Ma puoi imparare a sostenerne il peso.
Scopri comeL’offerta informativa del mondo in cui viviamo è incomparabile con quella di qualsiasi altra epoca. Le nostre giornate sono attraversate da un incessante flusso di notizie. Alcune sono utili, molte altre irrilevanti, e altre ancora troppo grandi per poter essere gestite individualmente: è il caso della pandemia, della guerra, della crisi energetica, di quella climatica.
Quest'ultimo tipo di notizie tende ad attirare la nostra attenzione: l'evoluzione ci ha insegnato ad anticipare ogni minaccia alla nostra sopravvivenza. Quindi leggiamo, leggiamo e leggiamo. Ma messe una sopra l'altra, certe parole possono farsi troppo pesanti.
Ci sono diversi accorgimenti che si possono mettere in atto per difendersi dalle parole pesanti. Oggi ci piacerebbe trasmetterti il primo: limitare le notizie ad alcuni momenti della giornata. In altre parole, costringersi a fare delle pause, a creare dei momenti di vuoto, all'interno dei quali la mente possa riposare.
Qui sotto puoi fare una prova.
Ma non lo è: confinare le notizie in momenti prestabiliti aiuta a elaborare le informazioni e allontana il rischio di subire contraccolpi psicologici, che in anni strani come questi si sono fatti più frequenti. Provaci per qualche settimana e facci sapere se con te funziona.