I benefici del sesso per corpo e mente: scoprili tutti

Esplora tutti i benefici del sesso per corpo e mente con questa guida completa. Scopriamo insieme come l’attività sessuale possa influenzare positivamente la salute fisica e mentale, migliorando il benessere emotivo, riducendo lo stress, aumentando l’autostima e promuovendo il legame di coppia
i benefici del sesso

Il sesso è una componente che, in varia misura, è presente in tutte le coppie. Quello dell’intimità è un momento la cui condivisione funge da collante per i due partner ma rappresenta anche un modo tra tanti per prendersi cura dei bisogni dell’altro e per cercare reciproco appagamento. Tutte queste caratteristiche variano in funzione della singola coppia, ma avere rapporti intimi regolarmente produce anche dei vantaggi che sono comuni praticamente a tutti: questo è quanto affermano i dati della ricerca scientifica.

Se vuoi saperne di più sui benefici del sesso, non devi fare altro che proseguire la lettura.

Benefici del sesso vaginale rispetto ad altre pratiche sessuali

Nel suo studio del 2010 pubblicato sul Journal of Sexual Medicine, Stuart Brody esplora in modo approfondito i benefici del rapporto sessuale penieno-vaginale (PVI) rispetto ad altre forme di attività sessuale, evidenziando come il PVI sia correlato a miglioramenti significativi sia nella salute psicologica che fisiologica.

Benefici psicologici

Brody ha scoperto che il PVI è fortemente associato a una maggiore soddisfazione riguardo la propria salute mentale. Gli individui che praticano regolarmente PVI riferiscono livelli più elevati di felicità e soddisfazione complessiva nella vita.

Questo legame può essere particolarmente significativo per chi prova un forte desiderio di fare l’amore, indicando che la realizzazione di tale desiderio attraverso il PVI porta a benefici psicologici notevoli.

Inoltre, questa pratica è legata a miglioramenti significativi nella qualità delle relazioni, manifestati attraverso un aumento:

  • della soddisfazione
  • dell’intimità
  • della fiducia
  • della passione
  • dell’amore

Questi effetti sono distintivi del PVI e non sono stati osservati nella stessa misura in altre forme di attività sessuale, come la masturbazione o il sesso anale.

Il sesso riduce la perdita di memoria

Secondo nuove ricerche, il sesso potrebbe essere uno dei modi per ridurre la perdita di memoria. Lo studio, pubblicato sulla rivista Archives of Sexual Behavior, è stato condotto da Mark Allen dell’Università di Wollongong in Australia.

Allen ha esaminato i dati di oltre 6.000 adulti di età superiore ai 50 anni, analizzando informazioni sulla loro dieta, salute, benessere e stato socio-economico. Tutti avevano anche completato un compito di memoria e un questionario dove riportavano la frequenza della loro attività sessuale. Dopo due anni, hanno completato un altro test di memoria. I risultati hanno mostrato che un’attività sessuale più frequente, inclusi i baci e una maggiore intimità emotiva, erano associati a migliori prestazioni di memoria, e questo legame era più forte tra i partecipanti più anziani.

Altre ricerche supportano questa idea. Ad esempio, uno studio pubblicato su PLOS One nel 2010 ha trovato che l’attività sessuale potrebbe promuovere la crescita di cellule nell’ippocampo.

Vuoi iniziare il tuo percorso di psicoterapia adesso?

Compila il questionario Serenis e scopri il terapeuta più adatto a te

Primo colloquio gratuito

Sedute online

Il servizio di psicoterapia meglio recensito in Italia

Inizia il questionario

Impatto sulla salute mentale

Il rapporto sessuale penieno-vaginale (PVI) non solo migliora la salute mentale e la gestione dello stress ma ha anche un impatto significativo sulle dinamiche relazionali e sessuali, in particolare in presenza di una attrazione fisica fortissima.

L’articolo di Brody e colleghi evidenzia anche come il PVI influenzi positivamente la gestione dello stress e la salute mentale. Gli individui che hanno rapporti sessuali penieno-vaginali regolari mostrano minori tendenze depressive e una migliore capacità di gestire lo stress, suggerendo che il PVI possa avere effetti antidepressivi.

Questi benefici sono attribuiti, in parte, all’assorbimento vaginale di componenti del seme, che potrebbero giocare un ruolo nella regolazione dell’umore.

Il sesso migliora la qualità del sonno

Uno studio di Lastella e O’Mullan (2019) ha esplorato come le attività sessuali influenzino la qualità e la rapidità del sonno nella popolazione adulta generale, cercando di capire se esistessero differenze tra uomini e donne. Ciò porta a considerare l’importanza dell’orgasmo clitorideo, specialmente per le donne, nel contesto del miglioramento del sonno.

Si è scoperto che gli uomini percepiscono un miglioramento nella qualità e nella rapidità del sonno dopo aver fatto sesso con un partner più frequentemente delle donne. Questa differenza potrebbe essere spiegata dalla maggiore frequenza di orgasmo negli uomini rispetto alle donne durante il sesso con un partner.

La maggior parte di entrambi i sessi ha indicato che la qualità del sonno e la rapidità nell’addormentarsi miglioravano con l’orgasmo. Questo suggerisce che il sesso con orgasmo può essere un modo efficace per promuovere un miglior sonno per entrambi i generi.

Più della metà dei partecipanti ha riferito un miglioramento della qualità del sonno attraverso la masturbazione che portava all’orgasmo, supportando l’idea che l’orgasmo, più che l’attività sessuale in sé, faciliti il sonno sia negli uomini che nelle donne.

Il sesso migliora la qualità del sonno

Benefici fisiologici

Dal punto di vista fisiologico, lo studio di Brody rileva che il PVI regolare è associato a una migliore funzione cardiovascolare. Ciò è evidenziato da una maggiore variabilità della frequenza cardiaca e una minore reattività della pressione sanguigna di fronte allo stress, suggerendo un sistema cardiovascolare più resiliente e sano.

Inoltre, il PVI è legato a miglioramenti nella salute del sistema immunitario e a una ridotta incidenza di determinati tipi di cancro, come il cancro alla prostata e al seno. Per quanto riguarda le donne, invece, si è scoperto che l’attività sessuale riduce il rischio di contrarre problemi di pressione arteriosa anche in età avanzata.

Questi effetti sono specifici per il PVI e non si osservano con la stessa frequenza o intensità in altre pratiche sessuali.

Le difese immunitarie

Hai mai pensato agli effetti positivi dell’esporsi al mondo esterno e a una quantità massiva di agenti estranei? La conseguenza diretta è il rafforzamento delle difese immunitarie, e lo stesso discorso vale anche per il sesso: tra i suoi vantaggi, infatti, troviamo anche un aumento nella produzione di uno specifico anticorpo, l’immunoglobulina.

La ricerca pubblicata su Psychological Reports da Carl Charnetski della Wilkes University in Pennsylvania evidenzia come avere rapporti sessuali una o due volte a settimana possa essere considerato il ritmo ottimale per potenziare le difese immunitarie del corpo. Questo studio dimostra che individui che mantengono questa frequenza sessuale presentano livelli dell’anticorpo immunoglobulina A (IgA) superiori del 30% rispetto a coloro che hanno una vita sessuale meno o più attiva.

Il rilascio di endorfine

Sai che fare l’amore può essere anche un metodo efficace per combattere alcuni tipi di mal di testa? Stiamo parlando di emicrania e di mal di testa a grappolo, particolarmente difficili da contrastare perché sono resistenti ai farmaci.

Le sensazioni piacevoli, come quelle prodotte dal sesso, favoriscono il rilascio di endorfine, degli ormoni prodotti dal cervello che fungono da antidolorifici naturali, che riescono a produrre un effetto analgesico di lunga durata (si stima che i loro effetti permangano anche dopo 48 ore dal rapporto sessuale). Ciò non significa che il mal di testa svanirà all’istante in modo automatico, ma con buona probabilità si ridurrà in modo significativo laddove i farmaci non possono nulla.

Gli effetti benefici del sesso sull’umore

L’articolo “Is Good Sex Good for You? Rethinking Sexuality and Health” di Lisa M. Diamond e David M. Huebner esplora il legame tra attività sessuale e salute, sottolineando l’importanza della sessualità per il benessere psicologico e l’autoregolazione emotiva.

Attraverso l’attivazione dei circuiti di ricompensa nel cervello, il sesso può fungere da strumento per alleviare lo stress e l’ansia, migliorando così l’umore e il senso generale di benessere. Gli ormoni rilasciati durante l’attività sessuale hanno un effetto calmante e possono ridurre significativamente i livelli di stress percepiti, portando a un miglioramento dell’umore e della qualità della vita complessiva.

Gli effetti benefici del sesso sull’umore

Benefici del sesso sulle relazioni intime

Il sesso svolge un ruolo fondamentale nel miglioramento delle relazioni intime, agendo come un potente mezzo di comunicazione e connessione tra i partner.

Secondo lo studio di Diamond e Huebner (2012), l’attività sessuale stimola il rilascio di ormoni come l’ossitocina, noto anche come l’ormone dell’amore, e la prolattina. Questi ormoni svolgono ruoli cruciali nel promuovere legami affettivi, fiducia tra i partner, e nel contribuire a una sensazione di calma e contentezza.

  1. Rafforzamento del legame emotivo

Il sesso può funzionare come un’espressione profonda di vicinanza e intimità, permettendo ai partner di condividere esperienze uniche che rafforzano il loro legame emotivo. Questo rafforzamento è fondamentale per la costruzione di una relazione resiliente e soddisfacente a lungo termine.

  1. Riduzione della solitudine e isolamento

L’intimità fisica e emotiva generata dal sesso regolare e soddisfacente all’interno di una relazione può contrastare efficacemente i sentimenti di solitudine e isolamento. Avere un partner con cui condividere un’intimità profonda può fornire un significativo sostegno emotivo e un senso di appartenenza.

  1. Miglioramento della comunicazione

Il sesso può anche migliorare la comunicazione tra i partner, poiché richiede e promuove l’apertura e la fiducia reciproca. Attraverso la comunicazione sessuale, i partner possono esplorare e esprimere i propri desideri, preferenze e preoccupazioni, rafforzando ulteriormente il loro legame.

  1. Incremento della soddisfazione relazionale

Le interazioni sessuali positive sono fortemente correlate alla soddisfazione relazionale complessiva. Il sesso non solo è una fonte di piacere fisico, ma contribuisce anche a rafforzare il senso di coppia e l’unità, elementi chiave per una relazione felice e duratura.

Effetti benefici del sesso occasionale: quali sono?

L’articolo di D’Souza e Michiels del 2010, pubblicato su Journal of Heredity, getta luce sui benefici del sesso occasionale. In parole semplici, il loro studio mostra che non è sempre necessario che uomini e donne si riproducano sessualmente tutto il tempo. Anche un po’ di sesso di tanto in tanto può portare grandi vantaggi, simili a quelli della riproduzione sessuale costante.

  1. Riparare i “guasti” genetici

Immagina che ogni persona sia come un puzzle genetico. A volte, durante la copia di questo puzzle per creare una nuova vita, si possono verificare degli errori, come pezzi mancanti o danneggiati. Nel mondo asessuale, dove un individuo si replica da solo, questi errori tendono ad accumularsi, rendendo il puzzle sempre più imperfetto.

Tuttavia, il sesso occasionale funziona un po’ come una sessione di riparazione dove due puzzle si mescolano, offrendo la possibilità di sostituire i pezzi danneggiati con altri integri. Questo non significa che serva farlo sempre, ma anche solo occasionalmente può aiutare a mantenere il puzzle in buona forma.

  1. Adattarsi ai cambiamenti

Il mondo cambia continuamente, e ciò che funzionava bene ieri potrebbe non essere adeguato domani. Come gli animali che vivono in ambienti in costante cambiamento, anche gli esseri umani traggono vantaggio dal poter miscelare i loro geni con quelli di un altro. Questo processo consente di generare una varietà di nuove combinazioni, alcune delle quali potrebbero rivelarsi più adatte alle nuove condizioni ambientali.

  1. Migliora le probabilità di successo

Nella natura, non tutte le mutazioni (cambiamenti nel puzzle genetico) sono cattive; alcune possono effettivamente portare vantaggi. Tuttavia, se una mutazione vantaggiosa si trova in mezzo a molti errori, potrebbe non emergere mai. Il sesso occasionale aumenta le possibilità che questa mutazione positiva venga separata dagli errori e condivisa con più discendenti, migliorando così le possibilità di successo della specie nel lungo periodo.

I benefici del sesso orale

Il sesso orale, praticato da coppie di diversa età e orientamento sessuale, è una forma di intimità che, sebbene considerata a basso rischio rispetto ad altre pratiche sessuali, richiede attenzione alla salute orale e all’uso di protezioni per prevenire la trasmissione di infezioni.

Una buona igiene orale gioca un ruolo cruciale nell’impedire l’ingresso di virus e batteri nel corpo, contribuendo così a una pratica sessuale più sicura. Inoltre, l’utilizzo di barriere fisiche come preservativi durante il sesso orale può notevolmente ridurre il rischio di trasmissione di infezioni sessualmente trasmissibili (Saini e colleghi., 2010), tra cui:

  • HIV
  • herpes
  • sifilide
  • gonorrea
  • HPV

Uno studio pubblicato su Journal of Global Infectious Diseases tra il 14% e il 50% degli adolescenti ha avuto rapporti orali prima della loro prima esperienza di rapporti sessuali, dimostrando che un numero maggiore di adolescenti ha avuto rapporti orali rispetto a quelli vaginali. Questo sottolinea l’importanza di includere il sesso orale nelle discussioni sulla salute sessuale e le pratiche di prevenzione.

Prendere precauzioni adeguate non solo protegge la salute di entrambi i partner ma può anche migliorare la qualità dell’esperienza sessuale, rendendola più rilassata e piacevole.

I benefici del sesso orale

Benefici del sesso orale tra gli adolescenti

Lo studio condotto da Cornell e Halpern-Felsher (2006) ha fornito un’importante prospettiva sugli adolescenti riguardo alle motivazioni dietro la pratica del sesso orale. Tra le ragioni percepite dagli adolescenti, si evidenziano i benefici del sesso orale, che possono includere:

  • piacere fisico e soddisfazione della curiosità – gli adolescenti possono praticare sesso orale per sperimentare piacere fisico e soddisfare la loro curiosità riguardo alla sessualità;
  • considerazioni sociali – alcuni adolescenti possono percepire il sesso orale come un modo per migliorare la propria relazione o aumentare la propria popolarità tra i coetanei;
  • riduzione dei rischi – il sesso orale può essere visto come un’alternativa più sicura al sesso vaginale in termini di rischio di gravidanza o di trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili.

I benefici del sesso anale

Il sesso anale può offrire diversi vantaggi e piaceri per uomini e donne. Le donne possono essere attratte da questa pratica sessuale per diverse ragioni:

  • eccitazione profonda – secondo un articolo su Today, il sesso anale permette una penetrazione molto profonda, coinvolgendo varie parti intime e portando a sensazioni intense, inclusi gli orgasmi anali;
  • Trasgressione e riservatezza – molte donne trovano il sesso anale trasgressivo e intrigante poiché rimane un segreto tra la coppia, aggiungendo un tocco di mistero e novità;
  • Piacere intenso: L’ano è ricco di terminazioni nervose, rendendolo estremamente sensibile e reattivo, il che può portare a piaceri inaspettati con una stimolazione adeguata.

Tuttavia, è importante considerare anche gli aspetti negativi associati al sesso anale, come il potenziale dolore fisico se non eseguito con cura, le conseguenze estetiche temporanee e i rischi per la salute legati alla trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, l’igiene e l’uso di lubrificanti sono fondamentali per ridurre i rischi e migliorare l’esperienza.

Cosa fare se non traggo benefici dal sesso?

Se non si traggono benefici dal sesso, è importante considerare che possono esserci diverse cause sottostanti, tra cui condizioni fisiche, psicologiche ed emotive.

Un ambito specifico di interesse in questo contesto è l’impatto della menopausa sul sesso. La menopausa è una fase naturale della vita di una donna che può influenzare significativamente la sua esperienza sessuale, a causa di cambiamenti ormonali che possono portare a secchezza vaginale, perdita di libido e disagio durante il rapporto sessuale.

Vulvodinia

La vulvodinia è una condizione caratterizzata da dolore cronico o discomfort nella zona vulvare, che può rendere il rapporto sessuale doloroso o sgradevole. Affrontare la vulvodinia richiede un approccio multidisciplinare che può includere cure mediche, terapia fisica specializzata per il pavimento pelvico, consulenza psicologica per gestire il dolore e l’ansia associati, e possibilmente cambiamenti nello stile di vita.

Anorgasmia

Lanorgasmia, ovvero la difficoltà o l’incapacità di raggiungere l’orgasmo, può essere causata da fattori psicologici, fisici o una combinazione dei due. Il trattamento può includere terapia sessuale per esplorare le cause sottostanti, educazione sessuale per aumentare la consapevolezza del proprio corpo, e tecniche di rilassamento. Talvolta, può essere utile consultare un medico per escludere cause fisiche.

Impotenza appresa

L’impotenza appresa si riferisce a una condizione psicologica in cui una persona si sente incapace di avere una prestazione sessuale soddisfacente a causa di esperienze negative precedenti. Il trattamento può includere terapia cognitivo-comportamentale per cambiare i modelli di pensiero negativi, tecniche di riduzione dello stress, e miglioramento della comunicazione con il partner.

I passi da seguire

Il primo passo è consultare un medico o uno specialista in salute sessuale per un’accurata diagnosi e per discutere le opzioni di trattamento. La terapia può aiutare a esplorare e risolvere problemi emotivi, psicologici o relazionali che potrebbero influenzare la tua vita sessuale.

Se hai ritrovato un po’ di te in quello che hai letto, magari puoi pensare di aiutarti facendo psicoterapia con noi: siamo un centro medico autorizzato. Il servizio è completamente online, con solo psicoterapeuti e psicoterapeute (cioè hanno la specializzazione). Ti basterà avere un posto tranquillo da cui collegarti, una rete Wi-Fi, e tanta voglia di lavorare su di te.

La vita presenta sfide uniche per chiunque, non importa chi tu sia o cosa abbia affrontato. Il tuo passato non ti definisce, né deve determinare il resto della tua vita. Tutto inizia con il desiderio di vivere un sesso migliore. Noi possiamo sostenerti; Serenis è a un solo link di distanza.

Avvertenza

In questo articolo parliamo di “donne” e “uomini” per semplicità, ma avere questi o quei genitali non determina necessariamente l’identità di genere. Ci sembra giusto sottolinearlo.

Fonti

  • Cornell, J. L., & Halpern-Felsher, B. L. (2006). Adolescents tell us why teens have oral sex. Journal of Adolescent Health38(3), 299-301.
  • Saini, R., Saini, S., & Sharma, S. (2010). Oral sex, oral health and orogenital infections. Journal of global infectious diseases2(1), 57-62.
  • D’Souza, T. G., & Michiels, N. K. (2010). The costs and benefits of occasional sex: theoretical predictions and a case study. Journal of Heredity101(suppl_1), S34-S41.
  • Diamond, L. M., & Huebner, D. M. (2012). Is good sex good for you? Rethinking sexuality and health. Social and Personality Psychology Compass6(1), 54-69.
  • Dodgson, L. (2018, June 7). Sex could improve your memory when you’re older, according to a new study — further proof that it’s good for the brain. Business Insider. https://www.businessinsider.com/sex-could-improve-memory-2018-6?r=US&IR=T
  • Lastella, M., & O’Mullan, C. (2019). Sex and sleep: Perceptions of sex as a sleep promoting behavior in the general adult population. Frontiers in Public Health7, 442331.
Ludovica Feliziani

Approccio:
Titolo di studio
Descrizione
Anima solare e (quasi) psicologa clinica, sono la blog manager di Serenis. Qui unisco il mondo della psicologia a quello del copywriting. Credo nell'importanza di imparare dagli errori, nella comunicazione aperta e nella condivisione, cuore di tutto ciò che faccio.

Questa pagina è stata verificata

I nostri contenuti superano un processo di revisione in tre fasi.

Scrittura

Ogni articolo viene scritto o esaminato da uno psicoterapeuta prima di essere pubblicato.

Controllo

Ogni articolo contiene una bibliografia con le fonti citate, per permettere di verificare il contenuto.

Chiarezza

Ogni articolo è rivisto dal punto di vista stilistico, per agevolare la lettura e la comprensione.

Revisori

reviewer

Dott. Domenico De Donatis

Medico Psichiatra

Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Pescara n. 4336

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma. Specializzazione in Psichiatria presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

reviewer

Dott. Federico Russo

Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Neuropsicologo, Direttore Clinico di Serenis

Ordine degli Psicologi della Puglia n. 5048

Laurea in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a indirizzo neuropsicologico presso l’Istituto S. Chiara di Lecce.

reviewer

Dott.ssa Martina Migliore

Psicologa Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Ordine degli Psicologi dell'Umbria n.892

Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e formatrice. Esperta in ACT e Superhero Therapy. Membro dell'Associazione CBT Italia, ACT Italia e SITCC. Esperta nell'applicazione di meccaniche derivanti dal gioco alle strategie terapeutiche evidence based e alla formazione aziendale.