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Cos’è il flooding? Psicologia per affrontare un trauma
Serenis Psicologi Cos’è il flooding? Psicologia per affrontare un trauma
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Cos’è il flooding? Psicologia per affrontare un trauma

Aggiornato l’11 novembre 2021

 

 

Il Flooding è un tipo di terapia di esposizione che viene utilizzato nel trattamento di disturbi psicologici invasivi e debilitanti, anche se principalmente le fobie, attraverso l’uso di un’esposizione intensa e immediata a stimoli negativi. Mentre altri tipi di terapie di esposizione possono costruire gradualmente un paziente partendo da esempi di stimoli più piccoli e meno calamitosi nel loro trattamento, il flooding inizia generalmente con gli aspetti più difficili fin dall’inizio.

donna triste

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Fonte: unsplash.com

Come funziona il Flooding?

Il Flooding funziona secondo gli stessi principi del condizionamento classico, che modifica le risposte di un individuo a certi stimoli in modo positivo o negativo.

 

Esempi di condizionamento in relazione alla terapia di esposizione

Molte persone hanno sentito parlare dell’esperimento condotto dal fisiologo russo Ivan Pavlov in cui addestrava i suoi cani ad associare il suono di un metronomo (lo stimolo, in questo caso) al cibo. Pertanto, furono condizionati a salivare all’udire quel particolare suono da quel momento in poi. Questo è un esempio relativamente neutro di come funziona il condizionamento.

Un esempio di condizionamento in un contesto negativo sarebbe una situazione che molti individui hanno purtroppo sperimentato nel corso della loro vita. Immaginate che una persona mangi un certo cibo prima di prendere inconsapevolmente un’intossicazione alimentare o di avere un virus allo stomaco. Questo causerebbe dei sintomi digestivi piuttosto orribili che non si dimenticano facilmente. Con il tuo corpo che entra in modalità di difesa dopo una prova così spiacevole, vorrebbe fortemente evitare di sperimentarla di nuovo. Nel tentativo di farlo, probabilmente vi farà venire la nausea e la repulsione per il cibo che è associato alla malattia risultante. In questo caso, siete stati condizionati dall’esperienza ad evitare un cibo specifico a causa della vostra mente che ha “imparato” (o è stata condizionata a credere) che fosse associato a sensazioni e risultati spiacevoli.

Il condizionamento positivo è il risultato desiderato dell’inondazione in terapia. In questi casi, è usato per prendere un concetto negativo per un individuo e ri-condizionarlo a vederlo in una luce positiva o neutra e rispondere di conseguenza. Questo viene fatto per alleviare (o almeno diminuire) le paure, i fattori scatenanti e altri comportamenti in coloro che cercano il trattamento. Quando si riceve l’inondazione come trattamento, un individuo sarà esposto a ciò che ha innescato tali forti risposte negative in lui e incoraggiato a praticare varie forme di metodi di rilassamento durante il processo, quindi alla fine si calma in presenza del loro trigger particolarmente indesiderabile. Questo funziona per “ricablare”, o condizionare positivamente, la mente a non reagire più così intensamente quando si presenta di nuovo quel fattore scatenante in futuro. L’associazione della situazione non è più legata alla paura o al trauma, e l’individuo si desensibilizza in una certa misura. Questo permette loro di funzionare più normalmente nella vita quotidiana.

frase motivazionale

Fonte: unsplash.com

Come si usa il Flooding nel trattamento di varie condizioni?

Questo tipo di terapia può essere fatto attraverso tecniche immersive, con l’assistenza della realtà virtuale, o attraverso l’uso di immagini reali. Con un trattamento flooding di successo, l’individuo sperimenterà una diminuzione delle reazioni ai fattori scatenanti, un maggiore senso di capacità nel gestire le proprie paure e ansie, una riduzione delle associazioni di tipo negativo riguardo a situazioni o stimoli particolari, e una maggiore elaborazione emotiva riguardo alle paure e al mondo circostante.

Il Flooding non è un trattamento appropriato per tutti gli individui e tutte le situazioni, e non tutti i professionisti della salute mentale scelgono di usarlo in terapia.

 

Il Flooding come metodo di trattamento

Il Flooding, come una delle molte varianti della terapia di esposizione, è talvolta appropriato nel trattamento di numerose condizioni che coinvolgono ansia, traumi, fobie e comportamenti ossessivo-compulsivi. Anche se non può essere adatto a tutti gli individui che cercano un trattamento, può ridurre notevolmente le risposte invasive e incapacitanti per alcuni in presenza dei loro stimoli scatenanti.

 

L’inondazione come trattamento per il disturbo post-traumatico da stress

Nel trattamento del disturbo post-traumatico da stress (PTSD), la terapia di esposizione può dover essere affrontata con cautela a causa della gravità delle esperienze che hanno indotto i sintomi post-traumatici. Ma l’inondazione è ancora un’opzione valida per ridurre quelle risposte inabilitanti agli stimoli negativi.

Poiché i fattori di una situazione traumatica sono generalmente troppo pericolosi o impossibili da replicare nelle procedure standard di terapia dell’esposizione, i professionisti della salute mentale spesso usano una variazione alternativa conosciuta come esposizione immaginaria. Questo metodo prevede che l’individuo afflitto immagini gli aspetti del suo trauma e li riproduca nella sua mente sotto la guida di un professionista autorizzato, descrivendoli vividamente il più possibile. Questo permette di immergersi nuovamente nel trauma in un ambiente sicuro e sotto la cura di uno psicologo che può fornire supporto per mantenerlo calmo e assisterlo nel processo di ricondizionamento. Attraverso questo metodo, possono gradualmente imparare a gestire le loro reazioni ai flashback, ai ricordi e ai fattori scatenanti legati all’evento.

 

Esposizione come trattamento per l’ansia

La terapia di esposizione a volte può essere un trattamento appropriato per coloro che lottano con l’ansia o i disturbi legati all’ansia. Se qualcuno dovesse sperimentare l’ansia sociale, il suo professionista della salute mentale potrebbe incoraggiarlo a contrastare questa avversione a testa alta andando in un luogo pubblico o un evento sociale. Mentre è direttamente stimolato dal problema che lo infastidisce di più, sarà istruito a praticare tecniche di rilassamento ed esercizi fino a quando non sarà capace di rimanere calmo nelle circostanze indesiderate.

Anche se c’è sempre la possibilità di rischio in qualsiasi situazione, la persona con ansia sociale idealmente crescerà fino a capire che non ha nulla da temere in un luogo affollato. Potrebbe essere ancora un po’ a disagio in luoghi pubblici o affollati, ma probabilmente si tratterà solo di una sovrastimolazione generale in coloro che preferiscono davvero gruppi più piccoli o attività solitarie per conto proprio. Diventeranno desensibilizzati alle viste, ai suoni e agli odori intorno a loro e si renderanno conto che gli altri in pubblico stanno semplicemente facendo i loro affari.

uomo preoccupato

Fonte: unsplash.com

Il trattamento basato sull’ansia tramite terapia di persona o online può essere utile anche per chi ha paura di parlare davanti agli altri, per chi ha a che fare con problemi di auto-immagine, o anche per chi è eccessivamente colpito da qualcosa come rimanere bloccato nel traffico. Tutti questi sono problemi che possono avere ansie risultanti ridotte da inondazioni, esposizione o un’altra forma di condizionamento. I professionisti della salute mentale possono aiutare gli individui a rimanere calmi e raccolti di fronte alle situazioni che scatenano questi alti livelli di ansia.

 

Flooding per il trattamento delle fobie

Le fobie sono la condizione più riconosciuta trattata con il flooding o la terapia di esposizione. Ci sono stati persino spettacoli televisivi dedicati a mostrare il processo di riduzione delle reazioni in presenza di stimoli che inducono paura.

Spesso si adotta un approccio graduale al trattamento delle fobie, partendo da stimoli più piccoli fino a quelli più significativi. Tuttavia, l’allagamento inizia dal lato opposto dello spettro. Se qualcuno si rivolge a un professionista della salute mentale a causa di una paura estrema dei cani, al punto che non è in grado di fare una passeggiata, può essere istruito a esporsi ai cani in un ambiente sicuro. Questo potrebbe essere accarezzare o tenere un cane (possibilmente appartenente a un amico o un parente per assicurare la conferma del buon temperamento) e “sopportare” l’interazione fino a quando la loro ansia e adrenalina si calmano e passano. Questo li aiuta a rendersi conto della mancanza di rischio che comporta l’incontro con i cani e inoltre si abitua all’interazione. Questa esposizione aiuterà a condizionare l’individuo ad associare reazioni positive o neutre in risposta all’incontro con i cani in ambienti meno familiari. Se questo viene raggiunto, possono essere in grado di superare completamente le loro paure.

Per altre fobie (non animali), come essere in un veicolo in movimento o avere paura del buio, gli individui possono facilmente e immediatamente essere messi al sicuro in queste situazioni e si richiede loro di rimanerci fino a quando le tecniche di calmante appropriate vengono applicate.

Uno dei problemi chiave dell’allagamento è che può non funzionare la prima volta. Il paziente può rapidamente allontanarsi dagli stimoli prima che la terapia di esposizione abbia avuto il tempo di ricondizionare le sue risposte alle sue paure specifiche. Se questo accade, sono stati esposti ai loro sintomi più duri e devono ancora lavorare per guarire.

 

Flooding come strumento per superare il disturbo ossessivo-compulsivo

I comportamenti ritualistici mostrati da qualcuno con un disturbo ossessivo-compulsivo (OCD) sono spesso dovuti a paure sottostanti. Una persona può sentire che le azioni ripetitive e spesso specificamente numerate possono risolvere o impedire che qualcosa di indesiderato accada.

Il flooding in questo contesto permette all’individuo in trattamento di essere completamente immerso in una situazione che scatenerebbe i suoi comportamenti compulsivi. Il loro professionista della salute mentale li guiderà a non impegnarsi in nessuno di essi mentre sperimentano l’angoscia. Questo può essere qualsiasi cosa, dall’entrare in contatto con superfici “contaminate” (che siano veramente contaminate o meno) all’affrontare certi pensieri che provocano comportamenti ossessivo-compulsivi.

Nell’OCD, questi comportamenti dirompenti e compulsivi sono spesso una tattica di evitamento per aggirare l’esperienza di certe paure. L’individuo si è di solito convinto che i comportamenti sono in qualche modo azioni preventive contro i particolari stimoli negativi. Il disturbo ossessivo-compulsivo diventa un problema quando questi comportamenti iniziano a influenzare la vita di un individuo. Non permettendo a se stessi di indulgere in queste attività rituali, ma essendo ancora esposti a qualsiasi cosa possa essere che li scatena, questa forma di terapia di esposizione aiuta la persona a imparare che le loro azioni ossessivo-compulsive non hanno un impatto significativo sul risultato della situazione a portata di mano. Questo permette loro anche di rendersi conto che possono gestire la quantità di ansia indotta da una situazione senza fare sempre affidamento sui loro comportamenti ritualistici.

Ulteriori informazioni sul flooding

Anche se il flooding è uno strumento di successo nel trattamento di numerose condizioni psicologiche, potrebbe non essere per tutti. Non tutti i professionisti della salute mentale, inoltre, saranno disposti a impegnarsi in questo metodo per scopi terapeutici. I sintomi trattati con successo con la terapia di esposizione sono molto probabilmente una componente di altre condizioni psicologiche che possono richiedere un ulteriore trattamento.

Mentre questo è vero, i terapeuti che praticano l’allagamento sono più disponibili di quanto si possa pensare. I ricercatori stanno esplorando sempre di più le tecniche con cui possono fornire varie forme di terapia di esposizione ai pazienti online. Uno studio lanciato nel 2018 (che è ancora in corso) sta testando gli effetti del trattamento dei disturbi alimentari e di altre forme di ansia con la terapia di esposizione immaginale consegnata online. Questo trattamento chiede ai pazienti, tramite psicoterapia a distanza, di affrontare la loro fonte di ansia attraverso esercizi di immaginazione. Mentre l’inondazione e la terapia di esposizione sono spesso considerate tecniche di persona, gli psicologi continuano a trovare modi nuovi e creativi per applicarle agli individui che non possono accedere all’aiuto.

Se credi di poter beneficiare del flooding o di un’altra forma di terapia di esposizione, dovresti metterti in contatto con un professionista della salute mentale. I terapeuti online di Serenis sono disponibili per rispondere alle tue domande, somministrare il trattamento e indirizzarti verso ulteriori risorse. La psicoterapia a distanza è accessibile e conveniente.

Per ulteriori informazioni sulla terapia di esposizione, su altri problemi di salute mentale o su una qualsiasi delle condizioni sopra elencate, contattate i vostri professionisti locali della salute mentale o raggiungete il supporto e le risorse facilmente disponibili tramite i professionisti della terapia online di Serenis.

 

Bibliografia e Approfondimenti

  • Sundel, Martin; Stone-Sundel, Sandra (2005). Behavior Change in the Human Services. SAGE.
  •  Matthew Price, Page Anderson & Barbara O. Rothbaum (2008). Virtual Reality as Treatment for Fear of Flying: A Review of Recent Research. International Journal of Behavioral Consultation and Therapy.
  • Miquel Tortella-Feliu, Xavier Bornas & Jordi Llabrés (2008). Computer-assisted exposure treatment for flight phobia International Journal of Behavioral Consultation and Therapy.
  •  Solter, A. (2007). A case study of traumatic stress disorder in a 5-month-old infant following surgery. Infant Mental Health Journal.

 

 

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