Ossessioni: cosa sono?
L'ossessione è un pensiero o una preoccupazione intrusiva che si manifesta in modo ripetitivo, causando un forte senso di disagio.

- Cosa sono le ossessioni: sono pensieri, immagini o impulsi ripetitivi che sorgono involontariamente nella mente, causando disagio e conflitto con i valori personali. Sono comuni nei disturbi d'ansia.
- Tipologie di ossessioni: le ossessioni possono riguardare contaminazione, controllo, relazioni, sessualità, danni e superstizione. Ogni tipo è caratterizzato da paure irrazionali e compulsioni per gestirle.
- Come curarle: il trattamento delle ossessioni include la terapia cognitivo-comportamentale, con tecniche come l'esposizione con prevenzione della risposta (ERP).
Definizione di ossessione
Le ossessioni sono pensieri, immagini mentali o impulsi ricorrenti che sorgono nella mente senza una motivazione apparente, causando disagio. Questi pensieri sono spesso egodistonici, cioè in contrasto con i valori e desideri della persona, e si manifestano frequentemente nei disturbi d’ansia.
Differenza tra ossessione, ruminazione e rimuginio
L'ossessione riguarda pensieri intrusivi e ripetitivi, che si concentrano su eventi futuri o presenti, percepiti come fuori controllo. Al contrario, la ruminazione si focalizza su eventi passati, con la persona che tende a rivivere mentalmente situazioni già vissute, chiedendosi come avrebbe potuto agire diversamente. La ruminazione è un processo parzialmente volontario, mentre l'ossessione è totalmente involontaria.
Il rimuginio, invece, è una preoccupazione costante per possibili scenari negativi futuri, tipica dei disturbi d’ansia. Anche se simile all’ossessione, il rimuginio riguarda l’anticipazione di eventi e soluzioni, anziché pensieri intrusivi e ripetitivi.
Compila il questionario e scopri quale terapeuta può fare al caso tuo.
- Centro medico autorizzato
- 100% professionisti qualificati
- Primo colloquio gratuito
Tipologie di ossessioni
Esistono diversi tipi di ossessioni, tra cui:
- Ossessioni legate alla contaminazione: la paura eccessiva di entrare in contatto con germi, sporco o sostanze tossiche. Le persone affette temono di essere contaminate o di contaminare altri, spesso ricorrendo a rituali di pulizia esagerati per prevenire il rischio.
- Ossessioni di controllo: il bisogno di verificare continuamente che porte, finestre, elettrodomestici e altri oggetti siano chiusi o spenti correttamente. Nonostante i ripetuti controlli, la persona continua a dubitare della propria sicurezza e ripete il comportamento.
- Ossessioni bizzarre: pensieri irrazionali e improbabili, come il timore che possano accadere disastri naturali o catastrofi personali. Questi pensieri, difficili da spiegare razionalmente, sembrano avere poco o nessun fondamento nella realtà.
- Ossessioni relative al peso e alla forma del corpo: tipiche nei disturbi del comportamento alimentare, queste ossessioni si concentrano su un’attenzione eccessiva al peso, all’aspetto fisico o al cibo, generando ansia e preoccupazione per la propria immagine corporea.
- Ossessioni riguardo le relazioni: pensieri intrusivi e ripetitivi sulle relazioni sentimentali, come il dubbio ossessivo sulla fedeltà del partner, che porta a gelosia e comportamenti di controllo eccessivi.
- Ossessioni religiose e blasfeme: pensieri disturbanti su atti sacrileghi o profanazioni, accompagnati dalla paura che i peccati non possano essere perdonati, creando un forte senso di colpa.
- Ossessioni di danno: paura intensa e irrazionale di fare del male a sé stessi o agli altri, anche senza alcuna intenzione reale. Questo porta a continui evitamenti o rituali per prevenire presunti danni.
- Ossessioni sessuali: pensieri intrusivi a contenuto sessuale, spesso in contrasto con i propri valori o desideri. Possono riguardare paure inappropriate, come attrazione verso categorie non consenzienti, provocando senso di colpa e disagio.
- Ossessioni di omosessualità: dubbi angoscianti sulla propria identità sessuale, nonostante l'assenza di segni concreti di cambiamento nell'orientamento. La persona tende a cercare rassicurazioni costanti per alleviare i dubbi.
- Ossessioni di superstizione: convinzioni irrazionali che determinati comportamenti, rituali o simboli possano influire sulla fortuna. Questo provoca comportamenti compulsivi, come evitare oggetti o situazioni per prevenire il "pericolo" associato alla sfortuna.

Ossessioni nel Disturbo ossessivo compulsivo (DOC)
Le ossessioni sono uno dei sintomi principali del disturbo ossessivo compulsivo. Chi soffre di DOC è intrappolato in un ciclo di ossessioni e compulsioni, dove ogni pensiero intrusivo scatena una risposta compulsiva che, invece di alleviare il disagio, lo perpetua.
Il DOC è un disturbo che può manifestarsi a qualsiasi età, ma si manifesta prevalentemente nell’infanzia, adolescenza o prima età adulta. Circa il 25% dei casi esordisce prima dei 14 anni, mentre un’altra fascia in cui si sviluppa vede l’età media intorno ai 19 anni.

Cura delle ossessioni
La cura delle ossessioni patologiche generalmente implica un approccio integrato che combina terapia psicologica e, se necessario, trattamenti farmacologici.
La terapia cognitivo-comportamentale è considerata la più efficace per il trattamento delle ossessioni. Si concentra sul modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali, aiutando la persona a riconoscere e a gestire le ossessioni in modo più adattivo. Una tecnica specifica, l'esposizione con prevenzione della risposta (ERP), è particolarmente utile, in quanto espone gradualmente il paziente agli oggetti o pensieri che scatenano le ossessioni, impedendo loro di eseguire i rituali compulsivi.
Altre tecniche come la meditazione mindfulness o il rilassamento muscolare progressivo possono aiutare a ridurre l'ansia e migliorare la gestione dello stress, facilitando la riduzione delle ossessioni.
Noi di Serenis offriamo percorsi di terapia psicologica che possono supportarti se soffri di ossessioni. I nostri terapeuti hanno in media 13 anni di esperienza e puoi trovare anche terapeuti esperti nella terapia cognitivo comportamentale. Per poter accedere ad un primo colloquio gratuito ti basta compilare il nostro questionario. Successivamente le sedute costano 49 € l'una.

Farmaci per le ossessioni
Nei in cui i sintomi sono più gravi, gli antidepressivi della classe degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), come la fluoxetina, la sertralina o la fluvoxamina, possono essere prescritti per trattare le ossessioni patologiche. Questi farmaci agiscono sulla serotonina, un neurotrasmettitore coinvolto nei disturbi d'ansia e nei disturbi ossessivo-compulsivi (DOC). Gli SSRI possono ridurre sia la frequenza che l'intensità delle ossessioni.
Fonti
- Abramowitz, J. S., Taylor, S., & McKay, D. (2009). Obsessive-compulsive disorder. The Lancet, 374(9688), 491-499.
- American Psychiatric Association. (2013). Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.). Arlington, VA: American Psychiatric Publishing.
- Clark, D. A. (2004). Cognitive-behavioral therapy for OCD: A guide to treating obsessive-compulsive disorder. Guilford Press.