Il significato dei colori: dalla psicologia alle applicazioni nella vita quotidiana e nell’ambito della salute mentale

I colori hanno un impatto significativo sulla psicologia umana e possono influenzare le emozioni, le percezioni e il comportamento in modi diversi.

I colori hanno una forte carica emotiva, motivo per cui vengono utilizzati per scopi specifici, ad esempio nell’ambito del marketing, ed esistono anche delle branche, come la cromatoterapia, che li utilizzano in modo terapeutico.

Di seguito parleremo in modo dettagliato del significato dei colori, del modo in cui influenzano le nostre emozioni e di come questi legami si applicano alla vita reale.

Il significato dei colori e il mondo delle emozioni

Dalla capacità dei colori di stimolare in modo particolare la nostra mente, nasce la psicologia dei colori, una disciplina che studia proprio il legame tra le sfumature cromatiche e i nostri processi mentali. Questo ramo delle scienze della salute mentale si avvale del significato dei colori per produrre stimoli determinati nel cervello, in modo da scoprire, ad esempio, alcuni tratti di personalità, oppure di utilizzare l’aspetto cromatico per esercizi di meditazione, come vedremo in seguito, o ancora di sfruttare l’energia dei colori a scopo di guarigione. Questo perché la lunghezza d’onda specifica di ciascun colore viene elaborata dalla corteccia cerebrale e va a toccare il sistema limbico, punto di riferimento a livello neurologico per le emozioni.

Di seguito esamineremo in modo specifico le emozioni connesse ad alcuni dei colori fondamentali.

Il significato del blu

Dalle ricerche emerge che, a livello di apprezzamento come emozioni trasmesse, il blu è senza dubbio il colore più popolare. Questo perché la sua simbologia lo collega alla pace e a uno stato d’animo tranquillo. È una tinta che non ha un forte impatto e, anzi, favorisce la produttività e i processi di pensiero. Ciascuna delle 111 tonalità di blu infonde queste sensazioni con sfumature leggermente diverse, ma tutte rimandano al mondo spirituale e alla sensibilità, e per questo motivo è associato anche alle pratiche meditative.

In particolare, il blu scuro è il colore dell’armonia e dell’equilibrio tra psiche e corpo, ma è anche il colore che rappresenta la fedeltà e le relazioni stabili, forti e prive di tensioni. Un colore profondo che simboleggia un sentimento altrettanto profondo.

Il significato del rosso

Il rosso si trova agli estremi opposti del blu: è il colore che simboleggia l’energia, la vitalità, in diverse sfumature, inclusa la dimensione del desiderio. Con questo termine non intendiamo solo quello amoroso, ma di qualsiasi tipo: il rosso attrae a sé, e infatti lo troviamo spesso sulle insegne dei fast-food o sulle confezioni dei prodotti alimentari.

Indica anche una spinta forte verso un cambiamento travolgente, oltre a identificarsi con il momento presente e rappresentare chi vive nel qui e ora. All’estremo, può simboleggiare l’aggressività, ma per lo più trasmette una carica positiva e viene utilizzato per catturare l’attenzione (ad esempio, pensa alle comunicazioni urgenti).

Il significato del giallo

L’ultimo colore primario, il giallo, si pone in una via di mezzo tra gli altri due, dal momento che richiama sia una sorta di leggerezza che una forte energia positiva. È il colore della felicità, ma di una tipologia effimera e spensierata, come in attesa di una felicità maggiore. Il giallo, infatti, è anche il colore che rappresenta il futuro, il cambiamento e il continuo movimento verso una costante ricerca di miglioramento.

Nel marketing, il giallo rappresenta l’ottimismo e viene rivolto soprattutto alle nuove generazioni.

Il significato del viola

Passando ai colori secondari, incontriamo il viola che, esattamente come nasce dall’unione di rosso e blu, combina impulsività e calma in un connubio apparentemente impossibile. Infatti è il colore che rappresenta la magia, la capacità di fantasticare che i propri desideri vengano realizzati. Il viola rappresenta la forza intuitiva e il pensiero libero di vagare.

Forse proprio per questa sua caratteristica è un colore scelto spesso dai più giovani, perché rappresenta la loro ingenuità, una concezione un po’ immatura del mondo che si apre a un insieme infinito di possibilità tutte da esplorare. In particolare il lilla è ambiguo ed esprime con maggiore efficacia questo simbolismo magico e implicitamente associato alla femminilità. È caratterizzato da un’ambivalenza che unisce forza e tranquillità in un’unica sfumatura.

Il significato del verde

Il verde è il colore della natura, rappresenta la salute e la rinascita, e per questo può offrire degli stimoli positivi a chi soffre di una psicopatologia come l’ansia o la depressione, perché è in grado di tranquillizzare. Tradizionalmente, infatti, viene associato alla speranza anche se, dal punto di vista psicologico, il verde rappresenta la resistenza al cambiamento, l’inflessibilità e la volontà ferrea di perseverare.

La simbologia del verde lo vede associato a una certa fierezza, ed è quindi un colore proprio di persone ferme, che cercano di rendersi immuni dalle influenze del mondo esterno e solitamente pongono loro stesse e le loro opinioni su un piedistallo.

Il significato dell’arancione

L’arancione risulta dall’unione di rosso e giallo, entrambi forieri di energia, anche se di due tipi diversi. L’energia pacifica del giallo mitiga quella impulsiva del rosso, dando vita a un colore che rappresenta la pace interiore e la trasformazione. Infatti è anche il colore simbolo della religione buddista.

L’arancione trasmette quindi una carica energetica pacata e per questa sua virtù riveste spesso un ruolo anche nel marketing, specialmente nelle sue sfumature più chiare, per invogliare all’acquisto.

Il significato dei colori neutri

La rassegna sul significato dei colori non potrebbe essere completa senza prendere in considerazione i tre colori neutri.

  • Il bianco è il colore dell’inizio di qualcosa di nuovo, rappresenta la novità ma anche la purezza e l’innocenza, è portatore di sensazioni come la pace, la tranquillità e la guarigione. È il colore più completo di tutti perché contiene in sé tutte le lunghezze d’onda delle sfumature esistenti.
  • Al contrario, il nero simboleggia la fine, quindi la morte e la completa assenza del colore. Il nero intrappola il colore, e per questo assume una nota autoritaria che ne fa il colore elegante per eccellenza.
  • Il grigio, infine, è un colore che viene considerato privo di capacità di stimolare la mente, in quanto simboleggia l’immobilità, l’incapacità di prendere posizione verso le responsabilità e di usciere dall’incertezza.

Il significato dei colori nella vita quotidiana

Come abbiamo detto, la psicologia dei colori non è una disciplina fine a se stessa, ma trova applicazioni e riscontro nella vita di tutti i giorni, in numerosi ambiti.

Ad esempio, nel neuromarketing (una branca del marketing che studia gli effetti di alcuni stimoli sul comportamento del consumatore, al fine di sfruttare i processi cognitivi per indirizzare gli acquisti), le capacità comunicative dei colori vengono ampiamente sfruttate.

Ovviamente l’impiego dei colori come tramite per trasmettere emozioni in modo efficace è più evidente nell’ambito delle arti figurative. I grandi maestri del passato (si pensi, ad esempio, a Van Ghogh) hanno dato un grande esempio di come l’uso sapiente di un colore, in una sfumatura pura e decisa, sia in grado di comunicare a un livello immediato, quasi guidando le emozioni dell’osservatore fino a fargli provare esattamente quello che l’autore desidera.

Ma anche ciascuno di noi, nel suo piccolo, utilizza il significato dei colori e il loro potere comunicativo in modo che ritiene adeguato, a volte a raggiungere determinati scopi. Ad esempio, prestiamo attenzione a cosa indossiamo quando ci rechiamo a un colloquio di lavoro per trasmettere delle sensazioni coerenti e cerchiamo una tinta che parli un po’ di noi. In pratica, in modo abbastanza preriflessivo, siamo consapevoli del peso del significato dei colori, e cerchiamo di utilizzarlo a nostro vantaggio o, almeno, in modo che non ci danneggi.

Infine, come abbiamo detto, i colori possono avere anche un ruolo terapeutico, non solo nel modo in cui vengono utilizzati nel setting dei colloqui di psicoterapia, ma anche come tecnica di rilassamento. Il mindful coloring, ad esempio, è una disciplina meditativa che si serve dei mandala e delle loro forme geometriche che simboleggiano l’universo per favorire gli stati d’animo di calma e contrastare i sintomi ansiosi e depressivi.

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Redazione

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Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

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Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

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Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.