Fasi rimborsa le sedute di psicoterapia?

Cos’è FASI?

FASI è un fondo di assistenza sanitaria integrativa. È pensato per i dirigenti industriali, sia in attività che in pensione. Il fondo offre rimborsi per diverse spese sanitarie, comprese le sedute di psicoterapia.

Per ricevere il rimborso, bisogna presentare fatture o ricevute fiscali che indicano chiaramente il tipo di prestazione e il professionista che l’ha erogata. Inoltre, Fasi richiede che lo psicoterapeuta sia iscritto a un albo professionale riconosciuto.

Il rimborso può coprire una parte o tutta la spesa, a seconda del massimale previsto dal tuo piano sanitario e dal tipo di contratto.

Chi può iscriversi al Fasi

All'assicurazione Fasi possono iscriversi le seguenti categorie:

• i dirigenti in servizio o in pensione;
• i loro familiari, se rientrano in alcune condizioni.

Tra i familiari assistibili rientrano: il coniuge, il convivente more uxorio (cioè il partner con cui si vive stabilmente), i figli (fino a 18 anni, o fino a 26 anni se studenti), e i genitori, ma solo se a carico e dichiarati ufficialmente al momento dell’iscrizione.

L’iscrizione è volontaria, ma deve essere fatta rispettando i termini stabiliti dal fondo. Per ogni variazione anagrafica, l’iscritto deve aggiornare i dati entro 30 giorni.

Come richiedere il rimborso delle visite psicologiche

Chi è iscritto al fondo assicurativo Fasi ha diritto a chiedere il rimborso delle spese per prestazioni sanitarie, comprese le visite dallo psicologo. Per ottenere il rimborso, ci sono alcune condizioni da rispettare:

1. Spesa sostenuta dopo l’iscrizione: il rimborso vale solo per spese effettuate dopo l’iscrizione al fondo. Non sono rimborsabili le visite fatte prima.
2. Contributi regolarmente versati: la posizione dell’iscritto deve essere in regola. Se ci sono ritardi nei pagamenti, il rimborso viene sospeso fino alla sistemazione.
3. Invio della richiesta: la richiesta di rimborso deve essere inviata ogni trimestre. Si può fare online tramite il sito del Fasi, usando l’area riservata e la spesa deve essere documentata in modo corretto (ricevute, fatture, eventuale prescrizione se prevista).
4. Verifiche e controlli: il fondo può fare controlli medici o amministrativi, anche tramite visite da parte di medici incaricati. Se l’iscritto rifiuta questi controlli, il fondo può bloccare l’erogazione del rimborso.

In alcuni casi è possibile anticipare l’invio della richiesta. In particolare, è possibile anticiparli:

• Se si usano i servizi online del fondo;
• Se la spesa complessiva supera i 2.500 euro (escluse le cure dentistiche).

La scadenza per l’invio è tassativa: l’ultimo giorno del trimestre successivo a quello in cui è stata sostenuta la spesa. Se la richiesta arriva in ritardo, il rimborso viene negato.

Quanto rimborsa il Fasi per le visite psicologiche?

Il rimborso avviene nei limiti previsti dal tariffario del fondo. Questo significa che non tutta la spesa può essere coperta e l’importo effettivo dipende dal tipo di prestazione e dalle regole aggiornate del tariffario. 

Il regolamento non specifica l’importo per singole prestazioni, quindi è sempre consigliato consultare il sito del FASI o contattare il supporto per sapere i limiti precisi.

Terapia psicologica con Serenis e rimborso Fasi

Se disponi di un servizio di assicurazione sanitaria come Fasi, puoi comunque seguire un percorso di psicoterapia con il nostro centro medico. Possiamo fornirti un certificato accompagnatorio (non valido ai fini fiscali) che potrai presentare alla tua compagnia assicurativa insieme alle fatture relative alle sedute di psicoterapia.

Il documento include informazioni come:

• Nome e cognome del/della psicoterapeuta
• Numero e albo di iscrizione
• Orientamento terapeutico

Ti consigliamo di richiederlo con un po’ di anticipo, poiché potrebbero essere necessari fino a cinque giorni lavorativi per l'emissione.

Il primo colloquio è sempre gratuito e puoi ottenerlo semplicemente compilando il nostro questionario.