Come recuperare un rapporto di coppia?

Le relazioni d’amore tendono a seguire un corso abbastanza prevedibile. Sappiamo che all’inizio tutto può sembrare perfetto, il partner viene idealizzato e la relazione potrebbe andare a gonfie vele per qualche anno. Col passare del tempo subentrano una serie di difficoltà che sono inevitabili da affrontare in una relazione a lungo termine. Possono emergere alcune differenze che diventano veri e propri fastidi e si rende necessario imparare a trovare compromessi per riuscire a gestire i problemi della coppia.

In questo momento di transizione verso una forma di amore più maturo una coppia rischia di dimenticare i motivi per cui sta insieme con la conseguenza di arrivare a mettere in discussione l’esistenza stessa del rapporto. Anche quei partner che continuano ad essere molto innamorati possono finire per vivere una vita emotivamente disimpegnata e sono costretti a darsi da fare per mantenere la loro connessione amorosa. Questo può portare a domandarsi come facciano alcune coppie a mantenere l’amore nel corso del tempo. Secondo la psicologia quando il sentimento d’amore si trasforma o inizia a scemare esistono delle strategie che possono essere messe in atto per recuperare un rapporto di coppia.

Come innamorarsi di nuovo del partner


Non è raro assistere alla scena in cui una coppia in terapia afferma di amarsi ma di non riuscire più a provare gli stessi sentimenti che c’erano all’inizio della relazione durante la fase del corteggiamento. Spesso in una relazione a lungo termine la monotonia della vita prende il sopravvento sulla relazione e così, prima ancora di accorgersene, i partner cominciano a sentirsi distanti ed emotivamente disconnessi. Talvolta le coppie dimenticano cosa le ha fatte innamorare oppure semplicemente la relazione ha perso quella passione che era presente durante la fase dell’innamoramento.

Ma è così irrealistico aspettarsi di essere innamorati della stessa persona per decenni? L’amore e l’intimità sono condizioni che fluttuano nel corso della vita e ci sono fasi in cui questi sentimenti possono essere più intensi alternate a periodi in cui sono meno presenti. Allo stesso modo non bisogna fare affidamento sul fatto che le crisi siano solo temporanee. Infatti le cose non si sistemano mai da sole ma possono cambiare solo attraverso un comportamento attivo e intenzionale da parte dei membri della coppia. Quindi come si fa a recuperare un rapporto di coppia?

Essere realisti


Per riuscire a recuperare un rapporto di coppia bisogna prima di tutto essere realisti. Si deve infatti sviluppare la consapevolezza che il rapporto non può e non deve tornare come era agli inizi della relazione. È normale ed è bello che ci sia stata un’evoluzione fatta di esperienze e cambiamenti che hanno accompagnato la vita della coppia nel corso degli anni. Illudersi che si possa tornare indietro non solo è un errore ma è anche impensabile. Prendere coscienza di come i cambiamenti abbiano inciso nel modo di stare insieme è invece la strategia più funzionale per ritrovarsi. Alcuni terapisti di coppia sostengono che la fase dell’essere innamorati è in realtà solo il momento in cui si stabilisce un’unione ma l’amore maturo nasce solo dopo una più profonda conoscenza reciproca che rende la relazione molto più ricca. Riuscire a riconoscere i passi che sono stati fatti insieme negli anni è un ottimo modo per ricominciare.

Essere curiosi


Uno dei modi più interessanti che si possono trovare per recuperare un rapporto di coppia riguarda la curiosità. Infatti molto spesso può succedere che si perda la capacità di guardare al proprio partner con interesse. Mantenere viva la curiosità è un’ottima strategia per ritrovare una connessione emotiva con il partner. Talvolta può essere sufficiente avvicinarsi un pò di più per scoprire quali sono le nuove passioni o provare ad indovinare cosa sta pensando o facendo l’altra persona. Si tratta di un meccanismo che può sbloccare molti altri elementi di condivisione nella coppia. Ad esempio si potrebbe chiedere al partner di raccontare la trama del libro che sta leggendo o descrivere un luogo che ha visitato. Fare riaffiorare l’interesse per le piccole attività che ciascuno svolge quando si è distanti rende molto piacevole l’incontro e riconduce i singoli all’unità della coppia.

Rimettere la relazione al centro


In una relazione a lungo termine è possibile che si baratti l’eccitazione della novità con la sicurezza e il conforto di un rapporto duraturo e stabile. Questo fenomeno però rischia di rendere la vita di coppia monotona e noiosa. Per recuperare un rapporto di coppia è quindi di fondamentale importanza non dare nulla per scontato e provare a rimettere la relazione al centro. Ogni esperienza della vita ha bisogno di essere curata e coltivata quindi è necessario restituire alla relazione di coppia la sua priorità nella vita. Se c’è una motivazione reciproca nel ritrovarsi allora sarà sufficiente stabilire dei momenti in cui incontrarsi per parlare o fare delle esperienze insieme, come ad esempio una passeggiata, una cena o guardare un film.

Mostrare apertura


Le responsabilità quotidiane e gli eventi della vita come il lavoro, la cura dei figli o dei genitori anziani possono incidere sulle relazioni e potrebbero essere un motivo per disinnamorarsi. In qualsiasi relazione ci sono dei momenti in cui il partner non può essere al centro dell’attenzione perché ci sono altre cose più urgenti o importanti da fare. È proprio in queste situazioni che può nascere l’occasione per recuperare un rapporto di coppia. Infatti il partner può rappresentare un importante sostegno per superare le difficoltà quotidiane. Chiedere un consiglio, fare tesoro dei suggerimenti sono modi che avvicinano molto i partner in una relazione di lungo corso. L’importante in questi momenti è assicurarsi di mantenere aperta la comunicazione. Ad esempio mentre si chiede aiuto per affrontare o gestire un problema sul lavoro si può far capire al partner quanto sia importante il suo parere e che senza di lui o di lei sarebbe stato molto difficile riuscire ad andare avanti. Mostrare questo tipo di apertura nella comunicazione rende più facile lo scambio e libera dalla solitudine che a volte si prova quando le questioni da gestire sono tante e sembrano insormontabili per una sola persona.

Recuperare il tempo di coppia


In una relazione bisogna essere in grado di essere chiari su quali siano i propri bisogni. È dunque importante prendersi del tempo per se stessi ma anche recuperare del tempo per la coppia. Ad esempio si può cercare di ritagliare un momento durante la giornata in cui dedicarsi del tempo per parlare. Non è necessario che si tratti di una discussione formale o di un appuntamento serale. Per alcune coppie ad esempio può essere più facile parlare durante una passeggiata o quando si è in macchina. In alcuni casi è importante mantenere il giusto equilibrio tra il tempo passato da soli, quello con amici e parenti e quello che invece si trascorre con il partner. Ogni coppia ha i suoi modi unici per incontrarsi. Qualcuno preferisce un avvicinamento fisico o sessuale, altri più emotivo altri ancora desiderano entrambe le cose.

Ricordarsi i motivi per cui ci si è innamorati


Come si fa a recuperare un rapporto di coppia se ci si dimentica dei motivi per cui ci si è innamorati la prima volta? Gli psicologi suggeriscono quanto sia importante tenere sempre a mente tutti i punti di forza del partner, quelli che ci hanno fatto credere di aver trovato la persona giusta per noi. In questo modo diventa più semplice accettare l’idea che il partner possa avere dei difetti, commettere degli errori o non essere sempre capace di rispondere ai nostri bisogni. Può anche succedere che la persona che avevamo scelto nel frattempo sia cambiata, ma di sicuro la stessa cosa è successa anche a noi. Parlare di questi cambiamenti con rispetto e amore può essere un buon modo per innamorarsi nuovamente.

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Revisori

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Dott. Raffaele Avico

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista certificato EMDR I

Ordine degli Psicologi del Piemonte num. 5822

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista EMDR. È membro della ESDT (European Society for Trauma and Dissociation) e socio AISTED (Associazione italiana per lo studio del trauma e della dissociazione).

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Dott. Rosario Urbani

Psicoterapeuta specializzato in cognitivo comportamentale

Ordine degli Psicologi della Campania num. 6653/A

Laureato in Neuroscienze presso la Seconda Università di Napoli. Specializzato presso l’istituto Skinner in psicoterapia cognitivo comportamentale. Analista del comportamento ABA e specializzato anche nella tecnica terapeutica dell'EMDR.

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Dott.ssa Maria Vallillo

Psicoterapeuta specialista in Lifespan Developmental Psychology

Ordine degli Psicologi del Lazio num. 25732

Laurea in Psicologia presso l'Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in psicoterapia e psicologia del ciclo di vita presso l’Università la Sapienza di Roma. Esperta in neuropsicologia e psicodiagnostica e perfezionata in psico-oncologia.