Tutto quello che vuoi sapere sulla dipendenza da pornografia

Questo articolo è pensato per rispondere a tutte le domande e curiosità sulla dipendenza da porno. Ti spiegherà cos’è la dipendenza da pornografia, quali sono i sintomi e come si cura, e ti fornirà informazioni scientifiche spiegate in modo semplice. L’articolo è curato da Serenis Health, piattaforma di psicoterapia online.

Cos’è la dipendenza da pornografia

La dipendenza da porno online è la ricerca compulsiva del piacere sessuale attraverso la visione di video, foto o siti internet pornografici. Secondo la tassonomia ufficiale, fa parte del disturbo più generale di dipendenza sessuale, così come scritto nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM 5).

Infatti, la dipendenza da pornografia viene vista come un’appendice secondaria della dipendenza da sesso. Quindi, la dipendenza da video porno non costituisce di per sé un sottotipo di disturbo ufficialmente riconosciuto, ma molti ricercatori e teorici non sono d’accordo. La dipendenza da siti porno dovrebbe essere riconosciuta come un disturbo separato e specifico, come sostenuto sin dagli anni ‘90 dalla psicologa statunitense Kimberly Young.

In effetti, Young fu la prima a studiare le cosiddette “new addiction” o nuove dipendenze. Nello specifico, ha identificato la dipendenza da internet come una dipendenza specifica. Inoltre, ha sviluppato una classificazione dei diversi tipi di dipendenze da internet. Tra questi, figura la dipendenza da video porno.

L’abuso di porno è cresciuto di pari passo con i cambiamenti tecnologici. Questi infatti hanno consentito a chiunque di potersi connettere in qualsiasi momento su internet. Inoltre, la maggior parte dei siti di pornografia online sono gratuiti, e l’accesso è spesso libero. Di conseguenza, è molto facile per chiunque, a qualsiasi età, fare uso di pornografia online. E può essere più difficile individuare il disturbo di dipendenza da porno online.

Anche se la visione del porno per un adulto maturo e consapevole non rappresenta un rischio per la salute, ciò potrebbe rappresentare un problema quando il consumo sporadico di porno diventa abuso od ossessione. Inoltre, la pornografia potrebbe essere utilizzata illegalmente anche da minorenni e in generale, da bambini e adolescenti, non ancora maturi e preparati per la visione di tali scene.

Le conseguenze per adolescenti e bambini potrebbero influire negativamente sullo sviluppo di una vita sessuale sana e più in generale sullo sviluppo psicologico. Mentre negli adulti potrebbe svilupparsi una vera e propria dipendenza da porno.

Per capire cosa si intende per dipendenza da pornografia bisogna pensare a una persona che non riesce a resistere all’impulso di guardare video o foto porno più volte al giorno. Se non si visitano siti porno per ore e ore, la persona prova un senso di vuoto e non riesce a raggiungere l’orgasmo.

Alle volte, infatti, la dipendenza da porno è legata a una masturbazione compulsiva. In questo caso l’orgasmo si può raggiungere soltanto dopo un consumo eccessivo di pornografia.

Dipendenza da pornografia e sessualità: aspetti psicologici

Gli aspetti psicologici della dipendenza da pornografia non coinvolgono soltanto la sessualità. Bensì, riguardano molti fattori comuni presenti in tutte le dipendenze. In psicologia, una dipendenza viene definita come una modificazione del comportamento abituale di una persona: questa consiste nel far diventare il comportamento un’attività indispensabile ed eccessiva, un’ossessione per la quale si perde il controllo.

In poche parole, un comportamento usuale viene ripetuto molte volte finché se ne sente il bisogno impellente. Inoltre, si perde la capacità di controllare l’impulso ad attuarlo e le emozioni a esso legate. La dipendenza, infatti, è strettamente legata al controllo degli impulsi e alla regolazione emotiva. Si sviluppa astinenza e tolleranza, ovvero, lo stimolo deve essere sempre più frequente e imponente.

Dal punto di vista della psicologia della sessualità, una persona dipendente dal porno non fa uso di materiale pornografico per raggiungere l’orgasmo. Bensì per nutrire le proprie fantasie sessuali. Infatti, l’orgasmo viene visto come la fine della masturbazione e il ritorno alla realtà. Una vita reale che potrebbe essere deludente, noiosa e generare ansia. Invece, masturbarsi ha effetti psicologici di ricompensa quando ciò viene eseguito di continuo senza raggiungere l’orgasmo.

Le fantasie sessuali nella psicologia della dipendenza da porno hanno un’importanza centrale. Ci si crea, cioè, un mondo fantastico nel quale si possono soddisfare degli impulsi incontrollabili senza limiti. Ciò, però, ha dei risvolti negativi nella sessualità reale. Spesso, infatti, si presentano disfunzioni sessuali o problemi sessuali di coppia. Questo accade in quanto la realtà non riesce più a soddisfare il bisogno di eccitazione che solo la pornografia riesce a stimolare.

Come si manifesta la dipendenza da pornografia: tutti i sintomi

I sintomi della dipendenza da pornografia si manifestano essenzialmente come un uso eccessivo di materiale pornografico e una tendenza a negare e dissimulare la dipendenza. Tuttavia, la persona può cercare in vari modi di combattere la dipendenza. Però, i tentativi sono sempre infruttuosi. Inoltre, è bene precisare che per una diagnosi di dipendenza da porno i sintomi devono coinvolgere necessariamente una compromissione della vita personale.

Come accade nei sintomi della dipendenza da internet e in tutte le altre dipendenze, si presentano spesso problemi affettivi e relazionali. Ma anche sul lavoro, nello studio e in generale in tutte le attività prima portate avanti. Ecco una lista completa dei sintomi.

  • Il sesso non va. La vita sessuale di una persona diventa meno soddisfacente. Spesso perché si diventa dipendenti delle proprie fantasie, e la realtà non eccita più.
  • Problemi di coppia. La pornografia causa problemi di relazione o fa sentire una persona meno soddisfatta del proprio partner. Si arriva a insistere che il proprio partner consumi il porno o metta in atto fantasie porno anche se non vuole farlo.
  • Azzardo. Una persona dipendente può azzardare comportamenti rischiosi per vedere la pornografia, come al lavoro.
  • Senso di colpa. Ci si sente in imbarazzo e in colpa per le conseguenze della visione del porno, ma non si può farne a meno.
  • Compaiono problemi in ogni ambito della vita. Si cominciano a ignorare le responsabilità pur di vedere la pornografia. Figli, lavoro, amici, famiglia, non esistono più.
  • Non ci si accontenta. Il porno normale dopo un po’ non basta più. Si comincia a usufruire di pornografia progressivamente più estrema per ottenere la stessa soddisfazione che il porno meno estremo offriva una volta.
  • Soldi e risorse in fumo. Si spendono grandi somme di denaro per la pornografia, a spese delle necessità quotidiane o familiari.

Dipendenza da pornografia
Il test per capire se la pornodipendenza è il tuo problema

Sebbene si possano trovare online molti test per la dipendenza da porno, la maggior parte di questi non è validata scientificamente e si tratta spesso di questionari per niente affidabili. Siccome il problema in questione non è superficiale, è sempre meglio agire con cautela. Infatti, un test di dipendenza da porno valido può essere somministrato solo da uno psicologo certificato. In seguito, sarà suo compito trarne una conseguente diagnosi o meno. Si può fare un test in autonomia, tuttavia, non ha valore diagnostico.

Nonostante si tratti di un disturbo molto diffuso e di grande impatto sociale e psicologico, non esiste un test per la pornodipendenza specifico. Tuttavia, il test maggiormente utilizzato è “The Internet Addiction Test”, in italiano “test per la dipendenza da internet”, un test sviluppato dalla dottoressa Kimberly Young per capire se hai la dipendenza da internet.

Come si può guarire dalla pornodipendenza

Si può uscire dalla dipendenza da porno anche in autonomia. Ciò è vero se a disintossicarsi è una persona che ne fa un uso smodato, ma che non presenta una diagnosi vera e propria di dipendenza. E non è quindi un soggetto con un disturbo patologico. Per smettere di guardare porno, esistono dei programmi o app che consentono di bloccare alcuni siti. In alternativa, si possono utilizzare applicazioni che riducono le ore passate su internet, oppure che aiutano a programmare le proprie ore di svago senza così perdere la produttività sul lavoro, nello studio o la socialità.

Ma quando una persona soffre di una vera e propria patologia è meglio chiedere un consulto psicologico. Solo uno psicoterapeuta può guidare la persona in un percorso completo e su misura e indicarle come superare la dipendenza da porno. Tra i rimedi per la dipendenza da porno in ambito psicologico si possono elencare degli esercizi cognitivi. Ad esempio, si può provare un percorso che mira a individuare la causa principale della dipendenza oppure una terapia che coinvolga anche il partner o la famiglia.

Anche se esistono diversi rimedi per eliminare la dipendenza da porno, non tutti vanno bene per ogni caso. Ogni persona è unica e ha bisogno di un percorso differente. Infatti, la psicoterapia propone proprio un approccio personalizzato al problema. Aiutati a smettere di pensare al sesso ossessivamente e guarire dalla dipendenza da porno una volta per tutte.

Dipendenza da pornografia come si cura

Psicoterapeuta: come scegliere

Una volta presa la decisione di farti aiutare da uno o una psicoterapeuta per prenderti cura di te, è il momento di trovare la persona giusta. La decisione non è semplice: ci sono diverse scuole di psicoterapia con diverse tecniche. Ma è proprio questo uno dei momenti più delicati, perché scegliere quella sbagliata potrebbe far fallire la terapia. Ecco qualche consiglio per intraprendere il percorso che fa per te:

  • Scegli qualcuno che non sia legato a parenti o amici: durante la terapia devi sentirti tranquillo o tranquilla e poterti aprire completamente. Questo avviene meglio con professionisti che non sono connessi alla tua sfera di conoscenze;
  • Trova uno o una psicoterapeuta con esperienza: per quanto tutti i terapeuti abbiano avuto una formazione completa, migliaia di ore di esperienza sul campo e una specializzazione sono garanzia di un percorso di successo;
  •  Scegli qualcuno con cui entri in sintonia: questo lo puoi sapere veramente solo provando una seduta, ma in fase di prenotazione puoi porre delle domande che ti aiuteranno a capire meglio se lo o la psicoterapeuta che hai scelto fa al caso tuo. Come sarà strutturato il percorso? Su cosa ci si concentrerà? Sono previsti esercizi e compiti a casa?

Una soluzione è il servizio di psicoterapia online di Serenis, il centro medico che, tra le altre cose, cura anche questo blog. Serenis ha solo psicoterapeuti esperti. Te ne assegna uno adatto alla tua situazione, con cui farai una prova gratuita e inizierai un percorso (e se per qualche motivo non entri in sintonia, puoi richiedere un terapeuta diverso con un clic). Ci sono anche molti altri modi per trovare uno psicoterapeuta valido: per esempio puoi chiedere al medico di base o rivolgerti a un consultorio nella tua zona. L’importante è fare il primo passo.

Testimonianze

Trovare una testimonianza sulla dipendenza sessuale è sempre più comune. Molti attori e personaggi famosi hanno parlato della loro dipendenza dal sesso. Ma alcuni di questi hanno anche menzionato in particolare la dipendenza dalla pornografia, e sebbene ci sia ancora dell’imbarazzo a parlare di questi temi, internet ha dato a molti la possibilità di lasciare la propria testimonianza sulla dipendenza da porno.

Online si trovano sia libri, che blog e siti dedicati alla dipendenza da pornografia. In generale, tutti sottolineano quanto sia fondamentale effettuare un percorso psicologico. In tal modo, si può andare alla radice del problema e affrontare ogni eventuale disturbo collegato per vincere la dipendenza da porno.

Bibliografia e approfondimenti

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Revisori

reviewer

Dott. Raffaele Avico

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista certificato EMDR I

Ordine degli Psicologi del Piemonte num. 5822

Psicoterapeuta, psicotraumatologo e terapista EMDR. È membro della ESDT (European Society for Trauma and Dissociation) e socio AISTED (Associazione italiana per lo studio del trauma e della dissociazione).

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Dott. Rosario Urbani

Psicoterapeuta specializzato in cognitivo comportamentale

Ordine degli Psicologi della Campania num. 6653/A

Laureato in Neuroscienze presso la Seconda Università di Napoli. Specializzato presso l’istituto Skinner in psicoterapia cognitivo comportamentale. Analista del comportamento ABA e specializzato anche nella tecnica terapeutica dell'EMDR.

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Dott.ssa Maria Vallillo

Psicoterapeuta specialista in Lifespan Developmental Psychology

Ordine degli Psicologi del Lazio num. 25732

Laurea in Psicologia presso l'Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in psicoterapia e psicologia del ciclo di vita presso l’Università la Sapienza di Roma. Esperta in neuropsicologia e psicodiagnostica e perfezionata in psico-oncologia.