Ansia da prestazione: cos'è e come superarla
L’ansia da prestazione è una paura intensa di fallire in situazioni valutative. Provoca tensione, blocchi mentali, insicurezza e calo della performance.

Punti chiave:
- Cos'è l'ansia da prestazione: l’ansia da prestazione è una reazione di paura che si manifesta quando una persona sente la pressione di dover ottenere un buon risultato in un contesto specifico.
- Sintomi: i sintomi psicologici sono difficoltà a concentrarsi, pensieri negativi ricorrenti, paura di fallire. Quelli fisici sono tachicardia, respiro corto, sudorazione.
- Trattamento: il trattamento dell’ansia da prestazione si basa principalmente sulla psicoterapia che aiuta a individuare i pensieri disfunzionali che alimentano l’ansia e a sostituirli con convinzioni più utili e realistiche.
Cos’è l’ansia da prestazione?
Per ansia da prestazione si intende un insieme di risposte cognitive e comportamentali che si presentano di fronte a situazioni in cui ci si aspetta di dover raggiungere un obiettivo importante.
Questa tipologia di ansia si presenta solitamente a ridosso di eventi importanti come esami universitari, gare sportive o talvolta anche prima o durante un rapporto sessuale.
Alla base di questa ansia, c'è la paura di fallire il compito, di non essere all'altezza delle proprie aspettative e di quelle degli altri e di conseguenza anche di non essere accettati.

Sintomi dell'ansia da prestazione
I sintomi principali dell'ansia da prestazione si possono dividere in psicologici e fisici:
- I sintomi psicologici più comuni dell'ansia da prestazione riguardano la difficoltà a concentrarsi e la paura di essere giudicati. Inoltre sono ricorrenti anche i pensieri di fallimento e la tendenza ad immaginare scenari negativi in cui si fallisce o non si raggiunge l'obiettivo.
- Durante l'ansia da prestazione, i sintomi fisici che si presentano più spesso sono principalmente: tachicardia, tensione muscolare, sudorazione e respiro corto. Questi sintomi sono dovuti alla tensione che si sperimenta nei momenti di ansia.
Se riconosci questi sintomi, puoi parlarne con un terapeuta del nostro centro medico. Noi di Serenis offriamo un primo colloquio gratuito, in cui ti puoi confrontare con il terapeuta sui tuoi sintomi e decidere insieme al professionista se iniziare un percorso di psicoterapia.
Con Serenis puoi trovare uno psicologo specializzato nel trattare l'ansia.
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Situazioni in cui può presentarsi l'ansia da prestazione
Nella vita di tutti i giorni, ci ritroviamo spesso a svolgere delle prestazioni che possono essere di varia natura. Per questo esistono diversi tipi di ansia da prestazione, che spesso hanno molti punti in comune. Guardiamone alcuni insieme.
- Sfera sessuale: l’ansia da prestazione sessuale è un disturbo frequente che colpisce milioni di persone nel mondo, uomini e donne, in qualsiasi fase della vita. Durante i rapporti intimi, l’ansia può nascere dal timore di non riuscire a soddisfare il partner. Questo porta a insicurezze che interferiscono con la spontaneità, creando un circolo in cui la preoccupazione peggiora la prestazione.
- Lavoro: anche sul lavoro, l’ansia si manifesta in occasioni dove si è valutati, come riunioni, colloqui o scadenze. La persona teme di sbagliare, fare una brutta figura o compromettere la propria immagine. Questa pressione riduce la lucidità e porta a errori che aumentano il senso di inadeguatezza.
- Scuola: gli studenti di ogni età possono vivere l’ansia da prestazione prima di un esame, un’interrogazione o una presentazione. La pressione di ottenere buoni risultati, soddisfare aspettative familiari o personali, può causare blocchi nello studio e difficoltà di concentrazione
- Sport: l'ansia da prestazione sportiva può manifestarsi in molti modi diversi, tra cui preoccupazioni costanti per le prestazioni, difficoltà a mantenere la concentrazione, o una sensazione di pressione per vincere. Tutto ciò può portare a una diminuzione delle prestazioni o a un'incapacità di raggiungere il proprio potenziale.

Quali sono i fattori di rischio legati all'ansia da prestazione?
L’ansia da prestazione è legata a numerosi fattori di rischio, fra cui:
- Essere spesso sotto pressione: per chi pratica sport a livello agonistico, ad esempio, la disciplina sportiva rappresenta una parte della propria identità. Da questo punto di vista perdere una partita o un incontro potrebbe minare fortemente l’autostima e rappresentare qualcosa di insopportabile;
- L’età: numerosi studi hanno dimostrato che gli adolescenti hanno una probabilità maggiore di provare ansia da prestazione, in particolare di sperimentare i sintomi fisici di questo disturbo;
- L'esperienza: l’ansia da prestazione si può verificare in persone ansiose che si trovano davanti a una nuova esperienza.
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Come è possibile superare l'ansia da prestazione?
La psicoterapia e, se necessario, il supporto farmacologico prescritto da uno psichiatra, sono i trattamenti principali per superare l’ansia da prestazione.
In particolare, la terapia cognitivo-comportamentale lavora sui pensieri negativi e sulle aspettative sbagliate. Attraverso una graduale esposizione alle situazioni che creano ansia, unita a tecniche di rilassamento, si impara a gestire meglio la paura. Scoprendo quali idee limitano la fiducia in sé, si può iniziare a sostituirle con pensieri più realistici e positivi.
È importante valorizzare i successi, dandogli più peso rispetto agli errori e accettare che sbagliare è possibile senza perdere stima di sé aiuta a vivere con meno paura.
Nei casi in cui i sintomi siano troppo gravi e ostacolino anche la vita quotidiana, si può ricorrere ad un intervento farmaceutico (come ad esempio gli ansiolitici) che viene prescritto da uno psichiatra dopo aver analizzato il caso specifico.
Fonti
- Patel, D. R., Omar, H., & Terry, M. (2010). Sport-related performance anxiety in young female athletes. Journal of pediatric and adolescent gynecology, 23(6), 325–335.
- Palazzolo J. (2020). Anxiety and performance. L'Encephale, 46(2), 158–161.
- Pyke R. E. (2020). Sexual Performance Anxiety. Sexual medicine reviews, 8(2), 183–190.