Siamo una startup tecnologica: offriamo percorsi di psicoterapia online, di qualità, a un prezzo sostenibile. Vogliamo rendere accessibile il benessere mentale: questo significa affrontare, oltre al costo delle terapie, anche tutti gli altri problemi che allontanano le persone dal supporto psicologico, come lo stigma, la diffidenza, il contesto sociale e la poca consapevolezza.
Cioè le persone che hanno creato Serenis, partendo dagli errori e dai successi di altre due startup: ProntoPro (co-fondata da Silvia) e NeN (co-fondata da Daniele). Sostengono di voler portare in Serenis il meglio di queste esperienze, condividendo i punti forti e superando quelli deboli.
Ci sforziamo di ottenere il massimo da ogni attività. È una forma di rispetto verso chi si affida a noi per migliorare il suo benessere mentale.
L’azienda non è un’identità astratta che ci dà uno stipendio, ma qualcosa di nostro. Sentiamo il dovere di farla crescere, con senso di responsabilità e spirito imprenditoriale.
Non crediamo nelle giustificazioni, negli eufemismi e nei giri di parole. Preferiamo dirci le cose in faccia e badare al sodo: non ci interessa fare i compiti a casa, ma avere un impatto.
l rispetto di chi abbiamo intorno viene prima di qualsiasi altra considerazione. Proteggiamo i punti di vista, i modi di vivere e le particolarità di chiunque di noi.
Partiamo sempre dal presupposto di poter essere in torto. Ci sforziamo di avere dubbi, di fare domande, di chiedere feedback e di sporcarci le mani.
Crediamo nella missione dell’azienda, perché altrimenti ci sarebbe impossibile tenere fede agli altri cinque valori. Non potremo mai dare tutto per qualcosa che non ci interessa.