Candida orale da stress: cause, cosa fare, sintomi e rimedi
La candida orale da stress è un’infezione causata da un abbassamento delle difese immunitarie, con sintomi orali evidenti e legata a forte stress psicofisico.

Punti chiave
- Cos'è la candidosi orale da stress: è un’infezione causata dalla crescita eccessiva del fungo Candida albicans nella bocca dovuta allo stress che abbassa le difese immunitarie, creando un ambiente favorevole alla proliferazione del fungo.
- Sintomi: i sintomi principali includono lingua bianca, dolore o bruciore alla bocca, gola infiammata e difficoltà a deglutire. È importante riconoscere subito questi segnali per evitare complicazioni.
- Trattamento: Il trattamento della candidosi orale da stress prevede l’uso di antimicotici come nistatina, fluconazolo o clotrimazolo per fermare la crescita del fungo. È fondamentale integrare la psicoterapia per affrontare le cause emotive dello stress, ridurre le ricadute e migliorare la risposta del sistema immunitario.
Cos'è la candida orale da stress?
La candidosi orale causata dallo stress si presenta quando il corpo è sotto forte pressione, sia mentale che fisica. Lo stress può indebolire le difese del corpo, permettendo al fungo Candida albicans, che normalmente è presente nella bocca senza causare problemi, di crescere troppo.
Una volta che il fungo prolifera nella bocca, provoca sintomi molto evidenti come la formazione di placche bianche nella bocca, che devono essere trattate tempestivamente. In assenza di una cura adeguata, la candida dalla bocca può progredire alla laringe e/o all'esofago (candidosi esofagea), causando problemi come infiammazione, difficoltà di deglutizione e raucedine.
Inoltre, la candida orale è contagiosa: può essere trasmessa attraverso il contatto diretto con la saliva o le lesioni infette.

Qual è la relazione tra candida orale e stress?
Lo stress, tra le altre cose, provoca una progressiva alterazione delle nostre difese immunitarie: i linfonodi si ingrossano, i globuli bianchi aumentano rendendo il nostro organismo più suscettibile alle infezioni. La candidosi orale, conosciuta anche come mughetto, colpisce le persone che hanno un sistema immunitario indebolito da malattie, farmaci o stress.
La tensione costante e prolungata può influire negativamente anche sulla salute orale, provocando disturbi come la candida orale da stress. Il mantenimento di livelli elevati di stress può creare un ambiente favorevole per la proliferazione di infezioni fungine nel cavo orale, evidenziando l'importanza di gestire lo stress per prevenire complicazioni di salute sia generale che orale.
Come si capisce se si ha la candida in bocca: i 6 sintomi
I Sintomi principali della candida da stress riguardano la lingua bianca e la difficoltà a ingoiare, possiamo trovare altri sintomi quali:
- Bocca secca o con sensazione di bruciore.
- Sapore strano o metallico in bocca.
- Gola dolorante o gonfia.
- Mal di gola continuo, anche senza raffreddore o infezione.
Se presenti uno o più dei sintomi che ti abbiamo descritto, rivolgiti al tuo dentista per un attento esame della cavità orale. È importante non trascurare i sintomi perché la candidosi orale può peggiorare se non trattata. La diagnosi viene effettuata dal medico tramite esami come tampone faringeo, biopsia del cavo orale ed endoscopia dell’esofago.
Ma con l'aiuto di un terapeuta puoi tenerlo sotto controllo.
- 100% professionisti qualificati
- Primo colloquio gratuito
- Centro medico autorizzato
Cause della candida orale
Il fungo che provoca la candida orale, come abbiamo visto, è presente normalmente sia nella nostra bocca che nel tratto digestivo: è silente e non provoca nessun disagio. La causa dell’infezione quindi non è la presenza della Candida albicans ma la sua proliferazione che avviene in seguito alla riduzione delle cellule di difesa dell'organismo. Tra i principali fattori di rischio ricordiamo:
- Abbassamento delle difese immunitarie: una riduzione improvvisa e marcata delle difese immunitarie, spesso correlata a un evento virale o batterico può causare uno squilibrio nel nostro organismo. Patologie come il diabete, la leucemia, l’HIV ma anche trattamenti come la chemioterapia o farmaci che incidono sulle nostre difese immunitarie possono causare la proliferazione della candida.
- Bocca secca (o xerostomia): la saliva rappresenta la principale difesa della bocca contro i microrganismi e gli agenti patogeni.
- Alterazioni nell'equilibrio della flora: esistono diverse circostanze che possono alterare l'equilibrio naturale dei microrganismi presenti nel nostro corpo o la composizione della saliva. L'uso di alcuni farmaci come corticosteroidi orali e antibiotici, il fumo o l’utilizzo eccessivo di risciacqui antisettici possono modificare la composizione della flora orale, favorendo potenzialmente la comparsa dell’infezione.
- Gravidanza: i cambiamenti ormonali tipici della gestazione alterano il pH della donna rendendola più suscettibile alle infezioni.

Differenza tra Candida da stress e Candidiasi
La candida da stress è un tipo di candidosi che si sviluppa principalmente a causa di un sistema immunitario indebolito dallo stress. La candidiasi può essere cutanea, orale o vaginale e può essere causata da vari fattori, tra cui malattie sistemiche, uso di antibiotici e altre condizioni che alterano l'equilibrio naturale del corpo. La differenza principale quindi sta nella causa scatenante.
Candida orale da stress e psicoterapia
La psicoterapia è utile per i pazienti che soffrono di candida orale da stress per affrontare le cause emotive alla base dello stress cronico. Attraverso il supporto psicologico, è possibile ridurre l’impatto dello stress sul corpo, migliorare le abitudini di vita e prevenire ricadute dell’infezione, favorendo un benessere mentale e fisico più stabile.
Se soffri di candida orale da stress, puoi rivolgerti a noi di Serenis. I nostri terapeuti hanno in media 13 anni di esperienza e il primo colloquio è gratuito, basta compilare il nostro questionario. Successivamente le sedute costano 49 € l'una.
Trattamenti farmacologici e naturali per la candida orale da stress
Il trattamento della candidosi orale prevede l'uso di antimicotici per arrestare la crescita eccessiva del fungo Candida albicans, sia nella bocca che nella gola. L'antimicotico può essere somministrato per via orale o applicato localmente sotto forma di gel o pastiglie. Il tipo di farmaco e la durata del trattamento dipendono o dalla gravità dell'infezione.
Se utilizziamo un trattamento appropriato, prescritto dallo specialista, la candida orale da stress guarisce entro due settimane. Il trattamento prevede l’uso di farmaci antimicotici come fluconazolo, miconazolo, clotrimazolo e nistatina, favorendo la guarigione che avviene generalmente entro 7-14 giorni. Tuttavia, in alcuni casi può essere necessario un trattamento più lungo. Ricorda che è importante continuare il trattamento anche se i sintomi scompaiono, per assicurarsi che l'infezione sia completamente guarita.

Quale colluttorio usare per la candida orale?
Nistatina, fluconazolo e clotrimazolo sono i principi attivi più utilizzati nella formulazione dei collutori per la candida orale.
- La nistatina è considerata il trattamento di prima scelta per curare questa infezione perché presenta bassi livelli di tossicità ed è generalmente molto efficace a patto che, se utilizzata come sospensione orale, venga trattenuta in bocca per qualche minuto.
- Il fluconazolo rappresenta la scelta ideale per tutti coloro che presentano infezioni sistemiche o per i pazienti che mostrano una sostanziale resistenza alla nistatina. L’azione di questo principio attivo impedisce sia la crescita che la proliferazione del fungo.
- Il clotrimazolo è utilizzato soprattutto in caso di infezione lieve o moderata.
Esistono inoltre dei collutori a base di sostanze naturali come l'Aloe Vera e il Tea Tree Oil che possono essere utilizzati per combattere l’infezione da candida Albicans.
Come pulire la lingua da candida: alcuni consigli per la guarigione e la prevenzione
- Lava i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino morbido e un dentifricio. Scegli un prodotto in grado di alcalinizzare il ph o comunque un dentifricio raccomandato dal tuo dentista;
- usa quotidianamente un filo interdentale per pulire tra i denti.
- sciacqua la bocca con un collutorio antimicotico una o due volte al giorno, secondo le istruzioni del medico o del farmacista;
- pulisci la lingua con uno spazzolino o con un raschietto per lingua.
Per lenire il dolore della candida in bocca, il bicarbonato è l’ingrediente ideale. Sciogli mezzo cucchiaino di bicarbonato in una tazza di acqua tiepida e fai dei gargarismi per circa tre minuti; ripeti ripetere due o tre volte al giorno.
Puoi aiutare il tuo organismo consumando yogurt intero bianco, un alimento che aiuta a controllare l’eccessivo aumento della candida e a ripristinare la stabilità dei batteri sani in bocca.
Ma con l'aiuto di un terapeuta puoi tenerlo sotto controllo.
- 100% professionisti qualificati
- Primo colloquio gratuito
- Centro medico autorizzato
Quali fermenti lattici per candida orale?
I fermenti lattici e i probiotici sono microrganismi vivi che, se ingeriti in quantità adeguate, possono modificare la composizione della flora intestinale. Tra i benefici più importanti ricordiamo:
- Aumentano la resistenza agli agenti patogeni limitando la loro possibilità di adesione alle mucose (E. Isolauri e colleghi, 1999)
- Modificano la risposta immunitaria (Kato, Yokura, Mutai)
Nel caso specifico della candida orale, gli studi hanno dimostrato che i probiotici aderiscono alle mucose, limitando così le possibilità di colonizzazione da parte dei lieviti della Candida. In caso di candidosi orale, sono consigliati il Lactobacillus acidophilus e il Bifidobacterium.
Fonti:
- Garone, S. (2023, April 13). Can stress cause a yeast infection? Healthline. https://www.healthline.com/health/can-stress-cause-yeast-infection#stress-caused
- Vila, T., Sultan, A. S., Montelongo-Jauregui, D., & Jabra-Rizk, M. A. (2020). Oral candidiasis: a disease of opportunity. Journal of Fungi, 6(1), 15. https://doi.org/10.3390/jof6010015
- Kato I, Yokokura T, Mutai M. Macrophage activation by Lactobacillus casei in mice. Microbiol Immunol. 1983;27(7):611-8. doi: 10.1111/j.1348-0421.1983.tb00622.x. PMID: 6415371.