non solo incide sul partner ma può coinvolgere anche i figli, se presenti.

Un partner può ritrovarsi a dover finanziare le attività di gioco del ludopatico, pagare i debiti o coprire le spese familiari. Questo spesso comporta un aumento del proprio carico di lavoro e dello stress finanziario

Alcuni partner si trovano persino a gestire completamente le finanze familiari, il che può essere un compito stressante, specialmente se non avevano mai avuto questa responsabilità in precedenza.

Conseguenze sul benessere emotivo

La scoperta dei problemi legati al gioco d’azzardo, in particolare le perdite finanziarie causate dal gioco, genera forti reazioni emotive di angoscia e sofferenza per i partner coinvolti.

Per i partner, è necessario del tempo per rendersi conto appieno dell’entità dei problemi legati al gioco d’azzardo del loro partner, e la loro sofferenza emotiva è esacerbata dal fatto che i problemi legati al gioco erano stati tenuti nascosti

Questa sofferenza emotiva tende ad intensificarsi nel tempo, man mano che emergono più problemi e gli sforzi per affrontarli diventano vani o frustranti, spesso accompagnata da sentimenti di rabbia, frustrazione e risentimento

“Ero arrabbiata. Ero arrabbiata ogni singolo secondo di ogni singolo giorno.”

Alcuni riferiscono di sentirsi terrorizzati dall’incertezza e dall’instabilità che si erano insinuate nella loro vita. Altri esprimevano paura legata a questioni di sicurezza.

“Era come cercare di fermare uno tsunami. Paura, una paura incredibile. Paura per la tua vita. Paura per il futuro. Ero scossa dalla rabbia mentre rovistavo tra le sue cose… c’era la paura di trovare qualcosa”. 

Molti partner si preoccupano di aver contribuito in qualche modo al gioco d’azzardo o ai problemi legati al gioco del loro partner, più spesso attraverso la loro mancanza di consapevolezza. Questo genera senso di colpa e auto-colpevolizzazione.

Anche il senso di sé e l’identità dei partner sono negativamente influenzati dal gioco d’azzardo del loro partner. Alcuni partner hanno discusso degli effetti negativi sulla propria autostima, dichiarando di sentirsi spesso inutili, stupidi e senza fiducia in se stessi. 

Conseguenze sulla salute mentale e fisica

Oltre alle questioni emotive, i partner dei giocatori d’azzardo patologici possono sperimentare sintomi di salute mentale legati allo stress, all’ansia e persino alla depressione

Lo stress e l’ansia causati dai problemi legati al gioco possono compromettere la capacità di lavorare e la salute mentale e fisica. Alcuni partner hanno riferito di soffrire di depressione diagnosticata e di pensieri depressivi. Questi sintomi possono portare a cambiamenti negativi nei modelli di sonno e avere un impatto duraturo sulla salute mentale e fisica. 

In uno studio condotto nel 2013 sugli effetti psicologici di vivere con un partner ludopatico, per la maggior parte dei partecipanti, i sintomi di salute emotiva, mentale e fisica non erano solo di natura complessa, ma potevano anche avere una lunga durata. Alcuni partecipanti hanno rivelato che, nonostante avessero lasciato il proprio partner, continuavano a soffrire di problemi legati alla salute mentale e fisica correlati.

Conseguenze sulla relazione

Il gioco d’azzardo problematico può generare una crescente distanza tra i partner, spesso a causa del tempo e delle risorse che il giocatore dedica al gioco. 

“Il gioco d’azzardo mette un cuneo nella tua relazione e la divide, diventando distruttivo. Ti sembra che ti stiano tradendo, perché occupa una parte così grande della relazione.”

Inoltre, la disonestà e le bugie legate al gioco possono minare profondamente la fiducia nella relazione. La scoperta di bugie e tradimenti può portare a sentimenti di tradimento e rabbia.

“Ho perso fiducia in lui. Sentivo che era molto disonesto e sleale… stava mettendo il gioco davanti alla relazione. Ha distrutto la nostra relazione su quasi ogni livello possibile perché non c’era affatto fiducia.”

Alcuni partner sentono la necessità di assumersi maggiori responsabilità nella gestione della famiglia e delle questioni domestiche, mentre altri decidono di abbandonare la relazione per preservare la propria salute emotiva. Queste decisioni spesso si riflettono sulle dinamiche relazionali e possono portare a un indebolimento del legame di coppia.

Affrontare la relazione con un ludopatico: come aiutare il tuo partner

Non è facile sapere come affrontare un partner con una dipendenza dal gioco d’azzardo, tuttavia, ci sono alcuni passi che puoi intraprendere per aiutarli a comprendere le conseguenze delle loro azioni. 

  1. Cerca aiuto

Affrontare da soli il problema del gioco d’azzardo di un coniuge è estremamente difficile. La consulenza professionale può aiutarti a capire quali passi dovresti intraprendere.

  1. Non incolparti

Potresti erroneamente credere che se fossi stato/a un partner migliore, nulla di tutto ciò sarebbe accaduto. La dipendenza dal gioco d’azzardo del tuo partner non è colpa tua.

  1. Evita di favorire

Le azioni di favore rendono più facile per il tuo partner continuare a giocare d’azzardo. Evita comportamenti come coprirlo o dargli denaro ogni volta che lo chiede.

Come aiutare un ludopatico

Interagire con un individuo affetto da ludopatia richiede comprensione, empatia e pazienza. Ecco alcuni passi che possono aiutare a sostenere un ludopatico:

  • instaura un dialogo aperto: comunica con il ludopatico in modo sincero e diretto. Cerca di creare un ambiente in cui possa esprimere i suoi pensieri e sentimenti senza paura di giudizi;
  • riconosci e accetta la dipendenza: aiutalo a riconoscere e accettare la sua dipendenza dal gioco d’azzardo. Spesso, i ludopatici minimizzano o negano il problema;
  • sostieni la ricerca di aiuto professionale: la consulenza da parte di professionisti specializzati nei disturbi legati al gioco d’azzardo è essenziale. Questi esperti possono fornire strumenti per affrontare la dipendenza e affrontare le problematiche sottostanti;
  • partecipa attivamente al recupero: sostieni il ludopatico nel suo percorso di recupero. Offri il tuo sostegno emotivo e pratico durante il trattamento e il percorso di guarigione.

Come curare la ludopatia

Un tipo di terapia scelta per curare il disturbo da gioco d’azzardo è quella cognitivo comportamentale (CBT), che aiuta il paziente a monitorare l’impulso di gioco e, a lungo termine, ad evitare ricadute.

La terapia cognitivo-comportamentale mira a scardinare i comportamenti, le credenze e i meccanismi che si celano dietro l’impulso di gioco, seguendo delle fasi precise:

  • analisi funzionale: si rintracciano i fattori scatenanti che spingono al gioco, come disponibilità di denaro, noia, depressione o stati d’ansia;
  • analisi delle credenze e distorsioni cognitive: si analizzano i pensieri e le scuse dietro alle quali il giocatore d’azzardo si nasconde pur di non ammettere la sua dipendenza, e si cercano di scardinare una ad una;
  • automonitoraggio del craving: si cerca di controllare il craving, ovvero l’impulso irrefrenabile di gioco, per non cercare più gratificazione nello scommettere e avere il pieno controllo delle proprie azioni; 
  • analisi delle social skills e delle abilità di coping: si lavora sulle capacità sociali e relazionali, sul controllo delle emozioni e sul rapporto con gli altri individui. Si sviluppano le attività di coping, la capacità di adattamento e reazione di fronte ad una situazione di stress; 
  • prevenzione delle ricadute: si esaminano le situazioni definite “ad alto rischio”, quando il paziente si può trovare di fronte alla tentazione di gioco, e si crea un piano per fronteggiare tali momenti.

Sostenere attivamente il partner nel percorso di guarigione, partecipando con empatia e amore, è un gesto di fiducia e speranza. Anche se il cammino sarà difficile, lavorare insieme per superare questa sfida può portare a una relazione più forte e ad un futuro più luminoso. La comprensione e la pazienza sono le chiavi per affrontare la ludopatia all’interno di una relazione.

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Fonti

  • Ferland, F., Fournier, P. M., Ladouceur, R., Brochu, P., Bouchard, M., & Pâquet, L. (2008). Consequences of pathological gambling on the gambler and his spouse. Journal of Gambling Issues, (22).
  • Cusimano, D. Ludopatia tra gioco e gambling.
  • Holdsworth, L., Nuske, E., Tiyce, M., & Hing, N. (2013). Impacts of gambling problems on partners: Partners’ interpretations. Asian Journal of Gambling Issues and Public Health, 3(1), 1-14.

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Revisori

reviewer

Dott. Raffaele Avico

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista certificato EMDR I

Ordine degli Psicologi del Piemonte num. 5822

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista EMDR. È membro della ESDT (European Society for Trauma and Dissociation) e socio AISTED (Associazione italiana per lo studio del trauma e della dissociazione).

reviewer

Dott. Rosario Urbani

Psicoterapeuta specializzato in cognitivo comportamentale

Ordine degli Psicologi della Campania num. 6653/A

Laureato in Neuroscienze presso la Seconda Università di Napoli. Specializzato presso l’istituto Skinner in psicoterapia cognitivo comportamentale. Analista del comportamento ABA e specializzato anche nella tecnica terapeutica dell'EMDR.

reviewer

Dott.ssa Maria Vallillo

Psicoterapeuta specialista in Lifespan Developmental Psychology

Ordine degli Psicologi del Lazio num. 25732

Laurea in Psicologia presso l'Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in psicoterapia e psicologia del ciclo di vita presso l’Università la Sapienza di Roma. Esperta in neuropsicologia e psicodiagnostica e perfezionata in psico-oncologia.