Come fare a capire se una relazione d’amore è davvero finita?

Come individuare i segnali che indicano la fine di una relazione d’amore? Scoprilo in questa guida informativa. Esploriamo insieme i sintomi comuni di una relazione in declino, come la mancanza di comunicazione, la perdita di interesse reciproco e la presenza di conflitti irrisolti.

Una relazione sentimentale può finire per una serie di motivi diversi che riguardano fattori individuali e di coppia. È possibile che il tipo di comunicazione, le reciproche aspettative o gli inevitabili cambiamenti della vita mettano in seria crisi un rapporto. Alcune coppie riescono a trovare una soluzione mettendo in atto strategie che possano portare alla riconciliazione e al superamento delle difficoltà. In altri casi però ci si accorge dolorosamente che non è più possibile fare nulla per ricucire le fratture. In quel momento si inizia a capire che la relazione d’amore è davvero finita. Questo processo di consapevolezza può essere lungo e complesso e ci sono alcuni segnali che fungono da campanello d’allarme per riuscire a capire quando una relazione è giunta al capolinea.

Mancanza di comunicazione


La comunicazione è un pilastro fondamentale per ogni relazione sana. Quando la comunicazione si deteriora o diventa inefficace possono sorgere problemi e incomprensioni. Non riuscire a dialogare serenamente e in modo aperto, onesto e rispettoso può generare la nascita di emozioni negative come rancori e frustrazione oltre a creare una distanza emotiva che con il tempo va a minare la relazione.

Incompatibilità


Nel corso di una relazione le persone iniziano a conoscersi meglio e può succedere di scoprire di avere valori, obiettivi, interessi o stili di vita incompatibili. Per alcune coppie queste differenze possono costituire un arricchimento reciproco e addirittura permettono di aumentare la curiosità nella coppia. In altre situazioni invece le divergenze portano a una graduale mancanza di comprensione reciproca, possono nascere conflitti e subentra la sensazione di non essere sulla stessa lunghezza d’onda. L’incompatibilità può rompere il legame emotivo e rendere difficile per i partner trovare un terreno comune su cui costruire una relazione duratura nel tempo.

Mancanza di fiducia


La fiducia è un elemento fondamentale in ogni tipo di relazione. Uno dei segnali principali che fa capire se una relazione è finita è quando non si può più fare affidamento sul partner. La fiducia può essere compromessa a causa di tradimenti, bugie o inganni che fanno nascere nella coppia sentimenti come il sospetto, la gelosia e l’insicurezza. In queste situazioni si può anche perdonare il partner ma diventa difficile riportare stabilità nella relazione.

Cambiamenti nella vita


Ogni coppia attraversa delle tappe evolutive che comportano importanti cambiamenti. Nel corso della loro vita le persone vivono momenti di transizione che riguardano la carriera, la nascita dei figli, l’invecchiamento o altri eventi personali significativi. Di fronte a queste trasformazioni i partner dovrebbero supportarsi a vicenda per riuscire a trovare una forma di adattamento e riportare la coppia in equilibrio. Quando invece questo non succede gli episodi critici della vita possono mettere a dura prova la relazione, portare all’allontanamento dei partner o far perdere il senso di unità familiare.

Problemi di violenza o abuso


Ci sono alcune situazioni estreme in cui si comprende che una relazione d’amore è finita a causa della presenza di comportamenti violenti da parte di un partner. I problemi di abuso fisico o psicologico vanno immediatamente riconosciuti come pericolosi e non compatibili con il sentimento d’amore. È per questo che la presenza di queste dinamiche all’interno di una relazione indica con certezza che la storia è finita. Questi problemi possono causare una grave instabilità emotiva e danni alla salute mentale della persona che subisce la violenza o l’abuso. È dunque importante interrompere la relazione e farsi aiutare da un professionista esperto per superare questi traumi.

Perdita di interesse o attrazione


Nel corso del tempo in una coppia possono venire meno l’interesse e l’attrazione fisica. È normale che questo possa accadere quando nelle storie a lungo termine subentrano fattori come la noia, il disinteresse e il bisogno di novità. Non tutte le coppie si lasciano a causa del diminuito interesse sessuale, anzi è possibile vivere una relazione soddisfacente anche in assenza di attrazione fisica. In quelle relazioni in cui questo aspetto della coppia è considerato fondamentale si può invece andare incontro ad un graduale allontanamento fisico ed emotivo.

Problemi di salute mentale o fisica


I problemi di salute mentale o fisica possono avere un impatto significativo sulla dinamica di una relazione. Ad esempio se uno dei partner soffre di depressione, ansia o altri disturbi di natura fisica il suo modo di essere all’interno della coppia potrebbe cambiare. Queste difficoltà possono incidere sulla capacità di comunicazione, sull’energia e sulla stabilità emotiva di una coppia e rendere difficile per i partner supportarsi a vicenda. L’incapacità di sostenersi nei momenti di difficoltà può essere un indicatore di una relazione che non funziona più.

Equilibrio di potere


In alcune relazioni possono emergere dinamiche di potere malsane o squilibrate. Se uno dei partner cerca di controllare o dominare l’altro può causare una profonda disconnessione nel rapporto di coppia e una perdita di rispetto reciproco. Un abuso di potere da parte di un partner è un chiaro segnale che fa capire se una relazione d’amore è finita.

Le teorie psicologiche sulla fine di una relazione


Riconoscere i segnali di una relazione in declino e affrontare la fine di una relazione richiede un processo di auto-riflessione, comunicazione aperta e supporto. Capire se una relazione d’amore è davvero finita può essere un processo emotivamente complesso. Ci sono molte teorie psicologiche che possono offrire un contributo prezioso per aiutare a comprendere i segnali e le motivazioni che possono farci capire se una relazione d’amore è davvero finita.

Teoria dell’attaccamento


Secondo la teoria dell’attaccamento di John Bowlby, le relazioni adulte si basano sui modelli di attaccamento che il bambino ha sviluppato nella prima infanzia. Le persone in una coppia tendono a soddisfare il proprio bisogno affettivo attraverso una relazione in cui danno e ricevono amore. Secondo questa teoria la vicinanza emotiva è l’elemento chiave di ogni rapporto. Quando questa viene meno e i partner non sono più in grado di soddisfare i bisogni affettivi dell’altro si può supporre che la relazione sta per finire o è già finita.

Teoria dell’investimento sociale


Secondo la teoria dell’investimento sociale le persone tendono a valutare i costi e i benefici delle relazioni. Puoi capire se una relazione d’amore è finita quando percepisci che i benefici ottenuti dalla vita di coppia sono inferiori rispetto al grado del tuo investimento emotivo, sociale ed affettivo. Quando i conti non tornano subentra una profonda insoddisfazione che spesso si traduce in frequenti litigi. Ad esempio se entrambi i partner si convincono di dare al proprio partner molto di più di quanto ricevono in cambio si sentiranno emotivamente esauriti, privi di sostegno e insoddisfatti delle dinamiche relazionali.

Teoria dell’attrazione reciproca


L’attrazione interpersonale in psicologia sociale si definisce come una forza affettiva che unisce due o più persone. Solitamente si tratta di un fenomeno di reciprocità che produce molte gratificazioni sociali e personali. Quando accade che uno o entrambi i partner non si sentono più attratti a livello emotivo, fisico o intellettuale dall’altro potrebbe essere che la relazione d’amore sta per finire. Questo succede ad esempio quando diminuisce il desiderio di vedersi o stare insieme oppure se i partner hanno interessi e obiettivi divergenti che non possono in alcun modo essere conciliati.

Teoria dell’identità sociale


Secondo la teoria dell’identità sociale, le persone sviluppano una parte della loro identità attraverso le relazioni interpersonali più significative. Se uno o entrambi i partner percepiscono che la loro identità individuale è limitata o repressa nella vita di coppia potrebbero iniziare a considerare di interrompere la relazione. Ciò può accadere quando ad esempio una persona si sente costretta a rinunciare ai propri interessi, amicizie o aspirazioni personali per adattarsi alle richieste del partner.

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Redazione

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Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

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Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

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Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.