Come superare un tradimento: 7 consigli per affrontare il dolore e la rinascita

Ecco 7 consigli per superare un tradimento e affrontare il dolore, consentendo alla rinascita di emergere. Scopri strategie efficaci per elaborare le emozioni, ricostruire la fiducia e creare un nuovo inizio dopo un’esperienza così difficile.
come superare un tradimento

L’infedeltà rappresenta uno dei passaggi più critici e delicati nella vita di coppia. Vero e proprio tsunami emotivo, l’adulterio è un’esperienza dolorosa, capace di scuotere le fondamenta di una relazione ma anche di mettere in discussione la nostra stessa identità.

Come reagire di fronte a questo evento così traumatico?

Non esiste una risposta standard. La strada per capire come superare un tradimento è lunga e impegnativa ma, con l’aiuto di un professionista e con la giusta dose di pazienza e onestà, è possibile ricostruire il rapporto con la persona amata ma soprattutto quello con noi stessi.

Perché si tradisce?

Cos’è l’amore?

Secondo un articolo della Harvard University l’amore è questione di chimica. Per l’antropologa Helen Fisher le relazioni sentimentali sono formate da tre passaggi:

  • la lussuria (testosterone ed estrogeni)
  • l’attrazione (dopamina e serotonina)
  • l’attaccamento (ossitocina)

Nelle coppie stabili e di lunga data, questi tre elementi sono presenti in misura variabile. Possiamo essere attaccati al partner senza provare desiderio sessuale o aver sviluppato una sorta di dipendenza affettiva che nulla ha a che fare con l’amore e l’attrazione di un tempo.

Il tradimento si insinua proprio in uno di questi tre segmenti. La vulnerabilità improvvisa dovuta all’arrivo di un figlio, a insoddisfazioni personali o alla mancanza di attrazione nei confronti del partner, ci espongono a distrazioni e a interessi al di fuori della coppia.

Questo modello di causa ed effetto però non funziona sempre. Spesso gli infedeli presentano qualche patologia irrisolta, un trauma, una disfunzione o qualche forma di immaturità emotiva, che li spinge all’infedeltà.

A volte invece la spiegazione è dura ma disarmante nella sua semplicità: si tradisce il partner perché mancano rapporti sessuali nella coppia e allora li si va a cercare altrove.

Cosa fare dopo che hai tradito?

Dopo aver tradito, è importante assumersi pienamente la responsabilità delle proprie azioni e affrontare la situazione in modo onesto e aperto con il partner. Ecco alcuni passaggi che potresti considerare.

  • Riconoscere il tradimento – ammettere e accettare ciò che è accaduto è il primo passo fondamentale. Evita di minimizzare o giustificare le tue azioni.
  • Comunicare con onestà – parla con il tuo partner in modo sincero e trasparente riguardo al tradimento. Ascolta le sue reazioni e sentimenti senza difenderti o giustificarti.
  • Assumerti la responsabilità – accetta la piena responsabilità delle tue azioni senza incolpare gli altri o le circostanze. Riconosci il dolore e il danno che hai causato al tuo partner.
  • Chiedere perdono – chiedi sinceramente scusa al tuo partner per il tradimento. Mostra rimorso autentico e un impegno genuino per fare ammenda.
  • Essere disponibile al confronto – rispondi alle domande del tuo partner in modo aperto e onesto, anche se può essere difficile e doloroso. Mantieni la calma e la pazienza durante le conversazioni.
  • Fornire trasparenza – sii disposto a essere trasparente riguardo ai tuoi movimenti e alle tue interazioni. Dimostra al tuo partner che sei disposto a ricostruire la fiducia.
  • Impegnarti per il cambiamento – prendi misure concrete per affrontare le cause del tradimento e lavorare su te stesso o te stessa. Potresti considerare la terapia individuale o di coppia per aiutarti a comprendere le ragioni del tuo comportamento e ad affrontare eventuali problemi sottostanti nella relazione.
  • Rispettare le decisioni del partner – rispetta le decisioni del tuo partner riguardo al futuro della relazione. Accetta che potrebbe essere necessario del tempo per lui o lei per elaborare i propri sentimenti e prendere una decisione.

Ricorda che superare un tradimento richiederà tempo, impegno e lavoro emotivo da parte tua e del tuo partner. Sii disposto a fare ciò che è necessario per riparare la relazione e muoverti verso un futuro più sano e felice insieme.

Cosa fare dopo che hai tradito?

Si può superare un tradimento?

La risposta non può che essere affermativa. Non solo è possibile superare un tradimento ma spesso possiamo anche recuperare il rapporto di coppia.

Il percorso che ci attende non è certo dei più facili sia per chi è stato tradito sia per chi ha tradito.

Ogni infedeltà nasconde un sentimento che può essere rabbia, noia, insoddisfazione, disinteresse. Chi subisce l’inganno del partner invece si trova a fare i conti con l’inganno, le bugie, il sospetto.

Dare un nome, un ordine e un significato a tutte queste emozioni è fondamentale per ritrovare il sorriso.

Superare un tradimento: 7 step per una rinascita consapevole

Secondo Robert Weiss, celebre sessuologo statunitense e autore del podcast Sex, Love, and Addiction With Dr. Rob, le coppie “danneggiate” da un tradimento non guariscono dall’oggi al domani.

La soluzione magica non esiste: non basta che una delle parti desideri con tutta se stessa ricomporre le fila della relazioni. Per superare una crisi di coppia data da un tradimento è necessario assumersi la responsabilità di un percorso individuale ma soprattutto doloroso, paziente e sincero.

Questi sono i passaggi più importanti:

  • regalarsi del tempo
  • elaborare il lutto
  • esprimere le proprie emozioni
  • eliminare il senso di colpa
  • prendersi cura di se stessi
  • il dialogo
  • evitare i dettagli

1. Regalarsi del tempo

Tempo per capire, elaborare, riflettere, agire ma anche tempo per perdonare o per voltare pagina. In un’epoca in cui tutto va veloce, è difficile non volere tutto e subito. Dopo un tradimento, il dolore è talmente forte e intenso che l’unico desiderio che proviamo è proprio quello di voltare subito pagina per non continuare a soffrire.

Eppure, a livello emotivo, il tempo si rivela un formidabile dottore. Ci permette di abbandonare con calma le emozioni negative come la rabbia, la tristezza e il risentimento per raggiungere l’accettazione e, in qualche caso, anche il perdono.

Ci si chiede spesso quanto tempo ci vuole per superare un tradimento. Non esiste una risposta universale, tutto dipende dalla capacità personale di ognuno di noi di vivere fino in fondo e accettare la crisi sentimentale. Infatti, rifare l’amore dopo un tradimento è un processo delicato che richiede tempo, fiducia e lavoro su sé stessi e sulla relazione.

Vuoi iniziare un percorso di terapia di coppia?

Prova gratis ad iniziare un percorso di terapia con il/la tuo/tua partner.

Primo colloquio gratuito

Sedute online

97% recensioni positive

Prenota online

2. Elaborare il lutto

A morire, in una storia di infedeltà, sono le aspettative nei confronti del partner e di noi stessi.

In questo senso, elaborare il lutto vuol dire abbracciare le proprie emozioni, lasciar defluire senza opporre resistenza, permettere che la rabbia per un tradimento spesso non confessato faccia il suo corso.

Come superare un tradimento non confessato

Superare un tradimento non confessato può essere estremamente difficile. È importante affrontare i sentimenti di dolore, rabbia e delusione che emergono. La comunicazione aperta con il partner è essenziale, anche se il tradimento non è stato confessato.

Riflettere sulla relazione e decidere il percorso da seguire è cruciale. Cerca il supporto di amici, familiari o professionisti per affrontare questa situazione. La ricostruzione della fiducia richiederà tempo e impegno da entrambe le parti.

Infine, perdonare potrebbe essere un passo verso la guarigione, ma è un processo individuale che richiede profonda riflessione.

3. Esprimere le proprie emozioni

Per rinascere dobbiamo essere in grado di esprimere pienamente quello che sentiamo. Le emozioni non sono effimere, ognuna nasconde un bisogno ben preciso: la paura chiede sicurezza, la tristezza conforto e così via.

Non riuscire a verbalizzare le proprie emozioni espone a una serie di rischi collaterali davvero importanti.

Se lasciamo radicare nel nostro animo quelle distruttive e rabbiose senza nessuna elaborazione, permettiamo loro di gettare le basi per disturbi come attacchi di panico, cali dell’attrazione sessuale e, in ultima battuta, per un profondo stato depressivo.

Esprimere le proprie emozioni

4. Eliminare il senso di colpa

Sembra quasi un paradosso: chi subisce il tradimento spesso è tormentato dai sensi di colpa verso il partner. Pensieri come avrei dovuto curarmi di più, essere più paziente, disponibile o prestare più attenzione ai segnali diventano frequenti, a volte ossessivi.

In realtà sentirsi in colpa crea uno scarto inutile tra le aspettative e la realtà della situazione di coppia e l’unico risultato che otteniamo è quello di ferire ulteriormente la nostro autostima.

Non siamo responsabili delle azioni dell’altro ma soprattutto, la colpa non è risolutiva e non ci porta da nessuna parte.

5. Prendersi cura di se stessi

Il tradimento danneggia profondamente i nostri sentimenti: l’infedeltà mette in discussione, indebolisce, risveglia ferite emotive e sentimenti come il senso dell’abbandono e del rifiuto.

Da dove ricominciare? Dal confronto con un terapista per aiutarci a elaborare queste sensazioni e dalla soddisfazione dei bisogni primari: amare se stessi, mangiare, dormire, muoversi, stare in compagnia degli affetti più cari.

Un dialogo duro ma sincero permette di fare il punto sulla situazione, di acquisire consapevolezza sulle esigenze e le aspettative del partner ma anche di valutare eventuali difficoltà e carenze del rapporto.

Parlare ci permetterà di avviare il processo di guarigione, sia che decidiamo di continuare la nostra relazione sia nel caso in cui decidessimo di separarci.

Pensi di aver bisogno di un percorso di coppia?

Prova gratis ad iniziare un percorso di terapia con il/la tuo/tua partner.

Primo colloquio gratuito

Sedute online

97% recensioni positive

Prenota online

7. Evitare i dettagli

Sapere i dettagli di un tradimento aiuta? No, in nessun caso, perché impedisce il processo di rinascita personale e di coppia.

Non ha importanza conoscere i luoghi, le parole, i gesti: ci si tormenta inutilmente e si rischia di passare dalla posizione di vittima a quella di persecutore, secondo la celebre teoria del Triangolo di Karpman.

Meglio disinnescare piuttosto che alimentare: la vendetta ci distrugge e ci impedisce di passare oltre.

Si può perdonare un tradimento?

Come superare il dolore di un tradimento? La capacità di perdonare non dipende soltanto dagli eventi e dalla circostanze ma anche da un’attitudine del tutto personale.

Non cadiamo nell’errore di pensare che perdonare equivalga a dimenticare. Tuttavia, ci sono situazioni in cui perdonare è possibile, ma è necessario anche considerare l’opzione di perdonare ma allontanarsi temporaneamente per poter riflettere e valutare la situazione in modo più obiettivo.

La cicatrice, al pari di quelle che ci siamo provocati cadendo dalla bicicletta da piccoli, rimarrà sempre lì a testimonianza del dolore e della sofferenza provati.

A cambiare sarà il significato che daremo a questo segno indelebile: la sconfitta del passato o un incoraggiamento forte e ricco di speranza per il futuro.

Si può perdonare un tradimento?

Quando si può perdonare un tradimento?

In generale, il perdono può essere considerato quando entrambi i partner sono disposti a impegnarsi sinceramente nella ricostruzione della fiducia e del rispetto reciproco. Alcuni segnali che potrebbero indicare la possibilità di perdonare un tradimento includono:

  • la volontà del partner traditore di assumersi la responsabilità delle proprie azioni
  • la trasparenza
  • l’onestà nel comunicare
  • il riconoscimento del dolore causato
  • impegno tangibile per evitare che ciò si ripeta

Tuttavia, il perdono non è sempre possibile o appropriato in tutte le situazioni e potrebbe richiedere una riflessione su quando sia meglio lasciarsi.

Come superare un tradimento e restare insieme?

Superare un tradimento e rimanere insieme può essere una sfida enorme per una coppia. Spesso, la terapia di coppia può essere un prezioso strumento per affrontare questa situazione. Attraverso la terapia, i partner possono esplorare i loro sentimenti, affrontare il tradimento e lavorare insieme per ricostruire la fiducia e la connessione nella relazione.

A chi posso rivolgermi?

Se hai ritrovato un po’ della tua relazione in quello che hai letto, magari puoi pensare di lavorare assieme alla persona che ami facendo terapia di coppia con noi: siamo un centro medico autorizzato e offriamo dei percorsi individuali e di coppia.

È bello innamorarsi e trovarsi, ma alcune volte può capitare di perdersi: noi vogliamo aiutarvi a ritrovarvi 💜

Il primo colloquio è gratuito, poi 65 € a seduta, oppure 235 € ogni 4 sedute. Inizia il percorso di terapia di coppia su Serenis rispondendo al questionario. Poi continuerete, insieme.

Come superare un tradimento da solo

Se pensi di non avere bisogno della terapia di coppia, potresti considerare l’opzione di lavorare su te stesso o te stessa attraverso la terapia individuale. Tutto inizia con il desiderio di vivere una vita migliore. Noi possiamo sostenerti; Serenis è a un solo link di distanza. Il primo colloquio è gratis, poi 55 € a seduta o 202 € ogni 4 sedute.

Ricorda che superare un tradimento richiederà tempo e pazienza, quindi concediti il tempo di guarire e di prendere decisioni che siano giuste per te e per il tuo benessere emotivo a lungo termine.

Redazione

Approccio:
Titolo di studio
Descrizione
In Italia, la recente attenzione mediatica al benessere mentale vede giornali, creator, e centri medici impegnati nella produzione di contenuti informativi. In questo contesto il processo di revisione è fondamentale e lo scopo è garantire informazioni accurate. Il nostro processo di revisione è affidato ai terapeuti e alle terapeute che lavorano in Serenis, con almeno 2.000 ore di esperienza.

Questa pagina è stata verificata

I nostri contenuti superano un processo di revisione in tre fasi.

Scrittura

Ogni articolo viene scritto o esaminato da uno psicoterapeuta prima di essere pubblicato.

Controllo

Ogni articolo contiene una bibliografia con le fonti citate, per permettere di verificare il contenuto.

Chiarezza

Ogni articolo è rivisto dal punto di vista stilistico, per agevolare la lettura e la comprensione.

Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

reviewer

Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

reviewer

Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.