Abbiamo tutti sentito dire più volte che, oltre alle cose che si dicono, conta il modo in cui le diciamo. Hai mai pensato a come il modo di comunicare possa fare la differenza nei rapporti interpersonali e anche nella probabilità di raggiungere l’obiettivo che hai in mente? Se la risposta è sì, hai pensato anche alla comunicazione assertiva.
Si tratta di una modalità molto difficile da portare avanti, a che può anche essere allenata. Se l’argomento ti interessa, continua a leggere e troverai alcuni esercizi sulla comunicazione assertiva.
Indice dall’articolo
Che cos’è l’assertività?
Prima di entrare nel merito della questione, è utile capire che cos’è l’assertività e come si lega alla comunicazione. Il termine si lega al verbo asserire, che significa “sostenere in maniera vigorosa”. Ecco quindi come la stessa etimologia della parola assertività si lega direttamente alla comunicazione, nel significato del difendere il proprio pensiero con forza, ma senza sovrastare gli altri e rispettando le loro opinioni.
In pratica, essere assertivi vuol dire dare importanza alle proprie idee mettendole però sullo stesso piano di importanza di quelle degli altri, e da qui deriva un intero stile di vita fatto di rispetto reciproco, fiducia e sincerità. L’assertività si pone esattamente nella via di mezzo tra aggressività e remissione, rimanendo equidistante da entrambe. Una persona assertiva, infatti, è convinta di ciò che pensa e si assume la responsabilità di ciò che fa, ma non prevarica mai gli altri e non si impone con prepotenza. Piuttosto, dell’assertivo è proprio un tono pacato e tranquillo, che trasmette sicurezza e fermezza, ma con garbo.
Questo equilibrio viene mantenuto in vista dell’obiettivo, che non è mai manipolare o aggredire l’altro, ma avere uno scambio di punti di vista in cui la parola di ciascuno conta e l’importante è la reciproca comprensione che può dare vita a qualcosa di costruttivo.
Allo stesso modo, quando ci comportiamo in modo passivo, lasciamo che siano gli altri a prevalere perché noi preferiamo chiuderci per difenderci dall’onda di invadenza che sembra assalirci e difendere le nostre idee non ci sembra più così importante. Essere assertivi implica anche essere convinti di ciò che si sostiene e farlo senza paura anche se in controtendenza. Ecco perché l’assertività di una persona si esprime soprattutto attraverso il modo in cui interagisce e comunica.
Come si sviluppa la comunicazione assertiva
Abbiamo detto che è possibile rendere più assertiva la propria comunicazione con degli esercizi, ma prima di tutto il cambiamento deve riguardare l’atteggiamento verso se stessi. Se sei una persona poco assertiva, molto probabilmente non avrai una buona autostima né un’immagine di te che ti soddisfa. In certi casi sembra addirittura che le persone che tendono a essere passive non siano molto interessate a fare il loro bene e che si mettano sempre in secondo piano. Molte di queste persone hanno un giudizio molto critico su di sé e sono le prime a vedere i loro stessi difetti ed errori senza riuscire ad accettarli e perdonarseli con facilità.
Gli esercizi sulla comunicazione assertiva devono partire proprio da qua, e devono essere costantemente praticati per iniziare davvero a osservare dei cambiamenti importanti. Che si tratti di scegliere il film da guardare con il fidanzato senza timore che non apprezzi la proposta, o di far valere la propria idea in una discussione accesa in azienda, l’assertività è utilizzabile ovunque e sono l’allenamento può aiutarti a farla diventare un’abitudine.
Circoli viziosi e circoli virtuosi
Perché l’assertività deve diventare un’abitudine? Perché anche la passività lo è, e l’unico modo per sconfiggerla è soppiantare i comportamenti spontanei disfunzionali con altri sani, che vengono applicati altrettanto automaticamente. La mancanza di assertività, infatti, tende a formare un circolo vizioso di insicurezza in se stessi che causa mancate prese di posizione le quali, a loro volta, ci fanno sentire inetti e incapaci. Il risultato finale è una totale mancanza di reazioni che si manifesta nel silenzio-assenso come ultimo stadio.
Questo processo si interrompe spontaneamente solo se succede qualcosa di talmente estremo ed eclatante da costringerci a reagire, ma può anche essere forzatamente soppiantato con molto impegno. L’assertività, dal canto suo, costruisce un circolo virtuoso che ben si presta a questo compito: bastano i primi piccoli successi a far risalire l’autostima e l’autoefficacia, responsabili del senso di fiducia nelle nostre capacità e della considerazione di noi stessi.
Questa sensazione appagante favorirà l’attuazione di ulteriori comportamenti assertivi, che verranno notati certamente dagli altri, i quali a loro volta ci daranno dei rimandi positivi che potremo toccare con mano. Tolta l’insicurezza, l’assertività darà modo di sentirsi più liberi di esprimere se stessi, portando avanti uno stile di vita fatto di sincerità e di relazioni positive e soddisfacenti.
6 livelli di esercizi sulla comunicazione assertiva
Ora che hai compreso l’importanza e i benefici dell’assertività, passiamo alla pratica, vedendo alcuni esercizi sulla comunicazione assertiva. Come avrai capito, le componenti dell’assertività sono molte, e qui trovi 6 livelli per allenarle.
- I discorsi su emozioni e sentimenti sono qualcosa con cui è importante familiarizzare per essere assertivi. Per gli altri, infatti, può non essere semplice capire che cosa stiamo provando in un dato momento. Descrivere lo stato d’animo motivando anche la dinamica accaduta è un ottimo esercizio, che non solo protegge dalle incomprensioni ma aiuta anche a prendere consapevolezza del proprio mondo interno e renderlo noto agli altri senza vergognarsene.
- Rimanendo sulle emozioni, la mimica facciale fa parte della comunicazione quanto le parole e deve sempre essere coerente con il linguaggio verbale. Un esercizio molto utile per chi tende ad assumere espressioni neutre nel tentativo di non esporsi è quindi quello di lavorare sulla mimica del viso.
- L’assertività implica anche assumersi la responsabilità dei propri comportamenti, e questo può trasparire anche dalla comunicazione. Hai presente quando si dicono cose che somigliano a frasi fatte, derivanti direttamente dal senso comune, magari parlando anche all’impersonale? Questo è un esempio di comunicazione per nulla assertiva, perché è una copertura che non dice niente di noi. Nella comunicazione assertiva si esprime la propria opinione senza paura del giudizio, quindi abituati a usare la prima persona nella conversazione e, allo stesso tempo, evita di puntare il dito e accusare gli altri: le responsabilità altrui non ti riguardano.
- Le persone non assertive non sopportano le discussioni. Tendono a trasformarle in liti o a non reagire. Entrambi sono tentativi di chiudere in fretta il discorso, ma nessuno dei due è funzionale né rappresenta un’occasione di crescita. Se vuoi praticare l’assertività, non tirarti indietro: sostieni con forza la tua posizione argomentandola e lascia anche agli altri il loro spazio.
- Così come sono sicure delle loro idee, le persone assertive sono sicure anche di se stesse, dei loro pregi e delle loro capacità. Sono consapevoli del loro valore. Un altro esercizio è quindi quello di accettare di buon grado e apprezzare i complimenti che ti vengono rivolti. Forse normalmente di fronte a un elogio ti senti a disagio, ma devi cercare di riconoscere le tue qualità. Ovviamene non devi cadere nell’estremo opposto diventando arrogante e denigrando gli altri.
- L’ultimo livello, che rappresenta anche l’esercizio finale, è quello della spontaneità. Ora che hai seguito alla lettera le indicazioni, è arrivato il momento di trasferirle alla tua quotidianità fino a che non diventeranno i tuoi comportamenti spontanei. Non è una piccola guida a darti le risposte per tutto, perché le situazioni che si possono presentare sono potenzialmente infinite e dovrai metterci del tuo per trovare sempre la maniera migliore di comportarti. In ogni caso, quando tutto ciò che abbiamo detto sulla comunicazione assertiva sarà stato interiorizzato, riuscirai ad applicarlo senza nemmeno pensarci. Questo rappresenta il passo finale verso la libertà nell’espressione di te stesso, perché grazie alla tua accresciuta autostima riuscirai a mettere in atto con facilità comportamenti assertivi che, alla lunga, ti regaleranno relazioni soddisfacenti e un’appagante sensazione di benessere con te stesso.
La psicoterapia online di Serenis
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Abbiamo anche un percorso specifico sulla comunicazione efficace online. È un percorso individuale che insegna a esprimere i bisogni, i pensieri e le opinioni in modo chiaro e deciso, senza paura, ma anche senza alzare la voce. In gergo tecnico si chiama training “assertivo”: un aggettivo che significa “capace di farsi valere rispettando gli altri”.
La vita presenta sfide uniche per chiunque, non importa chi tu sia o cosa abbia affrontato. Il tuo passato non ti definisce, né deve determinare il resto della tua vita. Tutto inizia con il desiderio di vivere una vita migliore.
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