Paura di perdere il controllo: normalità o patologia?

Esploriamo insieme il confine sottile tra la paura di perdere il controllo: è una normale reazione umana o potrebbe essere segno di una patologia sottostante? Analizziamo le sfumature di questo sentimento, considerando sia i fattori situazionali che quelli legati alla salute mentale.
paura di perdere il controllo

La paura di perdere il controllo può essere una componente di diversi disturbi d’ansia, ma non è necessariamente considerata una fobia specifica. In questi contesti, la preoccupazione costante di perdere il controllo può essere un aspetto centrale dell’esperienza ansiosa. Infatti la paura di perdere il controllo può essere uno dei fattori scatenanti dei vari sintomi fisici e mentali dell’ansia.

La fobia è di solito associata a una paura irrazionale e intensa di un oggetto o di una situazione particolare che porta a evitamento e ansia significativa.

Le fobie più comuni includono:

D’altra parte, la paura di perdere il controllo è spesso un sintomo di disturbi d’ansia più ampi, come:

La paura di perdere il controllo può essere un elemento importante in molte fobie e disturbi d’ansia, la sua presenza da sola potrebbe non essere sufficiente per definire una fobia.

La valutazione di uno specialista della salute mentale può aiutare a identificare la natura specifica e il contesto di questa paura per guidare un trattamento appropriato.

Nel nostro approfondimento, esploreremo le sfumature di questa paura universale e le strategie per affrontarla in modo efficace.

Ansia e paura di perdere il controllo

La paura di perdere il controllo è una forma di ansia patologica caratterizzata dalla persistente e irrazionale apprensione di non essere in grado di gestire le proprie azioni, pensieri o situazioni. Chi ne soffre sperimenta un timore intenso e immobilizzante legato alla possibilità di perdere il dominio su sé stesso e sulla propria vita.

Questa ansia può manifestarsi in diverse situazioni, ciascuna associata al timore di non riuscire a mantenere il controllo desiderato.

Le reazioni possono variare da individuo a individuo e possono coinvolgere:

Paura di perdere il controllo nel disturbo ossessivo-compulsivo

La paura di perdere il controllo è spesso il sintomo più importante presente nei disturbi d’ansia. In particolare è un sintomo che caratterizza le persone che hanno un disturbo ossessivo-compulsivo.

Le persone affette da disturbo ossessivo compulsivo spendono tutte le loro energie nel cercare di mantenere il controllo su tutto. Dal momento che ciò è impossibile, tutti i tentativi compulsivi di mantenere il controllo innescano reazioni a catena di ipercontrollo che non fanno altro che mantenere il soggetto bloccato all’interno del circolo vizioso del disturbo ossessivo compulsivo.

La paura di perdere il controllo nei soggetti ossessivo-compulsivi non riguarda solo i comportamenti ma anche i pensieri. Il soggetto che ne soffre potrebbe passare molto tempo ad elaborare rituali mentali come:

  • la ripetizione di determinate parole;
  • frasi;
  • conteggi.

Utilizzati per ridurre o eliminare la paura.

Si tratta dunque di meccanismi cognitivi di tipo irrazionale che diventano pensieri intrusivi difficili da controllare. Molto frequente è anche il pensiero di non sentirsi all’altezza.

Paura di perdere il controllo nel disturbo da attacchi di panico

Il disturbo d’ansia con attacchi di panico è un tipo di patologia mentale che si manifesta con episodi caratterizzati da un insieme di gravi sintomi fisici e psicologici.

I sintomi fisici dell’attacco di panico includono:

  • mancanza di respiro;
  • formicolio;
  • tremore;
  • dolore toracico.

Che possono essere scambiati per un attacco di cuore.

I sintomi emotivi che accompagnano queste sensazioni corporee riguardano principalmente:

  • la paura di perdere il controllo;
  • la sensazione di stare per morire.

L’esperienza più dolorosa e angosciante per chi ha un attacco di panico è la depersonalizzazione: la sensazione di essere distaccati dal proprio corpo. Durante un attacco di panico la persona perde il contatto con la realtà e vive nella terrificante paura di perdere il controllo su se stessa e sul proprio corpo.

Paura di perdere il controllo nel disturbo post-traumatico da stress

Il disturbo post-traumatico da stress è un disturbo d’ansia che si verifica dopo un trauma psicologico a cui il soggetto ha assistito direttamente o indirettamente.

Coloro che ne soffrono fanno di tutto per evitare persone, luoghi e pensieri che ricordano il trauma. I soggetti con disturbo post-traumatico da stress sviluppano una forma di insensibilità che serve a proteggerli dalle emozioni e per questo sembrano incapaci di provare empatia.

Il disturbo comporta sintomi fisici come:

  • alterazione del ritmo sonno-veglia;
  • incubi notturni;
  • problemi con l’alimentazione (ti sei mai chiesto se l’ansia fa dimagrire?).

Dal punto di vista mentale il disturbo si caratterizza per la presenza di:

  • pensieri intrusivi;
  • flashback e costante;
  • paura di perdere il controllo.

In questo caso la paura di perdere il controllo si riferisce al senso di impotenza vissuto durante il trauma e alla condizione di senso di colpa che ne deriva.

Spesso infatti chi ha vissuto un trauma vive una condizione irrazionale per cui si sente responsabile dell’accaduto oppure non accetta l’idea di non essere riuscito ad evitare l’esperienza traumatica.

Quando è normale avere paura di perdere il controllo?

L’incertezza e l’imprevedibilità sono due condizioni naturali per l’essere umano.

Proviamo a fare piani per il futuro ma sappiamo che non tutto quello che programmiamo si potrà verificare con certezza. Come sostiene il sociologo Bauman nella nostra esistenza “l’unica certezza è l’incertezza”. Fare i conti con questo aspetto della vita può non essere per tutti semplice.

Qualcuno riesce a tollerare l’idea che esiste un margine di non controllabilità degli eventi, altri invece rischiano di sviluppare una vera e propria paura di perdere il controllo che può generare angoscia e ansia.

Quali sono le cause della paura di perdere il controllo?

E’ a partire dalla prima infanzia che si sviluppa un bisogno primario di sicurezza che continuerà durante tutte le tappe dello sviluppo fino all’età adulta.

La paura di essere abbandonati è un’angoscia primitiva legata alla sopravvivenza.

La separazione dalla figura di riferimento scatena nel neonato manifestazioni come:

  • urla;
  • pianto;
  • tensione muscolare.

Che svaniscono al momento del ricongiungimento quando il bisogno di vicinanza viene soddisfatto.

Ciò significa che la paura di perdere il controllo degli eventi è di fatto connaturata nell’essere umano. Questa paura affonda le sue radici nella paura della morte che fa parte dell’esperienza umana indipendentemente dalle circostanze.

Paura di perdere il controllo ed esperienze infantili

Quando da piccoli il legame con le figure adulte è instabile e non garantisce la soddisfazione dei bisogni possono nascere sentimenti di insicurezza e impotenza che continuano anche durante l’età adulta. Può comportare anche ansia e insonnia tra i vari disturbi.

Gli adulti con legami di attaccamento insicuro che si trovano in situazioni che provocano ansia sperimentano gli stessi sentimenti di impotenza vissuti durante la prima infanzia.

In questi soggetti un evento incerto può provocare una forte paura di perdere il controllo che può diventare così insopportabile al punto da mettere in atto tentativi per negarla, reprimerla o eliminarla.

Può essere estremamente difficile sopportare questi sentimenti e accettare il senso di impotenza.

Ipercontrollo e paura

Le persone che hanno paura di perdere il controllo sono solitamente fin troppo consapevoli della loro responsabilità nei confronti delle persone che le circondano o delle situazioni che vivono.

Questo senso di responsabilità esagerato si configura come una forma di ipercontrollo al punto che gli individui si convincono di dover mantenere il perfetto controllo di tutte le loro azioni per evitare conseguenze negative.

Le persone ipercontrollanti tendono ad immaginare gli scenari peggiori di ogni situazione nel tentativo di controllarli, anticiparli ed evitarli.

Nella vita quotidiana la paura di perdere il controllo può comportare serie difficoltà nello svolgere determinati comportamenti che presuppongono una percezione di mancanza di controllo come ad esempio guidare l’automobile.

La psicoterapia online di Serenis per la paura di perdere il controllo

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Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

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Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

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Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.