Colloquio di lavoro: cosa aspettarsi e come prepararsi

Un colloquio di lavoro richiede preparazione, puntualità e un atteggiamento positivo; comunicare chiaramente le proprie competenze e mostrare interesse per l'azienda aumenta le possibilità di successo.

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Colloquio di lavoro

Il mondo del lavoro è una sfida imprevedibile: prepararsi al meglio prima di un colloquio di lavoro è essenziale per emergere con successo. Oltre al curriculum vitae, ci sono strategie e comportamenti da apprendere per presentarsi come la scelta professionale ideale agli occhi dei reclutatori.

Cosa fare per prepararsi a un colloquio di lavoro?

Prima di affrontare un colloquio di lavoro, ci sono diversi passaggi fondamentali da compiere per prepararsi al meglio e aumentare le probabilità di successo.

  • Innanzitutto, è essenziale condurre una ricerca dettagliata sull'azienda presso cui ci si sta candidando. Questo include comprendere la loro missione, i valori aziendali, la cultura organizzativa e i progetti attuali. Questa conoscenza non solo dimostra interesse nei confronti dell'azienda, ma consente anche di adattare le risposte durante l'intervista in modo più mirato.
  • È importante anche prepararsi sulle domande tipiche dei colloqui. Riflettere sulle proprie esperienze lavorative, punti di forza, debolezze e come si è affrontato il superamento delle sfide può essere utile. Praticare le risposte ad alcune domande comuni aiuta a essere più sicuri e preparati durante l'intervista.
  • Un altro aspetto cruciale è l'abbigliamento: vestirsi in modo adeguato e professionale trasmette un'impressione positiva. È consigliabile scegliere un abbigliamento che si adatti al settore e al livello aziendale.
  • Preparare anche delle domande da porre al reclutatore è un segno di interesse e impegno verso il ruolo e l'azienda. Le domande possono riguardare le responsabilità del ruolo, le prospettive di crescita professionale o la cultura aziendale.

Come affrontare un colloquio di lavoro?

Ti consigliamo di pianificare il percorso per arrivare in anticipo il giorno del colloquio, così da affrontare l'incontro con maggiore tranquillità e familiarità con l'ambiente, riducendo lo stress. Non è necessario presentarsi troppo presto, dieci minuti di anticipo sono sufficienti per evitare di sembrare ansiosi.

Durante il colloquio di lavoro, cerca di mantenere un atteggiamento positivo e dimostrare fiducia nelle tue capacità. Rispondi in maniera convinta, chiara ed efficace, mantenendo contatto visivo e una buona postura. Infatti, come riporta uno studio, la maggior parte della comunicazione avviene attraverso canali non verbali (linguaggio del corpo), influenzando il messaggio per il 55% attraverso segnali non verbali, il 38% tramite aspetti paraverbali e solo il 7% con la componente verbale (Albert Mehrabian). Ti consigliamo anche di evitare un linguaggio eccessivamente tecnico, e di ascoltare attentamente le domande per rispondere in modo mirato.

Evidenzia le tue qualità ed esperienze pertinenti, utilizzando esempi specifici per dimostrare le tue competenze. Cerca anche di porre domande intelligenti, di informarti sulle varie opportunità di sviluppo dell'azienda e di dimostrare interesse e impegno.

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Il metodo STAR nei colloqui di lavoro

Il metodo STAR è un approccio ampiamente utilizzato per rispondere in modo efficace alle domande dei colloqui di lavoro. L'acronimo STAR rappresenta:

  • situazione: inizia la tua risposta descrivendo la situazione o il contesto in cui ti trovavi. Spiega chi erano le persone coinvolte, quando è accaduto, e quali erano le circostanze;
  • task: successivamente, spiega il compito specifico che ti è stato assegnato in quella situazione. Qual era l'obiettivo o la sfida che dovevi affrontare?;
  • azione: descrivi le azioni che hai intrapreso per affrontare la situazione o il compito. Sii specifico e dettagliato nelle tue azioni, evidenziando le tue competenze e le decisioni che hai preso;
  • risultato: infine, concludi la tua risposta illustrando i risultati ottenuti grazie alle tue azioni. Quali sono stati i risultati positivi o le lezioni apprese? Fornire dati tangibili, come numeri o statistiche, può rendere la tua risposta ancora più convincente.

Stress e ansia a un colloquio di lavoro

Lo stress e l'ansia associati a un colloquio di lavoro sono esperienze comuni che molti candidati affrontano. Questi sentimenti possono derivare da diverse fonti, come:

  • il timore di non essere all'altezza delle aspettative del reclutatore;
  • la preoccupazione di non rispondere in modo adeguato alle domande;
  • la paura di essere giudicati negativamente.

Inoltre, la competizione per le opportunità di lavoro può aumentare la pressione, spingendo i candidati a cercare di distinguersi dagli altri. 

Questo stato di ansia può avere effetti fisici e mentali, come:

Tuttavia, è importante ricordare che un certo grado di ansia è normale e può persino aumentare la tua attenzione e motivazione. L'obiettivo è gestirla in modo da evitare che influenzi negativamente il tuo rendimento durante il colloquio. La preparazione, la pratica e le strategie di gestione dello stress possono aiutarti a superare l'ansia e a presentarti al tuo meglio durante il colloquio di lavoro.

Cosa fare se l’ansia da colloquio diventa eccessiva?

Se l'ansia da colloquio diventa sopraffacente o inizia a interferire significativamente con la tua capacità di affrontare i colloqui di lavoro in modo efficace, è importante cercare aiuto da uno psicologo o uno specialista della salute mentale

Gli psicologi possono aiutarti a identificare e gestire l'ansia in modo sano e produttivo

Attraverso la terapia cognitivo comportamentale (CBT) o altre tecniche terapeutiche, uno psicologo può aiutarti a sviluppare strategie per superare l'ansia e affrontare i colloqui in modo più sicuro. 

Non esitare a cercare supporto professionale se senti che l'ansia da colloquio sta diventando un ostacolo insormontabile, poiché la tua salute mentale è una priorità e il supporto professionale può fare la differenza nella tua capacità di gestire questa sfida.

Errori da evitare

Ci sono alcuni accorgimenti da evitare durante un colloquio di lavoro per massimizzare le tue possibilità di successo: vediamoli insieme.

Errori da evitare in un colloquio di lavoro

Arroganza e presunzione

    Evita di essere arrogante o presuntuoso durante il colloquio. Non importa quanto sia qualificato o esperto tu possa essere, mostrare eccessiva sicurezza o una mentalità "so-tutto-io" può alienare i reclutatori. Invece, sii rispettoso, aperto all'apprendimento e dimostra di essere un buon comunicatore. Mostra interesse per le domande e le opinioni del tuo interlocutore senza sminuire gli altri.

    Criticare i datori di lavoro o colleghi precedenti

      Evita di parlare in modo negativo dei tuoi datori di lavoro o colleghi precedenti. Anche se hai avuto esperienze negative in passato, il colloquio non è il momento giusto per esprimerle. Concentrati invece su aspetti positivi e su come hai affrontato le sfide o imparato dai tuoi lavori precedenti. Parlare negativamente del tuo passato può far sorgere dubbi sui reclutatori riguardo alla tua attitudine al lavoro e alla capacità di adattamento.

      Risposte vaghe o poco preparate

        Evita di rispondere alle domande con vaghezza o senza preparazione. Le risposte poco chiare o superficiali possono far sembrare che non hai dedicato tempo alla ricerca e alla preparazione per il colloquio. Prepara esempi specifici delle tue esperienze passate e delle tue competenze in modo da poter dimostrare in modo convincente come sei qualificato per il ruolo. Usa il metodo STAR (Situazione, Task, Azione, Risultato) per strutturare le tue risposte in modo chiaro e dettagliato.

        Distrazione o scarso interesse

          Durante il colloquio, evita di sembrare distante o disinteressato. Ignorare il cellulare o altre distrazioni esterne è essenziale per dimostrare rispetto e interesse per l'opportunità di lavoro. Mostra entusiasmo e curiosità riguardo all'azienda e al ruolo, dimostrando che sei appassionato della possibilità di far parte del team.

          A chi rivolgersi per preparare un colloquio di lavoro?

          Se desideri prepararti in modo completo e professionale per un colloquio di lavoro, il career counseling può essere un'opzione preziosa. I career counselor sono esperti che offrono supporto nella pianificazione della carriera, nell'identificazione delle tue abilità e passioni, e nella preparazione ai colloqui di lavoro. Si rivolgono a individui di diverse età e livelli di carriera e forniscono consigli personalizzati. 

          Un career counselor ti aiuterà a:

          • valutare le tue competenze;
          • individuare le tue aree di miglioramento;
          • ottimizzare il tuo curriculum vitae;
          • perfezionare le tue abilità di intervista

          Questi professionisti possono simulare colloqui di lavoro, fornendo feedback dettagliato e aiutandoti a rispondere in modo efficace alle domande più comuni. 

          Rivolgendoti a un career counselor, avrai accesso a un supporto specialistico che può aumentare significativamente le tue probabilità di successo nei colloqui di lavoro e nel raggiungimento dei tuoi obiettivi professionali.

          Non preoccuparti, se scoprirai che la posizione scelta non fa per te, potrai sempre cambiare lavoro, dare le dimissioni e scegliere di essere supportato durante la nuova fase di ricerca. In alcuni casi l'ambiente di lavoro scelto potrebbe non allinearsi alle tue aspettative, causando stress, e in alcuni casi ansia da rientro. Puoi considerare il supporto di un esperto per essere aiutato nella scelta del lavoro più adatto per te.

          Fonti:

          • Casiraghi, Luigi. Superare brillantemente il colloquio di lavoro. Lulu. com, 2013.
          • Ruggiero, Fabio. "La logica del colloquio di selezione." Psychofenia: Ricerca ed Analisi Psicologica 8 (2002): 85-94.
          • Andrews, Jacob. Le Migliori Risposte alle Domande Più Difficili ad un Colloquio di Lavoro. Babelcube Inc., 2015.
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          Domenico De Donatis
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          Domenico De Donatis è un medico psichiatra con esperienza nella cura dei disturbi psichiatrici. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha poi ottenuto la specializzazione in Psichiatria all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Registrato presso l'Ordine dei Medici e Chirurghi di Pescara con il n° 4336, si impegna a fornire trattamenti mirati per migliorare la salute mentale dei suoi pazienti.

          DsMDott.ssa Martina Migliore
          Dott.ssa Martina Migliore
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          Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.

          FRFederico Russo
          Federico Russo
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          Psicologo e psicoterapeuta con 8 anni di Esperienza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi - Regione Puglia, n° 5048.

          Laurea in Psicologia clinica e della salute, Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia presso l'Istituto S. Chiara.

          Crede che la parte migliore del suo lavoro sia il risultato: l’attenuazione dei sintomi, la risoluzione di una difficoltà, il miglioramento della vita delle persone.