Il sesso occasionale apre una serie di argomenti e discussioni che dividono l’opinione delle persone in modo radicale: se molti provano ribrezzo all’idea, la stigmatizzano e la ripudiano, ritenendola qualcosa di impuro, altri vi attribuiscono delle sfumature più serie, considerando non solo gli aspetti di godimento e piacere fisico, ma tutte le implicazioni che questa attività può avere a livello emotivo. Alcuni lo considerano persino per riaccendere la passione.
Se ti interessa l’argomento, approfondiamolo insieme in questo articolo.
Che cos’è il sesso occasionale?
In primo luogo, come potremmo definire il sesso occasionale? Si tratta dell’avere dei rapporti sessuali al di fuori del matrimonio o di una relazione romantica stabile, in modo consensuale ma senza avere aspettative né alimentarle nell’altra persona, con la quale non si intrattiene un legame sentimentale.
Ciò implica che non vi siano impegni né vincoli di esclusività, sebbene il sesso occasionale possa essere praticato anche regolarmente. Può avere luogo sia con persone del tutto estranee, ad esempio conosciute casualmente a una serata, sia con persona che si conoscono anche in modo stretto, come amici intimi, ex-partner, colleghi di lavoro. Può essere pianificato oppure può manifestarsi in modo spontaneo, alimentato da fantasie sessuali e senza una pianificazione pregressa.
Anche la frequenza può variare: alcune persone praticano sesso occasionale con annesse parafilie in modo continuativo, altre in modo periodico, e si possono avere anche più partner.
In tutti questi casi, comunque, il denominatore comune è la mancanza di impegno con il partner occasionale, chiunque sia, che rimane fuori da qualsiasi legame emotivo, per quanto intima posa essere la relazione che intercorre tra i due amanti.
Sesso occasionale e salute mentale
Il sesso occasionale è complesso da gestire per molte persone, poiché richiede la capacità di separare le emozioni dalla semplice ricerca del piacere. Alcuni individui possono trovarsi a lottare con sentimenti di rimorso o insoddisfazione, poiché la mancanza di una connessione emotiva profonda. Questo può portare a un senso di vuoto o incompiutezza.
È comune sottovalutare l’impatto emotivo del sesso occasionale, con alcune persone che si trovano a desiderare una connessione più significativa o romantica dopo aver intrapreso questa strada. Anche se inizialmente può sembrare un gioco o un divertimento leggero, mantenere questa mentalità può diventare difficile per coloro che collegano intimamente i sentimenti con l’atto sessuale.
Le dinamiche di potere possono anche influenzare negativamente l’esperienza del sesso occasionale, con un partner che potrebbe sentirsi più coinvolto emotivamente rispetto all’altro. Questo squilibrio può portare a stress, ansia e un senso generale di insicurezza, con conseguenti effetti negativi sull’autostima.
L’assenza di protezione durante gli incontri sessuali può aumentare ulteriormente lo stress e l’ansia, poiché ci si espone a rischi per la salute fisica. Inoltre, situazioni in cui il consenso non è chiaro da entrambe le parti possono generare disagio e costrizione, con uno dei partner che potrebbe sentirsi costretto a proseguire oltre i propri desideri o comfort.
Studi e ricerche
In uno studio condotto su 274 giovani adulti, sia universitari che non universitari, è stato esplorato il legame tra comportamento sessuale e intenzione di impegnarsi in relazioni e esperienze sessuali casuali a breve e lungo termine. Indipendentemente dal tipo di comportamento sessuale, è stato identificato che a soddisfazione sessuale influisce sulle intenzioni immediate e a lungo termine riguardo al sesso occasionale.
In particolare, è stato osservato che soddisfazione sessuale elevata dopo un’esperienza di sesso occasionale è associata a una maggiore propensione di ulteriori esperienze.
Le analisi hanno anche rivelato che il consumo di alcol e il genere giocano un ruolo significativo nelle intenzioni immediate di partecipare a nuove esperienze di sesso casuale. Le intenzioni a lungo termine sono influenzate maggiormente dalle intenzioni giornaliere e dal genere.
Inoltre, tra le pratiche che possono aiutare le coppie in crisi per la mancanza di contatto fisico essendo relazioni a distanza c’è quella del sesso virtuale. Ma come si inizia a fare sesso virtuale? Il primo consiglio è quello di farlo solo con il proprio partner, e con una persona di cui ci si fida, infatti inviare foto intime ha dei rischi di cui bisogna essere consapevoli prima di provare.
A chi è adatto il sesso occasionale?
Esistono diverse tipologie di amore. Per alcuni, il sesso occasionale rappresenta un momento di piacere senza vincoli, una pausa dalla routine per soddisfare i propri desideri senza impegni emotivi, soprattutto dopo mesi senza fare l’amore. Per altri invece, può generare disagio o sensi di vergogna. Pertanto, la decisione di adottare questa modalità relazionale richiede una seria riflessione. Molto dipende dalle esperienze passate, dallo stato attuale delle relazioni stabili (se presenti) e dalle proprie concezioni riguardo al sesso occasionale, che possono essere influenzate anche dalla relazione con il partner occasionale.
Non esiste una risposta universale su cosa sia giusto o sbagliato. Ciò che conta è ciò che risulta benefico o dannoso per sé stessi, soprattutto se si tratta di una relazione tossica. Per trovare tale risposta, è cruciale comprendere il proprio concetto di relazione tra sesso e amore. Alcuni sviluppano la propria opinione attraverso l’esperienza diretta, ma è fondamentale avere chiare le proprie aspettative e desideri.
Una strategia per chiarire le proprie idee potrebbe consistere nell’analizzare le reazioni personali rispetto al sesso occasionale: prevale l’eccitazione o la vergogna? Il desiderio o il senso di colpa? Oltre ad adottare precauzioni per proteggere la salute fisica, è essenziale prestare attenzione alla salute mentale, poiché intraprendere relazioni occasionali può rendere vulnerabili. Allo stesso tempo, per alcune persone, può rappresentare un modo per esplorare la propria sessualità prima di impegnarsi in una relazione più profonda.
Cura della propria salute mentale e sessuale
Le relazioni affettive spesso vengono percepite come rifugio da solitudine, ansia e incertezza. Intraprenderle con tale prospettiva non costituisce una base sana per una storia duratura. Un impegno autentico richiede intenzioni serie, non la mera necessità di colmare vuoti emotivi. I sintomi ansiosi e depressivi sono segnali di un problema radicato che necessita di un intervento da parte di un professionista della salute mentale. Serenis può aiutarti con il sostegno di uno psicologo online.
Prima di avviare qualsiasi tipo di relazione, è importante dedicarsi al proprio benessere. Bisogna evitare di sovraccaricarsi di legami e concedendosi momenti di solitudine necessari per rigenerare le energie mentali. Questo implica anche la coltivazione degli interessi personali e il mantenimento dell’indipendenza nonostante gli impegni relazionali.
Tuttavia, è altrettanto importante non trascurare le altre relazioni mentre ci si dedica al proprio partner. Anche se l’idea di esplorare nuove conoscenze può sembrare allettante, bisogna considerare il rischio di trascurare gli affetti già consolidati, come amicizie e legami familiari. Perdere ciò che si ha non è mai la via verso il benessere.
È importante ricordare che il sesso occasionale viene vissuto in modo differente da ogni individuo. Può generare ansia, sensi di colpa e vergogna per alcuni, mentre rappresentare anche un’opportunità di auto-esplorazione in donne e uomini. Le prospettive possono cambiare nel tempo, influenzate dalle esperienze di vita personali. Qualunque sia la tua scelta, assicurati di prendere precauzioni per la tua salute sessuale e mentale, e di fare ciò che ritieni migliore per te.
Avvertenza
In questo articolo parliamo di “donne” e “uomini” per semplicità, ma avere questi o quei genitali non determina necessariamente l’identità di genere. Ci sembra giusto sottolinearlo.
Fonti
- Dalla Zuanna, Gianpiero, and Daniele Vignoli. Piacere e fedeltà. I millennials e il sesso. Il mulino, 2021.
- Claxton, Shannon E. e Manfred HM van Dulmen. “Rapporti ed esperienze sessuali occasionali nell’età adulta emergente”. Emergente età adulta 1.2 (2013): 138-150.
- Grello, Catherine M., Deborah P. Welsh e Melinda S. Harper. “Senza vincoli: la natura del sesso occasionale negli studenti universitari.” Giornale di ricerca sul sesso 43.3 (2006): 255-267.