Come compilare ISEE: tutto quello che devi sapere
L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è essenziale per accedere a prestazioni agevolate, come sconti su tasse universitarie, bonus psicologo e riduzioni sulle bollette. Si ottiene presentando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) online, presso un CAF o con l'aiuto di un commercialista.

L'Indicatore della Situazione Economica Equivalente, meglio conosciuto come ISEE, è uno strumento fondamentale per accedere a numerose agevolazioni e servizi in Italia. Se in passato hai avuto bisogno di ottenere sconti su tasse universitarie, rette scolastiche o bollette, probabilmente ti sarà stato richiesto questo documento. Ma cos'è esattamente l'ISEE e come si dichiara? Chi deve richiederlo e come si ottiene? Per quanto resta valido l'ISEE 2025?
In questa guida scoprirai tutto ciò che c'è da sapere: dalle tipologie di ISEE disponibili ai documenti necessari, fino alle modalità di richiesta, sia online che presso un CAF. Ti spiegheremo inoltre come ottenere l'ISEE precompilato e come compilare correttamente la dichiarazione.
Cos'è l'ISEE?
L'ISEE è un indicatore che misura la situazione economica di un nucleo familiare, tenendo conto del reddito, del patrimonio e della composizione del nucleo stesso. Viene utilizzato per stabilire il diritto ad accedere a prestazioni sociali agevolate, come borse di studio, bonus e agevolazioni fiscali.
Cosa si intende per nucleo familiare ai fini ISEE?
Il nucleo familiare ai fini ISEE comprende tutte le persone che risultano nello stesso stato di famiglia, ovvero che convivono abitualmente. Questo include coniugi, figli a carico e altri parenti conviventi. In alcuni casi, anche i figli non conviventi ma fiscalmente a carico possono essere inclusi.
Chi può fare l'ISEE?
Chiunque risieda in Italia e abbia bisogno di accedere a servizi o agevolazioni che richiedono l'ISEE può presentare la dichiarazione. Non è necessario avere un reddito minimo o massimo: l'ISEE serve proprio a determinare l'accesso ai benefici.
A cosa serve l'ISEE?
L'ISEE viene richiesto per accedere a numerosi servizi, tra cui:
- Agevolazioni sulle tasse universitarie
- Bonus per famiglie (come il Bonus Bebè o l'Assegno Unico)
- Riduzioni su bollette di luce, gas e acqua
- Accesso a servizi sociali, come il bonus psicologo, mense scolastiche e trasporti
- Agevolazioni per la casa, come contributi sull'affitto
- Per chiedere la nuova Carta della Cultura Giovani istituita dalla Legge di Bilancio 2023 in sostituzione del Bonus Cultura 18app.
Quali documenti servono per l’ISEE?
Per presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenere l’ISEE, è necessario munirsi dei seguenti documenti:
- Documento d’identità e codice fiscale di tutti i membri del nucleo familiare;
- Certificazione dei redditi (Modello 730 o Redditi persone fisiche);
- Estratti conto bancari e postali aggiornati;
- Dati catastali degli immobili posseduti;
- Contratto d’affitto (se in affitto);
- Eventuali assegni di mantenimento percepiti o versati;
Titoli di Stato e alcuni prodotti finanziari (come i buoni postali) fino a 50.000€ sono esclusi dal calcolo ISEE.
Come si ottiene la certificazione ISEE?
Per ottenere l'ISEE, è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento che raccoglie informazioni sul nucleo familiare, redditi e patrimoni. La DSU può essere presentata:
- Presso un CAF (Centro di Assistenza Fiscale)
- Online sul sito dell'INPS (solo il precompilato)
- Tramite un commercialista
Come fare l'ISEE presso un CAF?
Recarsi presso un CAF è una delle modalità più comuni per ottenere l'ISEE. Nella dichiarazione vengono indicati:
La DSU è strutturata in diverse sezioni, chiamate “moduli”. In ciascun modulo, è richiesto l’inserimento di determinate informazioni, tra cui:
- la composizione del nucleo familiare;
- l'abitazione principale e il relativo contratto di affitto;
- i dati anagrafici di ogni singolo componente del nucleo familiare;
- il patrimonio mobiliare e immobiliare.
- i redditi;
- gli eventuali assegni percepiti;
- il possesso di veicoli.
Il CAF ti assisterà nella compilazione della DSU e nell'invio all'INPS.
Come fare l'ISEE online?
Se preferisci gestire tutto da casa, dal 2020, l'INPS offre la possibilità di accedere all'ISEE precompilato. In questo tipo di ISEE i dati di cui l'INPS è già a conoscenza saranno automaticamente inseriti, ma è possibile modificarli se necessario.
Puoi fare l'ISEE precompilato online tramite il sito del portale unico ISEE:
- accedi al portale unico ISEE con SPID, CIE o CNS, cliccando sulla voce "accedi" in alto a destra.
- a questo punto ti troverai in una pagina di benvenuto. Scorrendo verso il basso troverai la voce "ISEE precompilato", come vedi nella schermata qui sotto. Clicca su "Inizia compilazione".
- una volta accettato il consenso sulla privacy, inizierai la procedura di compilazione (come nella schermata qui sotto). L'interfaccia è molto intuitiva e ti guiderà passo dopo passo fino al completamento del processo.
- invia la dichiarazione e attendi la certificazione.
Per eventuali problemi, è possibile parlare con un assistente virtuale, cliccando sull'icona blu della chat in basso a destra del portale unico dell'ISEE.
Validità e aggiornamento dell’ISEE per il 2025
L’ISEE ha validità fino al 31 dicembre dello stesso anno in cui viene richiesto. Tuttavia, se la situazione economica cambia (es. perdita del lavoro), puoi richiedere l’ISEE Corrente, che aggiorna i dati reddituali più recenti.
Simulazione del calcolo ISEE: come stimare il tuo valore
Se vuoi un’idea del tuo ISEE prima di presentare la domanda ufficiale, puoi usare il servizio di simulazione INPS qui. Una volta fatto l'accesso, ti troverai nella portale unico ISEE. Scorri verso il basso fino a trovare la voce "I simulatori del portale", dove troverai il box "ISEE ordinario". Clicca su "Fai una simulazione". A questo punto dovrai solamente inserire i dati richiesti e otterrai una stima del tuo indicatore.