Comunicazione assertiva: cos'è e come funziona?

Cosa si intende per comunicazione assertiva? E cosa significa essere assertivi? 

Comunicare in modo assertivo significa esprimersi in maniera chiara, sicura e rispettosa. In questo articolo approfondiremo cos’è la comunicazione assertiva, come utilizzare il linguaggio assertivo nella vita quotidiana e quali tecniche possono aiutarti a migliorare il modo in cui ti esprimi.

Il significato di comunicazione assertiva

La comunicazione assertiva è uno stile comunicativo in cui si esprime il proprio punto di vista con sicurezza e chiarezza, rispettando allo stesso tempo opinioni e diritti degli altri. Si tratta di un equilibrio tra determinazione, fiducia in sé stessi ed empatia.

Essere assertivi non è solo una dote naturale: l'assertività è una competenza comunicativa che si può apprendere e sviluppare, ad esempio attraverso percorsi di training assertivo o esercizi pratici.

Cos'è il linguaggio assertivo?

Il linguaggio assertivo è lo stile comunicativo che consente di esprimere bisogni, emozioni e opinioni in modo diretto, preciso e rispettoso. Chi comunica in modo assertivo riesce a farsi comprendere senza risultare aggressivo né passivo.

Affiancato a linguaggi non verbali e paraverbali coerenti, il linguaggio assertivo permette di inviare messaggi chiari e senza malintesi.

Al contrario, mancare di assertività può portare a due eccessi opposti: un’espressione troppo diretta potrebbe risultare arrogante o aggressiva, mentre una mancanza di assertività potrebbe sfociare nella passività e nella tendenza a lasciarsi condizionare dagli altri.

Quali sono le caratteristiche del linguaggio assertivo?

Come abbiamo visto, il linguaggio assertivo è uno strumento chiave per migliorare la comunicazione e ridurre incomprensioni, sia nelle relazioni personali sia in ambito professionale. 

Tra le caratteristiche principali che lo contraddistinguono, troviamo: 

• chiarezza: i messaggi sono diretti e comprensibili;
• rispetto: si considerano i diritti e le opinioni degli altri;
• uso dell "io": si esprimono le proprie emozioni senza accusare (es. "Mi sento trascurato quando non ascolti" invece di "Non ascolti mai!");
• tono calmo e sicuro: né aggressivo né remissivo;
• gestione efficace dei conflitti: favorisce soluzioni equilibrate senza scontri o sottomissione.

Imparare a comunicare in modo assertivo

Comunicare in modo assertivo non significa soltanto scegliere le parole giuste: coinvolge anche tono di voce, linguaggio del corpo ed espressioni facciali. 

Questi elementi devono lavorare in sinergia con la componente verbale:

• il contatto visivo: deve accompagnare tutte le tue interazioni, sia quando ascolti sia quando parli; guardare l’interlocutore mostra attenzione e ascolto attivo e trasmette sicurezza e convinzione;
   
• espressività del volto: sii coerente con l’emozione che vuoi comunicare. Modera la mimica ed evita di mostrare ostilità, aggressività o disprezzo quando sei in disaccordo;
   
• tono di voce: parlare in pubblico può rendere la voce acuta, trasmettendo incertezza e timore del giudizio. Una comunicazione assertiva, invece, si riconosce da un tono calmo, chiaro e profondo, e dall'uso di pause strategiche;
   
• linguaggio del corpo: adotta una postura aperta per favorire il dialogo; posture chiuse, come braccia incrociate, possono comunicare distanza o disappunto.

Tecniche di comunicazione assertiva

Ci sono diverse tecniche di comunicazione assertiva che possono essere utilizzate per migliorare la capacità di comunicare chiaramente e rispettosamente. 

Per esempio:

1. messaggi "io": si tratta di esprimere i propri sentimenti, pensieri o bisogni in modo diretto e personale, evitando accuse o generalizzazioni;
    
2. tecnica del sandwich: questa tecnica consiste nel racchiudere una critica o un feedback negativo tra due commenti positivi. Ad esempio, "Apprezzo il tuo impegno nel progetto. Tuttavia, ho notato che ci sono stati alcuni errori nelle tue ultime presentazioni. Sono sicuro che puoi migliorare."
    
3. dire "no": imparare a dire "no" quando è necessario è un aspetto importante della comunicazione assertiva. Non è sempre possibile accontentare gli altri senza compromettere il proprio benessere.

Esempi di comunicazione assertiva

Capire cos’è il linguaggio assertivo è solo il primo passo: metterlo in pratica nella comunicazione di ogni giorno richiede consapevolezza e allenamento. Di seguito, alcuni esempi di comunicazione assertiva che mostrano come esprimere bisogni, opinioni o rifiuti in modo chiaro e rispettoso.

Espressione di un bisogno o un desiderio

• non assertivo: "Non importa, facciamo quello che vuoi tu."
• assertivo: "Preferirei andare al cinema stasera. Che ne pensi?"

Rifiuto di una richiesta

• non assertivo: "Va bene, lo farò, anche se non ho tempo."
• assertivo: "Capisco che hai bisogno di aiuto, ma al momento non posso impegnarmi a causa dei miei impegni. Forse posso aiutarti in un altro momento."

Espressione di un'opinione

• non assertivo: "Forse non è una buona idea, ma non sono sicuro..."
• assertivo: "Credo che questa strategia non sia la migliore per il nostro progetto. Propongo di considerare un'alternativa." 

Esiste un libro sulla comunicazione assertiva?

Sì, esistono diversi libri sulla comunicazione assertiva che possono aiutarti a sviluppare uno stile comunicativo più efficace e consapevole. Ecco alcuni titoli consigliati:

• "Comunicazione assertiva" di Angela Rivoli;
• "Tattiche di conversazione" di James Path;
• "Come trattare gli altri e farseli amici" di Dale Breckenridge Carnegie.

La psicoterapia online di Serenis per la comunicazione assertiva

Con l'aiuto della psicoterapia online puoi imparare a comunicare in modo più sicuro e consapevole, esprimendo pensieri, bisogni ed emozioni con equilibrio. In Serenis, sappiamo che la mancanza di assertività può diventare un ostacolo nell’esprimere se stessi e nel creare legami.

I nostri terapeuti specializzati ti accompagneranno nel percorso per migliorare l’assertività e trovare il modo giusto di farti ascoltare: con fermezza, ma anche con gentilezza.