Dipendenza sessuale o ipersessualità: di cosa si tratta?
La dipendenza sessuale, o ipersessualità, è una condizione patologica che porta a comportamenti sessuali compulsivi e ricorrenti, spesso per gestire emozioni negative come tristezza o stress.

Dipendenza dal sesso: definizione
La dipendenza sessuale rientra tra le dipendenze comportamentali e in particolare riguarda il sesso e prende il nome di ipersessualità. Si manifesta con fantasie, impulsi e comportamenti sessuali ricorrenti e promiscui, che non dipendono da sostanze, disturbi medici o episodi maniacali.
Spesso l’attività sessuale diventa un modo per gestire emozioni negative come la tristezza, la noia o l’ansia, oppure uno strumento per ridurre lo stress. Tuttavia, col tempo questi comportamenti causano disagio e compromettono la vita sociale, lavorativa o affettiva.
La persona prova a limitare il comportamento, ma non riesce a farlo. Questo fallimento genera vergogna, senso di colpa e una forte frustrazione legata alla perdita di controllo.

Quali sono i fattori di rischio per dell’ipersessualità?
La dipendenza sessuale è spesso legata a esperienze traumatiche o a difficoltà psicologiche tra le quali:
- Traumi precoci: abusi fisici, emotivi o sessuali vissuti nell’infanzia possono influire sul comportamento sessuale in età adulta.
- Attaccamento insicuro: un ambiente familiare caratterizzato da scarsa cura, affettività ridotta o educazione rigida è spesso associato alla dipendenza sessuale.
- Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD): quando non trattato, l’ADHD può aumentare il rischio di sviluppare una dipendenza sessuale.
- Comorbilità con altri disturbi: la dipendenza sessuale spesso si accompagna ad altre problematiche, come dipendenze da sostanze, gioco d’azzardo, shopping o lavoro, oltre a depressione e ansia.
Parlane con qualcuno che può aiutarti a superarla.
- 100% professionisti qualificati
- Primo colloquio gratuito
- Centro medico autorizzato
I sintomi della dipendenza sessuale
I sintomi della dipendenza sessuale possono essere sia fisici, che comportamentali, ma anche psicologici e cognitivi.
Il soggetto che ne soffre può sperimentare craving (un forte desiderio di compiere l’atto sessuale), assuefazione e sintomi di astinenza. Per mantenere l’effetto desiderato, la persona tende ad aumentare la frequenza o l’intensità dei comportamenti sessuali. Col tempo, si verificano cambiamenti psicofisiologici, come un aumento dell’ansia, e il comportamento dipendente viene messo in atto per alleviare o evitare questi sintomi di astinenza.
I sintomi dell’ipersessualità sono:
- fissazione sul sesso
- ricerca di attività sessuali rischiose
- sentimenti di colpa e vergogna
- coinvolgimento in diverse forme di sesso, inclusi sesso telefonico, pornografia, sesso virtuale
- comportamenti sessuali a rischio con più partner
- masturbazione compulsiva
- pensieri e fantasie sessuali ossessivi
- tendenza a mentire sui propri comportamenti sessuali
- tentativi infruttuosi di smettere
- sentimenti di alienazione, isolamento, depressione
- solitudine e distacco da partner, famiglia, amici
- sintomi fisici di astinenza, come irrequietezza e mal di testa
Se riconosci questi sintomi, potresti pensare di parlarne con un terapeuta che può aiutarti a capire se soffri di ipersessualità. Il nostro centro medico offre percorsi individuali o di coppia con un primo colloquio gratuito che ti da la possibilità di fare domande e, se necessario, iniziare una terapia per guarire da questa dipendenza.

Conseguenza psicologiche della dipendenza dal sesso
Le ripercussioni dell'ipersessualità nella vita quotidiana possono essere severe, portando a conseguenze negative come:
- la rottura di relazioni
- problemi di salute
- perdite professionali
L'aspetto compulsivo della dipendenza sessuale e da pornografia spinge gli individui verso comportamenti rischiosi, aggravando il quadro di una situazione già complessa.
Differenza tra sessualità normale e ipersessualità
La dipendenza sessuale (o ipersessualità) viene spesso confusa con una sessualità normale, intensa e appagante, o con un’elevata frequenza di rapporti sessuali. Tuttavia, alcune persone vivono eccessi sessuali che riescono comunque a gestire.
Chi soffre di dipendenza sessuale, invece, ha perso la capacità di dire no e di scegliere. Il comportamento sessuale diventa parte di un ciclo incontrollabile di pensieri, emozioni e azioni.
Nonostante le conseguenze negative e le ripetute promesse di smettere, queste persone non riescono a interrompere i comportamenti autodistruttivi. La dipendenza finisce per annullare la loro capacità di controllo.
Parlane con qualcuno che può aiutarti a superarla.
- 100% professionisti qualificati
- Primo colloquio gratuito
- Centro medico autorizzato
Liberarsi dalle dipendenze sessuali: terapia e trattamento dell’ipersessualità
Liberarsi dalle dipendenze sessuali richiede tempo e il supporto di professionisti.
Per chi soffre di ipersessualità i programmi di trattamento integrato si sono dimostrati i più efficaci. Questi includono la psicoterapia individuale, la terapia di gruppo e una terapia farmacologica.
Attraverso queste terapie, la persona impara a riconoscere emozioni ed eventi che scatenano pensieri e comportamenti compulsivi, sviluppando strategie più sane per gestirli.

Tra le terapie psicologiche più utilizzate ci sono:
- Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): Aiuta a modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali legati alla dipendenza sessuale, insegnando strategie per resistere agli impulsi sessuali e gestire situazioni ad alto rischio.
- Terapia Psicodinamica: Si concentra su eventi passati e conflitti emotivi non risolti che potrebbero contribuire alla dipendenza. Aiuta a esplorare le motivazioni inconsce che alimentano il comportamento sessuale compulsivo.
- Mindfulness e Gestione dello Stress: Tecniche di rilassamento, come la meditazione mindfulness, vengono utilizzate per aumentare la consapevolezza dei propri impulsi e migliorare il controllo emotivo.
L'eventuale terapia farmacologica per la dipendenza da sesso è utilizzata in casi in cui le terapie psicologiche da sole non siano sufficienti o quando la dipendenza è particolarmente grave. I farmaci vengono prescritti da un medico specializzato in questo ambito e mirano a ridurre gli impulsi sessuali e a gestire eventuali disturbi coesistenti, come ansia o depressione.
L’obiettivo non è l’astinenza, ma il recupero di una sessualità equilibrata, partendo dalla consapevolezza delle cause della dipendenza. Il percorso può essere lungo, ma con l’aiuto di professionisti è possibile.
In Italia sono disponibili molti centri specializzati nella terapia per le dipendenze sessuali, dove affrontare il sesso compulsivo e avviare trattamenti mirati.
Fonti
- Carnes, P. (2000). Sexual Addiction and Compulsion: Recognition, Treatment, and Recovery. CNS Spectrums, 5(10), 63-74.
- Hughes, B. (2010). Understanding ‘sexual addiction’in clinical practice. Procedia-Social and Behavioral Sciences, 5, 915-919.
- Goodman, A. (1993). Diagnosis and treatment of sexual addiction. Journal of Sex & Marital Therapy, 19(3), 225-251.
- Bancroft, J., & Vukadinovic, Z. (2004). Sexual addiction, sexual compulsivity, sexual impulsivity, or what? Toward a theoretical model. Journal of sex research, 41(3), 225-234.
- Rosenberg, K. P., Carnes, P., & O'Connor, S. (2014). Evaluation and treatment of sex addiction. Journal of Sex & Marital Therapy, 40(2), 77-91.