Phubbing: cos'è e come funziona

Scopri il fenomeno del phubbing, un comportamento sempre più diffuso che sta cambiando il modo in cui interagiamo con gli altri. Impara cosa significa e come può influenzare le tue relazioni quotidiane.

|
Primo colloquio gratuito
Primo colloquio gratuito
Phubbing significato.

Hai mai assistito a una cena dove tutti, invece di parlare tra loro, guardano costantemente lo smartphone? Ti sei mai sentito ignorato mentre raccontavi qualcosa a un amico che controllava le notifiche? Sono esempi di phubbing, un fenomeno sociale in crescita. Ma cosa significa esattamente e come trasforma le nostre interazioni? Il phubbing non è solo fastidioso, ma ha profonde implicazioni sulla qualità delle relazioni e sulla salute mentale.

Cos'è il phubbing?

Il phubbing descrive i momenti in cui una persona ignora chi ha davanti per concentrare l’attenzione sul proprio smartphone. Questo comportamento trasforma la presenza fisica in assenza emotiva: i corpi occupano lo stesso spazio mentre le menti vagano in universi digitali separati. Il fenomeno è ormai onnipresente nella nostra società: gruppi di amici seduti allo stesso tavolo, ciascuno perso nel proprio telefono; famiglie riunite in salotto che interagiscono più con i dispositivi che tra loro; colleghi che controllano notifiche durante le riunioni. Il dispositivo digitale diventa una barriera invisibile contro l'intimità e la condivisione autentica.

Significato di phubbing

Il Dizionario Macquarie, importante vocabolario australiano, ha coniato questo termine nel 2012. Il significato di phubbing deriva dall'unione di "phone" (telefono) e "snubbing" (snobbare, trattare con indifferenza). In italiano non esiste una traduzione di phubbing ufficiale.

Nel contesto digitale, questo atteggiamento si manifesta quando fissiamo lo schermo ignorando chi ci sta davanti. Il punto centrale del fenomeno è l'esclusione sociale creata dalla tecnologia: un paradosso in cui strumenti digitali creati per unire finiscono per dividere. Il messaggio implicito diventa: "ciò che vedo sul telefono conta più della tua presenza".

Ignorare partner per guardare cellulare.

Impatto del phubbing

Il phubbing non è un semplice fastidio passeggero, come dimostrano numerosi studi scientifici. Questo comportamento compromette seriamente sia la qualità delle relazioni interpersonali sia l'equilibrio psicologico di chi ne è vittima. I dati sono particolarmente allarmanti nelle relazioni romantiche. Le coppie in cui il phubbing è abituale mostrano meno soddisfazione emotiva e vivono più conflitti. Quando entrambi i partner cadono in questa abitudine, entrambi si sentono ignorati e si rifugiano ancora di più nel proprio dispositivo, indebolendo lentamente l’intimità e la connessione emotiva.

Come riconoscere il phubbing?

Il phubbing si può manifestare attraverso comportamenti abituali, spesso automatici. Ecco alcuni segnali che indicano se si è responsabili di questo atteggiamento:

  • guardare frequentemente lo schermo del telefono mentre si parla con qualcuno;
  • controllare il telefono anche senza notifiche, suoni o vibrazioni;
  • rispondere regolarmente a messaggi durante una conversazione in atto dal vivo;
  • approfittare di ogni pausa nel dialogo per controllare chat o social media;
  • tenere sempre il cellulare a portata di mano e ben visibile, pronti a usarlo in qualsiasi momento.

Conseguenze del phubbing

Il phubbing lascia segni profondi in diversi ambiti:

  • Deterioramento della comunicazione: le conversazioni diventano superficiali, frammentate e prive di profondità emotiva.
  • Esperienza di esclusione: chi è ignorato prova una dolorosa sensazione di invisibilità che, nel tempo, genera risentimento e compromette la fiducia. Questa sensazione di disconnessione emotiva ricorda la solitudine affettiva che molte persone sperimentano nei diversi contesti relazionali, anche quando sono fisicamente circondate da altri.
  • Erosione dei legami affettivi: il danno si estende a tutte le relazioni, incluse amicizie e rapporti familiari. I bambini che subiscono phubbing dai genitori sviluppano più problemi emotivi.
  • Alterazioni psicologiche: aumentano ansia sociale, tendenze depressive e solitudine, spingendo paradossalmente a un uso ancora maggiore dello smartphone.

Se hai notato che il phubbing sta diventando un problema nella tua vita sociale o nelle tue relazioni, puoi scegliere di chiedere aiuto a un professionista. Serenis è una piattaforma di psicoterapia online che ti permette di seguire un percorso su misura per te, e puoi farlo direttamente da casa. Compilando un semplice questionario troverai lo psicoterapeuta più adatto alle tue esigenze. Comincia subito: il primo colloquio conoscitivo è gratuito.

Fonti:
 

  • Chotpitayasunondh, V., & Douglas, K. M. (2018). The effects of "phubbing" on social interaction. Journal of Applied Social Psychology48(6), 304–316. https://doi.org/10.1111/jasp.12506
  • Garrido, E. C., Issa, T., Esteban, P. G., & Delgado, S. C. (2021). A descriptive literature review of phubbing behaviors. Heliyon7(5), e07037. https://doi.org/10.1016/j.heliyon.2021.e07037
  • Knausenberger, J., Giesen-Leuchter, A., & Echterhoff, G. (2022). Feeling ostracized by others’ smartphone use: the effect of phubbing on fundamental needs, mood, and trust. Frontiers in Psychology13https://doi.org/10.3389/fpsyg.2022.883901
  • Ansari, S., Azeem, A., Khan, I., & Iqbal, N. (2024). Association of phubbing Behavior and Fear of Missing Out: A Systematic Review and Meta-Analysis. Cyberpsychology Behavior and Social Networking27(7), 467–481. https://doi.org/10.1089/cyber.2023.0761
Ultimo aggiornamento: 29 aprile 2025
Queste cose non le sa nessuno
In Italia parliamo di "benessere mentale" solo da qualche anno: molte persone non hanno grande consapevolezza di quello che si nasconde dietro le emozioni. Se conosci qualcuno che avrebbe bisogno di leggere questo articolo, puoi condividerlo da qui.
Scritto da
Redazione
Leggi la biografia
In Italia, la recente attenzione mediatica al benessere mentale vede giornali, creator, e centri medici impegnati nella produzione di contenuti informativi. In questo contesto il processo di revisione è fondamentale e lo scopo è garantire informazioni accurate. Il nostro processo di revisione è affidato ai terapeuti e alle terapeute che lavorano in Serenis, con almeno 2.000 ore di esperienza.
Il nostro processo di revisione
Scopri di più
Approfondimento
Coinvolgiamo nella stesura dei contenuti clinici terapeuti con almeno 2.000 ore di esperienza.
Verifica
Studiamo le ricerche sul tema clinico e quando possibile le inseriamo in bibliografia.
Chiarezza
Perfezioniamo gli articoli dal punto di vista stilistico privilegiando la comprensione del testo.
Validano gli articoli
Agnese CannistraciPsicologa e Psicoterapeuta
Leggi la biografia
Dopo la laurea in Psicologia Clinica a Roma, mi sono specializzata in Gruppoanalisi e ho conseguito certificazioni in Psicodiagnostica Giudiziaria e Clinica, Tecniche Psicodrammatiche e Formazione alle Dinamiche Istituzionali. Credo che nel mio lavoro sia fondamentale generare uno spazio relazionale in cui la persona si senta vista e ascoltata, sia dal terapeuta che da se stessa, motivo per cui ho svolto un master in Sustainability Management, con l'intento di integrare gli aspetti clinici con un approccio volto alla promozione di benessere e sostenibilità individuali, organizzativi e sociali.
Dott.ssa Martina MiglioreDirettore della Formazione e dello Sviluppo
Leggi la biografia
Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.
Trova un terapeuta
Primo colloquio gratuito
Primo colloquio gratuito