L’insonnia è un disturbo del sonno caratterizzato da difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno. Circa il 10% della popolazione mondiale soffre di insonnia. Una diagnosi di insonnia richiede che questi disturbi del sonno causino anche problemi durante il giorno come sonnolenza o difficoltà di concentrazione.
Per alcune persone l’insonnia è un problema che si può superare con facilità, per altre invece rappresenta un disturbo invalidante che genera ulteriori complicazioni mediche. I disturbi del sonno sono caratterizzati da problemi che riguardano la qualità, la tempistica e la quantità di sonno.
Esistono diversi tipi di disturbi del sonno che possono avere cause sia fisiche che emotive. Alcuni dei disturbi del sonno più comuni includono: insonnia, narcolessia e apnea notturna. Quando si cerca aiuto per diagnosticare questo problema e trovare il trattamento adeguato per i disturbi del sonno non tutti sanno a chi rivolgersi.
Poiché ci sono diversi professionisti che si occupano dei disturbi del sonno può essere difficile sapere se è meglio rivolgersi a specialisti medici come il neurologo o lo psichiatra. In realtà per capire quale sia il trattamento più adeguato è necessario analizzare a fondo il tipo di problema e come si manifesta.
I sintomi e le condizioni che un paziente sta vivendo determinano quale specialista dovrebbe vedere, anche se non è raro che qualcuno abbia bisogno di vedere entrambi gli specialisti. Esistono infatti alcuni tipi di disturbi neurologici che possono causare sintomi psichiatrici e viceversa.
L’insonnia può essere un grosso problema non solo perché distrugge il ciclo del sonno, ma anche per le ripercussioni che ha sull’intera giornata. Per diagnosticare l’insonnia è necessario che il problema sia presente da più di quattro settimane.
A chi rivolgersi per curare l’insonnia?
Qualsiasi medico a cui ci si rivolge per curare l’insonnia avrà bisogno di conoscere la storia dettagliata dei problemi di salute del paziente e valutare la presenza di eventuali altri sintomi. Solo successivamente sarà in grado di consigliare meglio su cosa fare per trattare il disturbo.
I medici possono suggerire una gamma di trattamenti possibili che vanno dai semplici cambiamenti dello stile di vita alle terapie farmacologiche. L’insonnia infatti è un disturbo che si presenta sotto diverse forme ed è spesso associato ad altre patologie di varia natura.
Per questo motivo è possibile rivolgersi a specialisti come lo psichiatra, il neurologo, lo pneumologo e persino il pediatra se ad avere problemi con il sonno è un bambino. In molti casi l’insonnia si presenta come sintomo di altri disturbi mentali.
In questo caso lo specialista più adatto per trattare il problema del sonno è lo psichiatra. Quando si manifestano difficoltà ad addormentarsi, mantenere il sonno o risvegli precoci al mattino si può chiedere l’intervento dello psichiatra se questi disturbi sono dovuti a fattori come:
- ansia;
- depressione;
- stile di vita stressante, troppa assunzione di caffeina, tempo insufficiente per rilassarsi.
Se invece il problema riguarda il russare forte o episodi di apnea ostruttiva allora lo specialista appropriato potrebbe essere un medico pneumologo o l’otorino. Quando si ha un’eccessiva sonnolenza durante il giorno e c’è il sospetto che possa trattarsi di narcolessia, il medico da consultare dovrebbe essere un neurologo esperto in medicina del sonno. Se cerchi un test sull’insonnia, rispondi al nostro quiz.
Quando consultare un neurologo per l’insonnia
I neurologi hanno una formazione approfondita sui disturbi del sistema nervoso e l’insonnia potrebbe essere un sintomo di uno squilibrio nella chimica del cervello. I medici specializzati in neurologia hanno il compito di aiutare le persone che affrontano qualsiasi tipo di sintomo derivante da problemi che afferiscono al sistema nervoso.
Si occupano dunque di trattare e curare una vasta gamma di disturbi che possono includere disagio in qualsiasi parte del corpo. Generalmente valutano la condizione dei pazienti durante una visita di consultazione in cui eseguono esami fisici e chiedono informazioni sul tipo, la qualità e la gravità dei sintomi.
Anche se i neurologi possono affrontare problemi relativi a qualsiasi parte del sistema nervoso, si concentrano principalmente sulla colonna vertebrale e sul cervello. Quindi la loro formazione consente di trattare il dolore, la debolezza, il disagio o l’instabilità che colpisce tutto il corpo. Alcune delle condizioni trattate dai neurologi possono includere:
- emicrania;
- lesioni del midollo spinale;
- disordini del sonno;
- dolore neuropatico;
- tutti i tipi di demenze;
- vertigini;
- agitazione;
- epilessia;
- morbo di Alzheimer;
- sclerosi multipla;
- morbo di Parkinson;
- debolezza muscolare;
- danno cerebrale;
- convulsioni.
Tra i test e gli esami fisici che il neurologo richiede di eseguire per valutare le condizioni del paziente e diagnosticare in modo appropriato il tipo di disturbo in cui si presenta l’insonnia ci sono le scansioni diagnostiche del cervello, della colonna vertebrale e di altro tipo come:
- risonanza magnetica (RM);
- elettroencefalogramma (EEG);
- PET cerebrale;
- TAC encefalo e midollo;
- test di funzionalità nervosa;
- elettromiografia.
Tenendo conto dei risultati degli esami, il neurologo esegue prescrizioni mediche per affrontare i sintomi durante tutto il processo diagnostico e per il trattamento dopo la diagnosi. Il neurologo continua a seguire un paziente per monitorare i progressi per tutta la durata della malattia.
Quando consultare lo psichiatra per l’insonnia
Psicologi e psichiatri hanno in comune alcune capacità professionali ma la differenza principale è che uno psichiatra può prescrivere farmaci mentre uno psicologo non può farlo.
Gli psicologi studiano il comportamento e i processi mentali mentre gli psichiatri diagnosticano e curano i disturbi mentali. Quando si soffre di insonnia uno di questi professionisti può offrire consulenza per effettuare una diagnosi oppure offrire un trattamento con la psicoterapia. Se durante il processo diagnostico emerge che i problemi del sonno sono dovuti ad una condizione di salute mentale lo psicologo può inviare il paziente allo psichiatra per avere un trattamento farmacologico dell’insonnia.
Gli psichiatri eseguono un consulto per valutare il funzionamento mentale complessivo del paziente. Durante il processo, chiederanno quali sono i suoi comportamenti, stati d’animo ed emozioni.
Possono utilizzare il colloquio clinico, test psicologici generali o specifici, test della personalità e altre tecniche che consentiranno loro di fare un esame completo al fine di individuare la diagnosi.
La psichiatria è una specializzazione medica che si occupa di curare le persone che hanno una condizione di salute mentale che influenza il modo in cui si comportano, pensano e sentono. Alcune delle condizioni trattate dagli psichiatri in cui l’insonnia può essere tra i sintomi possono includere:
- disturbi dell’umore come il disturbo depressivo o il disturbo d’ansia;
- disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD);
- disturbi di dipendenza da sostanze;
- disturbo bipolare;
- disturbo ossessivo compulsivo (DOC);
- disturbi dell’alimentazione;
- schizofrenia;
- disturbi dello sviluppo.
L’obiettivo dello psichiatra è quello di garantire piani di trattamento adeguati al singolo paziente tenendo conto di tutte le sue caratteristiche individuali. Lo psichiatra generalmente sviluppa percorsi di cura per la gestione dei sintomi e quindi può richiedere un consulto neurologico se ritiene che i sintomi siano riconducibili ad altri tipi di patologie non strettamente psichiatriche.
Quando consultare sia psichiatra che neurologo
Ci sono momenti in cui un paziente può trarre beneficio dal consultare sia uno psichiatra che un neurologo. Ad esempio, un paziente che soffre di una lesione cerebrale traumatica può manifestare sintomi di depressione o ansia a causa della lesione. Perciò avrebbe bisogno di vedere un neurologo per affrontare il trauma al cervello e di uno psichiatra per curare i sintomi della depressione. Oltre all’insonnia, ci sono molte altre condizioni che potrebbero essere trattate da psichiatra e neurologo tra cui:
- allucinazioni;
- stanchezza estrema;
- gestione del dolore;
- problemi di memoria;
- confusione.
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