Il vaginismo: cos'è e quali sono i trattamenti
Il vaginismo è un disturbo che rende difficile la penetrazione vaginale, portando a problemi non solo fisici, ma anche psicologici

Cos'è il vaginismo?
Il vaginismo è una contrazione involontaria dei muscoli vaginali che rende complicato avere rapporti sessuali. Questa condizione colpisce i muscoli del terzo inferiore del canale vaginale, cioè quelli vicino all’ingresso.
Queste forti contrazioni causano dolore durante i rapporti sessuali e anche durante le visite che interessano strumentazione come ad esempio la sonda ecografica o durante un pap test.
Qual è la differenza tra vaginismo e dispareunia?
ll vaginismo, insieme alla dispareunia, rientra nei disturbi del dolore genitopelvico/disturbo della penetrazione (Conn, 2023). La differenza tra i due disturbi è che, mentre il vaginismo comporta la contrazione a livello dell'ingresso vaginale, la dispareunia è un dolore che si verifica nel momento della penetrazione profonda.
Classificazione del vaginismo
Il vaginismo può essere classificato in diversi modi che riguardano il periodo di insorgenza, l'intensità e se il disturbo si presenta in momenti precisi e dunque è situazionale.
Periodo di insorgenza
- Primario o permanente, quando il disturbo è presente fin dall'inizio dell'attività sessuale.
- Secondario o acquisito, quando compare dopo un periodo di normalità e ha una causa scatenante.
Intensità
- L’intensità della contrazione muscolare
- La possibilità di controllare lo spasmo con tecniche di rilassamento
- La presenza di altri dolori nella zona genitale, come la vulvodinia o il dolore pelvico cronico
- La comparsa di sintomi fisici generali, come svenimenti, cali di pressione, stitichezza grave o difficoltà a urinare
Situazionalità
- Situazionale: si presenta solo in certe condizioni o con determinati partner
- Generalizzato: si manifesta in tutte le situazioni, senza eccezioni

Conseguenze fisiche e psicologiche del vaginismo
La conseguenza fisica più importante del vaginismo è il dolore che impedisce lo svolgimento di una vita sessuale normale o di visite mediche specialistiche. Il dolore causato dal vaginismo, può infatti portare all'evitamento di queste situazioni, peggiorando potenzialmente la vita di coppia e rendendo difficile la diagnosi o prevenzione di problemi medici importanti.
Per quanto riguarda le conseguenze psicologiche, la donna affetta da vaginismo può sviluppare sentimenti di paura, ansia e vergogna perché non riesce a condurre una vita sessuale normale. Ciò può portare alla perdita del desiderio sessuale e rovinare il rapporto di coppia.
Inizia un percorso di sessuologia e aggiusta quello che non funziona.
- Centro medico autorizzato
- 100% professionisti qualificati
- Primo colloquio gratuito
Cause del vaginismo
Le cause del vaginismo possono essere divise in organiche e psicologiche, o una combinazione di entrambe.
Le cause organiche più comuni includono:
- infezioni vulvo-vaginali ripetute
- parto vaginale complicato
- chirurgia vulvo-vaginale
- radioterapia vaginale
È necessario anche considerare la presenza di altre condizioni che potrebbero concorrere al vaginismo quali ad esempio la vulvodinia o il dolore pelvico cronico.
Le cause psicologiche, invece, possono avere origini molto diverse. Le più comune riguardare:
- paure specifiche, come la fobia di contrarre malattie sessualmente trasmissibili, di rimanere incinta o di partorire
- violenza sessuale, che può causare un vaginismo grave, migliorabile con il superamento del trauma subito.

Quali sono i sintomi del vaginismo?
I sintomi del vaginismo includono:
- Dolore durante l’atto sessuale
- Bruciore e tensione nel momento della penetrazione
- Perdita della libido
Diagnosi: come riconoscere il problema
La diagnosi di vaginismo solitamente parte dalla descrizione dei sintomi. Le informazioni necessarie sono:
- Quando ha notato per la prima volta il problema
- Quanto spesso si verifica
- Ciò che sembra innescarlo
A queste domande si aggiungono informazioni riguardo la storia sessuale e domande legate a traumi o abusi sessuali subiti in passato.
La diagnosi è accompagnata inoltre da un esame pelvico, che andrà eseguito creando un legame di fiducia e di serenità con il medico. Questo controllo è necessario per valutare la presenza di possibili cicatrici o infezioni. Va comunque sottolineato che la contrazione dei muscoli nel vaginismo solitamente non è legata esclusivamente a un motivo fisico, ma deriva da un insieme di fattori per lo più psicologici.
Inizia un percorso di sessuologia e aggiusta quello che non funziona.
- Centro medico autorizzato
- 100% professionisti qualificati
- Primo colloquio gratuito
Trattamento del vaginismo
Il trattamento del vaginismo comprende un insieme di interventi quali psicoterapia, esercizi di riabilitazione del pavimento pelvico e, nei casi più gravi, l'uso di farmaci. L'obiettivo di questo trattamento è di ridurre l'intensità e la frequenza degli spasmi dei muscoli vaginali.
Se le cause del vaginismo sono di natura secondaria, come ad esempio infezioni o infiammazioni, si procede con il trattamento di queste patologie. Ad esempio, se il vaginismo è dovuto a infezioni, sarà compito di un ginecologo curare la patologia con la terapia farmacologica più adeguata.
Nei casi in cui invece le cause del vaginismo siano di natura primaria, sarà necessario intervenire a livello fisico e psicologico.
- La terapia fisica si concentra sulla dilatazione vaginale progressiva per desensibilizzare alla penetrazione, ridurre la paura del dolore e migliorare il controllo muscolare volontario. Nei casi più gravi, è possibile utilizzare dei farmaci per il rilassamento muscolare, lubrificanti, o anche ansiolitici se i sintomi dell'ansia sono troppo forti.
- La psicoterapia o un percorso di sessuologia è fondamentale per aiutare contemporaneamente a comprendere e superare i fattori psicologici e i condizionamenti negativi associati al vaginismo. In Serenis ci occupiamo anche di sessuologia con un primo colloquio gratuito a cui puoi accedere compilando il nostro questionario.
Fonti:
- Conn, A., & Hodges, K. R. (2023, July 13). Disturbo del dolore genitopelvico/disturbo della penetrazione. Manuali MSD Edizione Professionisti.
- Melnik, T., Hawton, K., & McGuire, H. (2012). Interventions for vaginismus. The Cochrane database of systematic reviews, 12(12), CD001760.
- Tetik, S., & Yalçınkaya Alkar, Ö. (2021). Vaginismus, Dyspareunia and Abuse History: A Systematic Review and Meta-analysis. The journal of sexual medicine, 18(9), 1555–1570.
- Pacik, P. T., & Geletta, S. (2017). Vaginismus Treatment: Clinical Trials Follow Up 241 Patients. Sexual medicine, 5(2), e114–e123. https://doi.org/10.1016/j.esxm.2017.02.002