Problemi adolescenziali: guida per giovani e genitori

L’adolescenza è una fase cruciale nella vita di ogni individuo, caratterizzata da profonde trasformazioni fisiche, emotive e psicologiche. 

È un periodo di scoperta di sé e del mondo circostante, ma può anche essere fonte di molte sfide e problemi. 

In questo articolo, esploreremo i vari problemi adolescenziali che i giovani affrontano, tra cui i problemi con i genitori, quelli psicologici, problemi comportamentali e sessuali.

Problemi adolescenziali: differenze di genere

L’adolescenza è un periodo di transizione uguale per entrambi i sessi. Tuttavia, le sfide affrontate dai ragazzi e dalle ragazze possono variare notevolmente a causa delle differenze di genere e delle aspettative sociali. 

Esploriamo alcune delle sfide specifiche che adolescenti maschi e femmine possono affrontare.

Problemi nell’adolescenza femminile

  1. Pressioni legate all’immagine corporea

Le adolescenti spesso affrontano pressioni per conformarsi a standard di bellezza irrealistici promossi dai media e dalla società. 

Questo può portare a insicurezze riguardo al proprio aspetto e alla possibilità di sviluppare disturbi alimentari come anoressia e bulimia.

  1. Conformità sociale

Le ragazze possono sentirsi spinte a seguire norme sociali rigide riguardo al comportamento, alle relazioni e alle attività. 

La paura di essere giudicate può influenzare le scelte e i comportamenti delle adolescenti.

  1. Ciclo mestruale

L’arrivo delle mestruazioni può essere un momento di confusione e ansia nell’adolescenza di molte ragazze. 

La mancanza di educazione sessuale adeguata e il tabù sociale intorno alle mestruazioni possono portare a preoccupazioni e disagi.

  1. Conflitti emozionali

Durante l’adolescenza, le ragazze possono sperimentare fluttuazioni ormonali che contribuiscono a cambiamenti d’umore e a una maggiore sensibilità emotiva. 

Questo può rendere il periodo dell’adolescenza particolarmente tumultuoso.

Problemi nell’adolescenza maschile

  1. Pressione per conformarsi agli stereotipi maschili

I ragazzi possono affrontare la pressione per conformarsi a stereotipi tradizionali di mascolinità, che possono includere l’idea di dover essere forti, stoici e autonomi. 

La pressione tra pari può essere intensa nell’adolescenza maschile, e i ragazzi possono sentirsi spinti a conformarsi a modelli di comportamento negativi, come la delinquenza giovanile o l’uso di sostanze stupefacenti.

Queste aspettative sociali possono rendere difficile per i ragazzi esprimere le proprie emozioni o chiedere aiuto.

  1. Competitività

Gli adolescenti maschi possono sperimentare una maggiore competizione tra di loro, sia in ambito accademico che sportivo

Questa competizione può creare stress e ansia.

  1. Gestione delle emozioni

Gli adolescenti maschi possono trovare difficoltà nella gestione delle emozioni, spesso a causa delle aspettative sociali che richiedono di essere “forti” e di nascondere le proprie debolezze emotive. Questa pressione sociale è amplificata dalle dinamiche che si presentano su internet e a cui i presenti sui social media.

Ciò può portare a una repressione delle emozioni o a comportamenti autodistruttivi.

Problemi psicologici in adolescenza: psicopatologie

Rilevante è l’aumento nella frequenza di disturbi dell’umore e depressione nell’adolescenza.

Le ragazze sembrano essere più a rischio di depressione rispetto ai ragazzi, soprattutto nella metà dell’adolescenza.

In particolare, i tentativi di suicidio aumentano notevolmente durante questa fase di crescita. Il tasso di suicidi completati aumenta in modo ancora più drammatico tra i 10 e i 20 anni.

L’anoressia nervosa e la bulimia nervosa si verificano principalmente durante l’adolescenza, con il picco della loro prevalenza alla fine dell’adolescenza. 

La schizofrenia, sotto forma di psicosi manifesta, fa la sua prima comparsa durante l’adolescenza, con circa la metà dei casi che mostrano problemi emotivi, comportamentali o sociali non psicotici da bambini.

I disturbi antisociali e i comportamenti delinquenziali raggiungono il loro picco verso la metà o la fine dell’adolescenza. Tuttavia, pochi adolescenti iniziano a impegnarsi in comportamenti antisociali se non avevano già manifestato tali comportamenti da bambini. 

Nonostante ciò, la frequenza e il modello dei comportamenti antisociali cambiano, con una maggiore tendenza alla violenza durante l’adolescenza, ma un declino significativo durante i primi anni dell’età adulta.

Le paure e le fobie subiscono dei cambiamenti durante l’adolescenza, con una marcata diminuzione delle fobie legate agli animali e un aumento delle agorafobie e delle fobie sociali

In particolare, si osserva un aumento delle fobie inappropriate per l’età, come l’agorafobia

È importante continuare a condurre ricerche per comprendere meglio le cause e le interazioni dei disturbi psicopatologici nell’adolescenza, al fine di sviluppare interventi efficaci per supportare i giovani durante questa fase delicata della loro vita.

Problemi comportamentali in adolescenza

Non è raro che durante questo periodo si manifestino comportamenti che potrebbero essere considerati problematici, come la ribellione, la delinquenza giovanile, il bullismo o la sperimentazione con sostanze stupefacenti. 

Tali comportamenti possono derivare da una complessa interazione di fattori e sfide che gli adolescenti affrontano mentre cercano di navigare la transizione verso l’età adulta.

Una delle chiavi per comprendere questi comportamenti è riconoscere che l’adolescenza è una fase di scoperta: gli adolescenti stanno cercando di definire la propria identità e di individuare il loro posto nel mondo.

Questa esplorazione può comportare comportamenti ribelli o sfidanti, poiché cercano di affermare la propria indipendenza e scoprire chi sono.

Inoltre, l’influenza dei coetanei durante l’adolescenza è significativa: questi giovani adulti possono sentirsi spinti a seguire i comportamenti dei loro amici, anche se questi comportamenti possono essere negativi. La pressione dei pari può portare a comportamenti delinquenziali o rischiosi in un tentativo di adattarsi o di essere accettati dal gruppo.

La sperimentazione è un altro aspetto comune dell’adolescenza. Molti adolescenti sono curiosi e desiderano sperimentare nuove esperienze. 

Questo può includere la sperimentazione con sostanze stupefacenti

È importante notare che la sperimentazione non implica necessariamente lo sviluppo di problemi di dipendenza, ma fa parte del processo di crescita in cui cercano di comprendere il mondo che li circonda.

È importante riconoscere che i problemi comportamentali possono essere un segnale di bisogni non soddisfatti o di una necessità di guida positiva

Fornire una guida chiara e limiti ben definiti, ma con rispetto, può aiutare gli adolescenti a sviluppare una comprensione delle conseguenze dei loro comportamenti.

Problemi sessuali adolescenziali

L’adolescenza è una fase della vita in cui i giovani iniziano ad esplorare e comprendere meglio la loro sessualità

Questo processo può essere un’esperienza di scoperta emozionante, ma può anche comportare sfide e confusione. 

  1. Cambiamenti fisici e ormonali

Durante l’adolescenza, i giovani attraversano notevoli cambiamenti fisici e ormonali che influenzano la loro percezione del corpo e della sessualità

L’insorgenza della pubertà porta alla comparsa di caratteristiche sessuali secondarie come la crescita del seno, la comparsa del vello pubico e le modifiche nella voce

Questi cambiamenti possono essere sia eccitanti che spaventosi per i giovani, portando a domande e preoccupazioni sulla propria immagine corporea.

  1. Ansia e confusione

L’adolescenza è spesso un periodo in cui i giovani sperimentano ansia e confusione riguardo alla loro sessualità. 

Potrebbero sentirsi insicuri sulle proprie preferenze sessuali, essere preoccupati per la loro abilità sessuale o avere domande riguardo all’identità di genere

Queste preoccupazioni sono normali e comuni durante questo periodo di transizione.

  1. Pressioni sociali

La pressione sociale gioca un ruolo significativo nei problemi sessuali dell’adolescenza. 

I giovani possono sentirsi influenzati da ideali di bellezza irrealistici presentati nei media o dalla pressione dei pari per impegnarsi in attività sessuali.

Queste influenze possono portare a comportamenti sessuali rischiosi o a insoddisfazione riguardo al proprio corpo.

  1. Orientamento sessuale e identità di genere

Molti adolescenti esplorano la propria identità di genere e il loro orientamento sessuale durante l’adolescenza. 

È importante fornire un ambiente accogliente e non giudicante in modo che possano esplorare questi aspetti di sé stessi in modo sicuro. 

Anche se possono sorgere domande e preoccupazioni, è importante riconoscere che l’orientamento sessuale e l’identità di genere sono parte della diversità umana.

È normale che emergano domande, ansie e confusione durante questo processo.

Fornire un ambiente di supporto, comprensione e un’educazione sessuale accurata è essenziale per aiutare i giovani a navigare attraverso questi problemi sessuali in modo sano e consapevole, senza necessariamente fornire loro consigli diretti, ma piuttosto offrendo spazio per esplorare e comprendere la propria sessualità.

I conflitti con i genitori in adolescenza

I rapporti tra genitori e figli nell’adolescenza possono essere complicati: i problemi con i genitori sono una parte comune dell’esperienza adolescenziale e spesso scaturiscono dalla naturale evoluzione delle dinamiche familiari in questa fase della vita. 

Gli adolescenti stanno cercando di affermare la propria indipendenza, esplorando le proprie identità e desiderando più autonomia. Questo processo di crescita può portare a conflitti e tensioni tra i giovani e i loro genitori.

Le sfide legate ai genitori possono manifestarsi in vari modi. 

Gli adolescenti possono sentirsi incompresi o oppressi dalle aspettative dei genitori. La comunicazione può essere difficile poiché i ragazzi cercano di esprimere le proprie opinioni e i genitori possono sentirsi preoccupati o frustrati

Questi problemi possono influire sul benessere emotivo e psicologico di entrambe le parti coinvolte.

È importante riconoscere che questi conflitti sono normali e fanno parte del processo di crescita. 

Molti adolescenti attraversano fasi di ribellione o distacco dai loro genitori, ma questo non dovrebbe essere visto come un segnale di mancato affetto. Al contrario, è un modo per gli adolescenti di definire se stessi e il loro posto nel mondo.

Nel contesto di questi problemi, è essenziale che sia i giovani che i loro genitori cerchino di ascoltarsi reciprocamente e di cercare di comprendere le prospettive dell’altro. 

In molti casi, l’aiuto di uno psicologo o di un consulente familiare può essere prezioso per affrontare questi problemi in modo sano e costruttivo.

Sono genitore di un adolescente: come fare?

L’adolescenza è una fase di transizione che può essere sia eccitante che impegnativa, sia per i giovani che per i loro genitori. 

Ecco alcune linee guida su come affrontare questa fase da genitore

  1. Comunicazione aperta

La comunicazione è fondamentale: cerca di mantenere un canale aperto di dialogo.

Ascolta le sue preoccupazioni, opinioni e sentimenti senza giudizio: fai domande aperte per incoraggiarlo a condividere con te.

  1. Rispetta l’indipendenza

Gli adolescenti cercano di affermare la propria indipendenza. Consenti loro di prendere decisioni appropriate per la loro età e di imparare dagli errori

Offri sostegno quando necessario, ma permetti loro di sviluppare autonomia.

  1. Imparate a scegliere le battaglie

Non tutte le questioni richiedono una reazione vigorosa. Scegli con cura le battaglie da affrontare. 

Concentrati su questioni di sicurezza e benessere, ma concedi spazio per le preferenze personali di tuo figlio o tua figlia su questioni meno critiche.

  1. Promuovi modelli positivi di comportamento

Sii un modello di comportamento positivo: gli adolescenti imparano molto osservando il comportamento degli adulti. 

Mostra rispetto, empatia e tolleranza nelle tue interazioni con gli altri.

  1. Crea un ambiente di supporto

Fai in modo che la casa sia un ambiente in cui i figli si sentano accettati e supportati. Sii presente per loro e offri il tuo sostegno in momenti di bisogno.

  1. Impara a riconoscere i segnali di problemi

Fai attenzione ai segnali di problemi come cambiamenti comportamentali drastici, isolamento e problemi scolastici. Se noti segni di difficoltà, cerca il supporto di uno psicologo.

Ricorda che ogni adolescente è diverso, e non esiste un unico approccio giusto

L’essenziale è stabilire una base di comunicazione aperta e rispetto reciproco per affrontare questa fase di crescita. 

Siate presenti per i vostri figli e mostrate loro che potete essere una fonte di supporto durante questa fase di cambiamento.

L’importanza del supporto psicologico in adolescenza

L’adolescenza è un periodo straordinario della vita, ma sappiamo che può portare con sé molte sfide e domande.

È importante capire che è normale affrontare difficoltà durante questa fase di crescita e scoperta.

Molti di voi potrebbero sentirsi sopraffatti dalle pressioni sociali legate all’immagine corporea, dall’ansia, dai conflitti con i vostri genitori, dalla sperimentazione sessuale e da molti altri problemi. La cosa più importante da ricordare è che non dovete affrontare queste sfide da soli.

Ricordate che il vostro benessere emotivo e psicologico è importante, quindi non ignorate i segnali che il vostro corpo e la vostra mente vi inviano. Prendetevi cura di voi stessi e cercate il supporto quando ne avete bisogno.

Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma piuttosto un atto di coraggio.

Se vi trovate a combattere contro problemi di salute mentale o emotiva, la terapia online, compreso uno psicologo online gratis, possono rappresentare un’opzione accessibile e comoda per ricevere supporto.

Non abbiate paura di cercare aiuto, sia online che di persona, se ne avete bisogno.

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Fonti

  • Quay, H. C., & Quay, L. C. (1965). Behavior problems in early adolescence. Child development, 215-220.
  • Petersen, A. C., & Hamburg, B. A. (1986). Adolescence: A developmental approach to problems and psychopathology. Behavior Therapy, 17(5), 480-499.
  • Jones, E. (1922). Some problems of adolescence. British Journal of Psychology, 13(1), 31-47.
Ludovica Feliziani

Approccio:
Titolo di studio
Descrizione
Anima solare e (quasi) psicologa clinica, sono la blog manager di Serenis. Qui unisco il mondo della psicologia a quello del copywriting. Credo nell'importanza di imparare dagli errori, nella comunicazione aperta e nella condivisione, cuore di tutto ciò che faccio.

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Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

reviewer

Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

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Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.