Comportamenti di stimolazione nei bambini con ADHD
Aggiornato il 16 ottobre 2021
L’ADHD è una condizione comune che colpisce quasi il 10% dei bambini negli Stati Uniti, così come alcuni adulti. Questa condizione può rendere più difficile per un bambino avere successo nella scuola, nel lavoro e nelle relazioni. Molti dei sintomi dell’ADHD possono causare problemi a scuola, come interrompere gli altri e avere difficoltà a fare i turni e stare fermi. Esempi di comportamento ADHD includono lo stimming e l’agitazione.
Quali sono alcuni esempi di ADHD stimming?
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L’ADHD è definita come una condizione di neurosviluppo che rende difficile stare fermi, controllare gli impulsi, prestare attenzione e concentrarsi. Questo è più spesso scoperto quando un bambino inizia la scuola. Può avere difficoltà a seguire le istruzioni o a ricordare ciò che gli viene detto. Trovano difficile organizzare le loro cose e tendono a smarrire spesso le cose. Poiché il loro cervello non è in grado di organizzare facilmente i compiti o le istruzioni, può sembrare che dimentichino le cose o che non siano concentrati. Esempi di sintomi che indicano ADHD e stimming includono:
- Interrompe gli altri quando parla
- Non fa i turni
- Sbotta le risposte prima che la domanda sia completata
- Non riesce a stare seduto e a giocare tranquillamente
- Corre in giro o è molto irrequieto
- Non rimane a lungo in un posto
- Si dimena costantemente o si agita
- Dimentica spesso le istruzioni
- Si distrae facilmente
- Perde le cose
- Manca di capacità organizzative
- Non presta attenzione a nessuno o a qualcosa per molto tempo
- Commette errori incauti
- Si annoia facilmente
- Batte le dita o i piedi, canticchiando o ondeggiando avanti e indietro
- Si morde le unghie o mastica l’interno della guancia
- Sembra non ascoltare
Fattori di rischio
Anche se l’origine o la causa precisa dell’ADHD e dello stimming non è ancora compresa, alcuni fattori di rischio possono rendere voi o vostro figlio più suscettibili al disturbo. Per esempio, i bambini maschi hanno tre volte più probabilità di avere l’ADHD rispetto agli altri bambini. Questi sono altri fattori di rischio noti per l’ADHD:
- Fattori prenatali come fumare sigarette, bere alcolici o usare droghe durante la gravidanza
- Storia familiare di altre condizioni mentali come la depressione o il disturbo d’ansia
- Lesioni cerebrali
- Basso peso alla nascita
- Ereditarietà o storia familiare
- Problemi ambientali, come l’inquinamento o le tossine
I bambini che hanno l’ADHD tipicamente trovano difficile stare fermi e possono iniziare a stimmare. Quando cercano di concentrarsi, a volte battono i piedi o le mani, dondolano da un lato all’altro, o possono anche iniziare a canticchiare. Questi comportamenti sono chiamati stimming, che è un’abbreviazione di comportamento auto-stimolante. Questo stimming di solito serve a stimolare i loro sensi e aiuta a calmare i sovraccarichi sensoriali.
Diversi tipi di comportamenti di stimolazione
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Alcune persone possono pensare che i comportamenti di stimming siano usati solo dai bambini con il disturbo dello spettro autistico (ASD). Tuttavia, i bambini con ADHD hanno la stessa probabilità di usare lo stimming. Infatti, lo stimming autistico e quello non autistico sono diversi. La differenza principale è che quelli con ADHD tipicamente usano lo stimming solo per un breve periodo di tempo mentre cercano di concentrarsi. Per esempio, una persona con ADHD può essere stimming per meno di un’ora, ma una persona con autismo può stimolare per diverse ore alla volta. Mentre lo stimming e il fidgeting sono tipicamente pensati per includere il battere e il dondolare, i bambini con ADHD si impegnano in una varietà di comportamenti auto-stimolanti. Le cinque diverse varianti dello stimming includono olfattivo, vestibolare, visivo, tattile e uditivo. Qui ci sono esempi di ciascuno:
Olfattivo e gustativo
- Succhiare il pollice
- Assaggiare o leccare le cose
- Annusare o annusare cose o persone
Vestibolare
- Girare
- Ruotare
- Camminare
- Dondolare
- Saltare
Visivo
- Guardare con gli angoli degli occhi
- Guardare il nulla
- Fissare oggetti che hanno luci o movimento
- Sbattere le palpebre
- Mettere in fila gli oggetti
Tattile
- Strofinare insieme le mani
- Ruotare i capelli
- Picchiettare, strofinare o graffiare la pelle
Auditivo
- Recitare canzoni o frasi e parole dalla televisione
- Coprire e scoprire le orecchie
- Schioccare le dita o battere le mani
- Urlare o canticchiare
Quali sono le cause dello stimming?
Ci sono molte ragioni per cui un bambino può usare lo stimming. Per esempio, poiché i bambini con ADHD hanno più difficoltà a stare fermi, possono usare lo stimming per soddisfare la voglia di alzarsi e muoversi. Questa è una situazione comune con i bambini della classe che sanno che devono rimanere seduti.
A volte, lo stimming può favorire la concentrazione. I giovani studenti con ADHD possono usare metodi di stimming per aiutarli a concentrarsi sui compiti. Per esempio, canticchiare mentre si legge o si ascolta può essere un modo per un bambino di tenere la mente in pista. Alcuni bambini si dondolano avanti e indietro mentre ascoltano le istruzioni di un insegnante o di un genitore.
Un aspetto utile dello stimming è che quando il bambino diventa più aggressivo o intenso, può indicare che è in ansia per qualcosa. Se notate che vostro figlio sta canticchiando più forte del solito o dondola più velocemente, potreste voler indagare su ciò che lo preoccupa, qualcosa di semplice come il livello del volume della stanza o qualcosa di più complesso, come l’ansia.
Alcuni esperti sostengono che insegnare a vostro figlio le funzioni esecutive, o abilità di gestione dei compiti, lo aiuterà ad autoregolarsi a scuola e in altre attività. Due esempi di funzioni esecutive includono l’organizzazione – raccogliere e classificare le informazioni – e la regolazione – osservare l’ambiente circostante e adattare il comportamento di conseguenza. I bambini con ADHD spesso lottano con una o entrambe queste funzioni. Alcune delle funzioni esecutive che possono essere più impegnative per i bambini con ADHD includono:
- Migliorare la gestione del tempo
- Pianificare in anticipo
- Imparare dagli errori del passato
- Controllare le emozioni
- Passare da un’attività all’altra
- Prendere decisioni migliori
- Organizzare il tempo e i materiali
Rompere l’abitudine
Poiché lo stimming è un meccanismo di coping che il vostro bambino ha sviluppato per aiutarlo a concentrarsi o a non correre in giro, potete aiutarlo a superare questi schemi e rendere lo stimming meno necessario. Alcune strategie che possono aiutare includono:
- Pause frequenti tra un compito e l’altro
- Sistemi di ricompensa
- Esecuzione indipendente dei test
- Sedie girevoli
- Libri extra
- Aiuti visivi
- Sedersi in prima fila
- Audiolibri
- Scadenze prolungate per i compiti a casa
Trattamento dell’ADHD
Quando a un bambino viene diagnosticato l’ADHD, gli possono essere prescritti dei farmaci per aiutare le sostanze chimiche nel corpo e nel cervello a stabilizzarsi. Tuttavia, l’ADHD può anche essere trattato con altre misure, a seconda del singolo bambino.
Esempi di trattamenti naturali per l’ADHD e lo stimolo
I trattamenti naturali per l’ADHD possono fare appello alle famiglie che vogliono evitare di dare farmaci ai loro figli. Alcuni teorizzano che cambiare la dieta del bambino può aiutare, mentre altri credono che la musicoterapia sia utile. Esercizi di rilassamento come lo yoga e la meditazione adatti all’età possono avere un impatto positivo su tutti i bambini. Uno dei modi più comuni in cui le famiglie trattano l’ADHD “naturalmente” è quello di coinvolgere i loro figli in sport e attività fisiche, che possono aiutare a soddisfare il bisogno di muoversi e consumare energia.
Dieta di eliminazione
Alcuni esperti sostengono che gli additivi alimentari sono la causa principale dell’ADHD nei bambini e teorizzano che la maggiore disponibilità di cibi lavorati e artificiali abbia contribuito ad un aumento dei casi di ADHD nel tempo. Se pensate che la dieta di vostro figlio possa contribuire a comportamenti problematici, una dieta di eliminazione che rimuova questi additivi dalle loro scelte alimentari può portare risultati utili. Alcuni degli additivi che i ricercatori raccomandano di evitare includono:
- FD e C Red #40, presenti in prodotti da forno, snack, cereali, caramelle e bevande analcoliche
- FD e C Yellow #5 (tartrazina), presente in formaggi, bevande, cereali, gelati, yogurt e latte.
- FD e C Yellow #6, presente in caramelle, bibite, zuppa, gelatina, biscotti, patatine e formaggio.
- Sodio benzoato, presente in condimenti per insalata, succhi di frutta, marmellata e bevande gassate.
Musicoterapia
La musicoterapia può comportare suonare con la musica, cantare o comporre musica oltre che ascoltarla. Anche imparare a suonare uno strumento o anche ballare la musica può essere benefico. Gli esperti dicono che la musica ha un impatto positivo sull’elaborazione cognitiva e sulle funzioni della memoria. Se a vostro figlio piace già la musica, la musicoterapia potrebbe essere un modo eccellente per esercitarsi a concentrarsi.
Rilassamento
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Imparare a rilassarsi è difficile per molte persone di tutte le età, indipendentemente da qualsiasi diagnosi psicologica o emotiva. Le persone sotto pressione per fare le cose in fretta e per stare al passo con il resto del mondo frenetico possono lottare per rilassarsi, e i bambini possono prendere questi comportamenti in tenera età. Aiutare vostro figlio a praticare la meditazione o lo yoga in base all’età può aiutare entrambi a rilassarsi più facilmente e regolarmente.
Esercizio fisico
Una mezz’ora di attività fisica al giorno è raccomandata per la maggior parte delle persone, ma i bambini con ADHD possono beneficiare ancora di più del rilascio di energia che l’attività fisica fornisce. Trovare uno sport di squadra o un’altra attività fisica che piaccia a vostro figlio, specialmente una che gli permetta di impegnarsi positivamente con i coetanei, può aiutarlo a consumare l’energia residua e a costruire amicizie allo stesso tempo.
Parlare di terapia
Se sospetti che tuo figlio possa avere l’ADHD, è importante consultare un professionista della salute mentale. Una valutazione da parte di uno psicologo infantile certificato o di un altro specialista vi fornirà azioni e strategie positive per sostenere vostro figlio, e una diagnosi corretta aiuterà anche a chiarire le esigenze di vostro figlio in futuro. Se a vostro figlio viene diagnosticato l’ADHD, l’aiuto è disponibile, sia per lui che per voi, sotto forma di terapia. Ricordate che ricevere una terapia non è assolutamente una denigrazione delle vostre capacità come genitori; infatti, cercare il consiglio e il supporto di un esperto dimostra solo la vostra attenzione per vostro figlio. Inoltre, il CDC raccomanda che i genitori di bambini con ADHD ricevano supporto e formazione nella gestione del comportamento da un professionista della salute mentale certificato.
Potresti chiederti come inserire il costo e l’impegno della terapia nella tua vita già impegnata; la terapia online con Serenis potrebbe essere un’ottima soluzione per la tua famiglia. La terapia online può essere organizzata intorno alla vostra vita, in un orario che si adatta alla vostra. Senza bisogno di trasporto per un appuntamento, puoi risparmiare tempo e problemi.
Conclusione
Grazie alla flessibilità di Serenis, voi e vostro figlio potete anche avere appuntamenti insieme o individualmente a seconda delle necessità. La terapia online può essere un grande aiuto mentre continuate il vostro viaggio da genitori. Oggi puoi fare il primo passo per gestire l’ADHD e lo stimming.
Bibliografia e Approfondimenti
- https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/neuroscienze/bambini-quando-liperattivita-e-un-vero-problema
- National Collaborating Centre for Mental Health (2009). “Attention Deficit Hyperactivity Disorder”. Attention Deficit Hyperactivity Disorder: Diagnosis and Management of ADHD in Children, Young People and Adults. NICE Clinical Guidelines. 72. Leicester: British Psychological Society. ISBN 978-1-85433-471-8.