Non mostrare emozioni può essere correlato alla salute mentale?
Parlare con qualcuno che sembra non avere risposte emotive verso persone o situazioni può essere frustrante a volte, specialmente se non si capisce la ragione della mancanza di emozioni. La mancanza di emozioni forti può indicare un distacco emotivo o la presenza di un disturbo della salute mentale o della personalità.
Capire il distacco emotivo

Il distacco emotivo è l’evitamento delle connessioni emotive. Essere emotivamente distaccato, spesso indicato come avere un effetto piatto, comporta la mancanza di sentimenti o emozioni positive o negative.
Può essere uno stato temporaneo dell’essere in risposta a un evento emotivamente traumatico o il risultato di una condizione cronica, come il disturbo di depersonalizzazione. La mancanza di modelli di ruolo che mostrano risposte emotive sane, una storia di relazioni fallite, o la paura di essere feriti emotivamente può anche contribuire allo sviluppo del distacco emotivo.
Quando si verifica il distacco emotivo, può essere difficile immaginare la felicità di qualsiasi tipo. Anche se la persona può essere clinicamente depressa, l’assenza di qualsiasi emozione può rendere difficile la diagnosi di depressione.
Tipi di disturbi della personalità
Mentre sentirsi emotivamente insensibile o avere una generale mancanza di emozioni può essere il sintomo di diverse condizioni mediche o effetti collaterali di farmaci, una completa mancanza di passione potrebbe indicare la presenza di un disturbo di personalità.
Un disturbo della personalità è un tipo di disturbo della salute mentale che porta una persona ad avere un modello malsano di funzionamento, pensiero e comportamento. Le persone con un disturbo di personalità generalmente hanno difficoltà a percepire e a relazionarsi con altre persone e situazioni. Uno dei sintomi più significativi di un disturbo di personalità è la mancanza di emozioni o l’incapacità di esprimere emozioni.
Disturbo schizoide di personalità
Un disturbo schizoide di personalità è una condizione di salute mentale che è caratterizzata da un evitamento delle attività sociali e delle relazioni interpersonali. Le persone che hanno un disturbo schizoide di personalità hanno una gamma limitata di espressioni emotive, se esprimono emozioni.
Le persone con disturbo schizoide di personalità sono spesso viste come solitari o possono essere accusate di essere sprezzanti degli altri. In genere mancano del desiderio e/o delle capacità di formare relazioni personali strette con gli altri. A causa della loro mancanza di risposte emotive, possono apparire noncuranti o indifferenti.
I sintomi di un disturbo di personalità schizoide di solito si manifestano entro la prima età adulta. Tuttavia, alcuni segni possono essere evidenti durante l’infanzia o l’adolescenza. Le caratteristiche del disturbo possono contribuire a difficoltà di funzionamento a scuola o al lavoro e possono causare interruzioni nelle aree personali e professionali della vita. Le persone con il disturbo schizoide di personalità di solito preferiscono fare lavori che possono essere svolti da soli.
Le caratteristiche salienti del disturbo schizoide di personalità includono l’evitare relazioni strette, nessun desiderio di relazioni sessuali, nessuna risposta alle lodi e/o alle osservazioni critiche degli altri, e la mancanza di motivazione o di obiettivi.
Disturbo schizoide di personalità

Gli individui con un disturbo schizotipicodi personalità possono essere descritti come eccentrici o strani. Di solito hanno poche, se non nessuna, relazione stretta. Sono incapaci di capire come si formano le relazioni o di apprezzare l’impatto che i loro comportamenti possono avere sugli altri. Le persone con questo disturbo possono interpretare male le motivazioni o i comportamenti degli altri e provare una sfiducia schiacciante verso gli altri. Nonostante i loro sentimenti, raramente mostrano emozioni.
Un disturbo schizotipico di personalità è solitamente diagnosticato con la presenza di cinque o più di questi sintomi:
- Incapacità di interpretare correttamente gli eventi
- Ansia sociale persistente ed eccessiva
- Essere un solitario
- Avere pochi, se non nessuno, amici
- Risposta emotiva inappropriata
- Affetto piatto
- Modelli vaghi o insoliti di parlare
Un disturbo schizotipico di personalità viene solitamente diagnosticato nella prima età adulta e i sintomi durano tipicamente per tutta la durata della vita. Il trattamento come i farmaci e alcune terapie possono migliorare i sintomi.
Schizofrenia
La schizofrenia è un grave disturbo mentale che causa interruzioni nel modo in cui una persona interpreta la realtà. Può causare deliri, allucinazioni e comportamenti o pensieri disorganizzati che compromettono il funzionamento quotidiano. Anche se le persone con schizofrenia possono sembrare avere un comportamento irregolare a volte, quando i sintomi sono attivi, la persona colpita probabilmente non mostrerà emozioni.
I sintomi negativi della>schizofreniasi riferiscono a una ridotta o mancata capacità di funzionare normalmente. Quando i sintomi negativi sono presenti, la persona potrebbe non stabilire un contatto visivo, potrebbe parlare in modo monotono o non cambiare le espressioni facciali. Spesso si verificano anche il ritiro sociale e la mancanza di capacità di provare piacere.
Disturbo sociopatico di personalità e disturbo psicopatico di personalità
Chiamato anche disturbo antisociale di personalità, il disturbo sociopatico di personalità è un disturbo di personalità che comporta bugie e inganni pervasivi, aggressività fisica, disinteresse per la sicurezza e il benessere degli altri e mancanza di rimorso per qualsiasi azione.
Il disturbo psicopatico di personalità è pensato come una forma più grave di sociopatia, e una persona affetta di solito mostra più sintomi. I tratti psicopatici includono la mancanza di legami emotivi profondi, il fascino superficiale, il comportamento sconsiderato, la mancanza di empatia per gli altri, la mancanza di senso di colpa o rimorso e la manipolazione.
Quali sono le cause dei disturbi di personalità?
Anche se la causa esatta dei disturbi di personalità non è del tutto chiara, si ritiene che alcuni fattori aumentino il rischio di sviluppare o innescare tratti di disturbo di personalità. La storia di un disturbo della condotta infantile, i cambiamenti nella struttura e nella chimica del cervello, le relazioni familiari abusive o instabili e una storia familiare di disturbi della personalità o altre malattie mentali sono tutti possibili fattori che contribuiscono.
I disturbi di personalità possono causare interruzioni significative nella vita della persona colpita e nelle vite delle persone che si prendono cura di loro. Possono avere un impatto negativo sulle relazioni personali e professionali, sul rendimento scolastico o lavorativo e possono portare all’isolamento sociale, all’abuso di alcol o droga.
Anche se non esiste una cura per la maggior parte dei disturbi di personalità, se la condizione viene individuata precocemente nella vita, si può sperimentare qualche miglioramento nei comportamenti. Poiché le persone con disturbi di personalità non elaborano le esperienze sociali o le emozioni nello stesso modo in cui lo fanno le persone non affette, sono generalmente incapaci di sperimentare risposte emotive come il legame, l’empatia o la cura. Inoltre, il loro comportamento emotivo, o la sua mancanza, raramente cambia.
Autismo e mancanza di risposte emotive
L’ autismo è il termine usato per descrivere una serie di condizioni neurologiche che possono influenzare la capacità di una persona di comunicare o interagire socialmente, e possono presentare altri comportamenti. I sintomi dell’autismo possono essere lievi o gravi.
I primi sintomi dell’autismo possono diventare evidenti nell’infanzia, quando i bambini appaiono anormalmente ritirati e non rispondono al legame emotivo. Quando alcuni bambini con autismo crescono, possono essere incapaci di impegnarsi in situazioni sociali in modo simile ai bambini neurotipici.
Malattia di Alzheimer
L’Alzheimer è una forma di demenza. Colpisce la memoria, il comportamento e l’umore, il che può causare confusione e difficoltà a riconoscere o a relazionarsi con gli altri. Le persone con il morbo di Alzheimer possono inizialmente mostrare lievi cambiamenti di personalità e una mancanza di spontaneità. Con il progredire della malattia, si verifica una maggiore perdita di memoria. La diminuzione della cognizione e le risposte emotive diventano più pronunciate con il tempo, e la malattia alla fine fa sì che l’individuo colpito torni a uno stato infantile che richiede cure totali.
Esiste un trattamento per aiutare le persone a esprimere le emozioni?
La causa sottostante alla mancanza di emozioni è il fattore determinante per stabilire se un’opzione di trattamento può avere successo.
Alcune persone, come quelle con un disturbo della personalità, potrebbero non vedere un problema nella loro mancanza di emozioni e potrebbero non essere disposte a cercare un trattamento. Tuttavia, se si ha una relazione con una persona o un membro della famiglia che presenta tratti di disturbo di personalità, è importante chiedere aiuto. Anche se non si può costringere qualcun altro a farsi aiutare, essere in una relazione con qualcuno che non mostra risposte emotive può avere un effetto profondo anche sulla persona più forte.
Se siete preoccupati per qualcuno che mostra segni di compromissione della cognizione e delle emozioni, o se state sperimentando personalmente dei sintomi che vi mettono a disagio, contattate il vostro fornitore di cure primarie o un professionista della salute mentale. Prendetevi il tempo per parlare delle vostre preoccupazioni. Parlare con un terapeuta o un terapeuta può aiutarvi a dare un senso ai sintomi che state vivendo o di cui siete testimoni. Inoltre, un professionista della salute mentale può aiutarvi a stabilire un piano per proteggere la vostra sicurezza e il vostro benessere.
Le opzioni di cura della salute mentale includono la terapia individuale e familiare, il supporto psicosociale che si concentra sullo sviluppo della comunicazione e delle abilità professionali, e il monitoraggio dei farmaci che possono essere prescritti. Alcune persone preferiscono sviluppare un rapporto di persona con un terapeuta, uno psichiatra o un terapeuta. Altri sono più a loro agio con un approccio che permette loro di sperimentare la psicoterapia in un ambiente personale più rilassato. Per queste persone, la psicoterapia online può essere un’opzione efficace.
Come la psicoterapia online può aiutare

C’è un numero crescente di prove che indicano la terapia online come un mezzo efficace per aiutare gli individui a gestire i sintomi del deterioramento emotivo. In una revisione ad ampio raggio pubblicata su Schizophrenia Research, è stata esaminata l‘efficacia della terapia online per coloro che vivono con psicosi(l’80% viveva con disturbi dello spettro schizofrenico). Il rapporto ha aggregato i risultati di 12 studi, trovando che il 74-86% dei partecipanti ha utilizzato con successo i trattamenti terapeutici online, e il 75-92% li ha percepiti come utili. I ricercatori hanno notato che la terapia online è conveniente, accessibile e flessibile, e hanno scoperto che potrebbe migliorare la socializzazione e la connessione sociale.
Conclusione
Per quanto sia scoraggiante interagire con qualcuno che non mostra alcuna risposta emotiva, è importante prendersi cura di se stessi e promuovere il proprio benessere mentale. Cercare aiuto può aiutarvi a concentrarvi su comportamenti che possono favorire il benessere emotivo e fisico e aiutarvi ad affrontare le esperienze di avere qualcuno con una mancanza di emozioni nella vostra vita.