Come uscire efficacemente da un crollo

È difficile attraversare la vita senza crolli. Tutti abbiamo alti e bassi, e alcuni di questi bassi durano più a lungo di quanto vorremmo. Entra: il crollo.
Durante un crollo, potresti sentirti demotivato, perso, improduttivo, arrabbiato, infastidito o bloccato che può generare un sacco di emozioni negative. E, mi dispiace essere il portatore di cattive notizie, ma pochi aspetti della vita sono immuni ai crolli. Se non si agisce per apportare cambiamenti positivi, si potrebbe cadere sempre più in profondità nel crollo, nel qual caso sarà più difficile rialzarsi.
Fortunatamente, ci sono molti passi che puoi fare per uscire da un crollo, non importa in quale tipo di crollo ti trovi. Ecco 3 diversi tipi di crolli comuni e come uscirne.
Crollo della carriera
Non importa se sei nella forza lavoro da 2 anni o da 20 anni. I crolli sul lavoro capitano, e possono far crollare la tua produttività e felicità . Ma non preoccuparti, essere in un crollo non significa che la tua carriera sia condannata.
Come uscire da un crollo della carriera
Non c’è un solo modo per uscire da un crollo di carriera, ma ecco alcuni suggerimenti che possono aiutare a far ripartire i tuoi sforzi:
- Capire quale aspetto della tua carriera sta crollando
Sei giù perché sei super stressato per un progetto a cui stai lavorando, o stai avendo una crisi d’identità e stai ripensando il tuo intero percorso di carriera? Cerca di capire cosa ti preoccupa e affrontalo. Se il tuo crollo è causato dall’essere annoiato al lavoro, ci sono passi che puoi fare per cambiare. Se il vostro crollo è dovuto al fatto che siete stressati e sopraffatti, è una buona idea discutere anche di questo con il vostro supervisore. - Iniziare a fare rete
Così tante persone parlano di networking che sembra essere solo una parola d’ordine mitica, ma può essere davvero utile. Fare networking con altri professionisti, sia che lavorino nella tua azienda sia che lavorino in un settore diverso, può aiutarti a ottenere un punto di vista diverso. È un ottimo modo per ottenere consigli di carriera in prima persona. Prova a incontrare per un caffè qualcuno che ammiri veramente, o qualcuno che ha un lavoro che ti piacerebbe avere un giorno. Puoi anche partecipare a eventi di networking o happy hour pertinenti al tuo settore. - Cambiare scenario
Se sei un lavoratore a distanza o un freelance, prova a cambiare scenario. Per esempio, se lavori da casa, cambiare le cose e andare in una caffetteria per concentrarti per la giornata può darti una nuova motivazione. Inoltre, potresti provare uno spazio di coworking o organizzare un incontro con altri lavoratori a distanza che conosci.
Crollo della salute mentale
Se hai a che fare con condizioni di salute mentale, è (purtroppo) naturale attraversare dei crolli e alcuni momenti sono semplicemente più difficili di altri. Per esempio, potresti avere la sensazione che la tua depressione stia aumentando, o che la tua ansia sia più alta del solito.
Come uscire da un crollo della salute mentale
Simile al crollo del lavoro, non c’è un solo modo per tirarsi fuori da un crollo della carriera, controlla questi suggerimenti per aiutarti a sentirti meglio:
- Assicurati di non lesinare sulla cura di te stesso
Potresti già avere alcune attività preferite per la cura di te stesso, ma se non ce l’hai, prova alcune di queste idee: Scrivere un diario, fare una lista di cose di cui sei grato, meditare, chiamare una persona cara, avere del tempo libero al telefono o fare esercizio. Ogni giorno, ritagliatevi una buona quantità di tempo per fare almeno una di queste cose. - Tornate alle basi
Quando vi sentite male, è facile lasciarsi andare e dimenticare le basi per prendersi cura di se stessi ed essere sani. Fare alcuni semplici cambiamenti può avere un grande impatto. Assicurati di bere molta acqua, di mangiare una dieta equilibrata, di fare regolarmente esercizio fisico e di dormire a sufficienza (o almeno di provarci). Se prendi dei farmaci, ricordati di prenderli! - Chiedi aiuto
Non essere imbarazzato a coinvolgere un membro della famiglia o un amico. Dite loro che state attraversando un periodo difficile e che avete bisogno di un sostegno extra. Può anche essere bello fare dei controlli regolari con altri amici che lottano con problemi di salute mentale, per entrare in contatto con qualcuno che capisce davvero quello che stai passando. Potete entrambi fornire una spalla su cui piangere, oltre a tenervi responsabili l’un l’altro per fare cambiamenti positivi nella vita.
Crollo sessuale
I crolli sessuali sono comuni, specialmente nelle relazioni a lungo termine o nei matrimoni dove la noia tende a colpire. Il sesso è un aspetto importante delle relazioni romantiche, quindi si dovrebbe cercare di affrontare il problema prima che prenda davvero un pedaggio sulla vostra partnership. In alternativa, una persona single potrebbe attraversare un crollo sessuale se sta vivendo un periodo di siccità o se sta facendo solo sesso noioso e non soddisfacente.
Come uscire da un crollo sessuale
Proprio come i crolli nella tua carriera e nella tua salute mentale, non c’è una pallottola d’argento quando si tratta di uscire da un crollo sessuale, ma questi suggerimenti dovrebbero dare al tuo crollo sessuale un po’ di grinta.
- Capire se c’è una causa principale
A volte, la causa di un crollo sessuale non ha davvero a che fare con il sesso, di per sé. Per esempio, forse tu e il tuo partner avete litigato molto di recente, o forse ci sono alcuni problemi di fiducia. O, ehi, forse è un crollo del lavoro che sta consumando tutto e attraversando in camera da letto. Affronta prima questi problemi, e poi la parte del sesso potrebbe venire un po’ più facile. - Fai del sesso una prioritÃ
Vuoi fare del buon sesso? Fallo diventare una priorità . Se sei in una relazione in cui tu e il tuo partner siete diventati “troppo occupati” o “troppo stanchi” per il sesso, cerca di capire come puoi trovare il tempo per il tempo sexy. Potrebbe significare ridurre la TV o i social media durante la notte (che sicuramente non è comunque una brutta cosa). Decidete insieme cosa funziona e cosa potete sacrificare per trovare il tempo per l’intimità . - Chiedete quello che volete
Questa è un’idea semplice che non è sempre così semplice da eseguire. Può essere imbarazzante o snervante essere veramente aperti sui propri desideri, ma nonchiedere ciò che si vuole a lettonon solo può contribuire ad un crollo sessuale, ma può anche danneggiare la salute mentale. Quando comunicate apertamente e onestamente, potete ispirare il vostro partner a fare lo stesso. Questo consiglio è applicabile anche ai single che fanno sesso occasionale. Solo perché non hai una relazione impegnata con il tuo partner non significa che non puoi chiedere quello che vuoi! - Prova qualcosa di diverso
Condividi i tuoi gusti, le tue fantasie e le tue perversioni con il tuo partner e vedi se è disposto a provare qualcosa di nuovo. Qualcosa di nuovo potrebbe essere semplice come fare sesso in un’altra stanza della casa invece che in camera da letto. Rendere le cose più piccanti è sicuramente un modo divertente ed efficace per uscire da un crollo sessuale. Se sei single, puoi ravvivare la tua vita sessuale in solitaria regalandoti un nuovo sex toy per tenerti su finché non trovi la persona giusta da portare a letto. (La masturbazione è anche ottima per la tua salute mentale, FYI). - Considera il sesso occasionale (sicuro)
Se sei single e stai avendo un periodo di magra, considera la possibilità di fare sesso al di fuori di una relazione. Nelle giuste circostanze, il sesso occasionale può essere ottimo per la tua salute mentale. Può persino essere potenziante, divertente e antistress. Mettiti in gioco per cercare di incontrare nuove persone e abbi una mente aperta. Ma se fate sesso occasionale, ricordatevi sempre di praticare sesso sicuro: usate la protezione, parlate delle malattie sessualmente trasmissibili e del consenso, e fate il test.
Bibliografia e approfondimenti
- Genschow, O., Reutner, L., & Wänke, M. (2012). The color red reduces snack food and soft drink intake. Appetite, 58, 699– 702.
- Harrison, N. A., Singer, T., Rotshtein, P., Dolan, R. J., & Critchley, H. D. (2006). Pupillary contagion: Central mechanisms engaged in sadness processing. Social Cognitive and Affective Neuroscience, 1, 5–17.