Mancanza di dopamina: sintomi e rimedi

La dopamina è un neurotrasmettitore fondamentale nel cervello umano, coinvolto nella regolazione dell'umore, della motivazione, della gratificazione e del controllo motorio.

|
Primo colloquio gratuito
Primo colloquio gratuito
Sintomi della mancanza di dopamina

La dopamina è un neurotrasmettitore fondamentale per il benessere mentale e fisico: sintomi di mancanza di dopamina possono portare gravi conseguenze e problemi di salute.

A cosa serve la dopamina?

Ogni volta che sperimentiamo una sensazione di gratificazione, il nostro cervello rilascia dopamina nello striato ventrale, una parte del sistema nervoso centrale nota anche come via mesolimbica dopaminergica. Questo rilascio induce una sensazione di soddisfazione e felicità, stabilendo una stretta connessione tra l'azione compiuta e il piacere provato, rinforzando così il comportamento.

Le ricompense, o "reward", sono esperienze o attività che generano questa gratificazione, come fare attività fisica, ascoltare musica, gustare un cibo che amiamo o avere rapporti sessuali. Poiché queste attività aumentano il rilascio di dopamina, siamo naturalmente inclini a ripeterle, avviando un ciclo continuo di ricerca della gratificazione. Questo meccanismo di ricompensa sottende molte delle nostre abitudini e può anche spiegare lo sviluppo di alcune forme di dipendenza.

Il digiuno dalla dopamina: effetti del dopamine detox

Il digiuno dalla dopamina (o dopamine detox) è un concetto nato nella Silicon Valley dal Dr. Cameron Sepah, Psicologo clinico e Professore alla UCSF Medical School. Con un nome così interessante è facile cadere in malintesi, come ha detto lo stesso Sepah al New York Times: "La dopamina è solo un meccanismo che spiega come le dipendenze possano rafforzarsi, ed è un titolo accattivante. Non va preso letteralmente".

Molti infatti, vedono nel "digiuno dalla dopamina" una tappa essenziale per resettare il proprio stile di vita. Il motivo è semplice: siamo costantemente circondati da stimoli che ci rubano l'attenzione e spesso ci spingono verso comportamenti dannosi, riducendo significativamente la nostra produttività. Ma sarebbe dunque la dopamina il centro della nostra mancanza di autodisciplina?

Gli esperti confermano che il sistema di risposta alla gratificazione coinvolge una vasta gamma di meccanismi psicologici, non solo la dopamina; inoltre, il nostro corpo la produce naturalmente, anche in assenza di stimoli positivi. Quello che invece Sepah propone è una metodologia per identificare e gestire comportamenti disfunzionali, limitandoli a periodi specifici al fine di ripristinare una maggiore flessibilità comportamentale (Peter Grinspoon, 2020).

Questa pratica è spesso fraintesa ed esagerata, con alcune persone che evitano non solo stimoli dannosi, ma anche attività benefiche come le interazioni sociali, a causa di una comprensione errata della scienza della dopamina.

Mancanza di dopamina sintomi

Quali sono i sintomi di mancanza di dopamina?

Avere bassi livelli di dopamina può far sentire le persone meno motivate e soddisfatte, portando a disturbi della salute mentale come:

  • depressione: è comune avere sentimenti persistenti di tristezza, perdita di interesse nelle attività quotidiane e bassa energia;
  • schizofrenia: può essere correlata ad anomalie nella regolazione dei livelli di dopamina;
  • ADHD: carenza di dopamina può comportare difficoltà a concentrarsi, fissare obiettivi e sentirsi motivati a compiere azioni quotidiane;
  • morbo di Parkinson: la mancanza di dopamina in aree del cervello importanti per il movimento può causare sintomi come tremori e rigidità muscolare.

In generale, sintomi di mancanza di dopamina possono essere ricondotti a:

  • sentirsi stanchi, demotivati, tristi e senza interessi;
  • crampi muscolari, spasmi o rigidità;
  • problemi di digestione, come stitichezza o reflusso;
  • polmonite;
  • disturbi del sonno;
  • calo della libido;
  • sbalzi d'umore e ansia;
  • allucinazioni, deliri e pensieri suicidi.

Alcuni sintomi causati dalla carenza di dopamina sono comuni e spesso associati a condizioni meno gravi. Per determinare la presenza di un deficit di dopamina, è essenziale consultare un esperto che possa valutare i sintomi e lo stile di vita, fornendo un trattamento personalizzato.

Sintomi della mancanza di dopamina: quali sono i fattori di rischio?

Le cause di bassi livelli di dopamina sono varie, potrebbe trattarsi di:

  • rapporto sbilanciato tra dopamina, serotonina e noradrenalina;
  • blocco dei recettori della dopamina dovuto a fattori come lo stress mentale, l’influenza dell’ambiente circostante e la predisposizione genetica;
  • carenza degli amminoacidi tirosina e fenilalanina, i precursori della dopamina e serotonina;
  • alimentazione squilibrata, soprattutto se non si assume una quantità sufficiente di vitamine B6, B12 e C, così come di acidi grassi Omega-3.

[bannerCTA_bullet titolo="Vuoi iniziare il tuo percorso di psicoterapia adesso?" paragrafo="Compila il questionario Serenis e scopri il terapeuta più adatto a te" text_button="Inizia il questionario" link_button="https://app.serenis.it/start" bullet1="Primo colloquio gratuito" bullet2="Sedute online" bullet3="Il servizio di psicoterapia meglio recensito in Italia"]

Conseguenze della carenza di dopamina

Quando i livelli di dopamina sono bassi, le persone possono diventare più vulnerabili allo sviluppo di dipendenze. Questo accade perché cercano comportamenti che generano una gratificazione immediata per compensare la carenza di dopamina. Tuttavia, questo approccio può avere conseguenze negative nel lungo periodo, contribuendo allo sviluppo di dipendenze come ludopatia, abuso di sostanze, dipendenza da cibo, shopping compulsivo e dipendenza dai social media.

Un esperto della salute mentale può essere di grande aiuto in situazioni delicate come queste. Con la capacità di identificare e affrontare i pensieri disfunzionali, un terapeuta può aiutarti ad affrontare le radici del comportamento malsano attraverso la terapia cognitivo-comportamentale (CBT). Grazie a Serenis, con uno psicologo online puoi trovare la strategia terapeutica più adatta alle tue esigenze personali comodamente da casa tua.

Sintomi di mancanza di dopamina: come aumentarla?

Per ristabilire un equilibrio dei livelli di dopamina, gli esperti consigliano:

  • consumare alimenti come carne magra, pesce, latticini, semi di zucca e avocado;
  • praticare attività fisica regolare, anche solo una camminata veloce può fare la differenza;
  • dedicare uno spazio della giornata a pratiche di gestione dello stress come meditazione, yoga o la respirazione profonda;
  • assicurarsi di dormire a sufficienza, in quanto il sonno è essenziale per il ripristino e il corretto funzionamento dei neurotrasmettitori;
  • ascoltare musica piacevole o praticare hobby di proprio interesse;
  • assumere vitamina D, attraverso l'esposizione al sole o integratori;
  • avere relazioni e interazioni sociali;
  • stabilire obiettivi realistici e celebrare i propri successi.

In caso di patologie, spetta al medico valutare la necessità di prescrivere psicofarmaci per aumentare i livelli di dopamina. È essenziale consultare sempre un professionista sanitario per un trattamento personalizzato e mirato, adattato alle specifiche esigenze e condizioni di ciascun individuo.

Fonti:

  • Seeman, P. (1980). Brain dopamine receptors. Pharmacological Reviews, 32(3), 229-313.
  • Gold MS, Blum K, Oscar-Berman M, Braverman ER. Low dopamine function in attention deficit/hyperactivity disorder: should genotyping signify early diagnosis in children? Postgrad Med. 2014 Jan;126(1):153-77. doi: 10.3810/pgm.2014.01.2735. PMID: 24393762; PMCID: PMC4074363.
  • Blum K, Thanos PK, Oscar-Berman M, Febo M, Baron D, Badgaiyan RD, Gardner E, Demetrovics Z, Fahlke C, Haberstick BC, Dushaj K, Gold MS. Dopamine in the Brain: Hypothesizing Surfeit or Deficit Links to Reward and Addiction. J Reward Defic Syndr. 2015;1(3):95-104. doi: 10.17756/jrds.2015-016. Epub 2015 Oct 23. PMID: 27398406; PMCID: PMC4936401.
Il nostro processo di revisione
Scopri di più
Approfondimento
Coinvolgiamo nella stesura dei contenuti clinici terapeuti con almeno 2.000 ore di esperienza.
Verifica
Studiamo le ricerche sul tema clinico e quando possibile le inseriamo in bibliografia.
Chiarezza
Perfezioniamo gli articoli dal punto di vista stilistico privilegiando la comprensione del testo.
Validano gli articoli
DDDDomenico De Donatis
Domenico De Donatis
Leggi la biografia

Domenico De Donatis è un medico psichiatra con esperienza nella cura dei disturbi psichiatrici. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha poi ottenuto la specializzazione in Psichiatria all'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Registrato presso l'Ordine dei Medici e Chirurghi di Pescara con il n° 4336, si impegna a fornire trattamenti mirati per migliorare la salute mentale dei suoi pazienti.

DsMDott.ssa Martina Migliore
Dott.ssa Martina Migliore
Leggi la biografia

Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.

FRFederico Russo
Federico Russo
Leggi la biografia

Psicologo e psicoterapeuta con 8 anni di Esperienza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi - Regione Puglia, n° 5048.

Laurea in Psicologia clinica e della salute, Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia presso l'Istituto S. Chiara.

Crede che la parte migliore del suo lavoro sia il risultato: l’attenuazione dei sintomi, la risoluzione di una difficoltà, il miglioramento della vita delle persone.