Psicologia dell’estinzione di una risposta condizionata
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Cause dell’estinzione
Quando una persona mira ad eliminare un comportamento appreso, c’è una differenza fondamentale tra la memoria memorizzata e l’espressione della memoria – cioè la differenza tra ciò che una persona sa, e ciò che una persona dice ad un’altra persona di sapere. Nella psicologia dell’estinzione, una connessione tra due eventi può essere spiegata attraverso il condizionamento classico e il condizionamento operante.
- Condizionamento classico. Questa teoria pavloviana è notoriamente centrata su uno studio su come i cani imparavano ad associare il suono di una campana che suonava con il cibo. Quando i cani sentivano la campana, salivano in previsione del cibo imminente. I concetti chiave del condizionamento classico includono l’accoppiamento intenzionale di uno stimolo condizionato (cibo) e una risposta involontaria (salivazione), così come l’accoppiamento di stimoli a comportamenti volontari senza alcun condizionamento. Per esempio, se si ha un’esperienza spaventosa guidando un’auto su un ponte specifico, si può avere la stessa risposta involontaria ogni volta che lo si attraversa, come un battito cardiaco accelerato, senza rendersene conto.
- Condizionamento operante. Questa teoria è stata resa famosa dagli esperimenti “Skinner Box” di B.F. Skinner, che consistevano nel mettere un piccolo roditore in una gabbia con una barra su una parete che poteva essere spinta per ricevere una pallina di cibo. Quando il roditore scopriva che spingere la barra portava ad una ricompensa, tornava indietro e continuava a spingerla ancora e ancora. Il soggetto ha imparato che il comportamento volontario di spingere quella barra produceva una gustosa ricompensa. Nel condizionamento operante, un comportamento volontario appreso (spingere la barra) è accoppiato con una risposta condizionata (pellet di cibo).
Condizionamento classico e operante nella psicologia dell’estinzione
I processi di apprendimento che si verificano naturalmente o intenzionalmente attraverso il condizionamento classico e il condizionamento operante giocano un ruolo importante nella psicologia dell’estinzione. Nel caso del condizionamento classico, per esempio, una persona può imparare ad avere una reazione di paura quando accade qualcosa di angosciante. Nell’esempio della guida su un ponte – lo stimolo condizionato – l’estinzione avviene se una persona va sul posto molte volte e non succede niente di male. La reazione involontaria di un battito cardiaco accelerato mentre si guida sul ponte alla fine si estinguerà , e alla fine, si potrà guidare attraverso il ponte senza avere una reazione fisica negativa.
Per il condizionamento operante e l’estinzione, proprio come il piccolo roditore che riceve una pallina di cibo ogni volta che preme una barra, un comportamento alla fine si estingue se la ricompensa non segue più. Se una persona vuole che la risposta del comportamento appreso dal roditore si estingua, deve togliere la ricompensa del cibo. Alla fine, il roditore smetterà di premere la barra quando si renderà conto che non c’è una ricompensa deliziosa.
L’estinzione non è permanente
Ogni volta che una risposta condizionata si ferma, come il roditore che spinge la barra, significa che il comportamento è definitivamente scomparso? Beh, non esattamente. La ricerca di Pavlov ha scoperto che nei casi di estinzione, il soggetto di ricerca non torna necessariamente al suo stato incondizionato. Anche l’attesa di diverse ore o giorni dopo l’eliminazione di una risposta può portare al recupero spontaneo della risposta. Come suggerisce il nome, il recupero spontaneo comporta la ricomparsa di una risposta che si credeva estinta.
Oltre al recupero spontaneo, anche il programma di rinforzo di certi comportamenti influisce su quanto sia permanente l’estinzione. Questo significa che come e quando un comportamento viene rinforzato può influenzare quanto sia suscettibile all’estinzione, come rinforzare un comportamento solo una parte del tempo. Il rinforzo in questo caso viene fornito solo dopo che è trascorso un certo periodo di tempo, aiutando i comportamenti a crescere più forti e più resistenti all’estinzione nel tempo.
È importante notare che ci sono diversi modi in cui la manipolazione farmacologica può anche migliorare l’estinzione e può avvenire perché qualche aspetto della memoria di estinzione viene rafforzato. Questo tipo di manipolazione per aumentare l’estinzione è pensato per migliorare il tasso di risposta di una persona e può causare l’eliminazione del comportamento per un periodo di tempo più lungo, rendendo meno probabile un recupero spontaneo.
Come si formano e si dimenticano i ricordi
Capire come si formano e si mantengono i ricordi è una base importante per capire come potrebbero essere cancellati. Nel nostro cervello, l’ippocampo gioca un ruolo essenziale nell’elaborazione delle informazioni negative o stressanti e nella formazione dei ricordi. Questo significa che quando una persona sperimenta qualcosa di stressante, l’evento viene catturato e memorizzato in una popolazione di neuroni chiamata engramma. Nel corso del tempo, questi engram diventano parte di una rete più grande collegata, e il recupero della memoria si basa sulla riattivazione delle cellule engram attraverso la connessione sinaptica.
Mentre alcuni potrebbero credere che l’atto di dimenticare sia qualcosa che accade gradualmente nel tempo – proprio come un atleta potrebbe cadere fuori forma durante l’offseason perché non si allena e non usa le sue abilità – è un po’ più complesso di così. Dimenticare qualcosa non accade a causa del disuso sinaptico, piuttosto, la ricerca mostra che è perché la microglia sta prendendo misure attive per eliminare le connessioni sinaptiche non necessarie. La microglia è una cellula del sistema nervoso centrale che è responsabile dell’integrità degli engrammi.
Come usare l’estinzione nella vostra vita
Forse stai cercando di smettere di fumare, ma associ un pasto abbondante con una sigaretta dopo cena, o forse stai cercando di superare la tua paura di guidare, ma associ l’esperienza della guida con respiri corti, sudorazione e un aumento della frequenza cardiaca. Non importa lo scenario, se c’è un’associazione che si spera di estinguere, la psicologia può aiutare a modificare, o eliminare, la risposta indesiderata. Anche se i metodi possono sembrare difficili da capire o implementare da soli, una guida personalizzata può aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo.
Il modo migliore per cambiare i vostri comportamenti, le cattive abitudini e le reazioni fisiche indesiderate è rivolgersi a un professionista della salute mentale autorizzato. Lavorare con un terapeuta può aiutarvi a ottenere una guida su come eliminare le associazioni problematiche. Ottenere aiuto può aiutare a migliorare la qualità della vostra vita e avere un impatto positivo sulla vostra salute mentale e fisica. Mentre l’estinzione potrebbe non essere permanente, ci sono modi per cambiare o eliminare i comportamenti indesiderati nel tempo.
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Bibliografia e Approfondimenti
-  VanElzakker, M. B.; Dahlgren, M. K.; Davis, F. C.; Dubois, S.; Shin, L. M. (2014). “From Pavlov to PTSD: The extinction of conditioned fear in rodents, humans, and anxiety disorders”. Neurobiology of Learning and Memory.Â
- Myers; Davis (2007). “Mechanisms of Fear Extinction”. Molecular Psychiatry.
- Amano, T; Unal, CT; Paré, D (2010). “Synaptic correlates of fear extinction in the amygdala”. Nature Neuroscience.
- Vargas, Julie S. (2013). Behavior Analysis for effective Teaching. New York: Routledge.