Differenza tra ansia e depressione: come curarle

Esplora la complessità della depressione ansiosa e come questa condizione influisce sulla vita quotidiana. Scopri le strategie di gestione e trattamento per affrontare efficacemente questa combinazione di sintomi.

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Differenza sintomi di ansia e depressione

Stress, ansia e depressione vengono spesso confusi, ma rappresentano tre condizioni distinte. La differenza principale risiede nella loro natura: lo stress è una reazione a eventi o situazioni esterne, l'ansia è una risposta esagerata a preoccupazioni future, mentre i tipi di depressione sono un disturbo dell'umore che comporta una profonda tristezza e una perdita di interesse nelle attività quotidiane.

Sintomi e differenze tra stress, ansia e depressione

Lo stress è una risposta naturale a fattori esterni, come scadenze e conflitti. Se protratto, può diventare dannoso. L'ansia è una reazione eccessiva e spesso irrazionale a preoccupazioni future, senza un fattore scatenante immediato. La depressione, invece, è un disturbo dell'umore caratterizzato da tristezza persistente, perdita di interesse e affaticamento. Mentre lo stress e l'ansia possono essere affrontati, la depressione necessita di un trattamento più approfondito.

Stress, ansia e depressione sono spesso confusi, ma rappresentano tre condizioni distinte che colpiscono le persone in modi differenti.

  • Stress: lo stress è una risposta naturale del corpo a situazioni percepite come sfidanti o minacciose. Può derivare da eventi esterni come scadenze lavorative, problemi familiari o cambiamenti importanti nella vita. Lo stress attiva la risposta "lotta o fuga", aumentando i livelli di cortisolo e adrenalina. Sebbene un po' di stress possa essere motivante, il stress cronico può portare a problemi di salute fisica e mentale, come insonnia, ipertensione e disturbi dell'umore.
  • Ansia: l'ansia è caratterizzata da una preoccupazione eccessiva per eventi futuri. A differenza dello stress, che è una risposta a situazioni attuali, l'ansia riguarda preoccupazioni per ciò che potrebbe accadere. Può manifestarsi con sintomi fisici come tachicardia, sudorazione e tremori, e può interferire con la vita quotidiana. L'ansia può essere situazionale, ma quando diventa persistente e sproporzionata, può evolversi in un disturbo d'ansia, richiedendo intervento terapeutico.
  • Depressione: i sintomi della depressione vanno oltre la semplice tristezza. È caratterizzata da una profonda e persistente sensazione di tristezza, perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane e può essere accompagnata da sintomi come affaticamento, disturbi del sonno, cambiamenti nell'appetito e pensieri suicidari. La depressione ha spesso cause multifattoriali, tra cui fattori genetici, biochimici e ambientali, e richiede un trattamento che può includere terapia psicologica, farmaci o una combinazione di entrambi.
Differenza tra ansia e depressione

Inoltre si può parlare anche di:

Rapporto tra ansia e depressione

Avere contemporaneamente ansia e depressione ansiosa è più grave che avere solo uno di questi disturbi. Quando si verificano entrambi, le complicazioni sono maggiori:

  1. Esordio precoce: I sintomi si manifestano in giovane età.
  2. Funzionamento generale peggiore: Le attività quotidiane diventano difficili da svolgere.
  3. Qualità di vita inferiore: La presenza di entrambi i disturbi influisce negativamente sul benessere generale.
  4. Risposta ai trattamenti: Le persone con entrambi i disturbi rispondono meno bene ai trattamenti rispetto a quelle con un solo disturbo.
  5. Cronicizzazione: È più probabile che la condizione diventi cronica, con esiti peggiori.
  6. Altri disturbi psicologici: Aumenta la probabilità di sviluppare ulteriori disturbi psicologici.
  7. Maggiore rischio di ricadute: Le ricadute sono più frequenti.

Uno studio di Anderson et al. del 2008 ha rilevato che circa il 66% degli adolescenti diagnosticati con un disturbo d'ansia svilupperà un disturbo depressivo in seguito. Al contrario, solo il 6,5% degli adolescenti diagnosticati inizialmente con depressione svilupperà un disturbo d'ansia. Questo suggerisce che l'ansia tende a precedere la depressione, ma non il contrario.

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Diagnosi: test per ansia e depressione

Lo o la psicoterapeuta, in genere, può servirsi di alcuni test per aiutarsi nella diagnosi. Nel caso della disturbo ansioso depressivo non c’è un test specifico, ma possono essere usati quelli per la depressione (come il Beck Depression Inventory) e per l’ansia (ad esempio Beck Anxiety Inventory).

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Trattamento per ansia e depressione

La possibilità di remissione da ansia e depressione aumenta quanto più tempestivamente si interviene, evitando che i sintomi si cronicizzino.

Il primo passo per prendersi cura della propria salute mentale affrontare la depressione ansiosa, è quello di rivolgersi a uno o una psicoterapeuta. In base alle proprie necessità, si deciderà con l’aiuto di uno o una psichiatra se optare anche per un supporto di tipo farmacologico. Gli specialisti di Serenis possono aiutarti attraverso percorsi di psicoterapia online e di psichiatria mirati.

M., una donna di 50 anni, si è rivolta alla terapia quando i sintomi del suo disturbo di depressione ansiosa erano profondamente invalidanti e cronicizzati. Durante il percorso terapeutico, abbiamo identificato una serie di sintomi, tra cui difficoltà di concentrazione, anedonia, tendenza al pianto frequente, preoccupazioni costanti, irritabilità e impazienza. Durante le sedute, sono emersi lutti complessi mai elaborati e uno stile educativo dei genitori particolarmente rigido, anaffettivo e svalutante. Nonostante il rifiuto dell'invio per una consulenza psichiatrica, abbiamo adottato un approccio terapeutico integrato. Ci siamo concentrati sull'aspetto relazionale, sull'elaborazione dei lutti traumatici e sulla costruzione della relazione terapeutica. Questi elementi si sono rivelati fondamentali per fornirle il supporto psicologico ed emotivo di cui ha bisogno per affrontare i suoi vissuti. La terapia è in corso e continuiamo a lavorare insieme per il suo benessere psicologico e emotivo.

La psicoterapia per ansia e depressione

Per decidere di intraprendere un percorso di psicoterapia bisogna sapersi muovere tra i vari orientamenti che esistono:

  • cognitivo-comportamentale: si concentra (appunto) sui comportamenti. Prevede protocolli ed esercizi pratici, anche da svolgere a casa;
  • psicodinamica: durante le sedute ci si focalizza sull’inconscio, sui sogni e sul passato, attraverso conversazioni molto introspettive, quasi dei “pensieri ad alta voce”, per individuare le forze che influenzano il nostro stato d’animo;
  • sistemico-relazionale: tiene conto di come ci si relaziona, utilizzando diversi strumenti, come il genogramma e le domande circolari, che servono a risolvere i legami disfunzionali e a farci stare meglio come individui;
  • cognitivo-interpersonale: considera l’insieme delle relazioni e della comunicazione con i propri simili come il fondamento  dell’identità e dello sviluppo della persona.

 

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Domenico De DonatisPsichiatra e Direttore Sanitario
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Domenico De Donatis è un medico psichiatra con esperienza nella cura dei disturbi psichiatrici. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha poi ottenuto la specializzazione in Psichiatria all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Registrato presso l'Ordine dei Medici e Chirurghi di Pescara con il n° 4336, si impegna a fornire trattamenti mirati per migliorare la salute mentale dei suoi pazienti.
Federico RussoPsicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo
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Psicologo e psicoterapeuta con 8 anni di Esperienza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi - Regione Puglia, n° 5048. Laurea in Psicologia clinica e della salute, Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia presso l'Istituto S. Chiara. Crede che la parte migliore del suo lavoro sia il risultato: l’attenuazione dei sintomi, la risoluzione di una difficoltà, il miglioramento della vita delle persone.
Mariangela SeriniPsicologa e Psicoterapeuta
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Dopo la laurea in Psicologia Clinica, mi sono specializzata in psicoterapia integrata, con un particolare sguardo rivolto all'aspetto relazionale. Nel mio lavoro sono predisposta all'ascolto e all'accoglienza del mondo dell'altro. Insieme si costruiscono obiettivi su misura per costruire un percorso di crescita preziosa.
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