Qual è il modo migliore per definire l’ego?
Aggiornato il 12 settembre 2021
Al giorno d’oggi, la parola ego viene fuori spesso. La gente la usa liberamente, credendo di sapere cosa significa. Tuttavia, gli psicologi usano il termine in modo diverso da come è comunemente usato. A seconda di come si definisce l’ego, può sembrare qualcosa di desiderabile – o qualcosa da evitare ad ogni costo. In questo articolo, esploreremo i diversi significati della parola.
Origine della parola Ego
La parola ego deriva dalla parola latina che significa “io”. Quando Freud sviluppò la teoria psicoanalitica, usò la parola tedesca es per descrivere la parte del sé che è responsabile delle decisioni. Il traduttore inglese di Freud scelse la parola ego.
Come la gente comunemente definisce l’ego
Una definizione più comune di ego è autostima o autoimportanza. Quando qualcuno pensa troppo bene di se stesso, diciamo che ha un grande ego. Qualcuno che pensa di essere migliore e più importante delle altre persone potrebbe essere chiamato un egomaniaco.
Sinonimi per Ego
Ci sono diversi sinonimi per la definizione comune di ego.
Conceit
Come sinonimo di ego, presunzione significa autostima troppo alta. Non pensi solo di essere una brava persona quando sei presuntuoso; pensi di essere magnifico. Sei vanitoso ed egocentrico. Come Narciso nel mito greco, ci si innamora del proprio riflesso e si passa molto tempo a guardarsi allo specchio, estasiati dalla bellezza del proprio riflesso.
Questo significa che una persona presuntuosa è un narcisista? Forse sì, forse no. Se senti anche il bisogno di costante ammirazione, hai un senso di diritto, manchi di empatia, ti comporti in modo arrogante, sei preoccupato da fantasie di successo e non vedi nulla di male nell’approfittare degli altri, potresti avere una personalità narcisistica.
Arroganza
L’arroganza, un altro sinonimo di ego, significa che sei prepotente, esigendo sempre la massima riverenza dagli altri. Prendi il controllo di situazioni che non sono necessariamente tue da controllare. Fai giochi di potere senza pensare a come potrebbero influenzare gli altri. In effetti, disprezzi gli altri, considerandoli meno degni di rispetto di te.
Testardaggine
Testone è un sinonimo casuale di ego. Se sei testone, hai un senso esagerato delle tue capacità, qualità e importanza. Sminuisci le altre persone. Sminuisci gli altri, rimanendo intensamente concentrato sul tuo eccessivo senso di autostima.
Autosoddisfazione
Autocompiacimento significa che sei compiaciuto. Sei così soddisfatto di te stesso che irriti e infastidisci le altre persone.
Superiorità
La superiorità sembra a prima vista un termine positivo. Dopo tutto, non è bello essere superiori agli altri? Il problema è che le persone con un senso di superiorità spesso si considerano migliori degli altri anche quando non ci sono prove oggettive che lo siano.
Pomposità
Il significato di pomposità è simile a quello di ego. Quando si è pomposi, ci si comporta in modo gonfio e grandioso. Puoi esagerare il tuo status sociale o la tua posizione lavorativa, ed è probabile che tu sia eccessivamente serio e che ti autopromuova.
Vanità
La vanità è strettamente associata all’apparenza. Quando sei vanitoso, sei innamorato del tuo aspetto. Si può anche avere un eccessivo orgoglio nei propri risultati e capacità.
Definizione psicologica di ego
La definizione di ego in psicologia è abbastanza diversa dall’uso comune della parola. In psicologia, l’ego è un concetto neutro che descrive semplicemente un aspetto di te stesso.
Il sé in contrasto con gli altri e il mondo
Un modo in cui gli psicologi usano la parola ego è per differenziare il sé dagli altri. Il tuo ego deve essere intatto perché tu possa distinguere tra ciò che pensi tu e ciò che pensano gli altri. Il tuo ego è il centro dei tuoi pensieri, comportamenti ed esperienze.
L’ego nella psicoanalisi
Come menzionato prima, Freud ha usato la parola ego come parte della sua teoria psicoanalitica. Secondo Freud, ogni persona ha una psiche che è composta da tre parti: l’Es, l’Io e il Super-Io. L’Es si riferisce alla parte dell’anima che è primordiale e istintuale. Il superego si riferisce alla parte della mente che è critica o moralizza ciò che si pensa o si fa. L’ego è la terza parte della psiche: il “mediatore cosciente” che prende le decisioni.
Mediatore cosciente
Freud vedeva l’ego come un mediatore cosciente tra l’id e il superego. Immagina di avere un bisogno, un impulso o un desiderio inconscio. Questo proviene dall’Es. Il tuo superego critica e giudica il tuo desiderio. Tuttavia, è il tuo ego che decide se perseguire quel desiderio. In un certo senso, il tuo ego “parla” al tuo id e superego, presenta una soluzione e gestisce le conseguenze per l’id e/o il superego. L’ego è la componente decisionale della mente.
Percezione della realtà
Il tuo ego è la parte di te che percepisce la realtà. Puoi annusare un fiore, assaggiare una mela o sentire un carhonk. È il tuo ego che prende queste informazioni sensoriali e ne dà un senso. Il tuo ego è la parte razionale della tua mente. Identifica ciò che sta accadendo intorno a te.
Sinonimi di Ego in psicologia
Anche la psicologia ha i suoi sinonimi per ego.
Concetto di sé
Il concetto di sé si riferisce alla visione che avete di voi stessi. Il concetto di sé è lo stesso dell’immagine di sé. Il tuo concetto di sé è un insieme complesso di idee su che tipo di persona sei. Se hai un concetto di sé positivo, pensi a te stesso come a una persona buona e utile. Se hai un concetto di sé negativo, pensi a te stesso come inferiore o indegno.
Identità
L’ego in psicologia può anche riferirsi alla tua identità. In questo senso, il tuo ego comprende tutto ciò che ti rende quello che sei. Può includere le tue caratteristiche fisiche, il tuo status sociale e le tue abilità, e le tue stranezze mentali. La tua identità può anche riferirsi a chi sei nella società rispetto agli altri.
Autoprospettiva
L’autoprospettiva è la vostra visione unica di voi stessi come parte del mondo più grande. Nessuno vi vede proprio come vi vedete voi, e nessuno vede il mondo come voi.
Autostima
Il tuo senso di autostima dipende dalla tua capacità di vedere il buono in te stesso e giudicarlo sufficiente. Quando hai un’autostima positiva, pensi a te stesso come se meritassi cose buone. Dai valore all’essere chi sei e al fare le cose che ti rendono felice.
Autostima
L’autostima è la fiducia in se stessi. Sentite un senso positivo di autostima e di rispetto per voi stessi. Avere una sana autostima è fondamentale in molti modi. Quando pensi abbastanza a te stesso, puoi andare con fiducia nel mondo per soddisfare i tuoi bisogni e realizzare i tuoi desideri. Con una sana autostima, non solo si tratta meglio se stessi, ma si tende a trattare bene anche gli altri.
Individualità
Gli psicologi a volte definiscono l’ego come individualità. Questo è il tuo sé in contrasto con i sé degli altri. Tu sei tu, e nessun altro è te. Hai i tuoi propri bisogni, pensieri, preferenze e capacità. Sei responsabile di ciò che pensi e di come ti comporti. Sei un individuo distinto con una prospettiva e un percorso di vita unici.
Personalità
La personalità è quell’insieme unico di qualità che ti rendono quello che sei. Se hai una personalità allegra, accogli il mondo con positività. Sorridi spesso e pensi alle cose belle della vita. Se hai una personalità autoritaria, spingi gli altri a fare quello che vuoi tu, mettendo il tuo giudizio su ciò che è meglio davanti a quello di chiunque altro. La tua personalità è il tuo modo di stare al mondo, e come tale, è la componente dell’ego della tua psiche.
Parole correlate
Infine, ci sono alcune parole correlate che la gente usa per parlare di ego.
Egoismo
L’egoismo è un concetto filosofico. È la convinzione che il comportamento morale sia basato sul servire i propri interessi. Per coloro che pensano che avere un grande ego sia sbagliato, questo può sembrare inverosimile, ma è facile vedere come prendersi cura di se stessi sia la cosa migliore che si possa fare. Le compagnie aeree avvertono i passeggeri di mettersi la propria maschera di ossigeno prima di cercare di aiutare qualcun altro. Inoltre, se si mettono gli altri al primo posto troppo a lungo, si può diventare esausti, malati o depressi.
Egotismo
Egotismo significa la stessa cosa che avere un grande ego. Se sei un egotista, non riesci a smettere di parlare di te stesso. Credi di essere superiore e più importante degli altri. Nella tua mente, sei il migliore e vuoi che tutti lo sappiano.
Egocentrismo
Lo psicologo Jean Piaget ha usato la parola egocentrismo per descrivere l’incapacità dei bambini di vedere il mondo da una prospettiva diversa dalla propria. Lo psicologo David Elkind ha poi parlato di egocentrismo negli adolescenti, che ha descritto come la tendenza degli adolescenti a concentrarsi su se stessi e su ciò che gli altri pensano di loro. Nell’uso comune, l’egocentrismo è giustamente descritto dalla frase “pensare che il mondo giri intorno a te”.
Cosa significa avere un ego sano?
La psicologia dell’ego può identificare sia l’ego malsano che quello sano. Se hai un ego malsano, hai una visione irrealistica di te stesso. Puoi vederti come migliore o peggiore di quello che sei realmente. Puoi avere una personalità narcisistica o diventare estremamente depresso.
E un ego sano? Che aspetto ha? Se hai un ego sano, generalmente pensi bene di te stesso senza esagerare i tuoi successi o le tue capacità. Ti senti mentalmente abbastanza forte per affrontare le sfide della vita. Ti consideri fondamentalmente buono, accettabile e importante almeno quanto gli altri. Riesci a vedere le prospettive degli altri ma onori soprattutto la tua.
Spesso, il danno all’ego può avvenire nell’infanzia o in situazioni traumatiche. Quello che ti succede o quello che qualcun altro ti dice di te stesso può interferire con la tua capacità di vederti come degno. Se il tuo ego sembra debole, può essere perché hai bisogno di affrontare la depressione o un trauma passato. Un terapeuta può aiutarti a elaborare i tuoi pensieri, sentimenti e comportamenti per aiutarti a guarire il tuo ego.
I benefici della terapia online
Come discusso sopra, la terapia psicodinamica, che può includere discussioni sull’ego, può aiutare con i sintomi del disturbo d’ansia sociale. Ma quando ci si sente ansiosi, può essere difficile partecipare alle sessioni di persona. È qui che entra in gioco la terapia online.
FAQ (domande frequenti)
Qual è il significato esatto di ego?
La definizione di ego varia a seconda del contesto. Ego ha un significato psicologico e uno colloquiale. In termini psicologici, l’ego è il senso di autostima di una persona, o quanto si apprezza. Lo sviluppo dell’ego inizia nell’infanzia e si evolve man mano che entriamo negli anni adulti. Diverse cose possono influenzare il nostro senso di sé, come esperienze traumatiche o lotte con malattie mentali. Le persone mirano ad avere un ego sano. È qui che la terapia può essere utile. Se l’ego di qualcuno è fragile, un terapeuta può aiutarlo a lavorare per sentirsi meglio con se stesso.
È un bene avere un ego?
L’origine della psicologia dell’ego risale a Sigmund Freud. Freud definì la psiche come composta da tre parti distinte: l’ego, il superego e l’id. L’ego è la parte della nostra personalità che contiene il senso di sé. L’Es contiene i nostri istinti: vuole cibo, sesso e amore. Il superego è quello che ci aiuta a distinguere il bene dal male. Tutti abbiamo un ego. Se un ego è sano dipende dal fatto che il tuo senso di autostima è realistico, gonfiato o troppo basso.
Le persone che hanno tratti narcisistici o che hanno un disturbo narcisistico di personalità hanno un senso di sé gonfiato. Il loro ego è gigantesco perché, sotto di esso, hanno un forte senso di disprezzo di sé. Compensano eccessivamente sviluppando un senso grandioso di chi sono.
L’ego e l’orgoglio sono la stessa cosa?
In senso colloquiale, ego e orgoglio sono simili. Tuttavia, l’orgoglio ha a che fare con il modo in cui gli altri ti percepiscono, mentre l’ego ha più a che fare con il tuo senso di sé.
Qual è un esempio di ego?
Di nuovo, in senso colloquiale, un esempio di ego è credere di essere il miglior scrittore del mondo intero. La definizione psicologica di ego ha più a che fare con il valore che dai a te stesso. Se hai un sano senso di autostima, il tuo ego non è gonfiato. Se il tuo senso di sé è gonfiato, potresti essere narcisista e agire in modo grandioso.
L’ego è una parola negativa?
La connotazione di ego varia a seconda della definizione che si usa. Ego può avere un tono peggiorativo se riguarda il senso gonfiato di autostima di una persona. Tuttavia, se si parla della percezione che un individuo ha di chi è, è possibile avere un ego sano.
Qual è il contrario di ego?
L’opposto dell’ego in senso colloquiale è l’umiltà. Una persona con umiltà non si preoccupa di dimostrare quanto sia meravigliosa. Conosce le sue buone qualità ed è anche felice di riconoscere gli attributi positivi negli altri.
Come si combatte l’ego?
L’ego non è qualcosa contro cui combattere. La domanda migliore da porre è: “Come posso avere un più sano senso di sé? Come posso lavorare per amare e accettare chi sono?
Cos’è un ego sano?
Una persona con un ego sano può vedere il proprio valore con i piedi per terra e in modo realistico, senza esagerare i propri risultati. Può anche riconoscere i risultati degli altri e dare loro credito per i loro successi.
Chi ha l’ego più grande?
Le persone che sembrano avere un “grande ego” sono spesso quelle che hanno problemi di autostima. In altre parole, stanno compensando eccessivamente le insicurezze. Inoltre, il senso di sé di una persona può fluttuare a seconda del suo stato d’animo, per esempio, una persona che ha un disturbo bipolare potrebbe avere diversi problemi legati all’ego a seconda dello stato in cui si trova. Se è depresso, è probabile che abbia un senso dell’ego sgonfiato. Se sta sperimentando la mania, può sperimentare un aumento dell’ego, credendo di essere intoccabile. Un grande ego è spesso un segno di avvertimento che una persona è disregolata in qualche modo.
Perché l’orgoglio è un peccato?
L’orgoglio è considerato un peccato perché quando sei orgoglioso, sei egocentrico e non ami il tuo prossimo. È essenziale avere compassione ed empatia per chi ci circonda, e l’orgoglio ci distrae da questa causa.
Cos’è l’orgoglio di sé?
L’orgoglio di sé è diverso dalla fiducia in se stessi. Se hai un eccesso di orgoglio, sei troppo concentrato su ciò che gli altri pensano di te. Dimentichi i desideri e i bisogni degli altri a favore dei tuoi.
Qual è l’antonimo di ego?
L’antonimo di ego dipende da quale definizione di ego si sta usando. Potrebbe essere una varietà di termini, tra cui dubbio di sé, altruismo, umiltà e compassione.
Quali sono le caratteristiche dell’ego?
Le caratteristiche dell’ego quando è usato in senso colloquiale sono la preoccupazione per se stessi e il trascurare le realizzazioni degli altri.
Chi ha scoperto l’ego?
Sigmund Freud ha coniato il termine ego quando stava delineando le diverse parti della psiche. Freud è responsabile della definizione di ego che usiamo oggi.
Qual è il ruolo dell’ego?
Il ruolo dell’ego è quello di aiutarci a prendere decisioni.
Cosa significa la morte dell’ego?
La morte dell’ego significa che si perde completamente il senso di sé o identità.
Come fai a sapere se hai un problema con l’ego?
Puoi avere problemi di ego se tu o altri notano che parli troppo di te stesso o dei tuoi successi. Se ti rendi conto che non stai prestando abbastanza attenzione alle esperienze degli altri, allora potrebbe essere il momento di considerare la terapia.
L’umiltà è l’opposto dell’ego?
L’umiltà è l’opposto di una definizione di ego. Se riesci a mettere da parte l’orgoglio e ad essere grato per i tuoi successi piuttosto che vantartene, allora è improbabile che tu venga accusato di avere un grande ego.
Qual è l’opposto dell’egoismo?
L’opposto dell’egoismo è l’altruismo. L’egoismo è una preoccupazione per se stessi, mentre l’altruismo è sacrificare i propri bisogni per il bene degli altri.
Terapia psicodinamica online
Il tipo di terapia che affronta la definizione dell’ego di Freud è chiamata terapia psicodinamica (PDT). La ricerca ha dimostrato che la PDT online (IPDT) è un trattamento efficace per il disturbo d’ansia sociale (SAD). Per i clienti con SAD, un grande effetto di trattamento è stato trovato per un corso di 10 settimane di IPDT, rispetto ai clienti che erano in lista d’attesa ma non hanno ricevuto il trattamento. Inoltre, il miglioramento è continuato tra la fine della terapia e il follow-up due anni dopo.