Aerofobia o aviofobia: come superare la paura di volare

Superare la paura di volare può portare a una sensazione di libertà e avventura, consentendo di esplorare il mondo senza ansia e restrizioni.
aerofobia

La paura di volare, anche detta aerofobia o aviofobia, indica la fobia di trovarsi in volo e più in generale ad alta quota. I soggetti che ne soffrono possono sperimentare: 

E altro ancora.

L’aerofobia può anche essere manifestazione di fobie più comuni, non legate a situazioni specifiche come:

Ma come si supera la paura di volare?

In breve: attraverso un percorso terapeutico che modifichi la risposta del fobico allo stimolo del volare.

In alternativa, è possibile attenuare i sintomi dell’aerofobia attraverso l’uso di alcuni psicofarmaci

Bisogna in ogni caso evitare soluzioni disfunzionali e ricordare che soffrire di aerofobia non significa trovarsi in reale pericolo, ma sperimentare un timore irrazionale facente parte dei cosiddetti disturbi fobici o fobie.

Andiamo a vedere insieme l’aerofobia nel dettaglio.

Aerofobia significato

L’aerofobia è la fobia di volare, cioè di trovarsi su mezzi come:

  • aerei;
  • aeroplani;
  • elicotteri.

E via dicendo.

L’aerofobico non solo sperimenta timore durante i voli, ma arriva a provare veri e propri attacchi di panico.

paura di volare

Quanto è sicuro volare in aereo?

Se soffri di aerofobia, potrebbe essere utile sapere che il design strutturale degli aeromobili passeggeri è concepito con un elevato livello di sicurezza.

Gli aeromobili sono progettati con un fattore di sicurezza del 150%, il che significa che le componenti strutturali sono progettate per resistere a forze fino al 50% superiori rispetto a quelle che potrebbero effettivamente essere incontrate durante il normale funzionamento.

Secondo lo studio di Kale e colleghi, la probabilità di fallimento è compresa tra il 1% e lo 0.1%. Tuttavia, gli incidenti dovuti a fallimenti strutturali sono estremamente rari, come evidenziato dai registri degli incidenti, con una probabilità di fallimento strutturale dell’ordine dello 0.000001%,

Inoltre, l’utilizzo di:

  • proprietà conservative dei materiali;
  • rigorosi test di certificazione.

Contribuiscono ulteriormente a garantire la robustezza strutturale degli aeromobili.

Comprendere questi fattori può essere fondamentale nel dissipare le paure legate al volo e nell’aiutarti a valutare la sicurezza effettiva associata ai viaggi aerei.

I sintomi dell’aerofobia

Se hai mai provato aerofobia, saprai esattamente quali sono i sintomi che essa comporta.

Tra i sintomi fisici troviamo:

  • tremori;
  • sudorazione;
  • vertigini;
  • nausea.
  • tachicardia;
  • tensione muscolare;
  • nei casi più gravi fame d’aria o iperventilazione.

Tra i sintomi psicologici:

In generale, l’aerofobia ha a che fare la paura di perdere il controllo in aereo, con conseguenti tentativi di controllo: quando l’aerofobico percepisce la sua totale mancanza di controllo sul mezzo di trasporto, percepisce panico e di conseguenza i sintomi sopraindicati.

aviofobia

Paura di volare cause

La paura di volare è, almeno in parte, una paura naturale. Diviene una fobia lì dove il soggetto non è in grado di controllare le proprie reazioni emotive e di normalizzare le sensazioni che sperimenta. 

Per esempio: un individuo potrebbe accorgersi della presenza di turbolenze. La prima reazione potrebbe essere quella dello spavento o paura. La seconda, invece, un tentativo di razionalizzare il timore e quindi di abbassare lo stato d’allerta dell’organismo.

Ecco perché tra le cause dell’aerofobia può comparire un bisogno patologico di sicurezza, che può poi comportare reazioni quali la paura di volare.

Paura di volare: le conseguenze

La paura di volare può comportare conseguenze da non sottovalutare.

Per esempio, l’aerofobico potrebbe evitare di prendere l’aereo per non sperimentare queste spiacevoli sensazioni. Si tratta della tentata soluzione dell’evitamento: per non sperimentare una specifica fobia, il fobico potrebbe allontanarsi da tutte le situazioni che percepisce come stressanti o potenzialmente pericolose.

In questo modo, però, si preclude talune esperienze andando incontro a problematiche di natura:

  • sociale;
  • personale.

Molto in generale, l’aerofobia dà i medesimi sintomi di una crisi d’ansia, e, proprio come una crisi d’ansia, non riguarda un pericolo reale bensì un pericolo percepito come tale a livello psicosomatico

Come superare la paura di volare

Per superare la paura di volare esistono alcune soluzioni funzionali. Esse comprendono: 

  • l’utilizzo di psicofarmaci come benzodiazepine, che possano favorire il rilassamento durante il volo. Ricordiamo che le terapie farmacologiche devono sempre essere prescritte da uno o una psichiatra. L’auto-prescrizione può infatti essere causa di problematiche anche gravi; Scopri tutti i farmaci contro la paura di volare.
  • La terapia breve strategica che, andando ad agire sulla reazione del soggetto fobico di fronte alla fonte di stress, può aiutarlo a rispondere in maniera più funzionale in un prossimo futuro.

La terapia breve strategica aiuta il soggetto fobico ad approcciarsi in maniera diversa alle fonti di stress. Così, attraverso un percorso terapeutico, un aerofobico potrebbe cominciare a percepire una turbolenza come un evento “normale” e a non entrare nel circolo vizioso delle crisi di panico e degli attacchi d’ansia.

A lungo andare, il soggetto smetterà di percepire l’evento stressante (la turbolenza) come stressante. Avrà così superato la fobia e potrà tornare a volare libero da preoccupazioni e turbamenti. 

ho superato la paura di volare

Ho superato la paura di volare

Mi chiamo Sara, e fino a qualche tempo fa, ero afflitta da un’ansia intensa ogni volta che dovevo affrontare un volo in aereo. La paura di volare sembrava limitare le mie possibilità di viaggio e rendeva ogni vacanza o viaggio di lavoro un’esperienza stressante.

Ho deciso di cercare aiuto e ho iniziato un percorso di terapia specificamente mirato alla mia aerofobia. Abbiamo iniziato parlando delle mie ansie e delle esperienze passate legate ai voli, cercando di capire le radici profonde della mia paura.

Durante le sessioni di terapia, ho imparato tecniche di rilassamento e respirazione per gestire l’ansia. Il terapeuta ha anche utilizzato la terapia cognitivo-comportamentale per aiutarmi a cambiare i modelli di pensiero negativi legati al volo.

Abbiamo esaminato e sfidato le credenze irrazionali che alimentavano la mia paura.

Gradualmente, il terapeuta ha introdotto l’esposizione graduale alla situazione temuta: abbiamo iniziato con immagini e video relativi al volo, per poi passare a discutere dettagli specifici del processo di volo e delle misure di sicurezza.

Successivamente, abbiamo pianificato piccoli passi verso il volo reale, come visitare l’aeroporto senza prendere un volo.

Con il tempo e il sostegno del terapeuta, sono riuscita a prepararmi emotivamente per affrontare un volo. Alla fine, sono riuscita a salire su un aereo senza provare l’ansia debilitante che mi aveva afflitta in passato.

Oggi, posso dire con sicurezza che ho superato la mia paura di volare.

La psicoterapia online di Serenis per l’aviofobia

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Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

reviewer

Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

reviewer

Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.