Consolidamento della memoria: Psicologia, definizione ed esempi
Aggiornato il 22 ottobre 2021
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Perché ricordiamo qualcosa a caso, come il teorema di Pitagora, che abbiamo imparato alle medie, ma non riusciamo a ricordare dove abbiamo messo le nostre chiavi un’ora fa? Non ci crediate, la memoria non è un sistema perfettamente organizzato, abbiamo molte situazioni diverse e riceviamo tante informazioni ogni giorno, che semplicemente non riusciamo a ricordare tutto quello che è successo.
Una memoria specifica non è come un muscolo. Ha bisogno di essere esercitata con la ripetizione per rafforzarsi e diventare sicura all’interno del tuo sistema di memoria. Per esempio, forse a metà della scuola, hai passato ore e ore a studiare e ad usare il Teorema di Pitagora.
D’altra parte, un’ora fa, quando hai messo le tue chiavi sul tavolo della cucina, non ci hai pensato due volte. In questo modo, il tuo cervello non ha avuto un “allenamento” adeguato. Pertanto, è molto più probabile che la memoria scivoli nella tua mente e che tu attraversi la tua casa alla ricerca delle tue chiavi.
Nella psicologia del consolidamento della memoria, la memoria e il processo di consolidamento della memoria si basano sulla salute di tutti e del cervello. La nostra mente naturalmente si deteriora con l’età, anche se altri fattori possono mettere a rischio la diminuzione della funzione della memoria: alcune droghe, incluso l’alcol, possono danneggiare la memoria.
Fortunatamente, ci sono delle abitudini di vita e delle azioni che si possono intraprendere per aumentare la funzione della memoria e rallentare il deterioramento con l’avanzare dell’età.
Cosa sono i ricordi?
Per capire come funziona il consolidamento della memoria, dobbiamo prima sapere come funziona la memoria. <!– CTA-conversion-bannerLa memoria è definita come il processo che riceve informazioni –>La memoria è definita come il processo che riceve informazioni, immagazzina i dati e li richiama in seguito, tutto nella nostra mente.
È essenziale capire che la memoria coinvolge molte parti del cervello, compreso l’ippocampo, che si trova nei globi temporali del cervello ed è il principale responsabile delle emozioni e della memoria.
Quando prendiamo una nuova informazione, questa viaggia attraverso il cervello con un sistema di segnali elettrici e chimici che coinvolge neuroni, sinapsi e neurotrasmettitori.
- Neuroni – I neuroni sono cellule nervose che comunicano tra loro attraverso segnali elettrici e chimici. Il cervello umano contiene circa 100 miliardi di neuroni.
- Sinapsi – L’insinuazione è uno spazio vuoto all’estremità del neurone che permette il passaggio dei segnali elettrici e chimici ad altri neuroni.
- Neurotrasmettitori – Gli neurotrasmettitori sono messaggeri chimici che aiutano la comunicazione dei neuroni tramite segnali chimici.
Semplicemente, i segnali elettrici o chimici passano da un neurone a un altro attraverso la sinapsi, a volte richiedendo l’aiuto di neurotrasmettitori. Lo schema dei neuroni e delle sinapsi attraverso cui queste informazioni viaggiano, può far sì che i neuroni vengano attivati in schemi simili.
Questo modello di riattivazione è la memoria. Invece di essere un sistema organizzato con dipartimenti separati nel cervello, la memoria è invece un sistema mutevole di schemi neurali e percorsi in cui le informazioni viaggiano attraverso molte regioni del cervello.
Consolidamento della memoria
Ora che sappiamo come funziona la memoria a livello di base, è il momento di capire la psicologia del consolidamento della memoria: il consolidamento della memoria è il processo che fa sì che i nostri ricordi a breve termine vengano trasformati in ricordi a lungo termine.
Tornando all’esercizio dell’analogia, richiamare ripetutamente lo stesso pezzo di informazione può essere paragonato all’allenamento del muscolo. Anche se ricordare le informazioni non rafforza fisicamente il tuo cervello come se fosse un muscolo, è comunque un allenamento dei neuroni ad agire in modo più efficiente e veloce. Man mano che questa ripetizione continua, i neuroni imparano a lavorare insieme secondo il modello originale e l’informazione è più facilmente disponibile nella forma della memoria.
Perdita di memoria legata all’età
Sapendo che i ricordi sono una serie di schemi neurali in continuo cambiamento, è facile capire che i ricordi sono permanenti, anche a lungo termine e sicuri. La psicologia del consolidamento della memoria mostra che c’è una moltitudine di possibili ragioni per cui la memoria diminuisce con l’età: due cause comuni sono la riduzione del flusso sanguigno nel cervello e il deterioramento dell’ippocampo.
Altri casi di declino della memoria possono verificarsi su scala molto più rapida e grave da malattie più gravi come l’Alzheimer. Il morbo di <!– CTA-conversion-bannerAlzheimer è un grave disturbo che progredisce e distrugge in modo irreversibile le funzioni mentali –>Alzheimer è un grave disturbo che progredisce e distrugge in modo irreversibile le funzioni mentali, compresa la memoria, del paziente. Il morbo di Alzheimer di solito porta alla demenza nelle fasi più avanzate della progressione. La demenza è un termine generale usato per descrivere i sintomi che alterano in modo significativo le funzioni mentali; spesso è un sintomo di molti disturbi cognitivi gravi.
Malattia mentale, abuso di sostanze e memoria
La nostra memoria è una parte fondamentale della nostra personalità e del nostro funzionamento quotidiano che spesso viene influenzata da chi vive con una malattia mentale. Chi soffre di depressione, o di altre malattie mentali, spesso sa cosa si prova ad avere la mente annebbiata e offuscata .È stato suggerito che chi soffre di depressione spesso ha una minore capacità di memoria rispetto a chi non è depresso. Quando il tuo cervello spende gran parte della tua energia concentrandosi sulla preoccupazione e l’ansia, così come la ruminazione, può compromettere la capacità di memorizzare e apprendere nuove informazioni. Inoltre, gli studi di psicologia del consolidamento della memoria hanno dimostrato che i pazienti con schizofrenia e depressione hanno diminuito i livelli di consolidamento della memoria notturna.
L’alcool è ben noto per la sua potenziale interferenza con la memoria, in quanto può portare a una parziale perdita di memoria o anche a blackout completi se consumato in grandi quantità. La ricerca è ancora in corso sui modi in cui l’alcool interferisce con la memoria, ma si ritiene che sia, in parte, a causa delle interruzioni che l’alcool crea nell’ippocampo. È stato dimostrato che l’uso di alcool interferisce con i neuroni e la loro capacità di rispondere in modo coerente ai segnali delle altre cellule. Le benzodiazepine, che sono spesso prescritte per l’ansia acuta, hanno anche un impatto simile sul consolidamento della memoria, effetto spesso amplificato in coloro che usano le benzodiazepine.
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Come migliorare il consolidamento della memoria
Anche se ci sono apparentemente infinite cause di deterioramento della memoria, ci sono molti modi per proteggere e persino migliorare la memoria.
Come detto in precedenza, la memoria ha bisogno di essere esercitata per rimanere nitida e precisa. Secondo la psicologia del consolidamento della memoria, il cervello ha bisogno di stimolazione, ed è per questo che si dice che imparare nuove abilità è la cosa migliore che si può fare per la salute del cervello. Imparare a suonare uno strumento musicale, parlare una nuova lingua o imparare la danza moderna sono ottimi modi per esercitare il tuo cervello e dargli la stimolazione di cui ha bisogno per rimanere lucido; se la tua mente ripete sempre quello che sa già, è probabile che si stanchi negli anni, rendendo più difficile imparare e ricordare cose nuove.
Oltre ad esercitare il cervello, l’esercizio fisico è un altro modo provato per aumentare la memoria e migliorare il funzionamento. L’Università di British Columbia ha condotto uno studio che ha dimostrato che l’esercizio fisico consistente e aerobico sembra aumentare la dimensione dell’ippocampo nelle donne più anziane che mostrano segni di un possibile deterioramento cognitivo.
L’attività fisica regolare ha anche dimostrato di ridurre l’infiammazione nel corpo. L’infiammazione cronica è stata collegata alla perdita di memoria e al declino cognitivo più tardi nella vita. L’esercizio è un modo semplice per aumentare il benessere generale, abbassare lo stress e migliorare la qualità del sonno.
Parlando di qualità del sonno, quando si tratta di consolidamento della memoria, il sonno è fondamentale. Non c’è dubbio che una buona notte di sonno vi lascia sentire rinfrescati e lucidi al mattino, ma questo non è solo un buon sentimento. Anche se può sembrare semplice, perché sei completamente assente durante il sonno, il tuo cervello è sempre occupato a elaborare informazioni e a formare nuovi ricordi, e si ritiene che il sonno sia cruciale nel processo di formazione di ricordi a lungo termine attraverso il consolidamento della memoria.
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Essere proattivi
La memoria è una serie di schemi neurali che cambiano continuamente all’interno del cervello e che ci permettono di conservare le informazioni che abbiamo appreso in precedenza. Nella psicologia del consolidamento della memoria, questo è un processo che ci permetterà di ottenere informazioni e di assicurarle nella nostra memoria a lungo termine per potervi accedere giorni, settimane o addirittura anni dopo. Il declino cognitivo è tipico degli adulti che invecchiano e interrompe la formazione e il ricordo della memoria. Tuttavia, ci sono modi per proteggere e persino migliorare la memoria. Attraverso abitudini di vita come l’esercizio fisico regolare, dormire a sufficienza e impegnarsi mentalmente, possiamo aiutare a mantenere la mente lucida e la memoria sana.
Se avete problemi con la perdita di memoria o avete altre preoccupazioni, contattate Serenis per entrare in contatto con un terapeuta professionale e iniziate il vostro percorso verso un domani più sereno.
Bibliografia e Approfondimenti
- https://www.msdmanuals.com/it-it/professionale/malattie-neurologiche/sintomatologia-dei-disturbi-neurologici/perdita-di-memoria?query=memoria
- Smith CN (November 2014). “Retrograde memory for public events in mild cognitive impairment and its relationship to anterograde memory and neuroanatomy”. Neuropsychology. American Psychological Association (APA).
- Ortega-de San Luis C, Ryan TJ (May 2018). “United states of amnesia: rescuing memory loss from diverse conditions”. Disease Models & Mechanisms. The Company of Biologists.
- Staniloiu A, Markowitsch HJ (April 2012). “The remains of the day in dissociative amnesia”. Brain Sciences. MDPI AG.