Psicoterapia breve strategica

La psicoterapia breve strategica è un approccio terapeutico focalizzato sul raggiungimento di risultati rapidi attraverso l'identificazione e il cambiamento dei comportamenti disfunzionali.

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Psicoterapia breve strategica

La psicoterapia breve strategica (BTS) è un approccio psicoterapeutico che si basa sul presupposto che pensieri e comportamenti disfunzionali possono essere risolti in tempi brevi mediante una comunicazione efficace e induttiva e a strategie ed interventi ben costruiti e strutturati sul problema

La metodologia BTS consiste nell’applicazione di determinati protocolli scientifici e di strategie in grado di agire in maniera rapida sul disagio lamentato dal paziente, andando a modificare i modelli di comportamento e di pensiero disfunzionali.

Le terapie hanno una durata limitata nel tempo, solitamente non superano le 15/20 sedute, a differenza di terapie come la psicanalisi che richiedono più tempo.

Il percorso è totalmente incentrato sul problema, sul suo "funzionamento", sui sintomi e sui "trigger points" ovvero quei punti nevralgici o elementi che scatenano la risposta disfunzionale del paziente. In questo modo il terapeuta può intervenire attivamente per spezzare e chiudere finalmente il circolo vizioso del disagio psicologico.

Psicoterapia breve strategica: cos'è

La terapia breve strategica è un tipo di psicoterapia innovativa progettata per affrontare in modo efficace e rapido una varietà di problemi psicologici e relazionali. 

Si concentra su problemi specifici, con l'obiettivo di portare cambiamenti significativi in un numero limitato di sedute. Sviluppato da Giorgio Nardone e basato sugli studi di Paul Watzlawick, questo modello si distingue per la sua attenzione al "come" piuttosto che al "perché" dei problemi. Invece di esplorare a lungo le cause profonde, la psicoterapia breve strategica si concentra sugli schemi comportamentali e cognitivi che mantengono il problema, lavorando per modificarli con tecniche specifiche e mirate.

Questo approccio è particolarmente efficace per trattare disturbi come fobie, ansia, ossessioni,  disturbi del comportamento alimentare e difficoltà relazionali. I terapeuti forniscono indicazioni pratiche e utilizzano tecniche paradossali o di ristrutturazione per interrompere i circoli viziosi che alimentano la sofferenza, con l'obiettivo di creare cambiamenti positivi e duraturi in breve tempo.

Questo breve video girato con una nostra psicoterapeuta, ti spiega meglio cos'è la terapia breve strategica.

Terapia breve strategica: cenni storici

I primi accenni di terapia breve strategica si collocano nei primi anni '70, quando, nel Mental Research Institute di Palo Santo, un team di studiosi e ricercatori tra cui Fisch, Weakland e Watzlawick, sintetizza i risultati di una serie di studi empirici condotti sulla comunicazione e la terapia familiare.

Il team di professionisti infatti affermò che era possibile creare un modello sistematico di terapia breve per curare un ampio spettro di disturbi.

La svolta epocale però arriva negli anni Novanta quando Giorgio Nardone, celebre psicoterapeuta italiano, in collaborazione con Watzlawick, formula per la prima volta una serie di protocolli specifici e un insieme di tattiche e manovre  capaci di condurre in breve tempo alla soluzione dei disturbi ossessivo-compulsivifobici.

Come funziona la psicoterapia breve strategica?

Nei prossimi paragrafi vediamo come funziona la psicoterapia breve strategica, come si svolge e quanto costa un percorso di questo tipo. 

N° sedute10-20
Durata sedute30 min-1h
Tecnicheindagine, tecniche correttive, compiti
Cosa curaansia, stress, burnout, problemi relazionali, autostima
Beneficimiglioramenti rapidi, gestione ansia, cambiamenti positivi, autodeterminazione, migliore autonomia, miglioramento autostima e relazioni
Costo80-110€

Caratteristiche della Terapia Breve Strategica

La terapia breve strategica ha alcune caratteristiche distintive che la rendono unica nel panorama delle psicoterapie:

  • Focalità: La terapia breve strategica è orientata al cambiamento, basandosi su un obiettivo specifico di cambiamento concordato tra paziente e terapeuta. Questo accordo è fondamentale per garantire che il processo terapeutico sia mirato e produttivo.
  • Efficacia: Il cambiamento indotto dalla terapia deve essere duraturo. L'approccio strategico breve mira a fornire ai pazienti strumenti e strategie che possano essere utilizzati anche dopo la conclusione del trattamento.
  • Logica non ordinaria: Questo approccio si basa su una serie di strategie creative e non convenzionali, spesso paradossali, per superare le difficoltà. La terapia breve strategica sfrutta la flessibilità e l'innovazione per affrontare problemi che la razionalità e la logica tradizionali non riescono a risolvere.
  • Radicale: Mira a ottenere cambiamenti profondi e duraturi in breve tempo. Le tecniche utilizzate sono innovative e spesso controintuitive, come paradossi o prescrizioni del sintomo, capaci di rompere i circoli viziosi che alimentano il problema. L'obiettivo è trasformare radicalmente le dinamiche disfunzionali, portando a un cambiamento significativo nel modo in cui il paziente percepisce e affronta la realtà.

Risultati della terapia breve strategica: cosa cura?

La terapia breve strategica è efficace nel trattamento di una varietà di disturbi psicologici, come possiamo vedere nell'elenco qui sotto:

  • Disturbi fobici e ansiosi: 95% dei casi (Nardone & Watzlawick, 1990)
  • Disturbi ossessivi e ossessivo-compulsivi: 89% dei casi (Nardone & Watzlawick, 2005)
  • Disordini alimentari: 83% dei casi (Nardone & Portelli, 2015)
  • Disfunzioni sessuali: 91% dei casi (Nardone & Watzlawick, 2005)
  • Disturbi dell’umore: 82% dei casi (Nardone & Portelli, 2015)
  • Disturbi dell’infanzia e dell’adolescenza: 82% dei casi (Nardone & Watzlawick, 1997)
  • Disturbi legati alla dipendenza da internet: 80% dei casi (Nardone & Portelli, 2015)
  • Presunte psicosi, disturbo borderline e di personalità: 77% dei casi (Nardone & Watzlawick, 1997)
efficacia terapia breve strategica

Quanto dura la terapia breve strategica?

La terapia breve strategica si concentra sulla risoluzione rapida dei problemi e sul miglioramento del funzionamento psicologico in tempi brevi, generalmente in un arco di 3-6 mesi

È stata dimostrata la sua efficacia nel ridurre i sintomi e nel migliorare la qualità della vita dei pazienti, come evidenziato da diverse ricerche (Nardone & Salvini, 2014; Gonçalves et al., 2011; Watzlawick, 2007).

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Quanto costa la psicoterapia breve strategica?

Il costo delle sedute di terapia breve strategica oscilla tra gli 80 e i 110€.

Su Serenis hai la possibilità di fare psicoterapia breve strategica a 49€. Il primo colloquio è gratuito. 

Psicoterapia breve strategica: le tecniche

La terapia breve strategica si distingue per l'uso di tecniche specifiche e mirate, progettate per facilitare il cambiamento nei pazienti in un periodo di tempo limitato. Le principali tecniche utilizzate in questo approccio sono:

  1. ristrutturazione cognitiva;
  2. tecnica del paradosso;
  3. compiti a casa;
  4. lavoro sulle emozioni;
  5. uso delle metafore;
  6. focus sulle soluzioni.

Vediamole nel dettaglio.

Psicoterapia breve strategica esercizi

La ristrutturazione cognitiva è una tecnica che aiuta i pazienti a identificare e modificare schemi di pensiero disfunzionali. I terapeuti incoraggiano i pazienti a sfidare le proprie convinzioni limitanti e a sostituirle con pensieri più realistici e positivi.

La tecnica del paradosso coinvolge l'uso di suggerimenti che possono sembrare controintuitivi. Ad esempio, i terapeuti possono chiedere ai pazienti di intensificare i loro comportamenti problematici, per aiutarli a prendere coscienza e a ridurre la loro importanza nella vita quotidiana.

I terapeuti assegnano compiti a casa specifici da svolgere tra le sedute come nella terapia cognitivo comportamentale. Questi compiti sono progettati per incoraggiare i pazienti a mettere in pratica le nuove strategie e a monitorare i loro progressi. L'obiettivo di questi esercizi nella terapia breve strategica è rendere il paziente attivo nel processo di cambiamento.

La terapia breve strategica si concentra anche sulla gestione delle emozioni. Tecniche come la mindfulness e la regolazione emotiva vengono utilizzate per aiutare i pazienti a riconoscere e gestire le proprie emozioni in modo più efficace.

L'uso delle metafore è uno strumento potente nella terapia breve strategica. I terapeuti utilizzano costantemente storie e immagini per aiutare i pazienti a vedere le loro situazioni da nuove prospettive e a facilitare il cambiamento di comportamento o pensiero.

Un altro aspetto centrale della terapia breve strategica è l'orientamento verso le soluzioni. I terapeuti incoraggiano i pazienti a concentrarsi sulle soluzioni piuttosto che sui problemi, facilitando una mentalità positiva e orientata al cambiamento.

Psicoterapia breve strategica con Serenis

La psicoterapia breve strategica è particolarmente indicata per chi desidera affrontare problemi come ansia, stress, fobie o difficoltà relazionali senza impegnarsi in percorsi terapeutici a lungo termine. 

Con Serenis, puoi intraprendere questo percorso direttamente online, con il supporto di professionisti altamente qualificati.

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M. ha 25 anni e da anni vive fuori sede, facendo due lavori contemporaneamente per potersi mantenere. E’ una ragazza di bella presenza, da cui si evince la cura di sè, ma racconta che da diversi mesi, dopo aver fatto un cambiamento di vita importante, compie delle abbuffate importanti che poi cerca di compensare con la palestra, verso la quale nutre una passione da sempre. Si sottopone a controllo costante del peso, cerca di misurare le quantità di cibo che ingerisce, ma poi arriva un momento della giornata in cui non resiste e si abbuffa soprattutto di dolci. Con lei adotto in particolare la tecnica della terapia breve strategica nota come dieta paradossale, descrivendole dettagliatamente il funzionamento, e anche le tecniche paradossali per le abbuffate. Anche se inizialmente sorpresa, M. decide di seguire le mie prescrizioni. Nel giro di pochi mesi le abbuffate sono sparite, ha smesso di controllare il suo peso tutte le mattine e anche la sua alimentazione è migliorata. 

Fonti:

  • Nardone, G., Watzlawick, P., L’Arte del cambiamento: manuale di terapia strategica e ipnoterapia senza trance, Ponte alle Grazie, Firenze, 1990.
  • Nardone, G., Watzlawick, P., Brief Strategic Therapy : Philosophy, techniques, and research, Jason Aronson Inc. Publishers, USA, 2005.
  • Nardone, G., Portelli, C., Cambiare per conoscere: l’evoluzione della terapia breve strategica, TEA, Milano, 2015.
  • Watzlawick, P., Nardone, G. (Eds), Terapia Breve Strategica, Raffaello Cortina Editore, Milano, 1997.
  • Szapocznik, J., Muir, J. A., Duff, J. H., Schwartz, S. J., & Brown, C. H. (2015). Brief Strategic Family Therapy: implementing evidence-based models in community settings. Psychotherapy research : journal of the Society for Psychotherapy Research, 25(1), 121–133.
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FRFederico Russo
Federico RussoPsicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo
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Psicologo e psicoterapeuta con 8 anni di Esperienza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi - Regione Puglia, n° 5048. Laurea in Psicologia clinica e della salute, Università degli Studi di Chieti. Specializzazione in Psicoterapia presso l'Istituto S. Chiara. Crede che la parte migliore del suo lavoro sia il risultato: l’attenuazione dei sintomi, la risoluzione di una difficoltà, il miglioramento della vita delle persone.
DsMDott.ssa Martina Migliore
Dott.ssa Martina MiglioreDirettore della Formazione e dello Sviluppo
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Romana trapiantata in Umbria. Laureata in psicologia e specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ex-ricercatrice in Psicobiologia e psicofarmacologia. Visione pratica e creativa del mondo, amo le sfide e trovare soluzioni innovative. Appassionata di giochi di ruolo e cultura pop, li integro attivamente nelle mie terapie. Confermo da anni che parlare attraverso ciò che amiamo rende più semplice affrontare le sfide della vita.
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