Smetterò mai di sentirmi come se non riuscissi a svegliarmi?

Scopri perché ti senti costantemente stanco e incapace di svegliarti. Dall’insonnia all’inerzia del sonno, esplora le cause e i rimedi per un riposo migliore. Affronta la giornata con energia e vitalità.

Molte persone faticano a svegliarsi o a tirarsi fuori dal letto la mattina. Tutti sappiamo come ci si sente a ritardare la sveglia, ma a volte svegliarsi sembra quasi impossibile. L’ipersonnia, la mancanza di sonno o la scarsa qualità del sonno sono problematiche per la salute fisica e mentale, indipendentemente dalle ragioni. Detto questo, conoscere la causa di fondo può aiutarti a determinare i passi giusti per rimettere il tuo sonno in carreggiata. Diamo un’occhiata più da vicino ad alcune delle ragioni per cui potresti avere difficoltà a svegliarti, e ai piccoli cambiamenti che puoi fare per aiutarti a sentirti pronto ad affrontare il mondo ogni mattina.

non riesco a svegliarmi
Indice dell'articolo

Non riesco a tirarmi fuori dal letto

Uno dei motivi più comuni per cui una persona soffre di ipersonnolenza e sente di non riuscire a svegliarsi al mattino è che semplicemente non riesce a dormire bene. Si svegliano sentendosi esausti e non riescono a tirarsi fuori dal letto. Se questo è il motivo per cui sentite di non riuscire a svegliarvi al mattino, potreste avere solo bisogno di regolare alcune delle vostre abitudini quotidiane.

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Ecco alcune cose che puoi provare.

Andare a dormire prima

Non pensare immediatamente di soffrire di narcolessia: forse non stai semplicemente dormendo abbastanza. Se stai cercando di stipare tutto il tuo sonno in quattro o sei ore, il tuo corpo ti sta probabilmente dicendo che hai bisogno di stare a letto un po’ di più.

Andare a letto presto può non essere sempre la scelta più divertente, ma il vostro corpo e la vostra mente vi ringrazieranno. Gli studi hanno ripetutamente dimostrato che funzioniamo in modo molto meno efficiente anche se dormiamo un po’ meno. Non solo, ma la mancanza di sonno può contribuire a condizioni di salute mentale come ansia e depressione.

Caffeina

Anche se ti senti stanco all’ora di andare a letto e ti addormenti facilmente, assumere caffeina la sera può disturbare la qualità del tuo sonno. Ciò significa che anche se pensi di aver dormito tutta la notte, i tuoi cicli del sonno non funzionano come se non avessi assunto caffeina. Il tuo cervello rimane in uno stato più iperattivo durante la notte.

Il risultato è che si dorme male e ci si sveglia ancora esausti. Naturalmente, questo renderà difficile tirarsi fuori dal letto. Non è necessario rinunciare alla caffeina per alleviare questo problema. Prova solo a ritardare l’orario della tua ultima bevanda a base di caffeina in modo da avere almeno quattro ore di tempo per smaltirla prima di dormire.

Fare più esercizio

Fare abbastanza esercizio fisico ogni giorno ti aiuta a dormire meglio di notte. Questo richiede più sforzo che andare a letto presto e regolare l’assunzione di caffeina. Ma una volta che entri nella routine dell’esercizio fisico, probabilmente diventerà qualcosa che non vedi l’ora di fare perché ti fa sentire bene.

Uomo che fa stretching Fonte: unsplash.com

Se accusi stanchezza cronica e sei troppo esausto per tirarti fuori dal letto ogni giorno, dare un’occhiata alle tue abitudini quotidiane può aiutarti.

Non riesci a svegliarti: questo non è un sogno

Molte persone sperimentano episodi in cui pensano di essere svegli, ma non possono muoversi o parlare. Questo fenomeno è chiamato “paralisi del sonno” ed è abbastanza comune. Milioni di persone riportano episodi di paralisi del sonno ogni anno.

Quando si ha questa esperienza, è solo il tuo corpo che si muove attraverso il ciclo del sonno in modo meno efficiente. Può sembrare che tu sia sveglio, e puoi anche essere parzialmente consapevole di viste o suoni vicino a te. Ma non puoi fidarti completamente dei tuoi sensi in questo stato.

Oltre a essere incapaci di muoversi, molte persone che sperimentano la paralisi del sonno riferiscono anche di aver sentito o visto cose che non c’erano. Questo perché la tua mente è ancora letteralmente in uno stato di sogno parziale. Alcune persone si riferiscono a questo come un sogno liminale, cioè, immagini o suoni che la tua mente proietta quando sei in uno stato di veglia o di addormentamento. Siete tra il sonno e la veglia.

La paralisi del sonno non è un segno di alcun problema di salute mentale, e la maggior parte delle persone che la sperimentano non hanno cause mediche per questi episodi. Anche se questo fenomeno è innocuo e abbastanza comune, può essere spaventoso. Se hai frequenti episodi di paralisi del sonno, è una buona idea rivedere le abitudini del sonno di cui sopra. È possibile che la scarsa qualità del sonno sia la causa del problema. Anche l’alcol, la nicotina, le medicine per il sonno e altri farmaci possono esacerbare la paralisi del sonno.

Cercare di svegliarsi ma non riuscire ad aprire gli occhi

Alcune persone provano tutti i consigli per dormire meglio, come andare a letto prima (orario del sonno), evitare la caffeina e fare più esercizio fisico, ma non riescono a svegliarsi in tempo o sono sempre stanchi. Per alcuni, semplicemente non riescono a far addormentare il loro corpo prima. Oppure non si sentono riposati al mattino, nonostante abbiano dormito sette o otto ore.

Se hai provato di tutto per svegliarti in tempo e ti sembra ancora di non riuscire ad aprire gli occhi, potresti avere un disturbo della fase del sonno o un disordine circadiano. Si tratta di differenze ereditate nei modelli di sonno, e di solito non sono trattabili. Ciò significa, purtroppo, che non importa cosa fai, potresti non essere mai in grado di seguire gli stessi schemi di sonno e veglia che segue la maggior parte delle persone.

Il tipo di disturbo della fase del sonno che si traduce in tempi di sonno e di veglia più tardivi è chiamato “sindrome della fase del sonno ritardata”. Le persone con questa tendenza di solito sentono il loro naturale bisogno di addormentarsi tra l’una e le quattro del mattino, in contrasto con la gamma “normale” di circa le 21:00-12:00.

Puoi parlare con un professionista del sonno per trovare il modo di mitigare questo problema in modo da poter funzionare meglio, specialmente al lavoro. Detto questo, per molti con la sindrome da fase di sonno ritardata, la strategia più sana ed efficace è quella di trovare un orario di lavoro che ti permetta di seguire il tuo modello naturale di sonno e veglia.

Ragazza stesa sul lettoFonte: unsplash.com

Infine, parliamo della sensazione di essere in uno stato di sonno.

Svegliarmi dentro

Se sei in grado di alzarti dal letto ma ti senti ancora mentalmente addormentato, potresti avere un problema diverso che non è un disturbo del sonno. Sentirsi come se si fosse addormentati all’interno mentre si continua a passare attraverso i movimenti della vita è un sintomo di depressione. Tuttavia, c’è speranza. La ricerca e le storie personali mostrano che la terapia online può essere una soluzione potente per trattare i sintomi della depressione come la sensazione di non riuscire a svegliarsi.

Se hai provato tutti i soliti trucchi per dormire meglio ma non funziona, potrebbe essere il momento di parlare con qualcuno che possa dare un consiglio medico. Che si tratti di stress quotidiano, di depressione o di qualcosa di più serio, uno dei terapeuti autorizzati di Serenis può aiutarti. Un terapeuta può capire l’esatta causa che sta alla base della tua sensazione di non riuscire a svegliarti, per affrontare direttamente quella causa e darti un sollievo a lungo termine.

Conclusione

Ora che conoscete alcune delle potenziali ragioni di fondo per cui potreste avere problemi a svegliarti, puoi sviluppare una strategia per iniziare bene ogni giornata. Prima che te ne renda conto, ti sveglierai più felice, più sano e pronto ad affrontare ogni giorno pieno di energia ed entusiasmo. Fai il primo passo oggi stesso.

Domande frequenti (FAQ)

Perché ho la sensazione di non riuscire a svegliarmi?

Se hai la sensazione di non riuscire a svegliarti riposato e ti sembra invece di non esserti ancora svegliato del tutto, ecco alcuni motivi per cui potrebbe essere così.

  • Ti sembra di non riuscire a svegliarti perché non hai dormito abbastanza. Se ti svegli sempre presto o cerchi di “recuperare” il sonno durante il fine settimana, potrebbe non essere sufficiente.
  • Non riesci a svegliarti perché la qualità del tuo sonno non è così buona. Può darsi che tu stia assumendo alcool e che questo possa disturbare il tuo sonno.
  • Hai un altro problema di sonno, come il sonnambulismo, che sta influenzando la qualità del tuo sonno.
  • Può essere dovuto a un problema di salute mentale come la depressione.
  • Ti svegli stanco a causa di un’altra condizione medica, di cui dovresti consultare il tuo medico.

Oltre alla depressione, altri potenziali problemi di salute mentale possono includere l’ansia.

Questo non è un elenco esaustivo, e non si dovrebbe tentare di diagnosticare un problema di salute mentale da soli. Possono verificarsi anche crisi psichiatriche temporanee che ti fanno sentire che stai agendo in modi su cui non hai controllo. Le reazioni avverse a certi farmaci possono a volte causare questo.

Se non sei sicuro, parla con un medico o un terapeuta. Con il trattamento, puoi dormire meglio e svegliarti sentendoti rinfrescato e pronto ad affrontare la giornata.

Come si esce dalla paralisi del sonno?

Non si può uscire dalla paralisi del sonno; il tuo corpo lo farà automaticamente. Invece, dovresti cercare di prevenire la paralisi del sonno. Migliorare la quantità di sonno e la qualità del sonno sono solo alcuni modi per affrontare la paralisi del sonno.

Detto questo, la paralisi del sonno può accadere a chiunque. È anche importante non farsi prendere dallo sconforto ogni volta che la si ha. Dì a te stesso che stai solo vivendo un episodio e che presto finirà. Pensa a pensieri felici. Presto sarai sveglio.

Perché mi sembra di essermi appena addormentato?

Potrebbe trattarsi di un caso di “microsonno”. Questo è quando il tuo cervello si addormenta per una frazione di secondo e sperimenti brevi episodi di insonnia. Ti sembra di appisolarti, ma poi ti risvegli di colpo.

Il microsonno può accadere quando si è privati del sonno, ma può accadere in molti modi. Se stai guidando o svolgendo un altro compito ripetitivo per un po’, è possibile che tu stia sperimentando il microsonno.

Perché non mi sento rinfrescato dopo aver dormito?

Se ti svegli stanco, ci possono essere molte ragioni per questo. Ecco alcuni motivi.

  • La qualità del tuo sonno è scarsa. Se hai preso molto alcol prima di andare a letto, o sei spesso sonnambulo, questo può influenzare il tuo sonno. Non stai ottenendo il sonno profondo di cui hai bisogno e, di conseguenza, ti svegli stanco.
  • Ti svegli stanco a causa della depressione. Avere la mente annebbiata può farti sentire sempre stanco, anche se hai dormito molto.
  • Non stai dormendo abbastanza o stai dormendo troppo. È sempre importante dormire circa 7-8 ore, ma le esigenze possono variare. Se ti svegli stanco ma sei in quella fascia, parla con un medico e vedi cosa possono fare per te.
  • Un altro motivo per cui ti svegli stanco può essere dovuto a una carenza di vitamine o a un altro problema. Anche questo è qualcosa di cui dovresti parlare con il tuo medico.
  • Infine, potresti svegliarti stanco a causa della tua dieta. Alcuni cibi possono farti sentire fiacco.
Come si risolve l’inerzia del sonno?

L’inerzia del sonno è quando non ti senti cognitivamente a posto quando ti svegli dal sonno. Di solito va via da sola, ma qui ci sono alcuni modi in cui puoi aumentare le tue possibilità di recuperarla.

  • Vai fuori e prendi un po’ di luce solare. La luce può regolare i tuoi cicli di sonno e quando non prendi abbastanza sole, potresti svegliarti con la sensazione di non poter funzionare.
  • Fai un pisolino. Sonnecchiare per un po’ può peggiorare la tua inerzia, ma se sonnecchi per meno di 30 minuti, può farti sentire molto meglio. Assicurati di impostare la sveglia, così ti sveglierai rinfrescato e pronto ad affrontare la giornata.
  • Prendi un po’ di caffeina. Prendi una bella tazza di caffè. Una tazza al giorno fa bene e può rendere molto più facile il risveglio.
Si può morire di paralisi del sonno?

La paralisi del sonno è quando sei incapace di muoverti per alcuni minuti durante il processo di risveglio. Può essere una sensazione spaventosa, anche se dura solo pochi secondi o minuti. Nonostante i suoi effetti ansiogeni, non si può morire per questo.

Cos’è la sessomnia?

La “sexsomnia” è quando ci si impegna in attività sessuali mentre si dorme. Il fenomeno più famoso causato dalla sexsomnia tende a essere il sogno bagnato, dove si sperimenta un’eiaculazione durante il sonno. La sexsomnia può portarti ad avere rapporti sessuali con il tuo partner mentre stai dormendo, il che potrebbe metterti nei guai. Può essere causata da stress, mancanza di sonno o troppo alcol.

Cosa scatena la paralisi del sonno?

Ci sono alcune cose che possono scatenare la paralisi del sonno. Queste includono:

  • adolescenza;
  • troppo stress;
  • essere privati del sonno;
  • jet lag;
  • avere ansia o disturbi di panico.
Come si chiama quando non puoi muovere il tuo corpo?

Si chiama paralisi. Nel contesto del sonno, questo è noto come paralisi del sonno. È quando la transizione tra il sonno e la veglia non va liscia e ti sembra di non poterti muovere per un po’.

Che cosa si prova con lo scatto ipnico?

Lo scatto “ipnico”, noto anche come inizio del sonno, si sente come una convulsione del corpo. Di solito, ci si sente come se ci si svegliasse a scatti quando ci si addormenta. Di solito succede a tutti un paio di volte nella vita, e di solito non richiede di vedere un medico.

Si può dormire ma sentirsi svegli?

Alcune persone hanno avuto la sensazione di essere ancora sveglie quando si addormentano, ma quando guardano la loro sveglia, sono passate ore. Questo fa sorgere la domanda: “Stavo dormendo?”

Questo fenomeno è noto come “mispercezione” del sonno. Le persone che ne sono affette hanno la sensazione di non aver dormito affatto, ma stanno bene, e di solito, gli effetti che hanno sono dovuti alla loro paura dell’insonnia. Inoltre, il sonno è più complesso di quanto si pensi. Può essere uno spettro e non solo un concetto in bianco e nero. Se non sei sicuro di dormire, vai da un medico. Possono guardare i tuoi modelli di sonno e determinare se stai dormendo o meno.

Uno scatto ipnico è un attacco epilettico?

Lo scatto ipnico, noto anche come un inizio di sonno, è quando il tuo corpo ha una contrazione improvvisa, di solito quando ti stai addormentando. Molte persone li hanno sperimentati occasionalmente, e di solito non sono niente di cui preoccuparsi. Non sono convulsioni.

Tuttavia, possono essere fastidiosi, specialmente quando ci si addormenta. Questo può portare a una certa insonnia. Consumare meno caffeina e rilassarsi prima di dormire può diminuire le possibilità di inizio del sonno, anche se molte persone le sperimentano comunque.

Perché non riesco ad alzarmi dal letto la mattina?

Quando si fa molta fatica ad alzarsi dal letto la mattina, si parla di “disania”. Non stiamo parlando di stare a letto per cinque minuti, ma più di un’ora.

Ci sono molte ragioni diverse per cui si può avere difficoltà ad alzarsi. Potresti avere la depressione, che, come si dice, rende difficile alzarsi dal letto la mattina. Puoi anche avere difficoltà ad alzarti a causa di un disturbo del sonno. Anche il diabete può causare una mancanza di energia. Ci sono molte ragioni, e potresti voler parlare con un medico se ti svegli stanco.

Perché sono ancora stanco dopo aver dormito?

Se ti svegli stanco nonostante tu abbia dormito bene, può essere frustrante. Tuttavia, ci sono molte ragioni per cui questo può essere il caso. Questi includono:

  • non dormire bene tutte le notti. Se dormi sporadicamente durante la settimana, una notte intera di sonno nel fine settimana non invertirà questi effetti;
  • stai dormendo troppo. Dormire troppo può anche farti sentire stanco;
  • ti alzi durante la parte sbagliata del tuo ciclo di sonno. Se ti svegli mentre sei in un sonno profondo, potresti sentirti meno rinfrescato di quanto ti sentiresti se ti svegliassi durante un sonno più leggero;
  • stai assumendo sostanze che possono influenzare la qualità del tuo sonno. Per esempio, bevi troppo alcol;
  • potresti avere un altro problema di salute che ti fa sentire stanco. Forse dovresti vedere un medico se questo continua.

Come ci si sveglia sentendosi rinfrescati?

Se vuoi svegliarti riposato, ma invece ti senti stanco, come puoi fare? Oltre a dormire bene e parlare con un medico, ecco alcuni modi per svegliarsi e rinfrescarsi. Questi suggerimenti per combattere l’affaticamento e ricaricare le tue mattine possono aiutarti a rinfrescarti.

  • Una tazza di caffè può essere buona, ma non esagerare. Prendine una o due tazze, ma non scolartela tutta. Potresti finire per sentirti peggio. Oppure, si può finire per sviluppare una tolleranza alla caffeina, che può rendere gli effetti del caffè inesistenti. Un po’ di caffè è sufficiente.
  • Goditi il sole. La luce del sole può aiutare a regolare il tuo ciclo del sonno e a svegliarti. Fai una piccola passeggiata mattutina.
  • Mangiare una colazione energizzante che non sia troppo pesante di carboidrati semplici. Evita di assumere zuccheri almeno fino all’ora di pranzo se vuoi sentirti molto meglio. A volte un cambiamento nella vostra dieta è tutto ciò di cui avrete bisogno.
  • Sembra smielato, ma uno dei migliori trucchi per combattere l’affaticamento e ricaricare le vostre mattine è quello di spruzzare acqua fredda sul viso o fare una doccia fredda. Questo può farvi svegliare di colpo.
  • Non rimanere a letto troppo a lungo. Premere il pulsante snooze può farti sentire molto peggio.
  • Svegliati ogni giorno alla stessa ora. Essere incoerenti può distruggere il tuo ritmo circadiano e renderti più difficile svegliarti.

Questi sono solo alcuni modi per svegliarsi sentendosi rinfrescati. Parla con il tuo medico se ti senti intontito e ti senti stanco. Potresti essere in grado di risolvere il problema. Questi suggerimenti per combattere l’affaticamento e caricare le tue mattine dovrebbero aiutarti a svegliarti.

Perché mi sento come se mi fossi appena svegliato tutto il giorno?

In diverse occasioni, potresti essere curioso di sapere perché ti senti incessantemente affaticato per tutto il giorno. Ci sono diversi fattori che possono esserne responsabili. Alcune di queste cause comuni possono includere:

  • inerzia del sonno: l’inerzia del sonno può influire su di te durante il giorno, in quanto può interferire con le tue capacità cognitive o rallentare il tuo motore. Questo di conseguenza può farvi avere una giornata stressante. L’inerzia del sonno può peggiorare quando ci sono altri disturbi legati al sonno. Questi possono includere l’apnea ostruttiva del sonno, il disturbo del sonno a turni e tipi specifici di disturbo del ritmo circadiano del sonno. C’è la possibilità che tu possa sperimentare i sintomi dell’inerzia del sonno quando:
    • non dormi bene la notte;
    • ti svegli bruscamente da un sonno profondo;
    • quando la vostra sveglia vi sveglia prima del solito;
  • esposizione alla luce blu: La luce blu sopprime la secrezione di melatonina che si traduce nell’incapacità di avere un buon sonno. Di conseguenza, ti sentirai come se ti fossi appena svegliato e anche stanco durante il giorno;
  • ambiente povero di sonno: Se stai in un ambiente che influisce sul tuo sonno di buona qualità durante la notte, questo può avere un serio effetto su di te tutto il giorno. Le cose da considerare possono includere problemi di materasso, rumori forti;
  • assumere troppa caffeina: Quando assumi caffeina vicino all’ora di andare a letto, aumenta la tua vigilanza e ti fa rimanere fino a tardi prima di addormentarti, il che può renderti stanco durante il giorno;
  • assunzione di alcol: L’alcol ha un effetto sedativo che può inibire l’ottenimento di un sonno profondo che di conseguenza può influenzare la tua giornata dopo esserti svegliato stanco;
  • disturbi del sonno: Potresti aver bisogno di uno specialista del sonno o di un professionista sanitario se hai dei disturbi del sonno. I disturbi del sonno devono essere diagnosticati e trattati perché incessantemente influenzano il tuo sonno sano e ti fanno sentire stanco durante il giorno. Alcuni comuni disturbi del sonno possono includere i disturbi del movimento del sonno (condizioni che portano al movimento prima o durante il sonno);
  • apnea notturna: L’apnea del sonno è uno dei disturbi del sonno/problemi del sonno che ti fanno smettere di respirare periodicamente quando stai dormendo. I sintomi dell’apnea del sonno includono il russare, l’ansimare durante il sonno, la sensazione di stanchezza dopo una notte di sonno completo, i problemi a rimanere addormentati, il risveglio con la bocca secca e il mal di testa mattutino;
  • insonnia: L’insonnia è uno dei comuni disturbi del sonno che rende difficile addormentarsi o ti sveglia troppo presto e incapace di dormire in seguito. L’insonnia può portare a difficoltà di concentrazione, irritabilità, depressione e ansia per non dormire abbastanza.
Non riesci ad addormentarti e non riesci a svegliarti?

Ti chiedi perché non riesci a dormire, non riesci a rimanere addormentato e non riesci a svegliarti? Questo può essere causato da un disturbo del sonno o da un problema di sonno chiamato “insonnia”. Ci sono diversi sintomi dell’insonnia che includono la difficoltà ad addormentarsi, a rimanere addormentati, a sperimentare un sonno poco ristoratore e a svegliarsi troppo presto.

Perché mi ci vogliono due ore per svegliarmi?

A volte puoi vedere te stesso svegliarsi 2 ore dopo essersi addormentato. Questo può sembrare inopportuno perché hai bisogno di abbastanza tempo per dormire per goderti la vita da passeggio. I seguenti possono essere responsabili delle ragioni per cui ti ci vogliono solo 2 ore per svegliarti dopo esserti addormentato:

  • hai condizioni mediche come la narcolessia del sonno o la sindrome delle gambe senza riposo;
  • hai l’apnea del sonno – l’apnea del sonno è uno dei disturbi del sonno / problemi di sonno che ti fanno smettere di respirare periodicamente quando stai dormendo;
  • hai un’insonnia regolare;
  • soffri di ansia che causa attacchi di panico o difficoltà a rilassarti dopo la giornata di lavoro;
  • hai un’indigestione;
  • hai una giornata stressante;
  • la tua stanza è troppo calda o troppo fredda;
  • hai bisogno di urinare a causa dell’assunzione di molta acqua o a causa di un ingrossamento della prostata.
Due ore di sonno sono meglio di nessuna?

Un sonno di due ore è molto meglio che non dormire affatto. Non importa quanto stretta possa essere la situazione, avere due ore di sonno o meno è la scelta migliore da fare sempre se si può dormire per l’intero ciclo. Ma devi assicurarti di avere dalle 7 alle 8 ore di riposo ogni notte, per offrire al tuo corpo abbastanza riposo allo scopo di ottenere una buona salute e benessere.

Come si sente l’inerzia del sonno?

L’inerzia del sonno è di solito sperimentata dopo un risveglio improvviso durante il sonno a onde lente. L’inerzia del sonno vi fa sentire intontiti, dopo il risveglio. Questo perché non hai lasciato il tuo stato di sonno.

Non riesco a svegliarmi, non importa quanto dormo?

È molto confuso e in realtà sembra inspiegabile quando si scopre che non ci si può svegliare, non importa quanto si dorme. Dovresti sapere che c’è qualcosa che non va da qualche parte se hai provato a dormire almeno 8 ore ma ti senti ancora intontito o non riesci a svegliarti la mattina. Le seguenti sono alcune delle cause.

  • Non si dorme di buona qualità: C’è una grande differenza tra qualità e quantità. Dormire non è solo questione di quanto tempo si dorme, ma anche di quanto bene si dorme. Se hai avuto un sonno di qualità, non importa quanto dormi, potresti comunque trovare difficile svegliarti.
  • Non sei disturbato mentre dormi: Potresti avere una routine di sonno costante a cui sei stato abituato, come ad esempio svegliarti a causa di un cattivo ambiente di sonno; tuttavia, se il tuo sonno non viene interrotto, potresti tendere a dormire più di quanto tu abbia pensato.
Cosa significa quando dormi ma ti senti sveglio?

Se ti senti sveglio quando stai dormendo, significa che stai sperimentando la paralisi del sonno. La paralisi del sonno è quando non si è in grado di muovere il corpo o parlare mentre ci si sveglia o ci si addormenta. Ci sono diverse cose che accadono durante la paralisi del sonno, una delle quali include il sentirsi svegli ma incapaci di muovere il corpo, aprire gli occhi o parlare. La paralisi del sonno può essere causata da problemi di sonno/disordini del sonno o da altri tipi di disturbi. Questi possono includere insonnia, narcolessia, disturbo da stress post-traumatico (PTSD), disturbo d’ansia generale, disturbo di panico, e una storia familiare di paralisi del sonno.

Come posso addormentarmi in 10 secondi?

Addormentarsi in 10 secondi sembra impossibile, ma se conosci il metodo giusto da usare, sarai stupito da quanto sia realizzabile. Il metodo per addormentarsi in 10 secondi è chiamato “il metodo militare”. È stato spiegato per la prima volta da Sharon Ackerman attraverso il suo libro “Relax and Win: Championship Performance”. Il metodo militare contiene i seguenti passi:

  • iniziare rilassando il viso e i muscoli della bocca;
  • rilasciare la tensione abbassando le spalle e lasciare che le mani cadano ai lati del corpo;
  • espirare, rilassando il petto;
  • rilassare le gambe, le cosce e i polpacci;
  • libera la tua mente per 10 secondi immaginando una scena rilassante.

Se non ti addormenti in 10 secondi, puoi provare a dire “non pensare” ripetutamente per 10 secondi. Con questo, dovresti addormentarti entro 10 secondi.

L’inerzia del sonno può durare tutto il giorno?

L’inerzia del sonno è uno dei problemi del sonno che di solito non dura tutto il giorno; tuttavia, se ti ritrovi a sperimentare una versione di inerzia del sonno che dura più a lungo, allora hai una “inerzia del sonno prolungata”.

Perché ci metto una vita a svegliarmi?

Ci sono diverse cose responsabili del fatto che ci metti molto tempo a svegliarti la mattina. Dalla ricerca è emerso che la principale responsabile è l’inerzia del sonno e la nebbia cerebrale. Quando ti svegli, il tuo cervello non lascia immediatamente lo stato di sonno. È dimostrato che il cervello prima di essere completamente risvegliato passa attraverso un periodo di transizione che viene chiamato inerzia del sonno e che può durare circa 30 minuti. Progressivamente, il cervello passa dallo stato di sonno allo stato di risveglio, comprese le prestazioni cognitive e mentali.

Quanto tempo ci vuole al corpo per svegliarsi completamente?

Quello che devi capire è che il tuo cervello ha molto a che fare con il modo in cui ti svegli dalla tua notte di sonno. Se il tuo cervello ti fa entrare in un sonno profondo, ci vorrà un po’ di tempo per svegliarti completamente. Potrebbero volerci da 30 minuti a un’ora perché il tuo corpo cominci a funzionare ad alto livello.

Se stai pensando di rivolgerti a uno psicologo online, potresti farlo con noi: siamo un centro medico autorizzato.

Il primo incontro è gratuito, mentre ogni seduta successiva ha un costo di 55 €. Se scegli di acquistarne quattro, il costo complessivo sarà di 202 euro.


Dott. Luca Barbieri

Approccio:
Titolo di studio
Descrizione
Psicologo clinico. Iscritto all’Ordine degli Psicologi della Lombardia num. 23251.

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Scrittura

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Controllo

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Chiarezza

Ogni articolo è rivisto dal punto di vista stilistico, per agevolare la lettura e la comprensione.

Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

reviewer

Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

reviewer

Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.